LETTERA

GLI ELOGI DEL PRESIDENTE NAPOLITANO A BASHAR AL-ASSAD

Prima che gli USA imponessero all’Italia di considerare Assad un dittatore e la Siria uno stato canaglia il presidente della repubblica italiana Giorgio Napolitano elogiava Assad e sua moglie per aver reso la Siria un paese civile, laico, tollerante, rispettoso delle minoranze e difensore della comunità cristiana in Medio Oriente. Era il 18 marzo 2010.
Paolo De Santis

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RISPOSTA

SIAMO UNA BANDERUOLA COLONIZZATA E NON UN PAESE SERIO

Ciao Paolo. Chi l’avrebbe mai detto? Eppure è successo. Italia paese serio ed affidabile, o Italia folle banderuola che gira a seconda della direzione del vento, a seconda degli ordini impartiti dalla sua padrona d’oltre oceano?

LA PROVA SI È AVUTA COL CASO GHEDDAFI

Chi l’avrebbe mai detto che il Colonnello Gheddafi, in visita a Roma nell’agosto 2010, sarebbe stato tradito dall’Italia, finendo tragicamente nell’ottobre 2011 nell’orribile e raccapricciante modo che ognuno di noi ha potuto vedere?

RECITIAMO A MEMORIA UN COPIONE IMPOSTOCI DAI PADRONI D’OLTRE OCEANO

Ci rendiamo conto sì o no che siamo davvero governati da gente incapace e indegna di svolgere le funzioni direttive di un grande paese che dovrebbe esprimere pareri intelligenti ed autonomi, anziché recitare a memoria il copione impostogli dagli USA?

Valdo Vaccaro