LETTERA
DIAGNOSI DI IPERPARATIROIDISMO PRIMARIO E ADENOMA NON OPERATO
Gentilissimo, le scrivo perché non ho trovato nel blog una risposta al mio problema. mi hanno diagnosticato un iperparatiroidismo primario dovuto ad un adenoma alle paratiroidi che vorrebbero operare. Io mi sono rifiutata e grazie ad un nutrizionista ho cambiato la mia alimentazione. Dalle analisi, il calcio nelle urine è rientrato nei limiti, mentre il calcio nel sangue ed anche il paratormone sono tuttora alti. Io credo con fermezza nella forza di una giusta alimentazione. Le sarei immensamente grata se volesse darmi il suo parere in merito ai cibi che ritiene più corretti e agli accorgimenti per poter ovviare a tutti i problemi che una ipercalcemia può comportare. Cordiali saluti. Marialuisa
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RISPOSTA
TROPPA VITAMINA-D, TROPPO PTH E SINTOMI DI IPER-CALCEMIA
Ciao Marialuisa. Evitare un’operazione, in linea generale, è sempre un fatto positivo, per cui non disapprovo affatto le tue scelte. L’iper-calcemia non è altro che un eccesso di calcio nel sangue, con una concentrazione superiore a 10,5 mg/dL. Andando a 11-12 mg/dL, si parla di iper-calcemia modesta ed asintomatica. Dai 13 in su cominciano i problemi. I livelli ematici del calcio dipendono dalla vitamina-D e dai due ormoni paratormone (PTH) e calcitonina, deputati a modulare il rilascio di calcio dalle ossa, nonché a regolare il riassorbimento escretorio a livello renale ed enterico.
MODALITA’ DI ACCUMULO
A grandi linee, ci sono 3 modalità di accumulo: A) Eccessivo rilascio di calcio osseo (iperparatiroidismo ed ipersecrezione di paratormone), B) Eccessivo assorbimento intestinale di vitamina D sintetica, C) Diminuita escrezione a livello renale, per insufficienza renale.
RUOLO NEGATIVO DEI FARMACI E DELL’EUTIROX IN PARTICOLARE
In dettaglio, si parla di infezioni, di infiammazioni, di farmaci tipo L’ Eutirox, di diuretici e farmaci al litio, regolatori dell’umore e della depressione bipolare. Si parla pure di formazioni tumorali, dove i tumori, per la sindrome paraneoplastica, rilasciano sostanze simili al PTH. Altre cause ancora il morbo di Paget, l’ipertiroidismo, le fratture ossee, il trapianto renale, la tubercolosi, la sarcoidosi, la leucemia, gli stress.
SINTOMI NON DA POCO
Quanto ai sintomi, non c’è affatto da stare allegri. Stitichezza, nausea, vomito, iperacidità gastrica (l’iper-calcemia causa incremento nella secrezione di gastrica), dolori addominali, depressione, stato confusionale, apatia, letargia, disturbi psicologici, debolezza, sete, poliuria, disidratazione, dolori ossei.
I RIMEDI DELLA MEDICINA
Quali i rimedi medici ed ospedalieri? Si ricorre alle soluzioni saline, dove l’escrezione renale di sodio facilita l’escrezione del calcio, affiancate a trattamento diuretico per evitare eccesso di volume ematico e ritenzione idrica (dimenticando che il diuretico è tra le cause di iper-calcemia). Oppure si ricorre ai bifosfonati e alla calcitonina, che è l’ormone antagonista del paratormone.
DUALISMO CALCIO-FOSFORO
In termini di minerali, ci troviamo di fronte a due elementi come il calcio e il fosforo che stanno in correlazione inversa per cui, ad un alto livello sierico del primo, corrisponde una diminuzione dell’altro. Il metabolismo del calcio e del fosforo viene regolato dalla vitamina-D, dalla calcitonina, dal paratormone e dalla funzione renale, un meccanismo complesso che opera per mantenere i livelli di calcio e di fosforo proporzionati e stabili. Il PTH ha dunque la funzione di elevare i valori del calcio e di ridurre quelli del fosforo.
IPERPARATIROIDISMO PRIMARIO E SECONDARIO
Questo avviene nel caso di iperparatiroidismo primario, con azione diretta dalle paratiroidi, determinata da iperplasia o da adenoma producente PTH, per cui avremo, oltre che iper-calcemia, ipofosforemia, decalcificazione ossea, calcoli renali, depositi di calcio in vari organi. E avviene anche nel caso di iperparatiroidismo secondario, conseguente a patologie gravi dove venga alterato perifericamente il metabolismo del calcio e iperproduzione di PTH a compensazione.
STRATEGIE IGIENISTICHE DI CONTRASTO
Cosa possono proporre l’igiene e il vegan-crudismo, come strategia di contrasto naturale alla ipercalcemia? Cibi naturali ad alto contenuto acqueo (anguria, melone, cetriolo), cibi naturali a effetto diuretico (acetosa, cicoria, ciliegia, pesca, equiseto, sambuco, sedano) e cibi naturali ad alto contenuto di fosforo (germe di grano, semi di zucca, semi di girasole, semi di sesamo, pinoli, noci, mandorle, miglio, crescione, cavoli, cicorie). Ovvio che ci vuole anche una strategia vegano-crudista, e possibilmente digiunista, per autolidere, ovvero disintegrare e riassorbire l’adenoma.
Valdo Vaccaro
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