LETTERA
IL PANE FATTO IN CASA
Gentilissimo Valdo, anzitutto i miei complimenti per il convegno di Bergamo. Alcune domande veloci. La prima: vorrei acquistare una macchina per fare il pane. Qualche controindicazione? Mangio tutto senza sale ed è quasi impossibile riuscire a trovare pane integrale non salato, così dovrei prepararmelo sempre da sola. Purtroppo il tempo a disposizione è quello che è, per cui credo che la macchina possa essere di grande aiuto.
SCHEMA VEGANO-CRUDISTA E ABBONDANTI ELIMINAZIONI
La seconda: da febbraio sono vegana tendenzialmente crudista (direi 80/85%) e seguo quasi scrupolosamente lo schema Valdo. Ho avuto e ho tutt’ora crisi eliminative molto pesanti, come ad esempio un eczema su braccia e mani che mi sta facendo impazzire. Ho praticato un digiuno a sola acqua di 3 giorni e, a volte, faccio delle giornate intere mangiando solo frutta.
FEGATO AFFATICATO E STRATEGIA ACCELERANTE
Ho fatto anche una visita presso un medico igienista, il dott. Magnano, il quale mi ha detto che il mio fegato è molto affaticato. Tanto che mi sono riempita di brufoli su tutto il viso, cosa che mi crea non pochi problemi. C’è qualcosa che posso fare per accelerare il processo di disintossicazione? Ci sono tisane o infusi che potrebbero aiutarmi?
UNA DOMANDA SULLE PATATE
Lo so che a volte occorrono diversi mesi prima di vedere i risultati migliori ma se potessi fare qualcosa in più lo farei volentieri. Un’ultima domanda: le patate debbono essere cotte con la buccia, ma posso farle anche a fette o debbo necessariamente cuocerle intere? Ti ringrazio sin d’ora per un cortese riscontro. A presto.
Emanuela
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RISPOSTA
SUL PANE E LE PATATE
Ciao Emanuela, nulla da obiettare sulla macchina del pane. Fai sicuramente bene ad attrezzarti e potrai così sceglierti le farine giuste per un pane rispondente ai tuoi gusti e alle tue esigenze. Sulle patate non ho mai detto che si debba cuocerle intere e con la buccia. Ho solo detto di non sbucciarle, e quindi puoi tagliarle di sicuro a fette, non troppo sottili, sempre lasciando loro addosso la buccia.
UN CELEBRE EPISODIO SIMILE NELLA VITA DI MANUEL LEZAETA
Quanto alla disintossicazione epatica in corso, comprendo benissimo il tuo stato d’animo. Un viso pieno di brufoli, dal punto di vista estetico e sociale, non è davvero il massimo. Mi fai pensare a quell’episodio che cambiò la vita al giovane Manuel Lezaeta, quando dopo un rigoroso digiuno prescrittogli da Padre Taddeo di Wiesent, andò allo specchio e vide un mostro irriconoscibile dal viso tappezzato di croste sifilitiche.
IL FRATE TEDESCO, PIÙ ERUZIONI CUTANEE VEDEVA, E PIÙ ERA PORTATO A BRINDARE E FESTEGGIARE
Corse dal frate disperato e quello lo invitò invece a brindare, perché tale massiccia espulsione di tossine era quanto di meglio poteva aspettarsi. Era cioè il segnale inequivocabile che la reattività immunitaria stava spingendo forte verso la guarigione, mandando sulla pelle tutta la spazzatura organica che per anni aveva tormentato Lezaeta, non essendo il suo sistema renale in grado di filtrare tali porcherie.
UN FEGATO SANIFICATO VALE SICURAMENTE I FASTIDI DI DIECI CRISI ELIMINATIVE IN UN SOL COLPO
Ora tu scalpiti per riavere il tuo viso bello e presentabile, ma ti ricordo che un fegato in disordine significa una serie di patologie di contorno lunga mezza pagina, che va dalla bocca amara, alla lingua impastata, alla depressione, alle vertigini, alla debolezza, e avanti di questo passo. Un fegato mal funzionante è come avere il carburatore dell’auto intasato di fanghiglia e di ruggine, per cui il motore continua a tossire e fumare dal tubo di scappamento indipendentemente dal tipo di benzina che gli offri.
SAPER VALUTARE QUANTO CI ACCADE È FONDAMENTALE
Questo scarico di eczema su braccia e mani, e di brufoli sul viso, è quanto di meglio ti potesse accadere, e non sto esagerando. Molta gente sta andando in giro in questo momento col volto bello e presentabile, e magari la sua situazione interna è assai peggiore della tua. Si chiama stato di equilibrio apparente, dove la quota di veleni giornalieri assunti è tale da impedire qualsiasi spiraglio, qualsiasi crisi eliminativa. Ritieniti pertanto fortunata e privilegiata, visto che hai davvero sottotiro un importante recupero corporale.
A PULIZIA AVVENUTA, I BRUFOLI SCOMPAIONO
Chiedi meccanismi accelerativi, tisane ed infusi. Per che cosa? Forse per mandar via i brufoli? No sarebbe sbagliato. Quei brufoli, ricordatelo bene, ti stanno salvando da malesseri ben peggiori. Chiaramente dovranno andarsene. Chiaramente se ne andranno. Non prima però di aver completato il loro lavoro di convogliatori di veleni, organici e minerali, verso l’esterno.
DIETA VITALISTICA E STAGIONALE
Visto che hai già adottato una dieta conforme, o uno “schema Valdo”, non starò a fare ulteriori prediche. Aggiungo solo che serve una dieta severa e rigorosa, dove venga messo da parte tutto ciò che danneggia il fegato. Eliminare la solita sfilza di veleni inquinanti e stare alla larga da farmaci e antibiotici. Pertanto ci vuole un regime dietetico basato su cibi semplici, leggeri e sani. Quella che gli inglesi chiamano Vital-Life Diet, ossia una dieta vitalistica coi prodotti che la stagione offre. Rileggi le mie numerose tesine su fegato e cistifellea.
CAROTE, TARASSACO, CARCIOFI E CARDI SUGLI SCUDI
Disintossicare il fegato vuol dire un centrifugato al giorno di carote (specifica pianta amica del fegato), più sedano e mela, con l’aggiunta di radice di tarassaco e radici di cicoria. Carciofi, cetrioli, finocchi, malva, lattuga, cicorie, ravanelli, valeriana, crescione tutti i giorni, condite senza sale ma con abbondante olio di oliva più succo limone o aceto di mele.
IL DECOTTO E L’INFUSO PER ACCONTENTARTI
Fragole, ciliegie e frutti di bosco on devono mancare. Semini di ogni tipo servono sempre per il gruppo B. Ottimo il decotto di radici di tarassaco, come stimolante dell’attività epatica, con 50 grammi di radici in un litro d’acqua da bollirsi per mezz’ora, e poi si filtra. Con le foglie di tarassaco si prepara l’infuso a freddo con 25 grammi in un litro d’acqua.
Valdo Vaccaro
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