LETTERA
PALLINE LINFONODALI INTORNO AL COLLO
Buongiorno, le scrivo perché non ne posso di tutti i problemi che mi impediscono di vivere serenamente. Circa un anno fa sentii sulla parte destra del mio collo una pallina morbida al tatto, che sfuggiva alle dita. Notai anche un’altra pallina dietro l’orecchio destro con le stesse caratteristiche. Entrambe di diametro di circa 1 cm. Il mio medico mi disse che erano dei linfonodi ingrossati. Mi prescrisse delle analisi del sangue, dalle quali risultai anomala solo nell’ana-test, che risultò positivo 1:160.
NORMALITÀ DIMENSIONALE DEI LINFONODI
Se ero risultata positiva agli anticorpi antinucleo probabilmente doveva esserci un problema a livello di patologie autoimmuni, per cui il mio medico mi prescrisse una ecografia al collo presso un reumatologo. L’ecografo mi disse che i linfonodi erano ingrossati ma erano assolutamente normali per quanto riguarda il loro tessuto.
INGROSSAMENTO LINFONODI IN ZONA TIROIDE E PRESCRIZIONE ANTIBIOTICI
Fece un’ecografia anche alla tiroide, che risultò nella norma, solo che notò molti altri linfonodi ingrossati, che io non avevo mai notato per il solo fatto che non mi ero mai autopalpata la tiroide.
Il mio medico mi prescrisse antibiotici tipo amoxillina, dicendomi che dopo 6 mesi avrei dovuto rifare le analisi del sangue. Le rifeci, stavolta ana test negativo. Ma i linfonodi, che erano ingrossati, lo sono ancora adesso.
PROBLEMI RESPIRATORI E ASPORTAZIONE TONSILLE
Ho sempre avuto problemi per quando riguarda l’apparato respiratorio e la gola, soffro di allergia alle graminacee, che sono riuscita a tenere a bada evitando di mangiare cereali. Da piccola mi hanno asportato chirurgicamente le adenoidi, ho sofferto più volte all’anno, fino a pochi anni fa, di tonsilliti.
Per quanto riguarda le articolazioni, fanno molto rumore, mi fanno male solo le dita quando stanno a contatto con l’acqua fredda per più di 30-40 secondi.
PRESENZA DI NODULI AL SENO
Quest’anno invece ho notato 2 noduli allungati sul mio seno destro. Confrontando ciò che sentivo con l’altro seno, notavo differenze. Contemporaneamente a ciò, c’era una notevole perdita di capelli. Soprattutto facendo il bagno, notavo una perdita di 100 capelli o giù di lì a lavaggio. Iniziai a preoccuparmi.
EVIDENTE STOCK TOSSICO DA SMALTIRE
Ultimamente sto facendo caso anche alle borse che da anni ho sotto gli occhi. Basta inclinare la testa di un niente per ritrovarmi due ombre scure sotto gli occhi, questo perché le mie borse sono grandi, come i miei occhi. Sono gonfie e come se non bastasse sono coperte da due occhiaie bluastre non troppo scure. Evidentemente sono piena di tossine, la mia pelle cerca di espellerle e per questo ho acne, su guance e lati degli occhi e sul petto, ho delle piccole palline bianche sulle braccia che sembrerebbero dimostrare che ho potrei avere anche la cheratosi pilare.
TREMORI MUSCOLARI
Decisi di impegnarmi a eliminare le tossine e il marcio che intasano in mio sistema linfatico. Faccio yoga, anche se credo di avere un problema di respirazione e anche su questo chiedo aiuto. Ho notato anche un’altra anomalia in me, quando contraggo i muscoli facciali, quando alzo una gamba, insomma quando faccio sforzi muscolari, ovvero quando faccio esercizi di ginnastica aerobica, mi tremano i muscoli sollecitati.
HO 18 ANNI E CREDO NELL’AUTOGUARIGIONE
Mi chiedo se per tutto ciò ci sia una cura. Certamente sbaglio molto, ma le chiedo di aiutarmi, perché sono ancora giovane. Ho 18 anni e voglio trovare una cura naturale a questi problemi, e sapere se sono collegati fra loro. Io voglio aiutare il mio corpo a disintossicarsi. Per molti anni non gli ho dato retta e non l’ho ascoltato, ma ora no, non voglio tralasciare i grandi segnali che mi manda e voglio aiutarlo. Credo molto nell’autoguarigione. Ma purtroppo nella mia famiglia la mentalità è molto limitata e ho bisogno di un input per ricominciare, per questo spero che legga la mia lettera è che mi risponda.
PUNTO AL MIGLIORAMENTO
Ma mi chiedo se oltre all’alimentazione vegana tendenziale-crudista ci sia un’alternativa, se non c’è mi accontenterò più che bene. Solo che visto che dovrei fare un cambiamento radicale alla mia dieta. Voglio esserne sicura e voglio avere la conferma che ciò sia la soluzione per i miei problemi.
OIL PULLING E BORSE SOTTO GLI OCCHI
Volevo chiederle cosa ne pensa dell’oil pulling e se c’è una cura naturale definitiva per le borse sotto gli occhi. Io bevo 2 litri di acqua al giorno eppure, se premo i miei polpacci, vedo la classica pelle a buccia d’arancia. Non mi so spiegare tutto ciò. Un’altra faccenda che mi tormenta è il fatto che l’anno scorso e anche quello prima, dopo aver fatto il bagno in mare, mi sono riempita di bollicine e chiazze rosse in tutto il corpo, soprattutto sul viso, sul petto e sulle gambe. Grazie per l’attenzione, spero che riesca a leggere la mia mail e a rispondermi. Saluti.
Sandra
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RISPOSTA
LA TECNICA AYURVEDA DELL’OIL PULLING
Ciao Sandra. Leggo la tua mail e ti rispondo, ma vorrei anche meno lunghi romanzi da parte vostra in linea generale. Che cosa è l’oil pulling? Parliamo di un’antica procedura ayurvedica, un semplice rimedio naturale conveniente ed economico che consiste in un risciacquo orale praticato con olio vegetale, il cui effetto finale comporta benefici alla salute orale e sistemica. Questa tecnica è menzionata nel testo ayurvedico Charaka Samhita dove è chiamata Kavala Gandusha o Kavala Graha. In questi testi si afferma che questa procedura è in grado di curare circa 30 malattie sistemiche che vanno dal mal di testa all’emicrania, al diabete e all’asma.
BORSE SOTTO GLI OCCHI
Le borse sotto gli occhi sono molto frequenti quando non si è più giovanissimi. Con l’andare dell’età, i tessuti che circondano gli occhi, compresi alcuni dei muscoli che sostengono le palpebre, si indeboliscono e si forma una certa ritenzione idrica con relativi gonfiori. Pure il normale grasso che aiuta a sostenere gli occhi può spostarsi nella palpebra inferiore. Le borse sotto gli occhi di solito sono una preoccupazione estetica e solo raramente un sintomo di una patologia grave. È comunque possibile migliorare l’aspetto estetico usando alcuni rimedi pratici naturali, ad esempio gli impacchi freddi.
CAUSE SPECIFICHE DI GONFIORE
- Ritenzione idrica dovuta agli sbalzi climatici, tipo giorni caldi alternati a giorni umidi,
- Ritenzione idrica dovuta a problemi ormonali,
- Ritenzione idrica dovuta ad alimentazione ricca di sale inorganico,
- Dormire supini,
- Non dormire a sufficienza,
- Allergie o dermatiti, soprattutto se il gonfiore è accompagnato da rossore e prurito.
BOLLICINE ED IRRITAZIONI DOPO IL BAGNO IN MARE
Stendersi sulla sabbia è una delle cose più piacevoli durante le vacanze al mare ma la giornata in spiaggia può nascondere qualche rischio per la pelle. La sabbia può dar luogo ad arrossamenti, funghi e infezioni, per questo bisogna prendersi cura della pelle durante i nostri bagni di sole. Il mix di sabbia, salsedine, umidità, può provocare in alcuni persone l’allergia da sabbia. Si manifesta con puntini rossi pruriginosi su tutto il corpo. Subito dopo il bagno in mare è consigliabile fare la doccia per eliminare la salsedine ed evitare il contatto con la sabbia. La cosa è assai controversa. Qualcuno giura che l’acqua di mare tende per il suo contenuto salino a peggiorare le irritazioni. Molti sostengono invece il contrario e preferiscono tenersi addosso la salsedine a scopo terapeutico. Se la sabbia resta intrappolata tra i capelli può favorire le irritazioni del cuoio capelluto. Al mare i capelli vanno lavati e pettinati spesso.
Per il resto, la questione dei linfonodi ingrossati dipende da una situazione interna di appesantimento tossico da smaltire. I noduli al seno vanno risolti con una sistematica applicazione del pacchetto-salute e dei POM 1-POM 10, ossia delle parole d’ordine millenarie che ho elencato nelle mie ultime tesine. Camminata giornaliera di un’ora respirando addominale e diaframmatici, e sbuffando rumorosamente come una locomotiva in fase espirativa. Mangiati pane integrale e pomodoro, frutto stracarico di licopene. Caricati pure di vitamine del gruppo B incrementando semini, frutta secca e verdura cruda e cotta. Niente antibiotici per carità. Più o meno è tutto.
Valdo Vaccaro
Dici di credere fermamente nell’autoguarigione, ma poi chiedi a Valdo che ti convinca, quindi tanto sicura non sei. Eppure l’autoguarigione è un assioma della scienza biologica: ogni essere vivente viene concepito con un suo progetto di vita, contenuto nel suo dna, quindi dev’essere provvisto anche delle istruzioni necessarie per l’autoguarigione, altrimenti il progetto di vita esisterebbe solo sulla carta. In natura le leggi dell’autoguarigione funzionano tranquillamente senza alcun intoppo, infatti l’istinto animale è sempre improntato ad autoconservazione; nel caso dell’uomo invece, l’unico essere vivente che ha nel processo evolutivo ha raggiunto lo stato di coscienza, il suo comportamento non è più dettato dall’istinto ma da sue scelte libere e coscienti, che possono essere in contrasto con il suo stesso bene. E questo è esattamente ciò che riscontriamo nelle abitudini alimentari dominanti in questa nostra società , abitudini che come sai non si ispirano certo a canoni salutari. Quel che è certo però è che esiste anche per la nostra specie un canone dietetico che risponde ai requisiti dell’autoguarigione, così come esiste per ogni altra specie vivente, ognuna delle quali ha un suo specifico cibo d’elezione. Insomma anche per l’uomo deve esistere un cibo elettivo che risulti in perfetta armonia con madre natura e quindi rispettoso delle sue naturali capacità di auto guarigione. Noi igienisti diciamo, in linea con la scienza, che l’uomo è un animale frugivoro, dunque traiamone le conseguenze anche sul piano della nutrizione, adottando la frutta come nostro cibo d’elezione. Frutta, non cereali, né tanto meno cibi di origine animale. La mia personale esperienza mi dice che, mangiando frutta, si guarisce, accidenti se si guarisce, e te lo dice uno che è guarito da un infarto e molto altro, e non sono più un giovanotto. Io la mia l’esperienza l’ho fatta, ora tocca a te provare. Solo la prova, l’esperienza personale potrà convincerti che l’autoguarigione non è solo una parola vuota, ma che esiste realmente, nessun altro, né Vaccaro né il papa, ma solo te stessa.