INFLUENZA E FEBBRE DI GRUPPO NEL POST-FESTIVITÀ

da 8 Gen 2015Influenza

LETTERA

INFLUENZA GLOBALE DOPO LE FESTIVITÀ

Carissimo Valdo, Sono la mamma di Clarissa, una bimba di 9 mesi. Ero venuta pure a fare un colloquio individuale per parlare dell’alimentazione di mia figlia mentre poi la discussione è sfociata nel rassicurare le mie insicurezze sulla scelta vegana e non solo, forse di vita. Le scrivo perché sebbene continui con questa alimentazione, il giorno dopo il primo dell’anno nuovo, dopo una settimana e mezzo di festività con tutti i miei parenti romani qui a Mortegliano influenzati, anche io, mia figlia e mio marito abbiamo avuto febbre, raffreddore e tosse.

CATARRO, TOSSE E RAFFREDDORE

Io e mia figlia, che continuo ad alimentare con latte materno, succo di arancia, mela e pera grattugiata, dato che l’uva non si trova, abbiamo avuto fino a 39,5 di febbre, mentre mio marito per 3 giorni sui 37,5-38. E ora persiste un po’ di catarro, tosse e raffreddore.

COME MAI NONOSTANTE MANGIAMO BENE ABBIAMO PRESO LA FEBBRE?

Allora mi pongo una domanda. Come mai, se nella visione igenista l’influenza non si attacca, io e la bimba nonostante mangiamo bene l’abbiamo presa? Sono arrabbiata perché non trovo una risposta. Può essere il fatto che tutti i parenti insieme hanno comportato un po’ di stress? O i residui del mio matrimonio e un brindisi di troppo? Forse due fette di Pandoro e una crostata vegana? Quali sono i motivi?

NON TROVANDO ISTRUZIONI SULLA FEBBRE HA PREVALSO IL MOTTO TACHIPIRINA PER TUTTI

Inoltre, sono andata a cercarmi nel suo blog, soluzioni per come affrontare la febbre nei bimbi piccoli ma non le ho trovate. Ma poi per il resto nulla di dettagliato, e allora mi scusi ma vedendo gemere la piccola e lamentarsi tantissimo, io e mio marito come due stracci ugualmente, senza possibilità di aiuto da parte di nessuno e neanche la forza di scriverle per bene, abbiamo dovuto prendere la tachipirina perché non riuscivamo a stare dietro a Clarissa, che ha preso ugualmente le gocce della tachipirina. Io ho aspettato almeno 12 ore prima di prenderla, e anche la bimba, poi non ce l’ho fatta. La bimba, le ripeto, esprimeva troppi lamenti e non sa parlare. Poi, anche durante la febbre, un po’ di fame è arrivata e un’arancia, due mele o qualcosina l’ho mangiata. La bimba ha bevuto il mio latte mattina, pranzo e cena e vedevo aveva fame. Lo poteva bere? L’acqua poi non gliel’ho mai data con frequenza e non l’accettava come se non le piacesse.

COSA AVREI DOVUTO FARE?

Vorrei potesse spiegarmi come avrei dovuto agire, la prego umilmente. Ora ha 37,9 ma nemmeno per i pediatri è considerata febbre (fino a 38,5). Ha diarrea e tosse. È nervosetta ma se ci giochi ti segue e qualche sorriso lo accenna. La posso portare fuori a prendere un po’ di sole bene coperta? O tutti a casa? Anche nel mio caso, come avrei dovuto fare? Ci sono siti che spiegano di certe frizioni, ma non nel suo blog, perciò non so quanto siano attendibili. Cosa sono le frizioni? Che metodi avrei dovuto usare? Se non mangiavo e non davo da mangiare, che ne sarebbe stato del mio latte? Grazie.
Un cordiale saluto.
Giulia

*****

RISPOSTA

DOMINAZIONE BATTERICO-VIRALE E DISASTROSA EMERGENZA DI GRUPPO

Ciao Giulia. Tutti influenzati in una specie di contagio generale coinvolgete grandi e piccoli. Disastro salutistico. Dominazione batterico-virale. Malessere ai massimi livelli. Delusione igienista. Tradimento attese ed aspettative di immunità. Andiamoci piano!

SBOCCO LOGICO E CONSEQUENZIALE NEL FENOMENO FEBBRILE

Stesse abitudini inveterate più o meno, stesse concessioni in tempo festivo, stesso indulgere in cibi sostanziosi, grasso-proteici, ultracorti, ultra-zuccherati, stesse bevande gassate, alcoliche, nervine, stessa aria viziata in casa e stessa aria fredda e umida fuori, stesse piccole baldorie familiari e stessi stress. Alla fine stesse reazioni immunitarie da parte dei corpi coinvolti in queste vicende umane di Natale e Capodanno.

ASSUNZIONE TACHIPIRINA E STRONCATURA DEI SINTOMI

Di fronte a queste emergenze la medicina va ad agire sui sintomi, sulla febbre, sulla tosse, sul muco, preoccupandosi di frenarli e di troncarli al più presto. Un po’ quello che è stato fatto nel caso specifico. Assunzione generale della tachipirina e abbassamento della febbre, in perfetta linea con il metodo terapeutico della tradizione sanitaria.

FEBBRE SALVA-VITA E NON BARBARO NEMICO

Per l’igiene naturale che noi proponiamo si sono qui commessi diversi errori di pensiero e di azione. Mai toccare la febbre intanto. La febbre è un salva-vita e non un barbaro nemico da sgominare. La febbre è un prezioso mezzo a disposizione del sistema immunitario che la usa in modo moderato, mirato ed intelligente, in coerenza con la legge naturale ed eterna per cui il corpo non va mai contro se stesso. Ogni soppressione della febbre mediante sostanze chimiche è un intervento ingiurioso ed insidioso.

L’IMMUNITÀ E LA NON SUSCETTIBILITÀ AGLI ERRORI SONO UNA BUFALA OLTRE CHE UNA PIA ILLUSIONE

Pensare poi che il miglioramento dieta e l’adozione di una vita igienista più virtuosa comporti una specie di immunità dai fenomeni febbrili ed influenzali è un classico errore ideologico della gente impreparata. Un corpo vivo vivace e reattivo è soggetto a sbalzi e ad autoregolazioni. La malattia-sintomo va vista come amica e non nemica, nel senso che è un aspetto della stessa salute, avente la funzione di spia rossa e di allarme, oltre che di scarico-tossine.

CERCHIAMO DI CONOSCERE MEGLIO I NOSTRI MECCANISMI INTERNI

Chi non si ammala mai perché è carico di tossine, di ristagni salini, di acidità e vive in una specie di “apnea eliminativa” e di forzato mutismo immunitario finisce, purtroppo per lui, con pesanti nodi che vengono al pettine. Se non si capisce questo punto basilare non si approda a nessun tipo di comprensione di se stessi. Si finisce per tradire il moto “Conosci te stesso” e per non aver fiducia nei nostri stessi meccanismi interni. Si finisce in balia della chimica e di chi ce la propina in modo disinvolto, irresponsabile e superficiale.

MIGLIORARE LA DIETA COMPORTA SEMPRE OTTIMI EFFETTI ELIMINATIVI

Non occorre poi impattare con gli stravizi di Natale e Capodanno per scatenare reazioni fastidiose. Succede spesso a gente che va in vacanza nei Caraibi o a Sharm-el-Sheikh, bella rilassata e lontana dagli stress. Succede che si ritrovi paradossalmente con la febbre e l’influenza. Come mai? Nulla di particolarmente strano. Venute a mancare all’improvviso le tensioni e gli stress del vivere quotidiano, i veleni che ci intossicano in continuazione impedendo alla forza immunitaria di esplicare al meglio le sue funzioni, ecco che scatta l’azione depurativa. Scatta nel momento del massimo ed insperato relax, nel momento del clima favorevole e del cibo ricco di sole, nel momento di forza radiante-enzimatica-mineralvitaminica immessa nel sistema.

LA SAGGEZZA DI UN NOSTRO GRANDE MAESTRO DI NOME PARMENIDE

Viene confermata una volta di più la saggezza di Parmenide che 2500 anni fa ammoniva i medicastri di allora con una frase rivoluzionaria ed eterna, più che mai valida ed attuale:  Datemi la potenza della febbre e saprò fare mirabilie”. Le febbri alte sono le migliori e stanno a testimoniare una buona condizione immunitaria. Negli anziani malmessi e preda di stravizi accumulati o di troppe cure mediche, la febbre alta è la reattività immunitaria sono un mito irraggiungibile. Più facile per loro essere preda di febbri basse prolungate e a maggior tasso di insidia.

FEBBRE REGINA REGPOLATRICE E PURIFICANTE

La febbre non arriva a caso e non arriva come nemico, ma come regolatrice interna, come panacea di emergenza, come distruttrice di cellule cancerogene. Il calore, esteso a tutto il corpo, attiva i processi vitali ed aiuta la purificazione del sangue e dei tessuti, espellendo attraverso i pori il materiale organico morto accumulato (i propri detriti cellulari o virus endogeni non ancora smaltiti) e i residui derivanti da inconveniente nutrizione. Eventuali presenze intensive batterico-virali, vengono interpretate dalla medicina pasteuriana (quella di oggi) come motivi causanti della patologia (da qui uso di prevenzioni vaccinatorie o di cure a base di antibiotici e di febbrifughi).

INFIAMMAZIONI FEBBRILI AD AZIONE ANTI-TUMORALE

Per l’igiene naturale, al contrario, i batteri fanno il loro utilissimo lavoro di pulizia e di consumo del materiale tossico e di quello virale (che arriva dai miliardi di cellule morenti in continuazione per normale ricambio cellulare). Nel 1932, il professor G. Van Bergmann, fece un’importante dichiarazione, ripresa da Max Gerson nel suo testo Terapie contro il Cancro. “Il metabolismo del cancro si instaura nel corpo umano allorquando il corpo stesso non è in grado di produrre una intensa azione di tipo infiammatorio”.

SE LA FEBBRE È ALTA È GIUSTO CHE LO SIA

La febbre è gestita intelligentemente dal sistema immunitario che sta funzionando al meglio, altrimenti essa non ci sarebbe. La febbre alta è una caratteristica normalissima dei bambini. Negli adulti, e ancor meno negli anziani, come detto poc’anzi, sarà molto difficile che la febbre tocchi i punti alti del termometro. Se la febbre è alta, è giusto che lo sia, e non deve essere abbassata con nessun metodo e per nessun motivo.

MAI SOPPRIMERE LA FEBBRE

La febbre indica il più delle volte decomposizione di cibo sbagliato in zona intestinale, con conseguente diarrea o con ostinata stitichezza. Sia per piccini che per grandi la nutrizione va sospesa del tutto fino a quando l’avvelenamento in corso non si smaltisce. Febbre, vomito e diarrea sono metodi naturale di eliminazione dei veleni interni. Non esiste pericolo in essi. Mai sopprimere la febbre. Per i bambini piccoli, i genitori saggi devono sospendere l’alimentazione senza alcun timore, dato che il cibo, in quelle condizioni, non fa altro che prolungare il problema.

INFLUENZE, FEBBRI, CURA DELLA NON-CURA SUL SINTOMO SONO TEMI COSTANTI RICAVABILI DAL BLOG E DAI MIEI LIBRI

Mancano tesine e spiegazioni nel blog? Titoli come “Tonsille, appendice e sistema immunitario“, “Febbre amica nemica e sovvertimento epatico renale“, “Contrastare non febbre e linfonodi ma le loro cause“, “La scarlattina, la febbre e gli spaventapasseri“, o la più recente “Febbre antitumorali ed esantemica, febbre guarente ed ammalante“, testimoniano che il materiale esiste e che va cercato con più convinzione.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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