LETTERA
MI SENTO IN PACE CON ME STESSO E COL CREATO
Gent.mo Valdo, sono Pasquale dalla provincia di Salerno. Le ho scritto già qualche tempo fa e gentilmente ha risposto alla mia mail. Proprio da quella lettera di risposta mi convinsi a diventare vegano e ormai da più di due anni ho intrapreso un percorso igienista che mi fa sentire in pace con me stesso e con il resto del creato. Avverto che la Terra potrebbe essere realmente un posto stupendo se tutti noi avessimo la forza e il coraggio di andare contro questo sistema che ci vuole deboli, arrabbiati e individualisti.
MI ALIMENTO IN MODO IMPECCABILE EPPURE HO UNA GASTRITE CHE NON MI LASCIA IN PACE
Mi alimento in maniera impeccabile ed ho totalmente eliminato ogni tipologia di veleno, inclusi anche zucchero e sale. Faccio i bagni genitali di primo mattino, pratico nuoto e ogni tanto anche sauna. Ma ormai, anche se continuo così, ho una gastrite che non mi lascia in pace, una gastrite cronica con lieve displasia, così come emerso da una gastroscopia effettuata.
COME RISOLVERE QUESTO PROBLEMA?
Lo so che questo è lontano dai principi dell’igienismo, ma purtroppo ognuno di noi è in qualche modo vittima di credenze e schemi culturali ormai connaturati nella parte più intima della nostra brutale civiltà. A questo punto però mi chiedo, dopo aver provato tutti i rimedi naturali possibili tipo malva, liquirizia, ed altro ancora, come posso risolvere questo problema che mi affligge?
IL DUBBIO STA NELLA CAPACITÀ DI GUARIRE DA SOLI
Sono d’accordissimo con tutto quello che Lei scrive, ma ormai, vivendo in un mondo totalmente inquinato, inizio a dubitare, non del mio stile di vita ovviamente, quello è una conquista che porterò con me con estrema fierezza, ma della possibilità che realmente si possa autoguarire da soli. Le condizioni di vita su questo pianeta sono state ormai stravolte e lontane dalla nostra condizione originaria, pertanto mi chiedo come posso continuare a credere fermamente nella possibilità di potercela fare da solo. Con infinita stima e riconoscenza.
Pasquale Maria
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RISPOSTA
CAUSE DI GASTRITE
Ciao Pasquale Maria. La causa di tutte le affezioni allo stomaco è data in genere da alimentazione irrazionale e da un apparato digerente sottoposto a sforzo laborioso, a irritazione, a eccessivo lavoro intellettuale, a mancanza di aria pura e a insufficiente esercizio fisico, a stress di vario tipo. Per quanto tu non abbia tutti i torti nell’affermare che le condizioni originarie del pianeta siano state corrotte e stravolte, margini operativi e spazio per non mollare esistono tuttora.
FRUTTA E VERDURA AL NATURALE E VITA TRANQUILLA
Frutta al naturale (lontano dai pasti), insalata masticata lentamente e mandorle sono gli alimenti più indicati, abbinando il tutto a una vita tranquilla. Esistono stomachi degenerati al punto da non tollerare nemmeno tale dieta. In tal caso occorre fare un passo indietro e incominciare con la frutta cotta per arrivare a quella cruda, incominciare con la minestrina di verdure e il purea di patate per arrivare progressivamente al crudo.
RIMEDI NATURALI IN FATTO DI CIBO
Tra i rimedi naturali ci sono cibi e ci sono comportamenti. I cibi migliori includono more e lamponi, acqua e limone, fico, acqua di cocco, estratto di carota, estratto di cavolo, finocchio, patata, aloe, mela, ortica, patata e verza, cannella, zenzero, infuso di camomilla, infuso di melissa, infuso di menta. Evitare invece cibi fritti, alcol, fumo, cioccolata, lo zucchero che inibisce il gruppo vitaminico B e danneggia i reni.
RIMEDI COMPORTAMENTALI
Tra i comportamenti, camminare di più e respirare meglio. Evitare ansia ed emotività. Evitare stress e tensione. Niente aspirine e FANS, niente antidolorifici e niente anti-infiammatori. Del resto, per uno che già si comporta in modo eccellente, come nel tuo caso, non è facile dare consigli migliorativi. Il discorso del guarire da soli dipende poi dalla convinzione che ciascuno ha o non ha di poterlo fare, dalla fiducia in se stessi e nelle risorse interiori che ci sorreggono, oltre che dalla consultazione regolare delle tesine sull’argomento specifico.
Valdo Vaccaro
digiuno e risolvi…
digiuno e risolvi…
prova a togliere il glutine in maniera drastica e aumenta le porzioni e la frequenza della frutta per non rischiare di trovarti con la fame a mangiarti un panino