LETTERA
Ciao Valdo, sono il Luca, studente HSU dell’anno accademico 2022-2023. Sono un Ehretista sfegatato (non so se tu abbia avuto modo di vedere il mio umile intervento su Arnold Ehret durante la terza lezione magistrale di Marco e Alberto sulla storia dell’Igienismo) ed un Igienista alle prime armi!
Recentemente ho incontrato un Amico davvero speciale, più giovane di me, ma ahimè molto distante dagli insegnamenti che ho appreso in nove anni di studi privati e che ora ho la possibilità di approfondire ulteriormente in HSU. Abbiamo in comune una sfrenata passione per sports un po’ estremi (sk8board, downhill, snowboard) ed insieme scateniamo un’energia incredibile, ma sovente lo vedo “scaricarsi” in fretta: ad esempio ora col discorso polline, che lui affronta con antistaminici, quando pedaliamo dobbiamo fare delle pause di ripresa. L’altro giorno un fantomatico virus intestinale gli ha dato una notte insonne ed una giornata senza sport. Ieri allo sk8park era incriccato col collo e la sua prima azione è stata l’andare in farmacia per un antinfiammatorio. Insomma tra una risata e l’altra (sfottendolo un po’ in modo Amichevole), gli ho chiesto giusto due cose ed ho scoperto che oltre ad essere onnivoro e bevitore di birra, non dorme bene (si sveglia tante volte) e la sua giornata inizia sempre con latte vaccino e cereali.
Ora, chiedo a te un consiglio: come posso fargli capire che la strada che ha scelto non gli permetterà a breve di continuare con le sue passioni? Io sono un esempio concreto del discorso, figurati che allo sk8park quando i ragazzini mi chiedono l’età (48) rimangono a bocca aperta, ma vedo che questo non basta..
Spero di poterti incontrare presto in HSU e se mai trovassi il tempo di ragionare sul mio quesito te ne sarei infinitamente grato! Ti autorizzo a pubblicare la mia lettera sul tuo blog, no problem! Grazie per il tempo che mi hai dedicato. A presto.
Luca
RISPOSTA
DARE IL BUON ESEMPIO CON FATTI CONCRETI
Purtroppo il voler convincere qualcuno che sta andando su un binario sbagliato non è per niente una cosa facile, anche se si è amici o se si fanno delle attività sportive assieme. L’unico modo che funziona di più rimane quello di dare il buon esempio con dei risultati concreti, dimostrando sul campo che abbiamo ragione.
TROPPA GENTE DIFENDE L’INDIFENDIBILE
Non basta infatti essere atleti, fare maratone e fare sollevamento pesi, se poi per contro il nostro corpo rivela in continuazione i suoi lati deboli, o se servono pasticche e sostanze stimolanti per prevalere sugli altri. La stessa semplice assunzione di proteine animali ha effetti stimolanti e dannosi per l’organismo umano, è un fatto dimostrato ampiamente dalle statistiche e dagli studi a disposizione. Per qualche sorta di meccanismo mentale, ognuno tende a difendere a spada tratta le proprie scelte alimentari e comportamentali, anche quando è evidente che esse non sono per niente le migliori.
LA CARENZA DI PREPARAZIONE E DI ESPERIENZA IGIENISTA NON AIUTA
Questo è un fenomeno che accade tutti i giorni in ogni famiglia e ogni società. Se uno è privo di preparazione naturalista e igienista, continua immancabilmente ad arenarsi sui temi basilari del vivere quotidiano, sui concetti base per cui le malattie in senso negativo non esistono ma sono al contrario lo strumento più straordinario di auto-guarigione, e per cui i sintomi non vanno curati o soppressi ma vanno capiti, interpretati e assecondati.
È UNA DISEDUCAZIONE CHE PARTE DA LONTANO
Purtroppo la diseducazione parte da lontano, parte dalle pessime abitudini in seno alla famiglia e alla società, parte dalla scuola che non insegna le cose più preziose, parte dai media televisivi che inducono a ragionare in modo distorto e a fare scelte aberranti. È per questo motivo che la contro-informazione che noi portiamo avanti con la HSU ha una enorme importanza. Il grande pubblico comincia a intuire che la ragione sta dalla nostra parte, anche se trova tuttora difficile ed imbarazzante ammetterlo.
GLI STRUMENTI PIÙ EFFICACI SONO LA PAZIENZA E LA CALMA
L’atteggiamento migliore è quello di esprimersi con gentilezza e serenità, ed anche con franchezza, senza però mai dare l’impressione di voler far prevalere le nostre teorie ad ogni costo. Conviene insomma esercitare il nostro insegnamento col sorriso sulle labbra, senza farlo pesare, dimostrando pazienza e divertimento. Mai dare l’idea di voler impartire delle lezioni. Alla fine, sarà la controparte a farsi venir dei dubbi e a doversi porre le giuste domande e le giuste risposte.
Valdo Vaccaro
Ciao Valdo, non seguo il regime alimentare che proponete, ma sono in ottima salute, mai acciacchi influenzali, soprattutto da quando ho eliminato latte & c. Sono vegana, iniziato da vegetariana ( dal 1986 ho smesso con carne e derivati), ho una linea invidiabile in confronto a certi adolescenti. Faccio lunghe camminate, insegno pilates e yoga. E ho 64 anni. A chi mi conosce e mi chiede come faccio, bé, dopo tanto predicare a vuoto, rispondo semplicemente che uno è quello che vuole essere. Non entrò mai in panificio. E 4/5 del supermercato per me può chiudere. Vuoi cambiare? Datti da fare. O non stai male abbastanza.
Buona salute a tutti
Lina
A chi mi chiede come faccio, rispondo semplicemente che uno è quello che vuole essere. Bellissima frase. Dici di non seguire il regime alimentare che proponiamo, ma quando una perdona sta lontano da carne e latticini, e tiene ai minimi livelli il cibo cotto, rientra sicuramente nell’ambito del veganismo crudista tendenziale, sostenibile e personalizzato, che noi proponiamo. Quando poi ottiene risultati eccellenti, significa che ci ha messo il meglio di se stessa in termini di entusiasmo, di fiducia e anche di buon senso.
Un altro fattore determinante è la costanza. Nel caso presente la Lina ha fatto le proprie scelte alimentari e comportamentali a partire dal 1986.
Una quarantina di anni dedicati all’arte del proprio benessere. Una vera lezione di vita per i tanti che non riescono a mantenere uno stile di vita stabilmente virtuoso.
Altri punti a favore sono l’insegnamento di yoga e pilates, nonché le lunghe camminate che implicano di sicuro una respirazione profonda e ritmata, oltre che un assorbimento di luce e calore solare e un benefico contatto con la natura, tutte cose essenziali per mantenersi in ottima forma.
Del resto, se andiamo a studiare i tanti casi di persone con parecchi anni sulle spalle, e anche ultra centenarie che praticano attività fisica e godono di invidiabile stato di forma psicofisica, ci rendiamo conto che nulla arriva per caso o per fortuna, ma che invece le giuste scelte vengono regolarmente premiate.
Valdo Vaccaro