INTOLLERANZE ED ALLERGIE
Qualsiasi reazione indesiderata scatenata dall’ingestione di uno o più alimenti, può essere definita come intolleranza alimentare. Parliamo di reazione riproducibile e dose-dipendente, mentre nelle allergie i sintomi si scatenano già con dei piccoli frammenti del prodotto critico. A differenza dell’allergia alimentare, l’intolleranza non è mediata da meccanismi immunologici.
LE INTOLLERANZE HANNO UN BUON MOTIVO DI ESISTERE
La medicina si riempie la bocca di immunità, di anticorpi e di immunoglobuline IgA, IgE, IgG, cose che ci interessano relativamente. Il sistema immunitario è intoccabile punto e basta. Ci basta sapere che le intolleranze giuste sono quelle nei riguardi dei cibi sbagliati. È normalissimo essere intolleranti all’alcol, al fumo, al caffè, ai latticini (ovvero alla micidiale colla chiamata caseina soprattutto), all’acido urico, a determinati farmaci e, in certa misura, persino al glutine. Come è normalissimo essere intolleranti ai rompiscatole e alle persone noiose! Le intolleranze sono stabili, inevitabili e tutto sommato naturali. Le intolleranze vere ai veleni più che intolleranze sono segnali di forza e di reattività. Si tratta di normale resistenza del corpo contro sostanze intese e riconosciute come dannose.
LE ALLERGIE SONO SEGNALI DI SECCHIO PIENO, DI ESAURIMENTO MARGINI DI TOLLERANZA AI VELENI
Qualora invece l’intolleranza, o l’allergia, o l’incompatibilità, riguardi una sostanza normale e positiva, come un determinato tipo di frutta, trattasi di semplice impregnazione tossica dell’organismo e quindi di restringimento o esaurimento dei normali margini di tolleranza, per cui ogni sostanza al momento impegnativa, anche la più innocente, può diventare critica come la goccia che fa traboccare un vaso già pieno.
DALLE ALLERGIE SI GUARISCE CON ENORME FACILITÀ, MA SOLO MEDIANTE DISINTOSSICAZIONE
Le allergie pertanto sono fenomeni temporanei e superabili, legati non tanto ai prodotti in sé ma alle condizioni critiche del soggetto. La prova di questo sta nel fatto che, dopo un buon digiuno o dopo una buona dieta disintossicante, chi non sopportava una singola ciliegia, ne può consumare un chilo senza alcuna reazione. Ho decine di testimonianze di gente che ha sconfitto col crudismo ogni sorta di allergia. Basterebbe leggere regolarmente il mio blog.
Valdo Vaccaro (Sintesi di Alessandro Siri)
posso confermare quanto appena scritto. Io avevo tante intolleranze e allergie a diversi alimenti con conseguenti crisi asmatiche …da quando sono vegan-crudista ho risolto tutto in modo semplice, veloce e naturale…
Salve a Tutti, e Grazie a Valdo Vaccaro per i suoi scritti illuminanti, io non ho intolleranze alimentari (che io sappia) ma sono da sempre allergica a polvere, graminacee, ulivo, pollini vari… tanto è che in primavera ne soffro con manifestazioni di rinite (naso perennemente chiuso e gocciolante), occhi lucidi, starnuti senza soluzione di continuità… e finora ho sempre preso gli antistaminici… Ho sentito che possono essere sostituiti dal ribes nigrum… qualcuno potrebbe cortesemente darmi qualche suggerimento? Preciso che da circa un mese da onnivora sono passata al regime vegano e non ho più assunto farmaci. Grazie.
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