IL RIMEDIO GIÀ ESISTE E SI CHIAMA MAL DI GOLA

da 1 Nov 2011Altri segni

LETTERA

SOFFRO DI FREQUENTI FASTIDI NELLA DEGLUTIZIONE

Ciao Valdo volevo chiederti una info. È un periodo che spesso ho mal di gola forse saranno i cambiamenti di stagione ma mi sembra che questo anno i mal di gola si fanno sentire con troppa frequenza.

LO SPORT E LE INTEMPERIE

Chiaramente io sono uno sportivo quindi sono spesso a contatto con aria fredda, capelli bagnati, docce veloci. Hai qualche rimedio naturale oltre chiaramente ad una alimentazione super corretta come già sto mettendo in pratica da circa un anno. Tipo lavaggi di limone o qualche tisana particolare. Attendo tue notizie. Grazie mille e buona serata

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RISPOSTA

IL LIMITE DEI RIMEDI ANTIBIOTICI

Tutti i rimedi per il mal di gola sono rimedi di tipo antibatterico e antibiotico, mirati ai sintomi e soprattutto alla supposta causa dei sintomi che sarebbero i soliti streptococchi (i quali invece presenziano come esercito di pronto intervento a mangiare i residui alimentari e virali che i nostri errori nutrizionali e comportamentali producono). Tali pasticche farmaceutiche stroncano il mal di gola mandando fuori uso le preziose colonie batteriche e decapitando la reattività immunitaria. Ma è una vittoria di Pirro perché il mal di gola (sintomo) se ne va, mentre la malattia a monte (situazione tossica e proseguimento comportamenti intossicanti) rimane saldamente al suo posto, per cui la malattia si ripresenterà in forme anche peggiori a giro di lavoro, non appena il sistema immunitario sarà in grado di riprendersi dalla batosta dell’antibiotico.

MAI INTERVENIRE SUI SINTOMI

Il mal di gola è un avviso di intossicazione interna, una spia rossa sul cruscotto della tua vettura, un campanello d’allarme che ti viene in soccorso e ti dice “prenditi un giorno o due di riposo, mettiti al riparo e ferma totalmente di mangiare, bevendo tutta l’acqua che vuoi, o anche tutta l’ acqua e limone che vuoi”. Il mal di gola non è la malattia ma l’avviso di malattia e lo scarico dei veleni derivanti dal metabolismo degli stessi batteri. Il mal di gola è la tua salvezza, per quanto fastidioso possa risultare. Se non puoi fare digiuno totale per un paio di giorni, passa al cosiddetto semi-digiuno, a base di succhi di arancia di mattina, e di centrifugati di carote-sedano-mele (o ananas), limitandoti all’insalata cruda di cicoria coi ravanelli o di carciofi e finocchi, accompagnata da pane integrale, a pranzo e cena.

IL MAL DI GOLA DELLO SPORTIVO

Tu sostieni che la tua alimentazione attuale sia perfetta, per cui escludi presenza di residui alimentari nocivi. Escludi persino qualsiasi tipo di stitichezza. Andiamoci piano. Chi fa sport tende a bruciare più energie, e fin qui niente di male, anzi! Il problema è che spesso ha anche la tendenza a superalimentarsi, a privilegiare l’alimento proteico anche nell’ambito dei prodotti naturali ed innocenti, con preferenza verso la banana, i legumi, i cereali, le noci e le mandorle (che sono ottimi alimenti ma sempre senza esagerare nelle quantità), o con ricorso più o meno trasgressivo a pasta, pizza, dolci, salatini, finendo così per intasarsi. Può anche essere che non ci siano errori alimentari, e che tutto sia invece causato dagli sbalzi di temperatura a cui sottoponi il corpo, o a eventuali cadute di energia per sovraconsumo calorico. Ma anche in quei casi tutto passa per il sistema intestinale. L’indebolimento implica rallentamento metabolico, e quindi moria di cellule che non vengono prontamente espulse (detriti cellulari erroneameente chiamati virus), e quindi batteri chiamati in soccorso pulitivo da parte del sistema immunitario.

PRIORITÀ ASSOLUTA RIMANE IL RIEQUILIBRIO GASTROINTESTINALE

In conclusione, mi rendo conto che non sto soddisfacendo la tua richiesta, anche se qualche foglia di menta, ti potrebbe essere d’aiuto. Tisana di erbe? Strategia delle sberle di una mano sull’altra, come insegna in Cina il dr Xiao? Un cataplasma di fango da applicarsi sul collo e sul ventre? Tutto va bene, ma sempre rimedietti da quattro soldi rimangono. Migliori certamente di ogni farmaco, in quanto non causano effetti collaterali. La cosa basilare da fare è quella di dar modo al sistema gastrointestinale di riequilibrasi al più presto dal surriscaldamento e dall’emergenza. Gli stessi gatti, passano a mangiare erba, quando sentono che la gola è resa dolorante dal topo che si sono sbafati il giorno prima.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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