LETTERA

UN GIUDIZIO COMPETENTE E COMPROVATO SULLA TUA OPERA, O MEGLIO SULLA TUA BOMBA AD OROLOGERIA

Caro Valdo, avendo letto, sperimentato ed assimilato tutto quello che hai così generosamente ed instancabilmente prodotto, vorrei dire al pubblico che ti segue, ma anche a te stesso, quello che penso della tua opera. Essendo uno studente di medicina ed un appassionato di alimentazione da molti anni, conosco molto bene il livello culturale italiano e tutto quello che si trova sul mercato. Credo che i tuoi scritti vadano riconosciuti e diffusi come meritano. Non ho alcun dubbio che questo succederà comunque, perché il potenziale delle tue posizioni è davvero notevole. Una specie di pacifica e coerente bomba ad orologeria culturale, pronta ad esplodere in questo paese.

IL TUO LAVORO NON È INQUADRABILE E CONTENIBILE IN UN SETTORE MINORITARIO

Mi spiego meglio. Tu non rappresenti un settore minoritario di vegano-vegetariani o di igienisti o di crudisti o di animalisti o di altro ancora. Nessuno tra di noi, e nemmeno tu stesso, crede in un grande sovvertimento alimentare nazionale, o ad utopie di questo genere. Non vedo nella tua azione nessuna militanza per soli estremisti. Credo invece che il tuo vero potenziale sia ben diverso, sia un altro. Sia quello di poter innescare un vero dialogo tra persone, tra padri e figli, tra pazienti e medici, tra nutrizionisti e normali acquirenti di cibo.

TU VAI OLTRE ALLA CULTURA MEDICA DECADENTE E OLTRE I VARI MOVIMENTI TERAPEUTICI CHE GIRANO INTORNO ALLA MEDICINA ED AL NUTRIZIONISMO DI REGIME

Da una parte c’è la cultura medica classica sull’alimentazione, molto precaria, scadente, povera e poco aggiornata, e dall’altra le varie teorie più o meno confusionarie, con le varie nicchie e movimenti, tipo i macrobiotici, i naturopati, gli omeopati, tutti con i loro prodotti da vendere, pronti ad aggiornarsi con qualunque cosa capiti a loro tiro. Spesso l’aggiornamento consiste nelle ultime diete alla moda, propagate dal sistema commerciale.

IL DISORIENTAMENTO E LA MEDIOCRITÀ CONTINUANO A PROLIFERARE E AD ESPANDERSI

Alla fine, aumentano i sincretismi ed aumenta la confusione, e si espande enormemente la diseducazione di massa e la vendita di integratori, buoni per tutti ed in tutte le salse e tutte le occasioni. Ogni tentativo di fare chiarezza e trasparenza se ne va regolarmente a farsi fottere, per cui la mediocrità trova spazio e alimento per proliferare ulteriormente. Tutti dicono continuiamo così, tanto la verità è una chimera, tanto più che al mondo c’è chi dice tutto e c’è chi dice il contrario di tutto.

COSTRINGI TUTTI A UN CONFRONTO INEVITABILE E TRASPARENTE. QUESTA È LA TUA FORZA.

Chiunque però abbia un minimo di cultura alimentare o medica, e chiuque abbia un po’ di buonsenso, è costretto a fare con te una sorta di confronto obbligato ed onesto. Ecco dove sta la tua vera forza e il tuo vero potenziale. Porti alla luce una cultura alimentare che non è certo recente, ma che ha profonde ed antiche radici. Lo fai poi con una chiarezza ed una lucidità straordinarie. Riesci a portare in lingua italiana (finalmente, e non si sa bene perché nessuno lo abbia fatto prima), tutto quell’immenso capitale delle varie scuole igieniste, incluso gli studi durati decenni dei grandi ricercatori, dei grandi uomini che hanno dedicato la vita alla ricerca di una vita sana e felice, ben al di là del loro tornaconto personale.

L’ILLUSIONE DI VIAGGIARE IN FERRARI, MENTRE STIAMO VIAGGIANDO SU UN RUDERE DI CINQUECENTO

Riesci a divulgare tutto questo con un linguaggio competente ed aggiornato. Aggiornato non solo nel linguaggio, ma anche nei fatti, negli esperimenti più importanti degli ultimi anni condotti all’estero, dove la cultura della salute è più diffusa che da noi, illusi come siamo di avere una Ferrari in ogni settore dello scibile, sommersi come siamo dallo stradominio storico della diseducazione medica. Stiamo in realtà viaggiando con una Cinquecento vecchia e scassata, che perde bulloni e rondelle, con ammortizzatori consumati e ruote pronte a sfilarsi dai rispettivi mozzi. La cultura, quando è vera, tende naturalmente a propagarsi. Qui in Italia siamo davvero indietro in questo settore. C’è un autentico bisogno della tua opera.

IL TUO MESSAGGIO IN OGNI CASO SI PROPAGHERÀ, MA HA BISOGNO DI ESSERE SOLLECITATO ED ACCELERATO. LA SITUAZIONE SALUTISTICA DEL NOSTRO PAESE È LETTERALMENTE DRAMMATICA.

Troverai pure strada spianata nonostante i fastidi che causerai, perché i tempi sono maturi. Dai tuoi scritti, se divulgati con impegno, nascerà un vero dialogo culturale, una nuova spinta verso la salute. Accadrà davvero, per il semplice fatto che tumori e malattie degenerative stanno aumentando in modo così esponenziale che siamo tutti toccati da domande cui la medicina sempre meno si azzarda a rispondere. E non basteranno nemmeno le risposte delle varie scuolette psicosomatiche, metamedicineggianti, New age, spiritualizzanti.

NON PUOI LIMITARE IL TUO INTERVENTO A UNA CERCHIA RISTRETTA DI APPASSIONATI E DI GRUPPI CULTURALI PARTICOLARI

Neppure questo presente dialogo può restare all’interno della tua cerchia di lettori ed amici, o nell’ambito di circoli più o meno chiusi, come i vegani animalisti, gli ehretisti, gli igienisti, senza nulla voler togliere alla validità del loro messaggio. Senza nulla togliere al fatto che la vera educazione-istruzione nasce dalla pratica, e che chiunque dei tuoi lettori possa sicuramente diventare un esempio lampante di salute e di vitalità.

L’IMPORTANZA DELLA DIVULGAZIONE DI MASSA

Ma nella nostra epoca tutto si gioca a livello di informazione di massa. Biogna forse imparare da Peter D’Adamo e da Barry Sears? Il loro successo commerciale in termini di copie vendute ha scatenato un pandemonio culturale. Anche i medici più disinteressati alla tematica alimentare, anche i naturopati più pigri o di vecchia data, anche gli omeopati più unicisti ed inquadrati si sono dovuti rifare il look, si sono dovuti bene o male informare, hanno dovuto prendere posizione. Troppi pazienti hanno cominciato a chiedere a consulenti e a medici dati su indice glicemico, su gruppi sanguigni e alimentazioni a zona. Non esiste uno di essi che non sappia qualcosa sugli Omega3. Ti sembra un’operazione culturale da poco?

DIETE A GRUPPI SANGUIGNI E A ZONA, ENTRATE UN PO’ DOVUNQUE, PUR VALENDO SCIENTIFICAMENTE MENO DI ZERO. MA I SINISTRI PERSONAGGI STILE D’ADAMO E SEARS CI HANNO DATO UNA LEZIONE DI MARKETING.

Chiaro che i dietologi alla moda scientificamente valgono meno di zero. Chiaro che si trattava e si tratta di una cultura distorta che ha generato risposte ancora più distorte. Chiaro che in America sia i teorici australiani dell’indice glicemico, e più ancora i vari D’Adamo e Sears, con la loro monnezza dei gruppi sanguigni e degli eicosanoidi, li hanno già da tempo buttati al macero, lasciando alle colonie culturali alimentarmente sottosviluppate come l’Italia di mantenere a galla questi pseudo-ricercatori e questi pseudo-scienziati, con le loro strampalate, farneticanti ed obsolete teorizzazioni. Ma il metodo divulgativo, il marketing aggressivo degli americani dovrebbe dimostrare qualcosa. Ci dovrebbe insegnare che persino le falsità ideologiche, ben congegnate e presentate al pubblico in una confezione attraente e scientifica, sfondano a livello mondiale, almeno nel breve periodo, salvo poi affondare impietosamente quando la gente si accorge, alla resa dei conti, di aver fatto un altro buco nell’acqua.

TEMO CHE I TUOI EDITORI STIANO UN PO’ DORMENDO NELLA BAMBAGIA

Scusami Valdo, ma temo che i tuoi editori non abbiano ancora capito queste cose. Non sarebbe forse il caso di dargli un po’ la sveglia? Un buon editore non è quello che aspetta il risultato economico e poi si muove. Un buon editore è quello che capisce in anticipo sul mercato se ha tra le mani qualcosa di eccezionale e di esplosivo, in senso buono e progressista. Se gli editori che hai dormono nella bambagia, serve assolutamente trovarne degli altri.

I CONCETTI CRITICI CHE STAI ESPRIMENDO SONO POTENZIALMENTE AD ALTO IMPATTO. LA GENTE È COSTRETTA A RAGIONARE ED A PORSI DELLE DOMANDE, A PRETENDERE DELLE RISPOSTE.

Ci sono altre informazioni che possono in un lampo propagarsi in Italia grazie ai tuoi scritti. Ci sono altre parole ed altre teorie che possono passare di bocca in bocca. Ci sono cose di cui parli solo tu in lingua italiana chiara e comprensibile. I concetti critici che stai esprimendo contro le mode sballate e assurde che si sono instaurate nella popolazione di questo paese, come quella degli Omega3 di Barry Sears, hanno la capacità di rappresentare un grosso impatto. La gente comincerà a confrontarsi e a ragionare, a porsi finalmente delle domande. Le domande saranno tante e qualcuno dovrà cominciare a rispondere.

SI VIVE TUTTI NEL TERRORE. NE VA DELLA NOSTRA SALUTE E DELLA NOSTRA VOGLIA DI VIVERE SERENI.

Capiterà esattamente quanto dico sopra, poiché ne va della nostra salute. Capiterà quanto sopra perché si vive nella paura e nel terrore di tumori e cancri, di malattie strane che non esistevano, di influenze normali ed inventate. Capiterà quanto sopra perché la gente non ne può più e sta cercando modi e appigli per saltarne fuori. La gente ha bisogno di vivere a un livello psicologico decente. E quando dico gente includo anche una buona fetta di medici disaffezionati e supercritici.

CONCETTI-CHIAVE IN GRADO DI GENERARE UNO SLANCIO CULTURALE MAI VISTO PRIMA

Esistono termini e concetti, che tu stai usando magistralmente, e che hanno il potenziale per generare questo slancio culturale di impatto rivoluzionario ed universale, e che il tuo editore non è stato ancora capace di cogliere. Cosa significa dieta basso-proteica e basso-lipidica? Cosa significa minerali inorganici ed organici? Cosa significa enzimi o vitalie dei cibi? Cosa significa equilibrio acido-basico? Cosa significa Omega3 vegetali? Cosa significa bevande nervine e droganti? Cosa significa cibo della specie? Cosa significa combinazioni alimentari? Cosa significa cibi crudi? Cosa significa assimilazione ed espulsione? Cosa significa benettia e febbre intestinale? Cosa significa batteri amici e virus amici? Cosa significa vaccinazioni demenziali e farabutte?

PROBLEMATICHE DOTATE DI VALENZA STRATOSFERICA

Tutte queste problematiche, prese una per volta ed ancor più nell’assieme, hanno una valenza di portata stratosferica. Come stratosferiche sono le testimonianze dei grandi ricercatori dei quali ti stai eleggendo portavoce. Per non parlare della questione virus e AIDS.

SERVE USCIRE DAI CONFINI ANIMALISTI E PERSINO DA QUELLI IGIENISTICI. SERVONO NUOVE TUE PUBBLICAZIONI PIÙ ECONOMICHE ANCORA.

Detto in modo franco, ti vorrei rubare alla nicchia animalistica e persino a quella igienistica, anche se in sostanza condivido tutte le posizioni etiche e anti-mediche che traspaiono da tali iniziative. Vorrei molti tuoi nuovi libri sul mercato in contemporanea. Non uno alla volta, dopo che il primo ha venduto un determinato quantitativo di copie garantite. Troppo comodo e troppo scontato. Dietro la tua opera c’è un’ondata di cultura di cui il mercato è assetato e ricettivo. Ma servono nuovi titoli e servono anche edizioni più economiche.

SERVONO NUOVI TITOLI, CAPACI DI DARE CORAGGIO E SPERANZA

Vorrei suggerirti anche dei titoli, senza inserire le parole vegano, o vegetariano, o igienista, o animalista, verso le quali troppa gente è ancora prevenuta ed impreparata. Servono titoli capaci di dare coraggio e speranza, tipo La salute senza medicine e senza integratori, La potenza degli enzimi, Le virtù della febbre, Vitamine a mille e virus impotenti, Equilibrio ormonale e percentuale lipidica, Organi al massimo con la dieta basso-proteica.

LA SOCIETÀ ITALIANA È CONFUSA E DISORIENTATA, HA BISOGNO DI SOLUZIONI RADICALI, MA RIFIUTA IN MODO APRIORISTICO OGNI DISCORSO ESTREMO ED OGNI DISCORSO PROIBIZIONISTICO

Macrobiotica e veganesimo, ed anche l’igienismo-naturale (almeno nella traballante e precaria versione italiana), hanno suscitato qualche interesse e raccolto qualche successo, ma hanno soprattutto evidenziato dei grossi limiti divulgativi. Non c’è stata la furbizia necessaria a presentare le cose nei modi dovuti. Il gran pubblico, certe persone determinanti, certi medici-chiave, hanno un’avversione a priori verso certi toni. Esistono dei preconcetti insuperabili verso certe filosifie orientaleggianti, verso i proclami anti-medici, verso le campagne anti-caffè ed anti-macello, poco importa se sono cose indiscutibili e sacrosante. Tu non ti rendi conto di quanto alta sia la percentuale di gente confusa e disorientata, che però rifiuta aprioristicamente qualsiasi cosa estremistica, e qualsiasi ragionamento che includa la parola proibito.

OCCORRE PIÙ FURBIZIA PROPOSITIVA E PIÙ STRATEGIA PROMOZIONALE

Serve dunque più furbizia e più strategia. Occorre far ragionare la gente con termini suadenti e pacifici, con titoli tranquilli e interessanti, ma con contenuti reali e radicali al pari di quelli che stai proponendo. Ci vuole pazienza e abilità psicologica per rieducare, per far pensare e riflettere la massa di un paese messo in ginocchio dalla disinformazione e dalla venalità imperanti. Coi toni giusti si riesce a dire qualunque cosa, ed anche ad essere presi più sul serio.

PENSO DI AVER CAPITO ED INTERPRETATO LA TUA OPERA ASSAI MEGLIO DEL TUO EDITORE

Spero tu abbia inteso il significato di quanto sto dicendo. Essendo studioso serio di questi argomenti, essendo esperto naturopata oltre che studente di medicina vicino alla laurea, ho l’impressione di aver inteso assai meglio del tuo presente editore il succo del tuo lavoro e l’enorme portata che esso comporta.

L’URGENZA DI UNA VERSIONE SUPER-ECONOMICA

L’editore in questo caso riveste un ruolo di fondamentale importanza. Se non vuole perderti deve darsi da fare. I tempi sono post-maturi. Serve immediatamente un secondo tuo libro della stessa portata del primo, e serve anche una versione economica di 150 pagine, con un costo non superiore ai 13 Euro, con funzione di manualetto pratico, che includa una raccolta di domande e risposte alle varie domande dei lettori ai vari problemi della salute. Un libercolo del genere tutti lo comprerebbero, e qualcuno ne potrebbe prendere venti copie e regalarle per Natale alle persone che ama.

UN CONSIGLIO AI TANTI LETTORI DELLE TUE TESINE

Quanto ai tanti lettori delle tue tesine, e tu non ti rendi nemmeno conto di quanti essi siano (io solo le moltiplico per 200), mi permetto di mandar loro un messaggio. Siccome le state ricevendo gratuitamente, sarà opportuno fare qualcosa che non costa niente e che è molto utile alla causa della salute in generale. Basta che andiate alle due maggiori librerie del vostro paese, città o cittadina, a dire quanto segue: Avete il libro Alimentazione Naturale di Valdo Vaccaro, Anima Edizioni-Milano? Un libro che ha una qualità unica, in quanto esce dai soliti schemini macrobiotici e omeopatici, e che non vuole vendere nulla e nessun prodotto all’infuori di salute, salute e salute? Un libro pratico che porta subito a risultati fantastici chi lo legge e lo segue? Un libro che se lo esponete in vetrina ne venderete un sacco guadagnandone pure voi?

UN PASSA-PAROLA VINCENTE, CAPACE DI DARE LA GIUSTA ACCELERATA AL TUO LIBRO-BASE

Questo passaparola spontaneo permetterà al testo in questione di reggere alla concorrenza asfissiante dei romanzi insulsi che invadono gli scaffali e pervertono l’attenzione della gente. Quando le librerie Mondadori, Hoepli e Feltrinelli non si limiteranno a vendere il tuo testo su Internet come stanno già facendo, ma lo esporranno dovunque nelle loro migliaia di vetrine popolari d’Italia, allora sì che ne vedremo delle belle. Un caro abbraccio. Dionisio da Torino

RISPOSTA

HAI ELABORATO UNA TESI DI LAUREA IN SCIENZA DELLE COMUNICAZIONI

Ciao Dionisio, non ho risposto subito al tuo messaggio. Troppo bello nei miei riguardi personali, troppo imbarazzante, mi sono detto. La gente potrebbe pensare che ci conosciamo di persona e magari che ci siamo messi d’accordo per una operazione pubblicitaria in grande stile. Poi rileggendolo un paio di volte, ho capito che hai fatto una specie di tesi di Scienza delle comunicazioni ed una di Scienza delle Medicine Alternative, ritagliate sul mio libro e sulle mie tesine che hai letto, studiato e interpretato meglio di ogni altro, probabilmente meglio addirittura di chi le ha scritte. E allora mi sono detto che il tuo lavoro non merita di andare sprecato. Passo il tutto ai vari editori on-line e, se non lo riterranno troppo auto-celebrativo e di parte, magari anche lo pubblicheranno. Chiaro che su di me hai esagerato, e ti sei lasciato trasportare dall’entusiasmo.

TI NOMINO CURATORE DELLE MIE OPERE E DIRETTORE GENERALE DELLA VALDO CORPORATION LTD

Ma, a parte questo limite, hai fatto molte considerazioni importanti ed azzeccate, da persona competente e dotata di arguto spirito di osservazione, per cui il tuo scritto risulta utile e costruttivo, all’infuori e a prescindere dallo sperticato contenuto valdofilo che contiene. Per quanto mi concerne, il minimo che posso fare è nominarti all’istante direttore generale della Valdo Corporation Ltd che nascerà da questo strepitoso boom di consensi popolari che faranno seguito alla tua azione incisiva e martellante. Non sto scherzando e nemmeno ironizzando. Succeda o non succeda il pandemonio culturale che hai prefigurato, dove lo trovo un supporter qualificato ed entusiasta simile a te? Nemmeno a costruirlo pezzo per pezzo.

QUALCOSA DI BUONO L’ANIMA LO STA FACENDO

Dovrò anche fare opera di rappacificazione con il Gruppo Anima di Milano che, non dimentichiamolo, è leader europeo nel suo specifico settore, e che ha dopotutto fatto un primo importante passo nei miei riguardi pubblicando il mio primo volume. Come tutti gli editori, anche Anima è soprattutto un’azienda commerciale che deve far quadrare i conti in ogni momento, con ogni suo autore e con ogni testo che mette in circolazione. Più che ad Anima, la latitanza è imputabile semmai ai grossi editori che non si fanno ancora avanti per acquisire eventuali diritti di ri-pubblicazione, e magari aspettano che ci siano più richieste da parte el pubblico. Intendo dire che l’Anima almeno qualcosa lo ha fatto e lo sta facendo.

DUE PAROLE DI RISPETTO PER LA AVA E LA ABIN

Sarà opportuno anche tranquillizzare l’animo dell’AVA e della ABIN che potrebbero anche prendersela per la definizione di nicchie minoritarie e limitanti. Ogni gruppo e ogni movimento, per piccolo e ghettizzante che sia, nutre sempre ambizioni e scopi universaleggianti, ed è giusto che sia così, soprattutto qando i suoi scopi sono nobili e di alto livello. La cultura soggiogata e repressa di oggi è destinata a diventare la cultura dominante di domani. Il loro lavoro ed il loro ruolo restano comunque preziosi ed insostituibili, lasciatelo dire.

TU SEMBRI RAPPRESENTI LA REINCARNAZIONE ENTUSIASTICA DEL SESSANTOTTO, MENTRE L’ITALIA MEDICA È RETTA DAGLI AIUTI E DAI FAZIO

Trovo in te lo stesso entusiasmo che animava il movimento studentesco degli anni 60. E non ti voglio mica tarpare le ali. Intendo solo ricordarti che certe volte gli entusiasmi partono come grosse fiammate, e poi vengono regolarmente smorzati dall’immancabile controffensiva delle istituzioni. Parlando di medicina, il mondo italiano è condizionato e caratterizzato da personaggi come il professor Franco Aiuti della Sapienza di Roma, che non seppe far meglio che dare dell’imbecille e dell’incompetente a Peter Duesberg in un epocale confronto televisivo di qualche anno fa, impedendo a tutti gli italiani di capire dove stava il torto e la ragione.

LO SBRACCIARSI DELLA BELLA ROMINA POWER E I SILURI DELLA YOGIN MODENESE MANUELA

Ha un bel daffare la bella e intelligente Romina Power, a sbracciarsi e ad esporsi, a mettere a repentaglio la sua brillante reputazione artistica, ad inviare lettere aperte a Ferruccio Fazio, persona schierata inequivocabilmente ed indissolubilmente con l’ideologia vaccinatoria. Il monattismo internazionale è fatto di torpediniere concepite per le grossi battaglie, ricoperte da una scorza spessa e dura, contro cui le nostre frecce riescono a malapena a scalfire la superficie. La Manuela della Comunità Aurora Savignano di Modena, (vedi tesina La battaglia dalle cento teste), ha equiparato le mie tesine sui virus e sul contagio ad autentici siluri contro le corazzate dei monatti, ma ha giustamente aggiunto che ci vorrebbe un razzo nucleare che centri in pieno il bersaglio e lo affondi. Non ha davvero tutti i torti.

LA DISSOLUZIONE DEL FEMMINISMO E LA PROLIFERAZIONE DELLE BARONIE UNIVERSITARIE

Prendo da un articolo dello scorso anno, scritto non da Che Guevara o da Bin Laden, ma da Paolo Guzzanti, deputato del Pdl, un articolo dalla rubrica Picconate, apparso su Panorama, alcune mirabili considerazioni. Due cose dopo il 1968 sembravano sicure e acquisite. Sembrava che un esercito di femministe avrebbe impedito che le donne fossero più trattate come oggetti e che i baroni universitari sparissero dalla faccia della terra, o almeno dalla nostra Italia. Due fallimenti penosi. Le femministe si sono estinte. Dissolte nel nulla. I baroni addirittura proliferano, prosperano, figliano, mettono in cattedra zie, stallieri, figli, amici, e questo accade soprattutto in alcuni feudi della medicina universitaria. Che peccato, che disastro e che frustrazione. Che cosa producono i baroni universitari? Forse una ragionevole ricerca, magari vecchio stile, facendosi baciare le mani da studenti ed assistenti? Magari. Sarebbe già un’antiquata normalità.

PRODUTTORI NON DI SCIENZA, MA DI CATTEDRE E DI POTERE PERSONALE

No, i baroni odierni producono una sola cosa: cattedre. Inventano cattedre e ci mettono sopra le natiche dei più fedeli. Che cosa gliene viene in cambio? Potere. Il barone moltiplica le cattedre, le sdoppia, le sminuzza e ci mette sopra la parentela che fa appositamente laureare nella disciplina in cui è barone. Poi le insedia. Poi, quando ci sono le elezioni negli atenei, stravincono e incassano quattrini a palate destinati alle sue cattedre e ai suoi cattedratici. Costoro non producono ricerca, non producono didattica, ma producono voglia di corruzione. Se l’università è una catena di Sant’Antonio, io mi voglio fare la mia, pensano giustamente gli ultimi arrivati.

UN AUTENTICO BORDELLO PAGATO DALLO STATO, CIOÈ DAI CITTADINI

E in questa dimensione etica si svolgono episodi di corruzione e prostituzione che investono di nuovo anche la dignità delle donne per la cui difesa non esistono oggi femministe, perché ogni merce di scambio e di incentivo è buona, anche carinerie sessuali, tranne la merce scientifica. Tutto questo baraccone che meriterebbe il nome di bordello è pagato dallo Stato, cioè dai contribuenti, a cominciare dagli studenti e dalle loro famiglie, ed anche dai malati e dalle loro famiglie. I tenutari del bordello sono fieramente contrari a riforme universitarie che cancellino lo scandalo e riducano la spesa, la loro spesa personale. Le illusioni che la verità su virus e vaccini venga finalmente a galla. Le illusioni di convincere Fazio a desistere e a buttare al macero 33 milioni di dosi, risparmiando drammi ancora peggiori.

Questa è la situazione a monte. Se uno non ne prende atto, si illude troppo facilmente che la verità sulla malattia, sui virus, sull’AIDS e sui vaccini venga finalmente a galla. Si illude che gli attuali testi universitari vengano gettati facilmente al macero perché pieni zeppi di scemenze e corruzioni. Si illude di convincere Fazio a desistere da un programma vaccinatorio irresponsabile ed incosciente, a base non solo dai soliti minerali micidiali tipo mercurio ed alluminio, ma anche di adiuvanti non testati a dovere e di comprovata pericolosità, tipo lo squalene e le nanoparticelle.

LE TEORIZZAZIONI VENALI ED IPOCRITE DEGLI SCIACALLI DEL FARMACO E DEL VACCINO

Sul Corriere della Sera del 20 settembre 2008, apparve La stagione dell’influenza, un articolo pre-ammonitore. Vi si parlava dei soliti 40 milioni di morti della Spagnola del 1919 (causati, nota bene, dai vaccini non testati e dai farmaci, e non dall’influenza come viene fatto credere). Ma soprattutto si parlava delle 7500-8500 persone che ogni anno muoiono per l’influenza stagionale e le sue complicazioni, riguardanti soprattutto anziani già acciaccati da malattie respiratorie, cardiovascolari, diabete e obesità. Dai trecento milioni a un miliardo i cosiddetti infettati nel mondo e 250-500 mila i morti nel mondo. Morti che potrebbero essere evitati con la vaccinazione, concludono ipocritamente e venalmente gli sciacalli della peste.

LE AMBIZIONI TOTALIZZANTI DELLA DITTATURA MONATTA CHIAMATA OMS

L’OMS vorrebbe la vaccinazione del 95% della popolazione mondiale, e per ora si accontenta del 75%. Ma in Italia si arriva a un massimo del 20%. La vaccinazione protegge i piccoli tra 6 mesi e 24 mesi di vita, le donne in gravidanza ed anche i pazienti con coronopatie, continuano a blaterare i monatti. La monatta oxfordiana Sarah Gilbert ha dichiarato che sono allo studio nuovi vaccini studiati per provocare una risposta immunitaria da parte delle proteine che si trovano sulla parte più esterna del virus (le quali variano e mutano ogni inverno costringendo i monatti a modificare il vaccino in continuazione). La Gilbert ha aggiunto che è in preparazione un vaccino di nuova concezione, che agisce sulle proteine interne al virus, per cui dovrebbe dare una protezione dai 5 ai 10 anni. Si riferiva forse alle nano particelle?

LE INNATE ATTITUDINI DEL NOSTRO SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE

Ferruccio Fazio, sottosegretario al Welfare con delega alla salute, ha specificato come il prodotto Panfluvac, finanziato dalla Comunità Europea, prevedendo l’inizio della sperimentazione del vaccino universale entro il 2008, e consigliando immediata vaccinazione entro il mese di ottobre per l’influenza stagionale dello scorso anno. Per i monatti vaccinare equivale moltiplicare la salute (del vaccinato o dei produttori di vaccini?). Quando mai si è sentito il dr Fazio spendere mezza parola non a favore ma contro la vaccinazione? Viene il sospetto che, quand’era ancora in culla, più che col biberon sia stato alimentato a siringate.

Valdo Vaccaro