LETTERA
Navigando in internet per arricchire le mie conoscenze su igienismo e alimentazione naturale, scopro sempre cose belle su di te, Valdo. Video come quello di Andrea Zaupa, testimonianze, recensioni, articoli come questo, postato in un forum, dove vieni descritto come il Carbonaro del nuovo millennio. Elena
DOCUMENTO DEL GRUPPO BIOHAUS
VALDO VACCARO: IL CARBONARO DEL NUOVO MILLENNIO
Sul fatto che da qualche anno esista in rete una Valdomania non ci possono essere dubbi. Di sicuro noi di Biohaus lo abbiamo eletto nostro nume tutelare. Con le sue quasi 4000 tesine allacciate in vari blog, siti e forum salutistici Valdo ha lasciato un segno indelebile nella storia della medicina naturale.
Un lavoro mastodontico che ci racconta in modo del tutto nuovo la storia, l’economia, la politica, l’Italia degli anni passati, l’amore, il sesso, la famiglia, il Friuli.
QUALCOSA CHE PRENDE FORMA PIANO PIANO
Quello che colpisce, una volta che ci si è addentrati nella lettura di almeno 500 tesine, è qualcosa che prende forma piano piano. Possiamo chiamarla coerenza e buon senso. La prima è necessariamente dettata dalle sacre leggi naturali. La seconda è il risultato di una sequenza di fatti che, come in un giallo di Agatha Christie, arrivano a smascherare la stessa realtà su cui si basano molte nostre convinzioni.
LA DIFFERENZA STA NELLA CORRISPONDENZA AUTENTICA COI LETTORI
Gli effetti di questo enorme compendio sulla salute sono lampanti. E tutto alla luce del sole, gratuito, alla portata di tutti. La maggior parte delle tesine sono infatti la corrispondenza di Valdo con i suoi lettori. Ci sono persone piene di gratitudine, trasformate e guarite. Onnivori dubbiosi o incuriositi, vegetariani incerti, persone comunque di tutte le età e di varie estrazioni sociali ma anche giovani medici, biologi, veterinari, terapeuti, chimici. Non solo tesine dirompenti alla portata di tutti ma anche due libri di grande valore che sono “Storia dell’igienismo naturale” e “Alimentazione Naturale”, testi da tenere sul comodino vicino al letto per poter essere spesso consultati.
AL MEDICO L’ONERE DELLA PROVA DI ESSERE O NON ESSERE UN SOTTO-IGIENISTA ED UN SOTTO-NATURALISTA
Non mancano ovviamente le critiche e gli attacchi soprattutto su titoli e onorificenze. Valdo Vaccaro però è un igienista, non un medico. Porto massimo rispetto per il medico in sé, ma non soffro assolutamente di alcun senso di inferiorità, né mi sento persona incompiuta, monca e deficiente. L’igienista non è un sottomedico. È più probabile semmai che il medico sia un sotto-igienista e un sotto-naturalista. Uno che combatte contro l’abuso di farmaci e i pericoli della medicina non può nemmeno essere paragonato ad un medico.
L’ESEMPIO STORICO DI LUIGI COSTACURTA
Sempre lui, ricordando il grande Luigi Costacurta: L’igienismo-naturale è qualcosa di più e di diverso del lavarsi i denti e le manine. È qualcosa di più e di diverso dell’essere ciarlatani. Molti studenti di medicina, e molti medici affermati, se ne stanno rendendo conto. Quando il maestro igienista Luigi Costacurta finì in tribunale a Treviso per denuncia dell’Ordine Medico, accorsero in sua difesa una decina di medici. Il giudice chiese loro cosa pensassero dell’imputato, accusato di abuso di professione medica. Ha ragione, Signor Giudice, risposero. Costacurta non è un medico. Costacurta è il nostro perito-contrario. È quello a cui chiediamo i pareri. È un Super-Medico, perché noi stiamo andando a lezione tutti i giorni da lui. Costacurta è per noi soprattutto maestro di vita. E venne assolto.
L’ANTICA ROMA VISSE I SUOI MIGLIORI SPLENDORI IN TOTALE ASSENZA DI MEDICI PER OLTRE 600 ANNI
Non vogliamo con questo dire che tutti i medici abbiano carenze igienistiche. E nemmeno che tutti i terapeuti siano affidabili e bravi come Costacurta. “Occorre valutare di volta in volta la persona che ti trovi davanti, e non solo leggere i suoi titoli”. Del resto i Romani hanno vissuto benissimo per oltre 600 anni di seguito senza un medico in circolazione grazie ai fichi, al cavolo crudo e agli infusi di erbe. Per mezzo millennio, la professione di medico era addirittura vietata per legge ai cittadini romani come ci racconta Catone il Censore nel suo De Re Rustica.
STRATEGIE DI DIFESA E DI ATTACCO AL SISTEMA
Valdo Vaccaro è molto di più. Il suo stile, ora veemente, ora commosso, ora ironico e tagliente è simile a quello di un suo compaesano, uno dei più grandi del 900 italiano, Pier Paolo Pasolini. Gli scritti corsari di Valdo sono un compendio di strategie di difesa e di attacco diretti al sistema attraverso la gloriosa storia dell’Igiene Naturale.
NON COLONI E NON ACCONDISCENDENTI
Siamo gente pacifica, ma non colonizzata. Non accondiscendente. Siamo i Carbonari del Terzo Millennio. Combattiamo per la Salute del corpo e dell’anima, contro certi Illuminati che vogliono globalizzare a modo loro, contro il Codex Alimentarius, contro i disegni sinistri delle multinazionali del cibo, del farmaco, del fumo, del caffè, del carnelattismo, degli OGM e della droga. Contro i tentacoli della piovra petrolchimico-farmaceutica. Contro i piani demenziali ed irresponsabili delle scie chimiche, degli tsunami e dei terremoti artificiali. Contro una società medico-delirante, medico-venerante, medico-dipendente.
Combattiamo per la salute e l’etica nei pensieri, nei cibi e nei comportamenti in un mondo che sta tramando contro di esse. Niente di leninistico, niente di clericale, niente di autopunitivo, di proibizionistico e bacchettone. Niente di utopistico e di violento. Non abbiamo intenzioni persecutorie contro nessuno. Si chiamino essi medici, farmacisti, allevatori, casari o macellai. Siamo gente educata e pacifica.
L’ILLUMINAZIONE HA CARATTERISTICHE MILLENARIE
Valdo Vaccaro ha inoltre alle spalle secoli di scienza igienistica a supportarlo. Porta avanti una tradizione di benessere e salute che ha origini antichissime con personaggi di altissimo valore come Ippocrate, Pitagora, Leonardo, Giordano Bruno. “La mia è una battaglia culturale e scientifica di tipo passionale, caratterizzata da profonde convinzioni, da esperienza di vita e da corrispondenze e legami ideologici con la saggezza dei nostri padri comuni, quelli che ci hanno generato poche decine di anni fa e quelli che ci hanno illuminato da migliaia di anni”.
I MAIALI SONO ASSAI MIGLIORI DI COLORO CHE LI MANGIANO
Non si può infine non menzionare l’opera di sensibilizzazione nei confronti degli animali, un amore verso tutte le creature che ricorda una figura a lui cara che è quella di San Francesco d’Assisi. Pochi come Valdo, sono riusciti a trasmettere attraverso scritti di profonda compassione, l’olocausto che avviene ogni giorno, sulle tavole degli italiani.
“Conoscevo benissimo già da ragazzino il carattere dei maiali, e anche quello degli uomini. Avevo capito sin da allora che i maiali sono migliori in tutto e per tutto degli uomini, o almeno degli uomini che li mangiano. Più civili, più amichevoli, più leali, più sani, più religiosi, più coerenti, più affidabili, dunque più intelligenti. Bastava fare una carezza a un maialino e quello diventava tuo amico, si fidava di te, ti riconosceva tra dieci altri ragazzi, come il cane e più del cane.
SE ACCAREZZI L’ANATRA, LA GALLINA O IL BUE, COMPRENDI IL DRAMMA ESISTENZIALE CHE STANNO AFFRONTANDO
Per analogia, valutavo e apprezzavo tutti gli altri animali in circolazione, sia nelle gabbie che nei cortili. Facevo le dovute distinzioni tra l’aggressività dei tacchini, e l’arrendevolezza delle galline, tra la timidezza dei conigli e l’allegra chiassosità delle anatre. La presenza degli animali mi riempiva di gioia, ma nel contempo mi causava un groppo al cuore, pensando che non stavano lì per compagnia o per divertimento, ma soltanto per essere traditi dal cannibale a due gambe”.
NECESSITÀ ASSOLUTA DI UN RISORGIMENTO CULTURALE ED ETICO
In un momento storico carico di tensioni e incertezze emerge in modo lampante la voglia di un risorgimento culturale, un cambiamento che illumini il cammino delle nuove generazioni, e c’è assoluta necessita di un personaggio come Valdo Vaccaro che attraverso scritti, conferenze e passaparola sotterranei ha conquistato la fiducia e il rispetto di tantissime persone. Un partigiano della salute capace di toglierci le fette di salame dagli occhi e ovviamente dal piatto. Vi lasciamo con una tesina particolare, “La ridanciana goliardia tavagnacchese“, del 4/1/12, che ci racconta divertenti aneddoti sul suo passato, ottima per capire un uomo straordinario con una grande passione per la verità.
RISPOSTA
UN FORMIDABILE PASSA PAROLA
Ringrazio gli amici della Bio-Haus per l’articolo e la Elena per avermelo segnalato. Chiaro che esso alimenta un qualche eccesso di personalizzazione, mentre è il fatto sociale ed aggregativo su basi trasparenti e di libera scelta che va sottolineato.
Valdo non sarebbe nulla e nessuno nel contesto salutistico senza il supporto entusiasta di amici di questo spessore, capaci di penetrare in ogni anfratto, capaci di sviluppare un passa-parola formidabile che nemmeno il mezzo televisivo sarebbe in grado di realizzare.
La cosa è simpatica e gradita, alla precisa condizione che nessuno tenti di fare impropria opera di beatificazione, vista la mia refrattarietà ai santini ed ai calendari, oltre ovviamente alla mancanza totale di meriti autentici in quella direzione.
A OGNUNO IL SUO RUOLO E I SUOI EFFETTIVI MERITI
Fare poi paragoni col grande Pasolini di Casarsa della Delizia, o con lo straordinario Carlo Sgorlon di Cassacco, autore di opere immortali come Trono di Legno e La Foiba Grande, non è solo esagerazione, ma è anche sminuire impropriamente dei geni autentici della letteratura italiana e mondiale.
Valdo Vaccaro
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