I NUOVI PIRATI DELL’ALIMENTARIUS

da 15 Apr 2009Attualità

BEN VENGANO ANCHE LE CRITICHE

Ci sono dei lettori che mi rimproverano per aver utilizzato il loro nome senza rispettare la loro sacrosanta privacy, ed hanno pure ragione, anche se in certe circostanze l’argomento pareva semplicemente banale o se, in altre, il meccanismo Internet è scattato in modo involontario o per giochi burocratici, per dimenticanze o distrazioni. C’è qualcuno che mi critica, pure giustamente, perché ho scritto calciotinina anziché calcitonina, perché ho scritto Provan anziché Trovan sul caso dei ragazzi nigeriani rovinati dalla Pfizer a Kano, o perché riportai un iniziale errore di fonti asiatiche, scrivendo melanina anziché melammina sulla faccenda del latte. Non manca nemmeno l’appunto per cui darei preminenza alle belle estremità femminili che vedo in giro per il mondo, piuttosto che alle gambe delle emme e delle enne, le quali hanno pure la loro importanza. E quello di chi mi accusa di essere talvolta troppo prolifico e invadente, o di inviare dei messaggi oblunghi, dimenticando però che il giudizio non può essere basato su misure quantitative ma solo sulla qualità, per cui accetto che mi si dica Mi piace o Non mi piace, o anche È utile o Non è utile alla causa, mentre non condivido affatto la sentenza Troppo corto o Troppo lungo.

OPPORTUNO PERÒ NON PERDERSI NELLE QUISQUILIE E NEI DETTAGLI, BADANDO DI PIÙ AI PRINCIPI E ALLA SOSTANZA

Mi sta quasi venendo il complesso dell’inaffidabile, del dilettante e dell’approssimativo, etichette a cui nessuno ambisce. Mi dà fastidio persino una virgola in più o in meno, figuriamoci i vari strafalcioni appena citati, e quelli che inevitabilmente verranno. D’altra parte, non ho alle mie spalle un ufficio verifiche e correzioni. Riporto le cose al volo, come mi arrivano, come le vedo, come le raccolgo e le annoto sulla mia agenda. Una specie di cronista del cibo e del non-cibo, della salute e della non-salute, della cura naturale e del farmaco, dello stomaco e dell’anima, che opera, elmetto in testa, all’altezza delle trincee e dei luoghi di accadimento dei fatti, perché toccare certi argomenti ti spinge spesso ai limiti. A tutti i miei critici prometto in ogni caso maggiore attenzione. Ma pure io, mi sia concesso, ho una richiesta da fare ai lettori, ed è quella di non perdersi troppo nelle quisquilie e dei dettagli, ma di badare più ai principi, al sodo e alla sostanza dei fatti.

CODEX ALIMENTARIUS: UNA FACCENDA PLANETARIA CHE SCONVOLGERÀ LA VITA SUL PIANETA TERRA

La sostanza dei fatti, oggi come oggi, si chiama Codex Alimentarius, e riguarda tutti, bianchi e neri, anziani e neonati, femmine e maschi, vegetariani e carnivori, ricchi e meno ricchi. Trattasi di un codice internazionale, cioè di una legge la cui entrata in vigore è prevista non tra 20 o 30 anni, ma per il 31 dicembre 2009, ovvero tra pochi mesi. Tale codice avrà effetti enormi e devastanti sul modo di vivere nostro, dei nostri figli, dei nostri nipoti, dei nostri amici animali. Nessun terremoto distruttivo al mondo, nessuno tsunami, nessun meteorite gigante, potrebbe arrecare più danni e distruzioni di quanto un gruppo nutrito, di uomini e di interessi commerciali coalizzati, sta tramando contro la maggioranza delle creature viventi del pianeta Terra. Non è un argomento da salotto, una bega tra vegetariani e onnivori, tra bevitori di succo d’arancia e poppatori di mammelle bovine infette. E neanche una querelle tra mangiatori di frutta e verdura e addentatori di cadaverina rappresa, tra salutisti naturali e salutisti della farmaco-Viagra-dipendenza. È invece una seria faccenda planetaria che rischia di sconvolgere per sempre tutti i residui valori ed i tradizionali equilibri della Terra.

SIAMO NELLE MANI DI UNA IRRESPONSABILE BANDA DI LADRONI

Siamo nelle mani di una banda di irresponsabili ladroni, di grandi disegnatori-progettisti-laboratoristi-chimici, mossi da motivazioni macro-economiche e da particolarismi ben precisi ed individuati, che stanno facendo pieno uso dei meccanismi nazionali ed internazionali (vedi OMS, FAO) per intrappolare ed ingabbiare il mondo intero nei loro folli disegni di conquista globale, con la certezza di causare un disastro senza precedenti per la salute del genere umano e delle creature che vivono sul nostro satellite solare. Salute disastrata significa dopotutto più business per la Coalizione del Prodotto Chimico-Farmaceutico, più potere per la Coalizione del Male, ed è dunque un obiettivo utile e desiderabile.

I LOSCHI INDIVIDUI RICORRONO AL SOFISTICATO STRUMENTO DELLA POLITICA INTERNAZIONALE

Il Codex Alimentarius determinerà gli standard di sicurezza e le regole dei settori alimentare, farmacologico, sanitario, agricolo, industriale, commerciale, igienistico, etico e legale, in oltre 160 nazioni, ovvero nel 97% della popolazione mondiale, con la sola eccezione per ora di India e Sud-Africa, e forse della Korea del Nord e dell’Iran. I nuovi standard prevedono di mettere fuori-legge ogni metodo alternativo e naturale nel campo della salute, eliminando ogni terapia naturista oggi in uso. Incapaci di sconfiggere concettualmente ehretisti e sheltoniani, i cervelli dell’ordine medico-farmaceutico, i cervelli dell’Aids e del Papilloma Virus, gli emissari della Pfizer e della GlaxoSmithKline, gli stessi autori del disastro di Kano, gli stessi dell’attentato a Tina Anselmi, i medesimi delle mazzette miliardarie al Ministro della Salute De Lorenzo per imporre le vaccinazioni obbligatorie anti-epatite in Italia, stanno ora ricorrendo al sofisticato strumento della politica internazionale.

UNA NUOVA MAGNA CHARTA LIBERTICIDA A LIVELLO MONDIALE

Si vuole imporre al mondo una nuova Magna Charta mondiale, di carattere liberticida e persecutorio. Uno stratagemma legale e diabolico che spazzi via finalmente l’immondizia e la crescente rompitura-palle dell’intransigenza e dell’opposizione, da parte delle agguerrite minoranze. Un trucco che permetta di mandare in carcere chiunque al mondo si permetta di proporre ignobilmente guarigioni senza i preziosi e indispensabili farmaci, o di mettere a nudo le pretese incongruenze ed assurdità di certe cure mediche. L’obiettivo è molto preciso. Si vuole distruggere e radere legalmente al suolo chi protesta contro i farmaci e gli integratori sintetici, contro i diserbanti e gli OGM, contro le pesti inventate su Aids e Papilloma Virus, contro le varie assegnazioni corrotte dei premi Nobel.

UN BAVAGLIO ALL’INFORMAZIONE LIBERA E INDIPENDENTE. LE SBARRE PER GLI SCIENZIATI DISSIDENTI.

Si vuole mettere un bavaglio a chi scrive e informa in modo libero e indipendente. Si vuole disattivare e mettere dietro le sbarre scienziati onesti come Peter Duesberg, dando più voce in capitolo ai farabutti e ai mendicanti di sovvenzioni e prebende. Si vogliono spazzare via le cliniche salutistiche naturali del mondo intero, tappando la bocca e legando le braccia ad ogni dissidenza. Si vuole rendere pan per focaccia ai medici alternativi che hanno osato mettere a nudo, mettere in crisi, mettere in berlina, le debolezze e le fragilità culturali e operative della medicina mondiale. Si vuole imporre al mondo il diktat planetario della chimica e della farmacologia, del non-cibo e del pesticida, dell’integratore e della vitamina sintetica, dell’ormone di crescita e degli OGM.

HITLER, STALIN E MAO SCOLARETTI BIRICHINI DI FRONTE AI MOSTRI TENTACOLARI CHE CI STANNO AVVILUPPANDO

Possiamo ben dire che Hitler, Stalin e Mao messi assieme, farebbero la figura di scolaretti birichini e discoli delle elementari che tirano dei pallini di carta con la fionda, di fronte a questa accozzaglia pericolosa e sinistra di mafiosi internazionali, che ha allungato i suoi mostruosi tentacoli su tutti i centri di potere nazionali e mondiali del pianeta, sull’ONU, sulla OMS, sulla Casa Bianca, sui presidenti e sui premier di tutti gli stati, sui sovrani e sui dittatori di ogni paese democratico e di ogni repubblica delle banane, sui partiti politici e sui sindacati, sulle reti televisive, su quotidiani e riviste, su bollettini e opuscoli di ogni centro culturale regionale e comunale.

LA MAGIA DI CERTI NOMI

Le origini della chimica-farmaceutica sono oggi più che mai chiare. Ne abbiamo già parlato a proposito di Bill Clinton, definito eufemisticamente sodomizzatore virtuale del globo terracqueo, supportato da Gates, che ha avuto l’accortezza di aggiungere una ipsilon e di chiamarsi più tranquillamente Billy Gates, e da Soros che, per qualche scherzo del destino, nessuno ha chiamato Bill ma soltanto George, confondendolo guarda caso col nemico giurato Bush. Ma esiste un altro Bill che ha teaurizzato molto meglio e di più delle elemosine e delle donazioni miliardarie clintoniane, delle fondazioni pro-Aids e pro-Papillovirus dell’ex-presidente americano. Il suo nome è Bill Rockefeller.

LA NASCITA DELL’IMPERO CHIMICO-FARMACEUTICO ROCKEFELLER

Poco colto, privo di scrupoli, senza conoscenze e studi in campo medico, con poche nozioni di contabilità, ma armato di una avidità feroce ed impressionante, riuscì ad imporre al mercato americano il suo prodotto, per quei tempi rivoluzionario, chiamato Nujoil (in slang americano Newoil, ovvero Nuovo olio). Come scienziato valeva zero, ma come commerciante venale e lazzarone batteva il miglior Paperon de Paperoni, tanto che il grande Walt Dysney pare essersi ispirato proprio a lui, nell’invenzione del Papero multimiliardario che tutti conosciamo. Intorno al 1860, il vecchio Bill Rockefeller vendeva questi flaconi scuri colmi di semplice petrolio grezzo agli ingenui contadini del suo tempo, qualificandoli come speciale panacea chimica contro il cancro e contro la costipazione. Un flacone di 30 g costava alla Standard Oil 21 centesimi di dollaro, e lui rivendeva tale emerita schifezza a 2 dollari, con un guadagno del 1000%, ovvero di 10 volte tanto, facendo arrossire di vergogna ogni venditore dell’universo, ma non certo i trafficanti odierni di porcherie chimiche, capaci di fare ancora meglio di lui. Quando le ricerche mediche appurarono che il Nujoil era nocivo e cancerogeno, Rockefeller non disarmò, ma cambiò la formula, aggiungendovi del carotene, e pagò il senatore Roger Coperland 75000 US$/anno per promuovere e prolungare la sua incredibile frode.

IL LEGAME FRATERNO TRA ROCKEFELLER E L’INDUSTRIA CHIMICA NAZISTA

L’impero Rockefeller fu costruito grazie a questo incredibile inganno, col quale si convincevano i creduloni e i malleabili a bere con gusto e fiducia petrolio grezzo addizionato di carotene sintetico. Ed è così che furono poste le basi e le fondamenta dell’industria chimico-farmaceutica di oggi. Un bell’esordio davvero. Roba da essere fieri ed orgogliosi di appartenere a quel carro funebre-carnascialesco. Il consorzio chimico-farmaceutico moderno, quello che oggi conosciamo, è stato concepito da un’associazione condotta dagli eredi Rockfeller e dalla IG Farben della Germania nazista. La compagnia Standard Oil, appartenente ovviamente a John D. Rockefeller, deteneva nel 1939 il 15% delle azioni del nuovo consorzio tedesco-americano. Non a caso, gli stabilimenti industriali della IG Farben vennero accuratamente evitati dai bombardamenti americani durante l’ultima guerra mondiale. Sin dal 1932, la IG Farben aveva finanziato Adolf Hitler con 400.000 Marchi di allora. Senza tale aiuto il secondo conflitto mondiale non avrebbe mai avuto luogo, sentenziò il Tribunale di Norimberga del 1951.

LA MAGGIORE INDUSTRIA CHIMICA MONDIALE NASCE AD AUSCHWITZ

Nel 1941, l’IG Farben costruì la più grande industria chimica del mondo ad Auschwitz, sfruttando la disgraziata manodopera dei campi di concentramento, e fabbricando pure il micidiale gas Zyklon B. A Norimberga, vennero dichiarati colpevoli di genocidio, schiavitù, furto e altri orribili crimini, 24 responsabili della IG Farben, e la ditta venne divisa legalmente in BASF, Bayer e Hoechst. Le due dozzine, vennero però liberati dal carcere già nel 1952, con l’aiuto di Nelson Rockefeller, il loro ex-padrone commerciale che a quei tempi era ministro degli Affari Esteri negli USA. Una volta liberati, gli ex-capoccia IG Farben si infiltrarono nell’economia tedesca occupando ruoli industriali di primaria importanza.

LA NASCITA DEL CODEX ALIMENTARIUS E L’ASSERVIMENTO DI UNIVERSITÀ E PARTITI POLITICI

Nel 1955 l’industria chimica mondiale viene raggruppata sotto gli auspici della Camera di Commercio Internazionale delle Nazioni Unite e del governo tedesco, sotto il nome latino di Codex Alimentarius, una sigla di comodo sotto la quale stanno concentrati e camuffati i più intricati e sporchi interessi del globo. I partiti europei che contano, di destra e di sinistra, verranno poi sostanziosamente finanziati dalle industrie chimico-farmaceutiche, allo scopo di assicurarsi il monopolio dei trattamenti di malattie vere come il cancro e le cardiopatie, di malattie inventate (come quella sull’Aids maschile), e di quelle in via di invenzione (come il nuovo Aids femminile chiamato HPV o Papillovirus). Una vera legione di individui e di centri di potere che facciano lobby e facciano mafia per l’industria farmaceutica è stata ingaggiata per influenzare legislatori, controllare gli organi di controllo, manipolare le ricerche in campo medico ed educativo. È trapelato che, solo nel 1961, le industrie farmaceutiche hanno donato generosamente 8 milioni di US$ ad Harvard, 8 a Yale, 10 alla Johns Hopkins, 1 alla Stanford e 1,7 alla Columbia. Le cifre degli anni successivi non sono state rivelate.

LO SCOPO DELL’INDUSTRIA FARMACEUTICA MONDIALE È QUELLO DI DIFFONDERE MALATTIA E MEDICALIZZAZIONE

Il vero scopo dell’industria farmaceutica mondiale è quello di guadagnare soldi grazie al permanere delle malattie croniche, non certo quello di prevenire o sradicare tali malattie. L’industria farmaceutica ha semmai un grosso interesse alla diffusione dei mali e al controllo prezzi dei medicinali, ed è primattrice di un autentico genocidio contro il genere umano, sta scritto nella denuncia consegnata alla Corte Internazionale di Giustizia dal dr Matthias.

IL FARABUTTO DECALOGO DEL CODEX ALIMENTARIUS

  1. Eliminazione di ogni supplemento alimentare naturale e sostituzione dei medesimi con 28 prodotti di sintesi chimico-farmaceutica (chiaramente tossici), dosati e disponibili soltanto in farmacia.
  2. Eliminazione di tutte le medicine alternative, naturiste, ayurvediche, tibetane, cinesi.
  3. Eliminazione dell’agricoltura biologica.

    Ogni mucca del pianeta sarà trattata con ormoni della crescita ricombinati geneticamente dalla Monsanto.

    Ogni animale da carne del pianeta dovrà:
    1. continuare ad essere obbligatoriamente, senza remissioni, animale da carne,
    2. continuare ad essere obbligatoriamente trattato con antibiotici ed ormoni della crescita.
  4. Approvazione generalizzata, cioè normalizzazione degli OGM, che non dovranno più nemmeno essere etichettati come tali.
  5. Reintegrazione di sostanze cancerogene ma produttive, in linea con quanto già fatto dal medesimo Codex Alimentarius nel 1961, quando 7 sostanze pericolose, unanimemente vietate da 176 nazioni, come la hexachlorobenzene, la dieldrina, l’aldrina, vennero rimesse in libero commercio.
  6. Normalizzazione dei processi di irradiazione al cobalto su quasi tutti gli alimenti umani.

    Ciò significherà che la gente sarà costretta ad alimentarsi con patate che non germinano più, con mele-banane-castagne mortificate e prive di nerbo, tutte cose contro le quali il movimento igienistico americano (ANHS) sta combattendo da anni negli USA.

  7. Massimizzazione della medicalizzazione e della farmacizzazione.

  8. Obbligatorietà estesa a una serie di vecchie e nuove vaccinazioni.
  9. Pressione e terrorismo costante sulla popolazione mondiale per indurla a seguire i propri piani mefistofelici.
  10. Controllo della rete Internet ed eliminazione di ogni possibile dissenso.

LE DONNE POTRANNO FARE SONNI TRANQUILLI. CI PENSA LA GLAXOSMITHKLINE ALLA LORO SALUTE.

In altre parole, il mondo disegnato per il 2010 in avanti sarà basato su farmacie sempre più grandi e attive. La medicina avrà un ruolo ancora più determinante, e nessuno potrà interferire e contestare le scelte mediche come avviene nel tempo presente. La produzione di carne verrà raddoppiata e triplicata, e la resa per capo aumenterà pure notevolmente grazie agli ormoni della crescita. Ogni paese sarà rifornito regolarmente con navi bistecchiere contenenti 60.000 manzi ammazzati e disossati per ciascun carico (onde evitare il prione mucca pazza), e nei porti si dovrà assicurare la presenza di adeguate celle di refrigerazione, come già fatto con la Korea. Ci sarà un boom senza precedenti di vaccinazioni. Le donne, ed anche le ragazzine dai 10 anni in poi, dovranno vaccinarsi ogni mese per contrastare il Papillovirus, e probabilmente la frequenza sarà addirittura settimanale, visto le centinaia di variazioni che può assumere tale malattia. Ma potranno fare sonni tranquilli, visto che la Pfizer, e soprattutto la GlaxoSmithKline, specialista mondiale nelle malattie sessuali contagiose (poco importa se inventate), stanno preparando centinaia di vaccini diversi a copertura dell’intera gamma di infezioni possibili.

UNO STUPRO CULTURALE A LIVELLO DI MASSA

Si sta insomma realizzando nel mondo un monopolio e un dispotismo senza precedenti nella storia umana, un autentico stupro culturale a livello di massa. Ai tempi delle Crociate, si temevano le scimitarre degli ottomani e degli arabi, e tuttora ci si ricorda della gente che esclamava Mamma li Turchi! Ai tempi dei Promessi Sposi si temevano invece le razzie dei Lanzichenecchi. Quando arrivò il Risorgimento si lottò contro i francesi, gli austriaci e lo Stato Pontificio. Più vicino a noi si è combattuto contro il Nazifascismo. E ogni lotta ha comportato sofferenze e lutti, eroismi e sacrifici umani, dai martiri di Belfiore, a Silvio Pellico, a Filzi, a Nazario Sauro, alle stragi ed alle maledette tragedie degli ultimi due conflitti mondiali, Caporetto e Fosse Ardeatine in testa.

UN CONTROLLO MILITARE SUI SETTORI-BASE DELLA VITA UMANA: ALIMENTAZIONE, MALATTIA E SESSO

Ma quei nemici, che fossero il generale Radetsky per l’Italia, o Hitler e Stalin per il resto d’Europa, erano tutto sommato nemici all’acqua di rose al confronto di quelli odierni. A questi pirati senza Dio e senza scrupoli non servono nemmeno le armi tradizionali, non servono i carri armati, i caccia, i sommergibili, i campi di concentramento. Le loro armi sono molto più sofisticate. Si tratta di tenere sotto controllo i settori base della vita umana, ovvero l’alimentazione, il sesso, la malattia. Gli strumenti per farlo già esistono. Si tratta di asservire e strumentalizzare capi di stato e di governo, partiti e i sindacati, università e centri di ricerca, sanità e reti televisive.

L’OBIETTIVO STRATEGICO DELL’UNO SU UNO, OVVERO DEL CANCRO DEMOCRATICO TOTALE

Per i nuovi mostri, per i nuovi draghi al potere, i nemici numero uno da debellare al più presto sono il movimento igienistico, con la sua balorda Cura-della-non-cura, la natura in tutte le sue forme e variazioni, l’amore e l’attrazione fisica (cose obsolete di altri tempi). I nuovi tiranni si propongono come depositari di una scienza alimentare standardizzata, a base non solo di proteine animali (già velenose ed ammalanti, e dunque ottimali di per sé), ma di proteine arricchite, cariche di somatotropine e di diossine, dimodochè si possa finalmente raggiungere l’obiettivo ideale dell’Uno su Uno, ovvero del Cento per Cento di incidenza cancro. Una società in cui muoiono di cancro 1 su 4, come quella di oggi, è infatti una società imperfetta ed incoerente. Devono morire invece tutti di cancro, anche per una pura questione di giustizia e di democrazia.

CHI SONO I VERI DISTRUTTORI? I NO-GLOBAL O LA GENTE CIVILE E INCRAVATTATA CHE OCCUPA LE POLTRONE?

Personalmente, mi hanno dato sempre fastidio le manifestazioni di piazza. Odio il casino, i cortei, gli assembramenti, la gente arrabbiata che si contrappone ai poveri poliziotti e li insulta, gli stressati poliziotti che reagiscono e pestano quelli che gli capitano a tiro. Odio vedere vetrine distrutte e auto incendiate, strade che portano i segni della battaglia. Quando vedo i No-global passare come delle furie da un G8 all’altro, mi chiedo spesso perché questi ragazzi non se ne stanno a casa, non vanno a studiare o a lavorare, a rendersi utili a se stessi ed alla società. Ma ultimamente comincio a ricredermi, e a vedere in loro l’eroismo e la pazzia che stavano nei martiri di Belfiore e in quelli di tutte le Resistenze alla Tirannide e ai Soprusi. Non sarà che i veri distruttori non sono loro, ma i parlamentari che vanno in Europa a beccarsi lauti stipendi per approvare poi leggi assassine e liberticide ai danni dei propri elettori nazionali e del mondo intero? Non sarà che anche nei nostri governi, nei nostri parlamenti, nelle nostre regioni e province e comuni, nelle nostre sedi RAI, nei nostri giornali, nei nostri centri sanitari, esiste il vero seme della peste bubbonica, dell’inganno e della violenza?

LA NECESSITÀ DI UN NUOVO RINASCIMENTO, DI UN NUOVO ILLUMINISMO, DI UN NUOVO RISORGIMENTO

Non sarà poi che tutta la popolazione è tenuta ad arte nella massima diseducazione e nell’ignoranza più nera, nel massimo disinteresse? Non sarà che il 90% della gente è stanca e rassegnata, spompata e demotivata, pronta a deporre definitivamente le uniche armi che le restano, cioè l’intelligenza e la voglia di vivere? I confini non esistono più, la barriera alpina non ci protegge dalla GSK, dalla Pfizer, dalla Bayer, dalla Monsanto, dalla Kraft, dalla Nestlé, dalla Danone, dalla Philip Morris, dalla Coca-Cola, dalle nefandezze dei nuovi padroni del vapore. Servirebbe un Nuovo Rinascimento e un Nuovo Illuminismo, un nuovo Risorgimento per una nuova Ricostruzione. Ma questi sciacalli hanno disattivato Pitagora e Ippocrate, Dante e Leonardo, Voltaire ed Einstein, ovvero i loro nemici storici giurati, sommergendoli di sabbia e di rabbiosi insulti. Per scalzare enti senza scupoli e senza Dio, rappresentati da mediocri e meschini coloni in tutti i posti del potere, servirebbero, uomini carichi di entusiasmo e di voglia di cambiare, uomini con le palle, ed anche donne con tutti i loro attributi e la loro intelligenza. Esistono ancora? O andiamo tutti in coro a dire Bravo a quelli di Uno Mattina e alle varie altre rubriche asservite ai monatti e agli untori di manzoniana memoria? Ad applaudire quelli che, senza arte né parte, continuano a martellare ignobilmente la gente con l’Aids, il Papillovirus, e quanto altro serve per allertarla e spaventarla, in modo tale che cada a corpo morto nelle reti tese dal Codex Alimentarius?

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

1 commento

  1. SARA

    Ma faccio una domanda forse stupida…ma LORO cosa mangeranno? :O

    Rispondi

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