LETTERA
Ciao Valdo, ti scrivo per segnalarti la lettera di un medico coraggioso, il dr Sergio Signori specializzato in Medicina Interna e in Medicina Olistica, autore di “Siamo guariti dal cancro”. Si tratta di una lettera aperta indirizzata a tutti i colleghi medici, in apertura del suo libro.
A completamento di questo documento segnalo pure l’interessante intervista in occasione della prima tappa del tour promozionale del libro. Libro che raccoglie prove viventi rappresentate da persone guarite nei modi più disparati scardinando prognosi, protocolli e convinzioni consolidate, a dispetto di diagnosi che non lasciavano speranze.
LA GUARIGIONE AVVIENE NELLA PERSONA E NON DALL’ESTERNO
Perché, sostiene Signori, la guarigione viene da dentro, proprio come la malattia che è qualcosa che avviene nella persona e non al di fuori di essa. Quando guarisce, la persona lo fa da sé grazie a quel potenziale che gli antichi chiamavano la vis medicatrix naturae, l’energia guaritrice della natura. Il compito del medico, quindi, non è altro che quello di aiutare la persona a risvegliare il proprio potenziale di guarigione naturale. http://www.karmanews.it/5777/guarire-si-puo/ Elena
LETTERA APERTA DEL DR SIGNORI AI COLLEGHI MEDICI (Sintesi e sottotitoli di VV)
OBBLIGO MORALE DI OGNI MEDICO È INTEGRARE LE SUE COMPETENZE ODIERNE CON LE CONSISTENTI CONOSCENZE ANTICHE
Cara collega, caro collega. Sono ben consapevole di fare parte di una nicchia ristretta di medici che ritengono proficuo, per sé e per le persone che intendono assistere, ampliare la propria formazione professionale integrando il bagaglio di competenze della Medicina accademica con altre conoscenze di derivazione antica o più o meno moderna.
NON È AFFATTO AZZARDATO AFFERMARE CHE IL CANCRO È MALATTIA GUARIBILE IN MODO SPONTANEO
Sono ancora più consapevole che molti concetti offerti in questo libro, molte cose che scrivo, possono apparire azzardate se non addirittura prive di fondamento, come l’affermazione che sia possibile guarire da qualsiasi malattia.
LA CONOSCENZA UMANA VA RINNOVATA IN CONTINUAZIONE
È con fiducia che ti invito a meditare su tutto questo senza andare subito nel rifiuto, considerando che quanto scrivo non è né avventato né improvvisato ma è il frutto di approfondite e annose valutazioni, di riflessione, di disponibilità a rivedere incessantemente anche ciò che sembra una certezza acquisita. La storia della conoscenza umana è disseminata di convinzioni scientifiche e popolari che hanno richiesto fatica e tempi lunghi per venire modificate.
IN CAMPO ONCOLOGICO LA MEDICINA STA FACENDO GRAVI ERRORI
La convinzione che in campo oncologico, comprendendo cancri, linfomi e leucemie, e che nella gestione di altre malattie si stia commettendo qualcosa la cui gravità sarà valutabile solo dalle generazioni future, non è soltanto mia. Sono decenni che medici e scienziati parlano di guarigioni spontanee e di significato biologico e non maligno pertinente a queste malattie.
Questi scienziati, questi medici sono stati costantemente ignorati o avversati, come pure tutti quelli che hanno proposto terapie naturali di efficacia accertata e comprovata. E questo vale anche per altre malattie, spesso considerate impropriamente come inguaribili.
LA GUARIGIONE È UN FATTO INTERNO
Penso che uno dei messaggi più indigesti per noi medici, fra quelli che do in questo libro, sia quello che la guarigione avviene da dentro, che la guarigione è un potenziale intrinseco a ogni creatura vivente, per cui medici e medicine possono essere un aiuto. Questo, apparentemente, ci toglie potere, il potere di guarire.
COMPITO REALE DEL MEDICO È SAPER RISVEGLIARE NELLA GENTE IL SUO POTENZIALE DI GUARIGIONE
Siamo certi di avere bisogno di questo potere, e oltretutto di continuare a volercene assumere la responsabilità? Altro potrebbe essere il nostro autentico e responsabile potere. Quello ad esempio di sapere risvegliare nelle persone il loro potenziale di guarigione. Se ne hai voglia, leggi la “Biologia delle credenze” di Bruce Lipton. Alla fine di tale lettura, se ritieni ancora di aver ragione, sia a te che a me conviene cambiare paradigma, dividendo senza rimpianti le nostre strade.
LE REMISSIONE SPONTANEE AVVENGONO ECCOME, ED ANCHE CON UNA FREQUENZA IMPRESSIONANTE E MAI STUDIATA ABBASTANZA
Ti invito a considerare la tabella a pagina 117. Forse è il caso di essere più prudenti nel fare certe previsioni basate su fredde statistiche. Ti ricordo che da solo, guardandomi in giro, chiedendo qua e là, ho raccolto in pochi mesi questo tipo di vicende di guarigione spontanea o di auto-guarigione. È lecito pensare che ve ne sia un numero imprecisabile di cui nessuno sa nulla. Trovi riferimenti su moltissimi altri casi a pagina 149.
IL MIO È UN MESSAGGIO DI FIDUCIA, MERITEVOLE DI CIRCOLARE
Se vorrai raccogliere anche tu testimonianze, si potrebbe creare una rete per diffondere questo messaggio di fiducia e di guarigione. Credo anche che sarebbe nostro diritto-dovere di medici proporre alle competenti sedi istituzionali di introdurre la libertà di scelta terapeutica sia per i medici che per le persone curate. Ti ringrazio e spero vorrai considerare quanto dico con disponibilità e apertura. Un collegiale saluto. Sergio Signori Dal libro “Siamo guariti dal cancro – Testimonianze di libera guarigione“
RISPOSTA
L’EFFICIENZA DELLE TUE SEGNALAZIONI È STRAORDINARIA
Ciao Elena, Sei davvero formidabile e attenta. Grazie a te mi fai cominciare il Nuovo Anno nel modo migliore, con un articolo strepitoso e fuori dal comune. Strepitoso non tanto per il suo contenuto che ribadisce dopotutto cose che affermiamo e ripetiamo, in modo quasi-noioso, da lungo tempo.
LETTERA APERTA STREPITOSA PER DIVERSI MOTIVI
Strepitoso perché allora?
1) Per il linguaggio estremamente semplice, razionale, comprensibile, senza trucchi, senza concetti cervellotici mai chiariti, senza circonlocuzioni, senza chiusure e senza le fissazioni, le arroganze e i dogmatismi tipici dell’idioma e della terminologia sanitaria.
2) Per la persona che lo esprime, che è non soltanto un medico autentico ed esperto, ma primariamente un soggetto che non si dimentica di possedere una coscienza pulita e cristallina, che non si scorda di appartenere a una categoria di gente straordinaria dotata di progetti superiori di stimolo e supporto alla propria crescita spirituale e alla propria autostima, oltre che al bene del prossimo.
3) Per la persona che lo esprime che, nota bene, è un medico italiano, soggetto dunque a incredibili pressioni, condizionamenti, isolamenti, rischi e pericoli.
4) Per la persona che lo esprime, trattandosi di un medico disposto con grande umiltà ed autocritica a mettersi in discussione, a rivedere con rigore e curiosità finalmente scientifica, tutte le rovinose convinzioni che stanno rendendo la medicina contemporanea un incredibile agglomerato di sconcezze, di ipocrisie, di marciume ideologico privo di libertà e di ossigeno.
AVESSERO TUTTI I MEDICI UN BRICIOLO DI QUESTE QUALITÀ, IL MONDO SI TRASFORMEREBBE
Dico soltanto che, se il dr Sergio Signori fosse il prototipo del medico, non avrei alcuna esitazione, poco importa la mia età inadatta ad ulteriori avventure universitarie, ad abbracciare la materia medica e ad iscrivermi alla migliore Accademia Medica italiana od estera.
IL DR SIGNORI APPORTA UNA VENTATA DI OSSIGENO E DI UMANITÀ ALLA MEDICINA IN GENERALE
Sergio Signori rappresenta davvero l’emblema di quello che dovrebbe essere il medico autentico, il professionista di cui fidarsi senza timori e senza sospetti. Il fatto stesso che lui esista, dà alla Medicina, intendo a quella Medicina su cui piovono spesso i miei bersagli critici, un minimo di valore e di dignità nonostante tutto.
Se un uomo di questa caratura e di questo spirito riesce a venir fuori dalla Medicina Convenzionale Odierna, significa che non tutto è da buttare e che qualche margine per una deontologia medica di tipi illuminato, virtuoso, umanitario e scientifico, esiste tuttora sotto la linea di galleggiamento. Come dire che Sergio, mi sento di chiamarlo per nome, è una sorta di iceberg emergente che non ha paura di mostrarsi in tutta la sua semplicità e la sua magnificenza agli occhi attoniti e sbalorditi di chi lo scopre.
LE LODI A SERGIO VALGONO PER I TANTI MEDICI VALIDISSIMI MA IMBAVAGLIATI E PRIVI DI VOCE
In realtà, tessendo le mie lodi iperboliche a lui, lo faccio anche nei riguardi di tanti altri medici di grande valore che conosco e che mi attorniano, sia nell’ambito strettamente familiare che in quello delle semplici amicizie e conoscenze. È vero che continuo ad inviare i miei strali nei riguardi della Medicina Convenzionale, carica di curomania e di mancato rispetto per le leggi millenarie della Natura, ma è anche vero che mai ho voluto fare di ogni erba un fascio.
ANTICORPI DI UN SISTEMA SANITARIO ARROGANTE E SCELLERATO
Ed è anche vero che i maggiori protagonisti del nostro lavoro, del nostro percorso speciale, rimangono i medici di qualità e di valore che la storia ha sempre prodotto e che continua tuttora a sfornare, quasi che fossero degli anticorpi difensivi alle balordaggini e alle scelleratezze di cui è lastricato il percorso del Potere Sanitario Mondiale, minato da ben note mafiosità e collusioni, da indecenti interferenze lobbistiche su stati, su parlamenti, su presidenze e su ministeri della Salute.
UN GROVIGLIO INESTRICABILE DI INTERESSI E DI ENORME VORACITÀ PER IL POTERE ED PER IL DANARO
Un Sistema Sanitario oberato di putredine e di scheletri negli armadi come Aids, Aviarie, Ebole, Malattie Iatrogene, Disinformazione Medica martellante su cibi, farmaci, vaccini, integratori, chemio, trapianti, asportazioni abusive, chirurgie inutili ma redditizie. Un Sistema Sanitario mai abbastanza demonizzato per il suo sistematico anteporre all’interesse e al rispetto della persona umana chiamata paziente quello economico e mercantile dell’Ordine Medico, degli Ospedali e di un intricato e vasto indotto caratterizzato da enorme voracità per il danaro.
QUESTO È UN VERO E PROPRIO AVVENIMENTO
Questo documento di oggi, al primo giorno dell’anno 2016, non è un semplice messaggio di repertorio. Rappresenta a mio avviso una novità ed un passo avanti. Un avvenimento. Qualcosa di molto superiore, tanto per capirci, alle puntate inevitabilmente commerciali di Colin Campbell in Italia. Qualcosa da segnalare e da diffondere in tutte le direzioni.
LO PREGO DI CONTATTARE LA HEALTH SCIENCE E LA HYGEA
Coltivo la concreta speranza che Sergio voglia farsi sentire. Intanto mettendosi in contatto con la Health Science University e con la dr Fiorenza Guarino (fiorenza.guarino@aghape.it, tel 335-1997815), nonché con la Hygea e con Elena di Bello e Lina Silvestri (info@hygeaedizioni.com, tel 349-8916565), per una eventuale collaborazione, oltre che per una giusta deriva pubblicitaria a vantaggio del suo importante libro.
Valdo Vaccaro
Questa testimonianza curiosamente sembra una risposta immediata alle suggestioni evocate nella tesina sulle prospettive prossime dell'igienismo e della medicina olistica. Sulla scia delle ipotesi di sviluppo dell'igienismo, la lettera del dr. Signori mi induce a ipotizzare la pubblicazione in un prossimo futuro di un'opera epocale, tipo il The China Study, non firmata da un unico autore ma piuttosto da un'ampia selezione di medici alternativi, che si uniscono per esporre il loro pensiero sulla necessità di riformare il mondo della medicina. Un'opera avente come coautori più firme prestigiose del panorama medico mondiale, sarebbe meno attaccabile dagli irriducibili difensori dell'ordine attuale.