LETTERA
LEI MI HA SALVATO LA VITA
Egregio Dottor Vaccaro, Voglio scriverLe per ringraziarla per il suo preziosissimo lavoro informativo. Posso affermare senza dubbio che Lei mi ha salvato la vita, anche se non ci siamo mai conosciuti.
Ho 63 anni ad Ottobre, mi sono trasferito in Bulgaria da due anni per ragioni di lavoro, sono diabetico (tipo 2) da più di 10 anni, trattato prima con glicazide e metformina poi anche con insulina lenta, 26 unità al giorno, iperteso e da 2 anni con creatinina, urea e acido urico sempre più fuori controllo. Alimentazione onnivora come da consigli TV. Esattamente un mese fa esame creatinina dava 583 umol/L (valori di riferimento 50-133). Il nefrologo mi prospetta la dialisi come praticamente certa.
Non mi sono rassegnato a questa prospettiva, sono andato alla ricerca su internet di possibili soluzioni ma niente, nessuno dà speranza a casi di insufficienza renale, la danno tutti per inguaribile. Finalmente ho trovato il Suo sito. Ho letto moltissime Sue tesine e il libro “Il digiuno può salvarvi la vita” di Shelton. Dopo 2 giorni di preparazione ho intrapreso un digiuno di 6 giorni. Sono dimagrito di 14 kg. In seguito ho ricominciato a mangiare seguendo rigorosamente la Sua dieta, ho smesso di prendere insulina e il glucosio si è stabilizzato sotto i 130 mg a digiuno e sotto i 160 dopo i pasti. Per quanto riguarda la pressione arteriosa si è regolarizzata per una ventina di giorni, ma in seguito ho dovuto riprendere parte degli ipertensivi, anche se sono convinto che, dato che persisterò per sempre con questo regime alimentare, col tempo si regolarizzerà assieme alla creatinina.
Oggi ho fatto le analisi, creatinina 364, acido urico appena sopra la soglia, urea e potassio nella norma (nonostante tutta la frutta che mangio). Un risultato davvero insperato!!!! Sono contentissimo! se avrà bisogno delle copie delle analisi sono pronto a inviargliele. Pubblichi pure il mio nome se lo ritiene necessario. Non sono ricco purtroppo ma volentieri Le mando un mio piccolo contributo per sostenerLa nel Suo lavoro. Dimenticavo, ovviamente ho aggiunto alla dieta 4 bei bicchieri di infuso di malva al giorno. Con grande stima e riconoscenza,
Roberto Piazza
RISPOSTA
PROFONDA GRATITUDINE PER IL SENSO CIVICO E LA GENEROSITÀ VERSO IL PUBBLICO MONDIALE
Grazie Roberto, grazie soprattutto del tuo eccezionale senso civico. Nel caso tuo specifico parliamo di diabete e di insufficienza renale, due tra le patologie più diffuse, due delle patologie trattate peggio in ambito medicale, fino a renderle inguaribili e soggette a cure ininterrotte e progressive vita natural durante. Questo non solo in Italia e Bulgaria dove ora risiedi, ma nel mondo intero.
DIABETE E INSUFFICIENZA RENALE SONO UN DRAMMA SENZA FRONTIERE
Patologie che rappresentano un autentico dramma e che implicano non solo cure inutili, vane e testarde sul sintomo, ma anche uno spietato accanimento terapeutico. Ogni persona che ci legge, se dotata di un minimo di comprendonio, capirà l’impatto di questa tua testimonianza. Non esiste famiglia al mondo che non abbia qualcuno dei suoi membri colpito da queste malattie insidiose se trattate coi metodi sbrigativi della medicina convenzionale. Chiaro poi che non ti ho salvato la vita ma ti ho soltanto dato corrette istruzioni per venirne fuori, istruzioni che hai saputo seguire per cui sei tu il salvatore di te stesso.
SCIENZA IGIENISTA E MEDICINA CONVENZIONALE SI MUOVONO IN DIREZIONI DIAMETRALMENTE OPPOSTE
Ho del resto piena comprensione per medici che vedono la scienza igienista con malcelato timore, che la guardano come fumo negli occhi, che la accusano persino di essere materia da ciarlatani o terapeutica di serie B. È questione di mors tua vita mea. La scuola igienista non è terapeutica di serie A o B, ma anti-terapeutica assoluta (a parte i casi di reale emergenza o di pronto soccorso). Siamo i cultori della non cura e della non interferenza sul sintomo, siamo gli unici al mondo che vedono la malattia come essa è nella realtà dei fatti, ovvero malattia amica e non nemica, malattia prezioso segnale d’allarme, malattia scarico-veleni, malattia percorso principe ed esclusivo che conduce alla guarigione, a patto di non cadere malamente nella rete della curomania imperante.
NOI IGIENISTI ABBIAMO LA RAGIONE PER IL MANICO
Siamo dunque dei concorrenti agguerriti e implacabili. Quelli che hanno in mano non chiacchiere ma le reali e definitive soluzioni ai problemi della salute dell’individuo e dei popoli. Non abbiamo il coltello o il bisturi per il manico, ma abbiamo la ragione per il manico. Siamo quelli che provengono da molto lontano e citano capisaldi delle vera medicina naturale come Ippocrate, Galeno, Parmenide, Padre Taddeo da Wiesent nonché super-medico bavarese. William Osler e tutte le migliaia di medici igienisti americani che hanno riportato in auge le millenarie conoscenze umane sull’argomento.
BATTERI E VIRUS SONO I NOSTRI BASTIONI DIFENSIVI
Siamo gli unici al mondo a seguire coerentemente le Leggi Universali ed Eterne di Madre Natura, Unica Sovrana Medicatrice di Tutti i Mali, e localizzata dovunque serve, e innanzitutto nel nostro sangue, nella nostra anima, nei nostri batteri e nei nostri virus super-amici sotto ogni aspetto e in ogni circostanza, al punto che, se venissero a mancare, nel giro di poche ore stramazzeremmo tutti al suolo per sempre.
MALATTIA AMICA E NON NEMICA
Siamo gli unici a parlare chiaro, a mettere in evidenza che in ogni creatura vivente l’immensamente prodigioso creatore ha incluso formidabili capacità auto-guaritive. Siamo gli unici a sostenere che la malattia è già di per sé salvifica e riequilibrante, essendo nel contempo protettiva, rimediale, depurativa e adattiva o personalizzata (adeguata cioè alle esigenze di ogni persona che è unica al mondo, diversa da tutti glia altri, e pertanto assolutamente non assoggettabile a schemi guaritivi fissi e standard). Siamo i soli al mondo a definire senza mezzi termini le cure mediche come superstizione perniciosa, come danze propiziatorie vudù a piedi scalzi intorno al fuoco.
LA PAURA NON ESISTE NEL NOSTRO ARMAMENTARIO
Non spaventiamo la gente con prospettive angosciose e peggiorative, non instilliamo nelle persone sane o malate le varie paure della morte, del microbo, o la smania della disinfezione, della sterilizzazione e della pastorizzazione. Siamo ben consci inoltre del fatto che l’uomo è health oriented, per cui la sua bussola interna, la sua intelligenza gastrica, ormonale e cerebrale indica costantemente il polo della salute. Abbiamo il difetto di mettere a nudo le incongruenze della medicina, armati di prove e documenti incontestabili.
SBALORDIMENTO DEI MEDICI BULGARI DI FRONTE A RISULTATI INEQUIVOCABILI
Tornando a noi, Roberto, quando ci siamo sentiti al telefono mi hai citato l’incredulità e lo sbalordimento dei nefrologi bulgari di fronte ai fatti, di fronte agli esami effettuati in loco. Ebbene, questa tua testimonianza genuina e trasparente assume una importanza colossale e fuori dall’ordinario. Questa è una testimonianza in grado di annientare i pregiudizi e le presunzioni di cui continua ad essere preda l’intera materia medica. Non ci interessa di demolire nessuno. Massimo rispetto per i medici nonostante esista una insanabile diversità di pensiero, di metodi e di percorso. La cosiddetta arte medica per come è messa attualmente imploderà e sarà spazzata via, lasciando in piedi gli interventi specialistici ed essenziali meritevoli di sopravvivenza. La stessa gente comune imparerà a conoscersi meglio e a diventare guaritrice di se stessa, come è giusto che sia.
VINCERE RAPIDAMENTE L’IPERTENSIONE È ESTREMAMENTE SEMPLICE
Confermo a Roberto che i suoi sintomi di ipertensione leggermente persistenti fanno a questo punto sorridere. Eliminata la pessima dieta di un tempo, eliminata la deleteria fretta nel pasti principali, eliminata l’antipatia, il fastidio e l’imbarazzo verso le proprie preziosissime depurazioni corporali e verso i servizi igienici, eliminato l’eccesso di peso, eliminato fumo-caffè-tè-alcol e sigarette elettroniche, la pressione sanguigna si normalizza spontaneamente.
TRATTASI DI PURA QUESTIONE DI STILI DI VITA
Dal momento che nessuno al mondo muore di cardiopatie, di cancro, di diabete, di insufficienza renale, ma tutti muoiono sempre e solo di sangue guasto e catramoso che non scorre, come insegnato magnificamente dal citato padre Taddeo, è un gioco da ragazzi saltarne fuori in modo naturale. L’ipertensione è un problema di stili di vita e di niente altro che quello. Se ne viene fuori con grande facilità e nel giro di 3 settimane. Si contrasta efficacemente con esposizione al sole e cattura di abbondante vitamina D naturale e mai sintetica, con movimento e traspirazione, con riso integrale alle verdure, con funghi secchi, melanzane, patate, pomodori, cetrioli, alghe, frutti di bosco, limone, arance e pompelmi, anguria, sedano, kaki, finocchi e carciofi.
DIABETE E INSUFFICIENZA RENALE SONO STATI ORMAI DEBELLATI
Per il diabete rimangono fondamentali i radicchi, la rucola e i ravanelli, la bietola rossa (che in Turchia è da secoli l’antidiabetico per eccellenza), le susine, l’uva spina e l’uva ribes, oltre che tutte le verdure acquose stimolanti il flusso della bile. Il sistema emuntorio coinvolge principalmente fegato, pancreas, intestino, reni e pelle, per cui va mantenuto in costante efficienza. Per la creatinina e l’insufficienza renale: ananas, malva, tarassaco, rape piccanti, ravanelli, sedano, finocchio, asparagi, uve, vegetali drenanti, acquosi e ripulitivi. Ma, una persona come Roberto, continuerà a mantenersi in forma a vita, perché è entrata decisamente nella mentalità giusta.
Valdo Vaccaro
Veramente eccezionale, grazie della buona informazione.👏👏👏
Se ci fossero tante persone come te ,Valdo il mondo sarebbe un posto migliore ……grazie per tutto quello che fai
si può scaricare il libro sul digiuno di Shelton gratuitamente >>> https://risveglio.myblog.it/wp-content/uploads/sites/245753/2014/07/Herbert-M.-Shelton-Il-digiuno-pu%C3%B2-salvarvi-la-vita.pdf
formidabile, ma vorrei sapere dopo il digiuno come ha proseguito. Chi gli ha dato indicazioni? Io vorrei provarlo ma mi dicono tutti che devo essere seguita prima di intraprendere un digiuno.
ARGOMENTI CONVINCENTI ma il suo stile e molto dispersivo. Elenchi le cse ESSENZIALI 1-2-3-4, SEMPLICI E CHIARE CM RIMEDIO X SINGOLE CONDIZIONI DIABETE, IPERTENSIONE, ARITMIE, ECC. *POI SPIEGHI IL SUO PENSIERO E LA SUA OTTIMA ESPERIENZA* COSÌ SEMPLICEMENTE RIPETE CIÒ CHE MOLTISSIMI HANNO VISSUTO NELLE SCUOLE universitarie e nei libri “TANTE CHIACCHIERE CM FUMO X MASCHERARE IL NULLA !! NON CADA nelle arringhe avvocatesche/sermoniche.. grazie Manlio