LETTERA
RISOLTO I PROBLEMI DELLA PRESSIONE, NON ANCORA QUELLI DELL’ASMA
Ciao Valdo, sono Andrea di Roma, spero ti ricordi di me! Mi hai già aiutato moltissimo a non aver paura degli sbalzi della pressione. Non prendo infatti più il Triatek e la pressione resta sempre a 130/85. Purtroppo ho dovuto riprendere il Foster spray per l’asma, che avevo sospeso per un mese, perché non potevo neanche parlare per l’affanno che avevo!
IN SOLI DUE MESI HO RACCOLTO OTTIMI RISULTATI
Comunque dopo due mesi di alimentazione vegana molto crudista con semi e centrifugati mi sento veramente molto meglio e inizio a fare breccia anche tra i famigliari che tra non molto capitoleranno verso questo sano stile di vita.
NIENTE PIU’ INDIGESTIONI, NIENTE PIU’ SONNOLENZE, NIENTE PIU’ FREDDOLOSITA’
E’ il primo Natale della mia vita (60 anni) che non ho disturbi digestivi, sonnolenze e altro! Al contrario ho voglia di camminare e non mi dà fastidio il freddo. So che tu mi diresti di smettere lo spray, ma dovrei stare completamente fermo perché ogni minimo sforzo mi procura mancanza d’aria! Ho pensato comunque che appena posso stare a casa fermo potrei sospenderlo e fare un digiuno con acqua leggera. Se ti è possibile vorrei un tuo parere, grazie.
COMPLIMENTI PER IL LAVORO CHE FAI
Colgo l’occasione per farti i complimenti per il tuo libro “ALIMENTAZIONE NATURALE” che ho già terminato e mentre inizio a rileggerlo spero in un seguito di altri libri, come tu stesso hai annunciato! Ti auguro un felice anno nuovo e grazie per tutto l’amore che diffondi per gli animali , per la natura e per noi, ancora inconsapevoli umani. Ciao. Andrea.
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RISPOSTA
VEDIAMO DI GUARIRE TOTALMENTE E NON SOLO A META’
Ciao Andrea, Complimenti per gli ottimi risultati conseguiti, ed anche per il coinvolgimento familiare che, in genere, è sempre cosa difficile da realizzare. Le prove tangibili e verificabili valgono più di ogni altra cosa. Il vederti trasformato e pimpante non è sfuggito agli occhi attenti e curiosi di chi ti sta vicino. Concentriamoci adesso sul problema irrisolto, che è quello dell’asma. Sia mai detto che tu guarisca solo a metà. Questo non è auspicabile e non è possibile, essendo il corpo una unità integrale. L’idea di fare un bel digiuno è ottima, ma ci devi arrivare in assoluta assenza di farmaci.
DEFINIZIONE DI ASMA
Trattasi di malattia nervosa che determina la contrazione convulsiva ed intempestiva dei muscoletti della trachea e delle diramazioni dei bronchi che, restringendosi, ostacolano il normale passaggio dell’aria in uscita e pertanto la respirazione rallenta (o accelera nell’asma cardiaca). L’asma produce spasmo bronchiale, senso di affanno, crisi da soffocamento viso madido di sudore, polso accelerato.
ASMA CARDIACA, BRONCHIALE E NERVOSA
Esistono basilarmente tre tipi di asma. L’asma cardiaca, derivante da scompenso al cuore, con tosse e affanno del respiro, l’asma bronchiale con attacchi parossistici, respirazione difficoltosa e rumorosa, alterazione a carico dei bronchi ma accompagnata da stato perturbativo generale, e l’asma nervosa, caratterizzata da respirazione spasmodica, più tosse ed espettorazione. Oltre all’infiammazione del sangue, si ha l’infiammazione del diaframma e degli organi respiratori che, per tale effetto, riducono la loro capacità funzionale.
RESPIRAZIONE CORTA E PROBLEMI GASTROINTESTINALI
Parliamo dunque di un’affezione grave in quanto colpisce le vie respiratorie costringendo il soggetto a un respirare penoso e forzato, accompagnato da una specie di rantolo. Malattia cronica che coinvolge cuore e polmoni. Le sue radici si trovano essenzialmente nell’abitudine al respiro corto e pettorale, anziché lungo, profondo e diaframmatico, e nel cattivo funzionamento dell’intestino.
LE PREDICHE SONO INVARIABILMENTE LE STESSE
Occorre eliminare i cibi acidificanti e creatori di muco nel corpo. Via la caseina dalla propria vita, via le carni, via gli zuccheri sbagliati, via i sali sbagliati, via i cibi spazzatura e le bevande gassate, dolcificate, nervine ed alcoliche. Inserire nella dieta le carote e i finocchi, i carciofi crudi. Fare anche ricorso ai centrifugati di carote-sedani e mele. Digerire bene, assimilare bene ed evacuare regolarmente sono condizioni irrinunciabili, se uno vuole sconfiggere le sue condizioni asmatiche. Le solite prediche, valide del resto per tutti.
ESERCIZI REGOLARI E ARIA BUONA
Per quanto concerne il movimento e l’aerobica, nulla di meglio, per combattere e contrastare l’asma, degli esercizi respiratori eseguiti all’aria aperta. Non esiste altro modo per irrobustire gli organi respiratori e riabituarli a una normalità funzionale che si è persa nel tempo. Camminare sbuffando, svuotando i polmoni e riempiendoli, contando mentalmente i ritmi 1 (inspirazione)-4 (trattenimento)-2 (espirazione), passando poi a 2-8-4, a 3-12-6, ecc, ma in assoluta scioltezza, senza forzare. L’aria marina, le pinete marittime, ed anche quelle di non alta montagna, daranno un tocco in più al riequilibrio.
Valdo Vaccaro
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