GRAVIDANZA E PARTO DA MANUALE

da 6 Set 2011Gravidanza e maternità, Testimonianze

LETTERA 1 (27 Luglio 11)

UNA GRAVIDANZA ALL’INSEGNA DELL’AGILITÀ E DELLA LEGGEREZZA

Ciao Valdo, spero tu abbia fatto buone ferie. Dopo diversi mesi ti scrivo per portarti la testimonianza da vegano-crudista ormai al termine di una gravidanza da manuale. Sto entrando nel nono mese e durante tutto questo arco di tempo sono stata in perfetta forma. A dispetto di quanto i carnivori credono, mia figlia appare grande e robusta e, alla fine dell’ottavo mese di gestazione, cioè adesso, pesa 2,750 kg. A parte i primi mesi, per tutta la gravidanza non ho mai smesso di nuotare in piscina e, adesso che sono al termine, ci vado almeno 5 giorni su sette, nuotando 1,5 km per volta. Chiunque mi vede si sorprende dell’agilità e della leggerezza con cui porto in giro questa pancia ormai piuttosto voluminosa.

NIENTE NAUSEA, NIENTE STIPSI, NIENTE CRAMPI, NIENTE GONFIORI

Durante i mesi precedenti non ho mai avuto nessun disturbo, nessuna nausea, nessun malessere. Non so cosa siano la stitichezza, il mal di testa e il mal di schiena. A differenza di diverse altre gestanti che ho avuto modo di incontrare, i miei piedi e le mie caviglie non sanno cosa siano i gonfiori. Dei famosi crampi notturni, lamentati da tante mamme, nemmeno l’ombra.

STA PERÒ CALANDO TROPPO LA FERRITINA

La mia alimentazione è rimasta pressoché quella di prima, con ovviamente un aumento di quantità e una maggiore attenzione a ciò che mi può apportare più nutrienti fondamentali quali il ferro. Ciononostante, i livelli di ferritina continuano ad abbassarsi e, onestamente, non so cosa fare per aumentarli visto che sto già mangiando tutto quello che consigli tu nelle tesine. La ferritina è a 8,50 ng/mL (valori di riferimento 20-250). La mia ginecologa, già alcuni mesi fa mi aveva prescritto Floradix, un integratore naturale che però io non ho preso. Adesso, siccome mi sto avvicinando al parto e all’allattamento, vorrei evitare che il ferro si abbassasse ulteriormente ma non so esattamente come. Qualche consiglio? Ci tengo a precisare che, ferro o non ferro, io mi sento benissimo. Un abbraccio. Sempre con affetto. Annalisa

*****

RISPOSTA 1 (27 Luglio 11)

SONO PER L’EQUILIBRIO MINERALE E QUINDI TI SCONSIGLIO GLI INTEGRATORI

Ciao Annalisa, mi trovo a Taipei-Taiwan. Complimenti per il resoconto positivo ed entusiasmante. Non preoccuparti troppo della ferritina bassa. Quello è il livello che il tuo corpo è in grado di assimilare in questo momento. Non risolveresti nulla a prendere degli integratori. Causeresti solo dei contraccolpi agli altri minerali. L’importante è che tu ti senta bene. Non serve nemmeno sottoporti agli stress delle verifiche e dei monitoraggi di questo e di quel valore. Continua a respirare bene, a muoverti, ad alimentarti al meglio. Al massimo prendi qualche alga in più e qualche mandorla in più, qualche semino di chia, di girasole, di sesamo e di lino in più, e magari del germe di grano. Saluti. VV

*****

REPLICA 1 (5 Agosto 11)

SEMINI, FRUTTA, FOGLIE E ESTRATTI

Ciao Annalisa, sono appena rientrato dall’Asia e ho riguardato anche gli ultimi nostri scambi. Qualche piccolo consiglio aggiuntivo mi sento di farlo. Mangiati ogni giorno dei semi di zucca, possibilmente non salati (se sono salati lavali bene prima di aprirli), e abbonda pure coi semini di sesamo, di girasole e di quinoa. Tra i cereali non manchi il riso nero e quello integrale, nonché il miglio. Mandorle, pinoli, pop-corn, castagne vanno pure benissimo. Kaki e mandorle germaniche la faranno da padroni più avanti, ma intanto mangiati molta uva preferendo quella scura e masticandoti buccia e semi. Fa incetta di tutti i frutti di bosco che riesci a trovare, inclusi i mirtilli e le umili ma formidabili more di rovo. Qualche estratto di rape, bietole, sedani, carote, topinambur, risulterà prezioso. Le verdure tipo germogli, cicorie, crescione, tarassaco, valeriana, ortiche, da tenersi sempre sugli scudi. Saluti VV

*****

LETTERA 2 (2 Settembre 2011)

DOMENICA SCORSA È NATA KIARA, UNA BIMBA SANISSIMA

Ciao Valdo, grazie per gli ulteriori consigli che ovviamente ho seguito e sto seguendo. Un ultimo aggiornamento per dirti che domenica scorsa è nata Kiara. Purtroppo non è stato possibile fare un parto vaginale a causa della cicatrice sul mio collo dell’utero. Una rimozione di tessuto fatta anni addietro, in timore del famigerato papilloma virus, e che ora non mi avrebbe permesso la necessaria dilatazione. Quindi siamo ricorsi a un cesareo. Quando hanno estratto il bebè hanno visto che il cordone ombelicale aveva un grosso nodo già piuttosto stretto, cosa che avrebbe potuto compromettere la salute e la vita di mia figlia. Ritengo che questo non sia accaduto grazie alla fluidità del mio sangue (merito dell’alimentazione vegano-crudista e delle tante nuotate). Alla fine, Kiara è nata con strilli da tenore ed è risultata sanissima (3 kg per 51 cm).

SCHIVATA SENZA PROBLEMI LA VACCINAZIONE ANTI-EPATITE B

Nel caso in cui tu non ne fossi a conoscenza, qui in Spagna hanno la “bella abitudine” di fare una dose di vaccino contro l’epatite B ai bebè, appena nati o al massimo il giorno dopo. Fortunatamente i vaccini in questo paese vengono consigliati e non imposti, per cui è bastato dire al pediatra presente al parto che non volevamo nessun vaccino per evitare l’iniezione. Spezzo una lancia in favore della Spagna perché mai e in nessun momento ci hanno fatto pressioni verso i vaccini, cosa che invece in Italia è prassi regolare.

LA MIA PICCOLA È IL RITRATTO DELLA SALUTE E DELLA SERENITÀ

Non so se per un colpo di fortuna o per merito del mio stile di vita (o per entrambi), Kiara, oggi al quinto giorno di vita, è una bambina estremamente buona. Non piange mai, nemmeno quando ha fame. Può passare anche un’ora nella culla a fare gorgoglii e muoversi senza pianti o strilli. Mangia secondo le sue necessità. La allatto a richiesta e non secondo tabelle orarie e di quantità. Il suo intestino si sta mettendo in moto bene. La bimba è davvero il ritratto della salute e della serenità. Io, del resto, ho latte in abbondanza. Una cosa interessante è il fatto che, a 4 giorni dal parto, già non avevo più le mestruazioni, tranne qualche traccia durante la minzione, mentre mi risulta che la maggior parte delle donne abbiano sanguinamento anche per un mese.

QUALCHE CONSIGLIO PER LA FASE POST-OPERATORIA

Volevo una tua opinione riguardo al mio post-operatorio. Per aiutare la cicatrizzazione del taglio mi hanno dato da prendere voltaren in capsule per 2 settimane, fino al giorno in cui mi toglieranno i punti. Io non riesco a prenderlo, sia per la mia avversione verso i farmaci che per il terribile mal di stomaco che esso provoca. Ora, se chiamassi la mia ginecologa, mi direbbe sicuramente di prenderlo per evitare infezioni in zona taglio (soprattutto interne) e quindi ho semplicemente sospeso il farmaco, confidando nel mio sistema immunitario che provvederà a curarmi la ferita nel migliore dei modi. So che anche i tuoi figli sono nati col cesareo e quindi mi chiedevo se hai qualche particolare consiglio. Ti allego una foto di Kiara visto che ti consideriamo un po’ come un padrino. Grazie anche ai tuoi consigli siamo arrivati ad avere questo bellissimo angelo che contribuirà a rendere questo mondo meno cannibale e meno malato. Annalisa

*****

RISPOSTA 2 (2 Settembre 11)

IL SISTEMA IMMUNITARIO SA FARE LE COSE ASSAI MEGLIO DI QUALSIASI FARMACO

Ciao Annalisa, complimenti e rallegramenti per il lietissimo evento e per il tuo dettagliato resoconto, che sarà di sicuro aiuto per molte altre mamme. Auguro alla Kiara tanta salute e tanta intelligenza, sulla linea della mamma e del papà. Giustissime le considerazioni che hai fatto sulla fluidità del sangue. Il post-parto della Kathleen è stato semplice e liscio, senza l’uso di alcuna sostanza cicatrizzante, basato sul buon senso, sul riposo, sulla respirazione, sul sole, sulla calma.

IL TIMO E LA MENTA

Una delle piante definite cicatrizzanti per eccellenza è il timo. Ritengo che anche menta, salvia, rosmarino e origano operino nella medesima direzione. Non è il caso però di esagerare con esse, trattandosi di piante aromatizzanti. Continua piuttosto a comportarti come hai sempre fatto, curando in particolare il respiro (senza forzare troppo nella parte bassa), alimentandoti al meglio come già sai, senza disturbare il tuo sistema immunitario, visto che è impegnato a ricucire e cicatrizzare le ferite.

LE MAGGIORI INSIDIE STANNO SEMPRE E SOLO NELLO STRESS

Alle apprensioni continue, tipiche di medici, pediatri e ginecologi, devi contrapporre la tua grande serenità e la tua fiducia nelle forze auto guaritrici della natura, il tuo credo nelle leggi naturali che restano in vigore in ogni momento della nostra vita, ma in particolare nei momenti delicati. Prendi tutta l’energia e tutta la protezione che ti serve. Prendila dai cavoli, dalle olive, dagli avocadi, dai meloni, dalle mandorle e dalle uve che in Spagna non mancano di certo. Un caro saluto.

Valdo Vaccaro

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi supportare la mia attività lo puoi fare con una donazione libera.

Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Articoli Correlati

Commenti

0 commenti

Lascia un commento

Scopri di più da VALDO VACCARO

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere