LETTERA
QUATTRO MESI DI PERCORSO
Caro Valdo, ti scrivo per il solo desiderio di condividere, ancora una volta, la gioia della scelta vegana-crudista. Da quasi quattro mesi ho iniziato questo percorso, abbracciando con soddisfazione questo stile di vita alimentare.
IN OSPEDALE CI LAVORO E NON CI SONO CONFRONTI
Con immenso piacere voglio farmi testimone dell’efficacia al 100 % sulla mia salute a dispetto di tutte le correnti di medicina tradizionale che sono un vero fallimento, e che si basano sullo sfruttamento dell’ignoranza e della paura di tanta gente. Lo dico con certezza perché io in ospedale ci lavoro e, da quando è avvenuto in me questo salto di qualità, comincio a sentirmi fuori luogo.
I PUNTI-CHIAVE DEL FALLIMENTO MEDICO
Non condivido cose basilari come A) L’importanza che viene attribuita a tutti i farmaci che altro non sono se non veleni, B) L’ostinazione a focalizzarsi sui sintomi e mai sulle cause di certe malattie, anzi di tutte le malattie, C) La maniacale tendenza del medico a esordire con la domanda “Che farmaci stai prendendo”, senza MAI interessarsi dello stile di vita sociale ed alimentare del paziente.
OSTILITÀ E DIFFIDENZA NEI RIGUARDI DEL FARMACO
Sono sempre stata ostile all’assunzione di farmaci. Ho iniziato documentandomi sulle malattie leggendo libri che mi illuminassero su ciò che il mio corpo cercava di dirmi in risposta ad un disagio emozionale. Così, anziché impasticcarmi per un mal di testa improvviso, cercavo di liberare la mia testa dai troppi pensieri, riuscendo a mantenere il mio equilibrio. Però mi sono pure resa conto che forse non bastava.
SONO ARRIVATA AL TUO LIBRO E HO TROVATO I GIUSTI SBOCCHI
Un anno fa mi è venuta la candida, e non voleva proprio andarsene. Prima di rassegnarmi all’uso di ovuli e pomate varie, ho chiesto aiuto ad una para-farmacia che mi ha subito consigliato di eliminare i latticini. Così è iniziato il mio percorso igienista. Ho cominciato a documentarmi fino ad arrivare al tuo libro. Continuo da allora a leggere libri sull’igienismo, perché sono sempre stata curiosa di approfondire le conoscenze soprattutto di fronte ad un cambiamento.
SPARITA L’ASMA BRONCHIALE CHE MI TORMENTAVA DA 10 ANNI, E SPARITE LE INTOLLERANZE
In questo modo ho risolto anche il problema dell’asma bronchiale che mi torturava da più di dieci anni. Ho anche ripreso a mangiare TUTTI gli alimenti che anni fa mi resero schiava di intolleranze alimentari fasulle, paventate ed ipotizzate dai medici senza che nemmeno esistessero.
VITA SANA, SOBRIA E RILASSATA
Ho eliminato caffè e alcool. Conduco una vita sana e sobria il più possibile, lontana da inquinamenti atmosferici ed acustici. Dormo dalle 7 alle 8 ore a notte e quando ne sento il bisogno mi concedo anche un riposino pomeridiano.
SOLE, MARE, PELLE FANTASTICA E UN FRIGO CARICO DI AROMI
Con l’estate ho cominciato ad andare al mare e mi godo numerosi bagni di sole, senza creme e senza stimolanti per abbronzarmi. Nella mia borsa non mancano mai frutta fresca, frutta secca e verdure da sgranocchiare tutte le volte che ne sento il desiderio. Il mio frigorifero ha preso vita e riflette la bellezza di tutti i colori della frutta e della verdura. La mattina noto con piacevole stupore quanto la mia pelle si stia ringiovanendo. Ho 46 anni, ma i miei occhi sono più lucenti di quando ne avevo 20, e il mio fisico sta raggiungendo un peso forma che, solo un anno fa, non speravo potesse ritornare e in modo così naturale.
ASSOLUTAMENTE FELICE DELLA MIA SCELTA
Sono ancora in fase eliminativa che spesso si manifesta con una disidrosi ad una mano e ad un piede. Ma sono consapevole del fatto che si tratta appunto di un lavoro liberatorio che il mio corpo sta portando avanti nel mio interesse. Continuo dunque su questa strada e ne sono strafelice. Noto con piacere il disgusto che oggi mi danno certi cibi che prima mangiavo tranquillamente. Ho superato in modo brillante le crisi di astinenza e, quando ho fame o voglia di qualche sfizio, ricorro sempre alla mia frutta e ai miei centrifugati. E, dettaglio importantissimo, sono una persona felice! Grazie. Angela
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RISPOSTA
CHI STA IN OSPEDALE CONOSCE LA VERA SITUAZIONE
Ciao Angela. Pure la tua testimonianza diventa un pezzetto prezioso del grande mosaico che stiamo mettendo assieme giorno per giorno. Non puoi essere considerata come persona qualsiasi. Vivi dentro le mura di un ospedale e sei a piena conoscenza dei fatti. Ne vedi e ne senti di tutti i colori in continuazione. Ecco che la la tua scelta diventa particolarmente significativa. Te ne siamo grati.
Valdo Vaccaro
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