LETTERA
TIMORI PER UN DENTE ALLENTATO
Ciao Valdo, mi chiamo Stefano e sono un assiduo lettore del tuo blog. Sono diventato vegano da quasi 2 anni e di recente mi è capitato un problema che sto cercando di risolvere, relativo a una gengivite con conseguente allentamento di un dente. Ti scrivo perché vorrei saperne di più, in quanto uno dei miei incisivi inferiori si è effettivamente allentato e la cosa mi preoccupa non poco. Temo di perderlo e non so che cosa fare.
ABBASSAMENTO GENGIVA E SANGUINAMENTO
Il dente in questione non ha amalgame e non ne hanno nemmeno quelli vicini, ne ho invece qualcuna risalente ai primi anni 80 nei molari superiori e inferiori ma sono ben distanti dal dente smollato. Niente denti del giudizio, mai avuti finora e penso che non spunteranno più, avendo ormai 46 anni. Nella zona del dente si nota un abbassamento della gengiva con sanguinamento più o meno frequente, sopratutto al risveglio la mattina.
RAFFORZAMENTO GENGIVE COL CRUDISMO
Aumentare il crudismo può servire a rinforzare le gengive e a riportare i denti al loro posto? Oltre a consumare agrumi, cosa che faccio regolarmente, e cercare di digiunare alla sera, c’è qualche altro suggerimento da seguire?
Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensi, se consigli di ricorrere al dentista oppure lasciar fare alla natura, se anche tu in passato hai avuto questo tipo di problema e in quanto tempo lo hai risolto e in che modo. Insomma mi serve qualche consiglio da chi ci è già passato o quantomeno da chi conosce bene l’argomento. Spero vivamente che tu mi possa aiutare. Rimango in attesa di tue notizie appena avrai un po’ di tempo per rispondermi. Grazie in anticipo, buona giornata.
Stefano
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RISPOSTA
COS’È LA GENGIVITE
Ciao Stefano. La gengivite è una infiammazione della mucosa molle delle arcate dentarie. Le infiammazioni in zona gengivale possono essere causate da qualche problema dentale o anche da congestione sanguigna per i soliti miasmi intestinali risalenti da colon stitico e disbiotico. È accompagnata da iperemia locale (eccesso di sangue) e da scialorrea (aumento della secrezione salivare). Se non risolta può portare alla parodontite, patologia dove il tessuto a supporto del dente (tessuto parodontale) si deteriora, con conseguente abbassamento delle gengive, dolori, alito cattivo e possibile perdita di denti
SINTOMI
I sintomi principali di gengivite includono:
- Sanguinamento gengivale, specialmente durante la pulizia dentale con lo spazzolino o il filo interdentale.
- Gengive dal colore rossastro o violaceo, gonfie.
CAUSE
La gengivite è una infiammazione delle gengive, ma proviene dall’intestino.
La sua causa sta tutta nella acidificazione del sangue, e non certo nella acidificazione della bocca che è virtualmente impossibile.
La sua causa sta interamente nelle putrefazioni intestinali, sempre originate da febbre intestinale cronica.
L’acidificazione è provocata sempre dalla carne e dal latticino, che sono materiale alcalino in partenza, ma acido in arrivo, in quanto lascia ceneri acide in zona duodeno.
Cibo cotto, dolciumi, zuccheri industriali, the, caffè, alcol e cole fanno il resto, trasformando il tubo gastrointestinale da un apparato straordinario e perfetto, nella sua concezione, a un’area disastrata e problematica, dalla quale partono tutte le patologie umane, dalla prima all’ultima.
Anche farmaci e vaccini acidificano pesantemente il sistema.
RIMEDI NATURALI
Il corpo viene dunque a segnalarti che puoi anche calare il ritmo alimentare, e magari farti un piccolo digiuno, se non un periodo di semplice alleggerimento dieta. Chiaro che vanno in ogni caso eliminati i cibi piccanti, i dolciumi, il cioccolato, le bevande alcoliche e nervine.
Le vere cure stanno in ogni caso nel digiuno, nel semplice e radicale cambiamento dieta, o magari un incremento dell’attività motoria con intensificato utilizzo delle calorie eccessive introdotte con l’alimentazione invernale.
Detto questo, esistono sistemi innocenti per contenere il fenomeno e per disinfiammare la gengiva. La prima cosa da fare e fare dei risciacqui con dell’acqua addizionata di sale da cucina (equivalente ai collutori da farmacia), o con dell’acqua e limone, o con olio essenziale di menta e di salvia in acqua calda, o con infuso di malva (fiori e foglie).
Anche i riscacqui con decotto di erba cavallina, radici di genziana, e fiori di arnica possono portare giovamento alle gengive.
Un altro modo, rapido ed efficace, è di far scaldare una manciata di foglie di lattuga in un pentolino, e di applicare in successione una delle foglie ancora calde (non bollenti) applicandola tra i denti in corrispondenza del gonfiore.
Lezaeta suggerisce il solito cataplasma di fango da applicarsi esternamente sul viso, all’altezza dell’infiammazione. Anche 3 foglie pestate e sovrapposte di cavolo, in cataplasma applicato esternamente, tendono a limitare il fenomeno flogistico.
La pulizia accurata dei denti, dopo i pasti, è comunque importante, meglio con spazzolino elettrico con setole morbide, filo interdentale e anche con risciacqui con collutori fatti in casa con ingredienti naturali.
Valdo Vaccaro
@ Stefano
ciao stefano anch'io ho lo stesso problema, incisivo inferiore da cui esce liquido bianco (pus forse) da due anni, è leggermente lento e gengiva ritirata.
Sono vegano crudista seguendo gli insegnamenti di valdo da circa 2 anni e mezzo.
Ho bonificato i denti, togliendo due denti devitalizzati, le amalgame e un dente del giudizio doloroso sempre nell'arco di 2 anni.
Ora aspetto con il dente incisivo, secondo me potrebbe riprendersi, ma credo ci voglia tempo e comunque se deve cadere lo lascio cadere da solo.
saluti alessandro
Anche io igienista e quasi crudista da 2 anni ho avuto un'esperienza simile che ora sembra essersi conclusa con un leggero ritiro della gengiva sotto un molare inferiore devitalizzato molti anni fa. Il pus usciva vicino a questo dente specialmente quando esageravo con noci, noccioline e arachidi e nei momenti peggiori anche la pastasciutta mentre il digiuno ad acqua mi ha aiutato molto specialmente a far passare i forti dolori. I denti adesso sono ritornati ben saldi anche se le gengive continuano a sanguinare un pochino. Attualmente devo ancora liberarmi di 3 amalgame al mercurio.