LETTERA
TRAUMA CEREBRALE E FRATTURA DELLA TIBIA PER BIMBA DI 3 ANNI E MEZZO
Ciao Valdo e scusami se ti torno a chiedere aiuto. Sono Paolo e ti avevo già chiesto aiuto per Anna (https://www.valdovaccaro.com/stitichezza-infantile-e-prurito-alle/). Purtroppo il 12 Novembre a scuola le è caduto addosso un tappetone di quelli belli spessi e pesanti da palestra. Risultato? Trauma cerebrale con bernoccolo in fronte e frattura, per fortuna composta, della tibia appena sotto il ginocchio.
GAMBA DESTRA INGESSATA
Come sai noi siamo genitori anormali (zero vaccini, zero medicine, alto contatto, dormire insieme e a casa praticamente zero cadaveri anche se a scuola per non farla sentire diversa mangia come gli altri). Al Gaslini le hanno fatto due raggi (prima e dopo il gesso) e una eco alla pancia per lo schiacciamento. Il gesso è in tutta la gamba destra.
AIUTI PER SALDARE AL MEGLIO LA FRATTURA
Cosa mi consigli di darle per aiutare la saldatura della frattura? Noi con l’Hurom le diamo succo di carote e mele e le facciamo sgranocchiare mandorle. Il nostro omeopata (la penso come te sulla omeopatia) ci ha prescritto qualche rimedio omeopatico funzionale allo scopo, oltre all’arnica per il dolore.
I CANI CHE ABBAIANO SONO UN SEGNALE POSITIVO
Ti ringrazio come sempre e per farti forza quando ti trovi nel blog i simpatici disturbatori pensa a questa frase che ho letto su Luogocomune: “Se i cani abbaiano, vuol dire che ci stiamo avvicinando”. Grazie di nuovo. Paolo Foscoli
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RISPOSTA
USO DI TAVOLETTE ORTOPEDICHE AL POSTO DEL GESSO
Ciao Paolo. Molti dei rimedi naturali della tradizione non sono applicabili perché alla bambina è già stato applicato il gesso. Come ricorda Manuel Lezaeta, in caso di rotture non si dovrebbe ricorrere alla ingessatura per diversi motivi. In primo luogo essa fa da ostacolo alla libera circolazione del sangue. Poi impedisce la funzione eliminatorie della pelle. Infine esiste la possibilità che durante le operazioni di ingessatura l’osso si sposti, anche se nel caso specifico di tua figlia si tratta di ferita composta e priva di rischio spostamento.
APPLICAZIONI DI CATAPLASMI DI FANGO RINNOVATI OGNI 3 ORE
Lezaeta racconta una delle sue guarigioni citando il caso di Hermosina Gaspardo di Santiago, una signora cinquantenne di Santiago del Cile. Aveva subito la slogatura della caviglia con frattura del perone alla gamba destra. Ricorse a un esperto ortopedico che praticò accurata ed immediata fasciatura, fermando per bene gamba e piede con delle tavolette dopo aver ricomposto le ossa. Assieme alla fasciatura applicò pure il cataplasma di fango, rinnovandolo ogni tre ore di giorno e di notte. Ovvio che l’uso di tavolette di legno può risultare oggi più laborioso e artigianale rispetto al gesso. Ciò non toglie che questa alternativa esiste e che presenta innegabili vantaggi terapeutici.
DIETA LEGGERA E VEGAN-CRUDISTA
Osservò inoltre una dieta a base di frutta cruda, e una respirazione di aria pura e circolante nella stanza. Dopo 8 giorni la Hermosina poteva muovere liberamente l’arto senza accusare il minimo disturbo. Venti giorni dopo camminava regolarmente come tutti, senza alcun bastone. I dolori causati dalla frattura sparirono già con la prima applicazione del cataplasma di fango. Leggiti anche la tesina “Frattura orizzontale composta della rotula“. Ovvio che nella dieta si inseriranno semini, pinoli, germe di grano, nocciole, avocado, carciofi cotti e crudi, cavoli, patate, zucche, fagiolini, ceci.
I TRAUMI CRANICI RICHIEDONO SEMPRE ATTENZIONI SPECIALI
Un trauma cranico, anche se appare lieve, richiede sempre accertamenti e controlli in ospedale. Anche quando l’infortunato appare normale è bene condurlo al pronto soccorso, le complicazioni possono a volte sorgere anche dopo alcune ore e persino giorni. Se il trauma è forte e il paziente ha perso coscienza, presenta amnesie, afasia o confusione mentale, è bene chiamare i soccorsi.
Valdo Vaccaro
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