LETTERA
ANEMIA E PULIZIA DEL SISTEMA LINFATICO
Gentile Valdo, ho trovato il suo blog durante la mia ricerca riguardo all’alimentazione. Ho le letto con interesse il suo post sull’anemia e sulla purificazione del sistema linfatico. Ho visto che molti le scrivono riguardo a problemi specifici, così mi permetto di porle alcune domande.
DISFUNZIONI CICLO E INTERVENTO ENDOMETRIOSI
Sono una donna di 36 anni. Da sempre ho avuto problemi di endometriosi, culminati con un intervento nel 2002. Le disfunzioni di ciclo sembrano essere la causa della costante anemia, per la quale ho fatto ogni sorta di esami, e purtroppo anche un ricovero (dovuto a livelli di emoglobina assai bassi che causavano tachicardie importanti).
FIATO CORTISSIMO, STANCHEZZA CRONICA E TONSILLECTOMIA
A parte questo, nella mia idea, tutto era andava piuttosto bene, a parte la stanchezza cronica e il fiato cortissimo, cui ormai ero abituata. Vivevo in regime di abitudine a poca forma fisica senza episodi gravi (ho amici che purtroppo hanno patologie tali da avermi fatta sempre sentire fortunata) fino a questa estate, in cui ho avuto un grave problema di tonsille, con sviluppo di ascesso peritonsillare, e recidive (4 ricoveri in 4 mesi, di cui uno con valori da sepsi).
ANTIBIOTICI E CORTISONE IN QUANTITÀ
Ovviamente ho preso una quantità di antibiotici e cortisone elevate, fino alla tonsillectomia avvenuta un mese fa. Le mie tonsille sono risultate completamente marcite, questa la ragione delle recidive: si era creata una sacca batterica e l’unico modo per eliminarla è risultato quello di eliminare le tonsille, episodio per certi versi molto traumatico, ma gli effetti della tonsillite erano talmente devastanti da avermi fatto tirare un sospiro di sollievo. Almeno non mi sveglierò più con un mostro in gola e la febbre a 41, dissi a me stessa in quelle circostanze.
MALESSERE E RITMO VITALE AI MINIMI TERMINI
Questo stare mal mi ha portato a rivedere il mio stato generale di salute, e i sintomi che da sempre mi accompagnano senza che io me ne accorga quasi più. Lo stato di stanchezza e fatica che provo dopo sei mesi di antibiotici e un intervento è del tutto identico a quello degli ultimi anni, senza antibiotici e interventi: non c’è differenza! Quindi credo di essermi assuefatta a un sistema inefficiente, semplicemente cambiando le mie abitudini: nessuno sforzo fisico, sonno alle otto di sera, e così via.
CAPILLARI ROTTI OVUNQUE SULLE GAMBE E CELLULITE
La cellulite (non sono in sovrappeso, ma ne ho tantissima) può sembrare, come mi ha detto il mio angiologo, solo un problema estetico, così come i miei capillari rotti ovunque sulle gambe, la dolorabilità della zona anche solo al tocco leggero, e i lividi che compaiono appena sfioro qualcosa. Io non penso che sia così.
VIVO IN REGIME DI PRECARIETÀ LINFATICA E SOGNO UNO STATO DI SALUTE ENERGETICA
Pensando al fatto che sono sempre congelata (mani e piedi), stanca, con le occhiaie perenni e anemica, mi viene da pensare, da profana, che il mio sistema linfatico non sia efficiente, così come la mia circolazione sanguigna. Anelo a uno stato di salute energica, e chiedo la sua opinione su questo. Esiste eventualmente qualche metodo (purificazione come da tesina? Dieta specifica?) per andare nella direzione dello stare bene. Le sono grata per l’attenzione che vorrà concedermi, e le chiedo se effettua visite, o se ha in programma di passare per Torino. Saluti Cordiali.
Alessandra
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RISPOSTA
RICOSTRUZIONE SISTEMA IMMUNITARIO
Ciao Alessandra. Non sono medico e non faccio il terapeuta-clinico, come troppa gente mi spingerebbe ad essere. Mi limito pertanto ad insegnare strategie di benessere salutistico basate sulla non-cura del sintomo e sulla cura degli stili di vita. Pensare comunque a qualcuno che ti possa togliere le castagne dal fuoco con dei metodi speciali può essere già sviante ed illusorio. Nessuno, meglio di te stessa può aiutarti a recuperare la salute e a stare bene, per cui il mio invito è a non delegare la tua salute a terzi, ma piuttosto a studiarla di più su testi selezionati.
IL SISTEMA LINFATICO PRETENDE SANGUE FLUIDO
Per quanto super-infiammate fossero, e per quanto alta fosse la febbre, l’igiene non approva quel tipo di scelta falsamente riparatrice. Il sistema linfatico è poi parte integrante del sistema immunitario, ed andrà ugualmente riguardato e protetto, mediante scelte cibarie e digestive che conducano a produzione rinnovata di sangue fluido. Una settimana di dieta fruttariana rigorosa, o di dieta fruttariana alternata a succhi di carota-sedano-mele-zenzero, seguita da 3-4 giorni di digiuno ad acqua leggera e riposo totale a letto, e qualsiasi tonsillite, qualsiasi appendicite, si risolverebbero senza drammatiche e dannose asportazioni.
UN VERSAMENTO SANGUIGNO NEL SOTTOCUTE PRODUCE IL LIVIDO, OSSIA LA LIEVE ECCHIMOSI E IL VASTO EMATOMA
Le cause dei lividi sulle gambe sono numerose, anche se abitualmente pensiamo ad una contusione. Il livido è una macchia che si manifesta sulla pelle a causa di una emorragia, ossia un versamento di sangue nel sottocute. Se lieve, l’emorragia viene chiamata ecchimosi. Se invece è profonda e vasta, si è soliti definirla come ematoma.
LA FRAGILITÀ CAPILLARE PUÒ DERIVARE ANCHE DA DIFFICOLTÀ COAGULATIVE
Sulle gambe solitamente i lividi sono dovuti a piccoli traumi e non devono assolutamente preoccuparci. In un paio di settimane l’accumulo di sangue scomparirà col dolore, restituendo alla pelle un colore univoco. Si può assistere invece ad un grande ematoma in presenza di una lesione delle fibre muscolari. Anche un trattamenti estetico anti-cellulite può provocare lividi. A volte però compaiono sulle gambe dei lividi senza aver avuto la sensazione del pur minimo trauma. in questi casi è possibile parlare di fragilità capillare. I lividi possono essere anche il sintomo di patologie serie, ad esempio difficoltà dI coagulazione del sangue.
PIASTRINOPENIA, LEUCEMIA O TROPPI FARMACI ANTI-COAGULANTI
Il sangue che non coagula può essere provocato da emofilia, piastrinopenia o addirittura da leucemia. In altri casi il difetto di coagulazione può essere anche l’effetto collaterale di farmaci, come gli anticoagulanti che si usano per prevenire trombosi, ictus e malattie cardiache di altro tipo. Comunque anche i lividi sulle gambe rappresentano un segnale che il nostro organismo ci da. Basta saperlo ascoltare.
TESINE DA LEGGERE
- Trattare le tonsille con scienza e coscienza
- Safena alla gamba destra, stasi ed insufficienza venoso-linfatica
- Emorroidi, ragadi e vene varicose
- Sangue fluido e mestruazioni assenti
- Reuma, lupus, connettivite e sistema linfatico pulito
Valdo Vaccaro
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