LETTERA
RICONOSCO CHE IL SUO BLOG È UNA BIBBIA
Buonasera, Non starò a raccontarle il solito papiro che le diranno tutti, ho letto i suo libri, le tesine e tutto il resto. Le dico solo che è diventato la mia bibbia.
FORUNCOLI SUL VISO CON LE CAROTE
Arrivo subito al sodo con due domande: 1) Uso l’estrattore da inizio gennaio, ma proprio le carote il mio corpo non le tollera. Me ne faccio 5-6 tutte le mattine, compreso mezzo limone e frutta di stagione. La carota mi causa foruncoli sul viso! Come mai? 2) Mandorle, noci, semi di canapa, sembrano proprio un veleno! Se li mangio il sedere diventa un campo minato di foruncoli, e qualcosina anche nel ventre e nel petto? Spiegazioni?
Fabrizio
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RISPOSTA
I FORUNCOLI NON VANNO AFFATTO VISTI COME NEMICI
Ciao Fabrizio. Per qualsiasi cibo che rappresenti una novità per il corpo, serve sempre concedere al sistema digestivo un minimo tempo di adattamento. La carota svolge anche azione depurativa nei riguardi soprattutto del fegato e del sistema biliare, per cui non è raro che essa causi crisi eliminative, ovvero benefiche disgregazioni ed espulsioni di tossine interne. Pertanto, i foruncoli, pur dando sicuramente fastidio anche dal lato estetico, vanno visti come salva-vita. Non imperfezioni ma attento ed intelligente lavoro del tuo sistema immunitario. Non difetti o malattie della pelle ma preziosi rimedi scarica-veleni. Ti consiglio il centrifugato di carote e coste di sedano, oppure quello di carote ed ananas.
LE MIGLIORI CAROTE SI TROVANO IN AUTUNNO E INVERNO
Occorre anche dire che l’estate non è il momento migliore per le carote, tipico alimento della stagione autunnale e di quella invernale. In ogni caso meglio verificare che siano fresche e che non abbiano subito processi di irradiazione, visto che oggi tendono a irradiare non solo le patate, ma anche mele, cipolle, castagne e chissà quante altre risorse naturali di largo consumo.
FARE ATTENZIONE ALL’IRRADIAZIONE E PREFERIRE LE CAROTE CON TANTO DI FOGLIE FRESCHE, O MAGARI SPORCHE DI TERRA
L’irradiazione viene come al solito dall’America. Ma negli USA, grazie al duro lavoro di contrasto della ANHS American Natural Igiene Society degli anni scorsi, negozi e supermercati hanno l’obbligo per legge di apporre un cartello con su scritto “Irradiated” e “Non irradiated”, mentre da noi e in tutta Europa questo obbligo non esiste, e la gente nemmeno sa che irradiazione significa devitalizzazione.
QUANDO SI È IMPREGNATI DI TOSSINE SCATTANO LE ALLERGIE OPPURE, COME NEL TUO CASO, L’IMMUNOCOMPETENZA SPINGE FUORI DAL CORPO LE SCORIE
Per quanto concerne la frutta da guscio, sappiamo che sono ricche di proteine e di grassi vegetali della serie Omega. Sappiamo che fanno bene ma che occorre limitarsi nella loro assunzione. Nel caso tuo, può essere che hai un corpo tuttora impregnato di proteine e grassi in eccesso, per cui la tolleranza a cibi ricchi di materiale naturale e sano ma nel contempo sostanzioso, risulta molto bassa. In questo periodo di grande arsura, ti conviene lasciare da parte semini e noci, e puntare su frutti acquosi tipo angurie, meloni, pesche, mele novelle, uva. Ti consiglio anzi di fare una bella cura dell’uva da inizio settembre usando preferibilmente uva da vino scura.
Valdo Vaccaro
Voglio ricordare che il grande Romolo Mantovani prescrive succo di carote praticamente per tutte le patologie. Anche per questo non ho mai puntato al fruttarismo ma al frugivorismo, evitando di estromettere le verdure, o certe verdure come alcuni vegan crudisti anche non fruttariani sostengono. Venendo a te Fabrizio, sii ben contento dei brufoli e della detox che rappresentano. Il tuo corpo ha scelto di depurarsi in modo tutto sommato innocuo e sopportabile, non fare marcia indietro mi raccomando!
Ciao a tutti,
chiedo se qualcuno ha già praticato, anche in passato, la cura dell'uva e in cosa consiste.
Grazie mille Andy
Secondo me consiste nell'impedire ai contadini (nonché braccianti, zappatori, agrari, mezzadri, ortolani, seminatori, coltivatori e motocoltivatori, diretti ed indiretti) di produrre il vino, mangiandogli l'uva prima che sia troppo tardi. Ovviamente la mattina. E magari pensare anche a qualche escursione notturna, lontano da occhi indiscreti. Da noi si dice:"roba de campagna…chi fa prima se la magna.."
Ciao Andy, ovviamente sto scherzando.
Ciao Andy,
la cura dell'uva consiste nell'assumere solo uva preferibilmente nera, per un periodo di 1 o 2 settimane, dipende da te. Per periodi lunghi devi mangiarla senza semi e senza buccia, perché non avendo l'intestino lubrificato da fibre rischieresti che gli acini graffino le pareti, mentre le bucce potrebbero creare un occlusione. Valdo consiglia 2 kg più o meno la giorno. Nel blog Valdo ovviamente ne parla. I periodi detox a solo uva o ciliegie sono fantastici perché frutti molto nutrienti e disintossicanti. A giugno o fatto 4 giorni di ciliegie che mi ha dato una bella ripulita all'intestino. Ovvio è che non devono essere degli episodi sporadici, ma dovresti seguire un alimentazione Vadiana. Ora potresti fare anche solo anguria mentre aspetti fine agosto primi di settembre per l'uva.
Walter.
scusa intendevo dire che i semi graffierebbero l'intestino. Mi sono accorto ora dell'errore 😉
Grazie infinite Walter, sei stato molto esauriente. A Settembre proverò sicuramente.
Ora sto mangiando chili di Anguria ma l'altrrno ad altra frutta. Un caro saluto Andy
Elisabetta, il grande (grandissimo direi) Romolo Mantovani, prescriveva anche diete a base di legumi e cereali che non riteneva così inadatti come alimento. Il che non è una critica al tuo commento. Però se si segue un determinato soggetto, non se ne può prendere soltanto il contenuto positivo. Cioè, anche i medici dicono che mangiare frutta e verdura fa bene, insieme a tutto il resto però.
A tal proposito ti chiedo, Romolo Mantovani è per te da comprendere dal lato dei buoni o dei cattivi? O di quelli che dicono alcune cose giuste o alcune sbagliate?
FaraFra, secondo me cereali e legumi sono ammissibili, anche se rappresentano dal punto di vista igienista diciamo lo spettro più ampio ammissibile. Personalmente mangio raramente i legumi (molto raramente) e ho ridotto i cereali. Ma tornando a Mantovani, ritengo sia stato un grande igienista consapevole che esistevano anche prescrizioni più riduttive dal punto alimentare. A parte che nella conoscenza dell' argilla (anzi dellE argillE) era imbattibile (e non sono un rimedio da poco) era fine erborista. Il "grande" è il mio personale premio anche e soprattutto per il suo smisurato amore per gli animali, pari a quello di Valdo. Avrai notato che non tutti gli igienisti celebri sono così "innamorati degli animali". Alcuni sono indiscutibilmente preparatissimi dal punto di vista scientifico, e sanno dirti tutto con precisione chirurgica riguardo ogni singolo elemento, o procedimento chimico. Ma non pongono sufficientemente l' accento sul dolore che infliggiamo agli animali quando scegliamo una dieta onnivora, cosa che invece a me preme molto. Non tutti, in pratica, hanno la stessa sensibilità e grandezza di cuore.
Quindi credo che Mantovani sia da stimare senza riserve, anche se le critiche sono sempre possibili.
Specifico che il mio ultimo consumo di legumi (lenticchie) risale all' inverno scorso e mi riservo di assumerli nuovamente non prima del prossimo Natale, come compromesso delle festività. Così, a titolo informativo:)
Elisabetta, anche il grandissimo Norman Walker prescriveva succo di carote da solo o con altre verdure per curate qualsiasi patologia.
Un caro saluto Andy
E quindi viva il succo di carote!:) Un caro saluto anche a te Andy, grazie:)
Elisabetta, Andy Ray, Devis, Arvo, Farafra, Fabrizio, Antonio Armando, Salvatore Palumbo, e tanti altri che ora non ricordo e che magari fanno solo apparizioni fugaci ma davvero tanto qualificate, questa la tua vera scuola, Valdo, di cui puoi andare giustamente fiero. Quella che ti fa dire “beh adesso noi veci possiamo anche ritirarci in pensione”. Sì , poi c’è il tuo cerchio magico, d’accordo, che è importante per te personalmente, che ti sostiene moralmente nel tuo difficile compito. Ma il vero tesoro, agli effetti della cultura igienista, sta in queste esperienze di vita, che ripercorrono a ritroso il cammino fatto dall’uomo, fino a riscoprire la sua essenza originaria più autentica e ormai fissata nel nostro dna, di cui sono testimoni lucidi consapevoli preparati. Questa la vera linfa vitale, caro Valdo, che ci fa dormire sonni tranquilli.
fissata nel nostro dna, ma tanto marchianamente ignorata
Troppo gentile Francesco, come sempre, con tutti. E' giusto far sentire a Valdo quanto gli siamo vicini e rimarcarlo proprio quando subisce pretese un po' fuori luogo e inopportune. Gli siamo grati e lo saremo sempre. E anche a te Francesco e Roberto (Arvo) personalmente in particolare. Buon fine settimana a tutti:)
Francesco, il tuo attestato di stima mi onora profondamente, ovvio che contraccambio.
Ti sei dimenticato però di citare la vera punta di diamante che sei tu.
All'elenco dobbiamo aggiungere senz'altro anche l'amministratore del blog…..credo Vincenzo. Che ogni tanto si trova a dover vagliare ed eliminare qualche commento maleducato o ingiurioso messo li per gioco o per guastare la festa. Le critiche ed i dubbi vanno bene e ci impediscono di diventare una setta come certi macrobiotici. Perfino un'Andrea che togliesse ogni polemica da baruffa e si attenesse solo ai dati che crede di dover citare per smentire gli assunti igenisti, andrebbe bene. Sarebbe di stimolo e aiuterebbe a mantenere l'autonomia di giudizio e le inutili idolatrie sulle persone. Tanti sono i punti non del tutto chiari e grande è la complessità dell'essere umano e non ci si può permettere di credere di avere in mano la verità assoluta ora e per sempre. Mente aperta, elasticità, autonomia nel giudizio e curiosità sono ancora cose importanti. Altrimenti come dicevo insieme a Devis, rischiamo di fare come i macrobiotici che vanno avanti coi paraocchi, ignari totalmente di certe acquisizioni recenti della conoscenza……nell'illusione di yanghizzarsi!!
Nel frattempo comunque, sia chiaro, i risultati li vediamo in modo troppo netto perché si possa dire che la strada intrapresa sia sbagliata. In barba ad ogni guru dell'onnivorismo e ad ogni maestro dell'interpretazione convenzionale dei comportamenti…..e alla faccia di ogni tenace tentativo di tenere inchiodate le persone allo status quo……le cose vanno senz'altro meglio di come andrebbero se ignorassimo le cose apprese qui; e per rincorrere il godimento effimero di qualche mangiata a sbaffo. Magari coadiuvata da qualche bicchiere.
Grazie Francesco per avermi indegnamente citato.
Pur non potendo, onestamente, paragonarmi a te o Roberto e a tanti altri in termini di cultura igienista all'interno di questo blog, ti assicuro che non perdo occasione con quanti mi conoscono (e sempre più spesso anche con chi vedo per la prima volta) di partecipare le mie esperienze alimentari e, soprattutto, quelle dei miei due bambini di 8 e 4 anni. Trattandosi, nella maggior parte dei casi, di nuclei familiari simili al mio, cerco di mettergli la pulce nell'orecchio. In più di qualche caso tornano a chiedermi dettagli e riferimenti. Tra questi ultimi, il primo è questo blog.
Chissà che non si riesca a rendere la vita meno complicata a qualche altro bambino. Questa la mia maggiore preoccupazione.
Complimenti Antonio, veramente. Nessun dubbio circa il fatto che i tuoi bambini siano fortunati, Però quanto a cultura igenista, la mia lascia molto a desiderare. Ma tu ovviamente non potevi saperlo. Per questa volta sei ampiamente scusato.
Non ho citato Alexandra, Natascha, Gina, VizzVozz e tanti altri che intervengono sul blog molto raramente se non una tantum, ma quel poco che appaiono dice tutto del loro percorso a ritroso verso la riappropriazione di uno stile di vita sano, semplice, pulito, rispettoso della natura e di ogni forma di vita. Non ho citato i "veci", intendo anagraficamente, come Giuliano e me stesso, perchè c'è bisogno di nuova linfa, e questa naturalmente scorre fra i giovani.
Grazie per l'inclusione nella lista, ma non credo di meritarlo! Non mi reputo così saggio o cosi preparato. Seguo soltanto i consigli di Valdo, di Mantovani, e di gente più preparata come te, Elisabetta e Arvo. Posso soltanto elencare gli innumerevoli benefici per la mia vita! E spero che questo aiuti chi si trova nella mia stessa situazione di prima, ad avere la forza di provare quello che anche a me appariva come un passo verso l'ignoto. L'unica cosa che ignoravo erano gli effetti di alimentazione "normale" e farmaci sul mio corpo!
Carissimi tutti, e grazie a Francesco che mi cita. Sarebbe molto importante stare da una sola parte però, cioè, dalla parte della scienza della salute e ascoltare per bene il proprio corpo, intendo dire che nn è necessario andare a farsi fare le analisi del sangue ed altri accertamenti periodicamente, nn serve a nulla. C dobbiamo comportare come fanno gli animali che vivono in libertà, appena si sentono giù di tono si mettono a riposo fisiologico.(digiuno) Io nn ricordo da quanto tempo nn vado dal mio medico di base, se lo vedo è perchè lo incontro x strada e qualche volta mi dice pure: perchè nn mi viene a trovare e, io puntualmente gli rispondo: x evitare di litigare. Bisogna essere salutisti convinti nella testa prima e, nel comportamento giusto poi. 1abbraccio a tutti.
Ci impegniamo, Giuliano, in questa direzione tutti i giorni. Ci proviamo, eccome!!