LETTERA
URGENTE NECESSITA’ DI SOSTEGNO
Salve Valdo, mi chiamo Chiara E ho 29 anni. Sono affetta da Fibrosi Cistica. Ho letto nel blog quanto pubblicato a riguardo. Necessito di un sostegno per uscire da uno stato di insufficienza respiratoria. Mi serve però un sostegno nuovo che abbracci l’essere umano nella sua interezza. Sono in uno stato di urgenza, in quanto proprio non respiro. Ho fatto dieci giorni di cortisone, dopo anni che non prendevo nessuna medicina per scelta di vita. Opero nell’ambito delle terapie energetiche e così lavoro su me stessa.
CEDIMENTO AL CORTISONE
Questi dieci giorni mi sono serviti lì per lì, ma ora sono già tornata peggio di prima. Non conoscendo altro modo di curarmi, ho ceduto al cortisone. Attualmente prendo 6 puff di spray cortisonico al giorno e basta. Ma sento che non è la soluzione. Ho bisogno però di sapere in qualche altro modo posso affrontare questa malattia. Lei può aiutarmi? Se non intervengo subitissimo dovrò riprendere in mano cortisone e Dio solo sa quali altri antibiotici. Dovrò recarmi in pronto soccorso a momenti se non intervengo diversamente.
COME VIVERE QUESTA MALATTIA E COME FUNZIONANO LE COSE IN CAMPO IGIENISTA
So che la mia è solo una richiesta fra un miliardo. So che lei lavora con molto amore. So che se non mi risponderà all’istante sarà solo per qualche impedimento. A quel punto affronterò le solite cure. Mi piacerebbe comunque che ci incontrassimo per sapere da lei come posso vivere diversamente questa malattia, e come funzionano le cose dal punto di vista igienista. Grazie Valdo da parte di tutti quelli che le scrivono. Grazie per l’amore. Buona vita.
Chiara
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RISPOSTA
MALATTIA A CATALOGAZIONE GENETICA
Ciao Chiara, La fibrosi cistica viene anche chiamata mucoviscidosi, ed anche malattia fibrocistica del pancreas. Trattasi di patologia catalogata dalla medicina come genetica, caratterizzata da anomalie nel trasporto del cloro nelle membrane cellulari delle ghiandole a secrezione interna. Di conseguenza queste ghiandole secernono un muco denso e viscoso, che fa da impedimento alla scorrevolezza del sangue. Le secrezioni mucose, essendo eccessivamente ed anormalmente viscide, determinano ostruzione dei dotti principali, con comparsa di infezioni polmonari ricorrenti, di insufficienza pancreatica, di steatorrea (presenza grasso nelle feci), di malnutrizione, di cirrosi epatica, di ostruzione intestinale, di infertilità maschile.
MASCHERAMENTO PROVVISORIO DEI SINTOMI E’ TUTT’ALTRO CHE GUARIGIONE
Ovvio che il cortisone, attutendo e mascherando i sintomi nel suo impatto iniziale, e lasciando intatta la vera malattia originante tali sintomi, non risolve ma peggiora la situazione, aggiungendo i suoli effetti collaterali a quelli già in essere, e tu stessa lo stai verificando dal vivo.
LE LIMITAZIONI GENETICHE ESISTONO PER ESSERE CONTRASTATE E SUPERATE
Per la definizione “genetica”, valgono tutte le riserve del caso. Caduto il dogma genetico del Dna fisso ed inalterabile, non c’è impossibilità di migliorare e guarire come stabilito dalla medicina di ieri. Il difetto di origine (omozigote recessivo) è riconosciuto, ma è anche soggetto a condizionamenti positivi o negativi dell’ambiente, del pensiero e soprattutto della dieta.
SUDDIVISIONE IN 5 CLASSI CORRELATE ALLA FUNZIONALITA’ PANCREATICA
Malattia piuttosto grave divisa in classe I° (non c’è produzione di proteine), classe II° (produzione di un certo peptide ma non funzionante), classe III° (produzione di un peptide non attivato), classe IV° (produzione di proteina difettosa e funzionante parzialmente), classe V° (produzione di proteina perfetta ma in quantità insufficiente). Le classi I, II e III sono causa di insufficienza funzionale organi coinvolti, e non permettono ad esempio che il pancreas funzioni. Le classi IV° e V°, al contrario, consentono la funzionalità pancreatica.
FIBROSI CISTICA E PIGRIZIA LINFATICA
Nella Fibrosi Cistica tutte le secrezioni prodotte dal corpo risultano addensate e viscosizzate. Sono termini che ricalcano il discorso pionieristico portato avanti nei Longevity Centers (Miami-Florida e Santa Monica-California) di Nathan Pritikin ieri e del figlio Robert Pritikin oggi, nemici giurati del grasso in tutte le sue forme. Col sangue addensato, il corpo umano fa una fatica tremenda a procedere, in quanto tutte le reazioni ghiandolari, tutto il ritmo metabolico risultano rallentati, con penosa pigrizia del sistema linfatico.
FIBROSI CISTICA E SISTEMA RESPIRATORIO
Le secrezioni mucose possono ristagnare nel naso e nei seni paranasali provocando rinite e pansinusite cronica, nonché polipi nasali. A volte c’è pure perdita del gusto e dell’olfatto. A livello polmonare si instaura un lento processo distruttivo, con tosse secca di tipo pertussoide, con tachipnea e broncospasmo. Ci possono pure essere dei rientramenti inter-costali e sovraclaveari, nonché deformazione del torace, polipnea, gemiti e fischi.
CISTI IN FORMAZIONE
L’infiammazione bronchiale cronica determina una progressiva distruzione del parenchima polmonare e la formazione di bronchiestasie (dilatazioni nell’albero bronchiale). Nel pancreas si produce un ristagno dei succhi pancreatici nei dotti, con formazione di cisti, con una fibrosità che si va a creare intorno ad esse (da qui il nome di fibrosi cistica).
MALASSORBIMENTO DEI GRASSI E DELLE VITAMINE LIPOSOLUBILI
La carenza di succhi pancreatici nel canale intestinale porta a malassorbimento dei grassi e conseguente steatorrea, nonché a malassorbimento delle vitamine liposolubili. Porta inoltre a rachitismo da mancato assorbimento del calcio (la vitamina D naturale è indispensabile a questo scopo), a coagulazione alterata e piastrinopenia, per mancato assorbimento di vitamina-K o menadione, e a ridotta crescita (i grassi danno forte apporto calorico). A livello di cistifellea, la bile addensata ostruisce i dotti biliari, causando ittero, processi infiammatori del parenchima epatico, calcoli e fibrosi intorno ai canalicoli biliari.
INFERTILITA’ MASCHILE
Nei maschi, il liquido seminale addensato non permette agli spermatozoi di muoversi liberamente, e questo è evidente causa di infertilità.
I RIMEDI DELLA MEDICINA
La medicina prevede come rimedio una dieta ipercalorica, ricca di sali e di vitamine A, D, E e K e di succhi pancreatici (secretina PZ, tripsina, amilasi pancreatica e lipasi pancreatica). Tutto rigorosamente sintetico e devitalizzato. Una strategia perdente già a tavolino, perché impostata non per la salute umana, ma per la testarda salvaguardia della dieta alto-proteica e carica di latticini e di grassi.
IN NATURA SI TROVA TUTTO QUELLO CHE SERVE
Per il resto, la clorina si trova nel pomodoro, sedano, cavolo, melanzane, crescione, avocado, lattuga, tarassaco. Per i sali minerali vanno bene tutti quelli derivati dalle piante fresche. Per la vitamina-A abbiamo tarassaco, acetosa, carote, patate, crescione, cicoria. Per la vitamina-D serve l’esposizione al sole, cereali, cavoli, succhi, semini vari. Per la vitamina-E vegetali verdi, germe di grano, noci, legumi, cereali, e per la vitamina-K servono tutti i vegetali verdi, con tanta clorofilla. Per i succhi pancreatici il vegancrudismo non ne risente affatto, riducendo al minimo il loro fabbisogno (il pancreas dei mangiatori di carne è ipertrofico e pesa il doppio di quello dei vegani).
L’ARTISTA CREATORE CI HA DATO UN DISEGNO BIOLOGICO COERENTE
Il termine mucoviscidosi non è di sicuro elegante, ma rende assai meglio l’idea dell’anomalia. Siamo di fronte alla malattia del muco. Ma cos”è il muco viscoso se non una forma di autodifesa immunitaria dalle sostanze sbagliate introdotte nel corpo? Il muco è il simbolo dell’acidità corporale. A provocare il muco non sono gli agrumi, acidi in partenza e rilasciatori di ceneri alcalinizzanti in zona duodenale, ma le proteine animali, alcaline in partenza e sommamente acidificanti in sede assimilativa. L’Artista che ha disegnato il corpo umano ha fissato, non a caso, regole ferree e draconiane sul tetto proteico invalicabile di 24 grammi/giorno.
IL MUCO E L’EPARINA
Il muco non è malattia del pancreas ma dell’intero sistema. Meglio ancora è una malattia che si evidenzia a livello ematico con un sangue denso, viscoso, lipo-tossico che non scorre e rallenta pericolosamente tutte le operazioni metaboliche dell’organismo. Non è casuale che uno dei farmaci più prescritti oggigiorno, sia in fase pre e post-operatoria che in fase di normale vivere quotidiano, sia l’eparina di maiale della Pfizer, un farmaco fluidificante del sangue, risolutore del sintomo ma mai guaritore del problema, al pari di tutti i farmaci.
INTENSE CRISI ELIMINATIVE AD OGNI MIGLIORAMENTO DIETOLOGICO
Già il semplice passaggio dal vegetarianismo al veganismo (e ancor più al vegancrudismo), abbandonando drasticamente latticini e uova, comporta incredibili crisi eliminative, con due settimane di de-acidificazione e de-mucosizzazione, con sovra-consumo di fazzoletti di carta da mattina a sera. Provare per credere.
LA FIBROSI CISTICA, AL PARI DI OGNI ANOMALIA UMANA, E’ UNO STATO DI ACIDOSI CRONICA, PER CUI SERVE UN PACCHETTO TERAPEUTICO FORTEMENTE ALCALINIZZANTE
Per l’igiene naturale si pone innanzitutto un problema di riequilibro dell’intero sistema, credendo essa in un corpo unitario ed indivisibile, per cui serve il solito pacchetto di dieta vitalistica, supportato da respirazione yoga, da esposizione solare, da nuoto preferibilmente in acqua marina, da movimento fisico. Un pacchetto salutistico, nota bene, di tipo alcaninizzate, e quindi basato sul succo naturale, zuccherino e mineral-vitaminizzato della frutta, e sul succo naturale amarotico e verde-clorofilla della verdura cruda. E’ per quello che una buona centrifuga diventa lo strumento più importante di ogni buona cucina, e che i fornelli finiscono per fare la parte degli attrezzi da museo, da usarsi saltuariamente, con intelligente auto-limitazione, come procedura complementare e non come fondamento dell’alimentazione.
Valdo Vaccaro
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