LETTERA
ANALISI DEL SANGUE E APPUNTAMENTO DALL’EMATOLOGO
Caro Valdo, Ti scrivo per raccontare la mia storia, nulla di strabiliante in fondo, ma con alcuni elementi che spero possano essere utili ad altre persone per proseguire in una riflessione più libera. Ho 42 anni, fisico magro ma atletico, pratico regolarmente attività sportiva. Pochi mesi fa, tra le attività propedeutiche ad una trasferta di lavoro, faccio delle visite mediche. Apparentemente tutto ok, parto, e dopo una decina di giorni mi arriva una telefonata che tu definiresti in stile monatto, nella quale mi si chiede di prendere appuntamento dall’ematologo perché, rilevata dalle analisi del sangue una componente monoclonale, sarei a rischio di varie malattie terribili.
CREDO ALLE CONCATENAZIONI LOGICHE PIÙ CHE ALL’EMPIRISMO MEDICO
Inizialmente provo paura ma poi, non essendo portato a credere ciecamente a tutto ciò che mi viene detto, comincio a documentarmi su questa condizione di squilibrio, sui suoi effetti e sulle sue possibili cause. Incontro anche il tuo sito. Il mio interesse per ciò che dici nasce sopratutto dalle concatenazioni logiche delle tue idee, che legano cause ed effetti in un quadro coerente, al contrario della medicina moderna che in moltissimi casi si limita a fare dell’empirismo più o meno statistico senza approfondire le cause delle condizioni morbose (ovviamente non è così in tutti i casi né per tutti i medici, ma è molto frequente).
LE FONDAMENTA DEL METODO SCIENTIFICO ERANO BEN ALTRE
Molti di quelli che parlano di scienza in questo campo sono sostanzialmente dei mistici, dei fedeli di una religione i cui templi sono le università ed i sacerdoti i professori. Il metodo scientifico era nato con ben altre fondamenta, ed invece di studiare le fesserie propinate da paludati professoroni, dovrebbero studiare le fondamenta del pensiero occidentale, senza bisogno di andare troppo lontano.
ALLA RESA DEI CONTI HO RISCONTRATO OTTIMI RISULTATI SU TUTTI I FRONTI
Fatto sta che, trovata ragionevole la teoria, ho cominciato ad applicarla (alimentazione vegana con 60-100% di crudo giornaliero) per vedere se e quanto funzioni, riscontrando già nei primi tre mesi ottimi effetti a livello di intestino, di energia, di pelle, di sonno, di ostruzioni di muco, di pH urine, sia pure in condizioni lavorative particolarmente impegnative. Ho perso poco peso, circa 1 kg, e non massa muscolare.
REATTIVITÀ IMMUNITARIA, SCELTE MIRATE E RESPONSABILI
Il sistema immunitario è più reattivo, e non solo ha preso a spurgare con continuità dei veleni accumulati tramite piccole eruzioni cutanee, ma pone riparo rapidamente (ed in modo un po’ brusco) a piccole trasgressioni. Una volta cominciato a capire come funziona il sistema, uno comincia a prendersi la responsabilità di ciò che fa ed a cercare l’alimentazione ottimale per sé (al momento per me sembra essere composta principalmente di frutta e succhi freschi, un po’ di frutta secca e patate, un po’ di cereali integrali).
CHE PECCATO VEDERE AMICI E PARENTI ROVINARSI E SCIUPARE LE LORO CHANCE
Le analisi del sangue? Ovviamente migliorate drasticamente. Anche una leggera anemia che avevo da anni è migliorata al punto da rientrare nella normalità, nettamente meglio che quando feci una cura di ferro nel 2004. Tutto ciò ovviamente senza toccare un grammo di carne. L’unico rimpianto è pensare a pareti ed amici che sono stati male o peggio, e che avrebbero potuto avere una vita infinitamente migliore con uno stile di vita diverso, improntato a dei principi più sani e ad una maggiore vicinanza alla Natura.
RACCOMANDO A TUTTI DI USARE IL PROPRIO CERVELLO
Ciò che vorrei portare all’attenzione di alcuni tra coloro che leggono il tuo blog è, prima di tutto, di usare il proprio cervello, anche se i condizionamenti culturali sono indubbiamente pesanti e tendono ad instillare una notevole paura, e di fare esperimenti di persona senza credere ciecamente a cose che hanno detto altri; secondariamente è di cercare, all’interno del metodo, ciò che è meglio per sé.
OGNUNO CERCHI GLI ALIMENTI NATURALI PIÙ CONSONI ALLA SUA PERSONALE COSTITUZIONE E AL SUO MOMENTO
Qualcuno tollera meglio o peggio i cereali o alcuni cereali, qualcuno la frutta secca, qualcuno alcuni tipi di frutta o verdure. Siamo comunque diversi e, nell’ambito di un’alimentazione naturale, dobbiamo cercare ciò che è più adatto alla nostra costituzione. Ovviamente ti autorizzo a pubblicare questa email, se lo riterrai utile. Cari saluti. Luca
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RISPOSTA
TUTTI GLI INGREDIENTI IN UNA SOLA PAGINA
Ciao Luca. Un messaggio così semplice, chiaro e lineare, non può che sorprendermi e sbalordirmi. Non so da quale paese del Sudamerica tu mi scriva, ma dimostri una padronanza della materia e un senso razionale che definire invidiabile è riduttivo. Ci sono in questa tua singola pagina le basi sintetiche e gli ingredienti fondamentali della scuola igienistica, sia nell’ideologia che nella applicazione pratica. I paragoni non reggono, ma in qualche modo mi ricordi il giramondo Federico, citato nella tesina “Strepitosi successi di antropologo giramondo“, del 6/2/14.
METTO IN CORNICE E RACCOMANDO IL TAM-TAM CHE MERITA
Equilibrio, buon senso, preparazione, esposizione dettagliata delle tue vicende personali con la medicina convenzionale. Non esiterei ad incorniciare la tua mail e a proporla come formidabile lezione della mia Ambulant University ad uso dei lettori convinti e anche di quelli che oscillano perennemente tra le autorevoli maglie delle istituzioni sanitarie e la curiosità nei riguardi dell’Igiene Naturale ossia della Health Science.
Valdo Vaccaro
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