LETTERA
LEI NON È INFETTOLOGO, NÉ VIROLOGO, NÉ BIOLOGO NUCLEARE
Egregio dr Vaccaro, noto che nel suo blog interviene spesso parlando di Hiv/Aids e ciò mi lascia molto perplesso, non essendo lei né un infettivologo, né un virologo e nemmeno un biologo molecolare.
IL VIRUS HIV È STATO FOTOGRAFATO ED È CAUSA DI AIDS
Tutte le affermazioni che fa al riguardo sono teorie vecchie di anni e poco credibili, e di recente non cita mai nulla. Sostiene che il virus Hiv non esiste perchè non è mai stato isolato e fotografato mentre invece è stato isolato e pure fotografato. Sostiene che il virus non causa Aids invece la causa eccome. Provi a visitare un reparto di malattie infettive.
LEI CITA FATTI NON PROVATI
La prova che esista la danno lettori del suo blog che si dichiarano sieropositivi di certo non per scherzo. È un virus che si trasmette anche tramite rapporti sessuali, mentre lei cita uno studio dove per dieci anni prostitute giapponesi sieropositive hanno avuto rapporti non protetti con marines americani e nessuno di loro si è infettato.
SIEROPOSITIVI ALL’HIV
Direi che è uno studio per nulla credibile visto che parecchie persone si sono contagiate con rapporti sessuali. Se il virus non esiste, come dice lei, quando un lettore sostiene di aver fatto il test e questo è positivo, a cosa è positivo, all’acqua calda? Positivo all’Hiv ovviamente.
DATI PREISTORICI E FALSE ILLUSIONI
Mi sembra che con le sue teorie lei crei false illusioni e citi argomenti e dati preistorici. Dovrebbe essere più cauto su un argomento tanto delicato. Non penso che sull’Hiv ci sia un complotto a livello mondiale. Non penso che tutti i medici siano corrotti dalle case farmaceutiche! Da ultimo, se il virus non esiste come afferma lei, perchè i medici esortano a fare il test? Gradirei una risposta logica. Grazie.
Alessio Rossi
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RISPOSTA
HO IL DIRITTO DI RISPONDERE PER LE RIME
Egregio Signore Filomonatto di nome Alessio. Vorrei essere sempre educato e gentile, ma ad una persona che parte in quarta con insulti e maleducazioni gratuite non posso riservare il rispetto che ho normalmente per chi mi scrive. Non mi sono affatto svegliato male per inventare storielle del passato da raccontare alla gente con secondi fini, o con irresponsabile disinvoltura. “Aids non malattia ma programma di governo” del 16/10/09, è stato pubblicato non a caso sulla rivista internazionale Nexus.
CERCHIAMO DI SVEGLIARCI UNA BUONA VOLTA
Possiedo le foto dell’Hiv e si tratta di clamorosi falsi. Ho stampati nella mente i 33 milioni di fialette Tamiflu di cui nessuno più parla al Ministero della Salute in Roma. Che fine hanno fatto? Chi tiene in mano le chiavi della giustizia e dei penitenziari? I corruttori collusi ed autori dello sconcio, o noi medesimi che ci azzardiamo a denunciare i misfatti del regime sanitario? Ed ho stampati nella mente i 600 milioni di lirette intascate dall’ex-ministro della salute De Lorenzo, per rendere obbligatoria la vaccinazione anti-epatite B.
LE VERITÀ CRISTALLINE E I PERCORSI VIRTUOSI NON DECADONO COL TEMPO
Non accetto inviti alla precisione, alla cautela e ad esibire prove, quando ci sono quasi 5000 tesine in circolazione e i vari libri scritti in diverse lingue, e quando esiste una marea di persone beneficiate che manifestano entusiasmo e riconoscenza nei riguardi di quanto penso, faccio, dico e promulgo su internet, su youtube e su carta stampata. Le leggi naturali, le leggi della salute e le leggi della scienza non perdono di valore nel tempo. Se chi come te crede di svalutare con quattro battute squallide quanto è stato fatto e quanto si sta facendo di straordinario e controcorrente, dovrà presto ricredersi.
C’È CHI EMANA ENERGIA POSITIVA E CHI È INVECE ANIMATO DA PIANI DENIGRATORI
La cosa che più disturba è proprio la frase di esordio, carica di preconcetti e di spirito maldicente e vilipendioso. Parliamo lingue diverse e non serve scontrarsi. Percepisco non solo chiusura mentale, ma anche cattiveria, ipocrisia e malafede nel messaggio, più che reale voglia di dialogare e di capire. Se non ci si mette d’accordo sui concetti base e sull’idioma da adoperare non si arriva a nulla di serio, di concreto e di razionale. Come faccio poi a dare risposta logica a qualcuno che è letteralmente imbevuto del peggior tipo di cultura monatta e untrice?
NESSUN COMPLESSO DI INFERIORITÀ
Non sono medico, non sono virologo, immunologo o biologo molecolare? E allora? Rispetto le citate categorie ma non mi interessa di farne parte. Non ho nei confronti nessun complesso di inferiorità. Se devo giudicare qualcuno lo faccio in base alla sua onestà, alla sua chiarezza di intenti e alla sua trasparenza intellettuale, non certo in base alle sue qualifiche cartacee. Spero di essere un buon filosofo della salute, capace di valere e di rendere sul campo assai di più di un medico curomane, di un virologo e di un immunologo. Chi si caga sotto di fronte ad attestati di laurea o a premi Nobel non suscita il mio interesse e la mia ammirazione, anche se non sono privo di diversi attestati accademici.
NON MI SOGNO NEMMENO DI FARE DI OGNI ERBA UN FASCIO
Diverse affermazioni poi sono falsità evidenti. Non ho mai detto che tutti i medici sono corrotti e collusi con Big Pharma. Sono amico di tanti ottimi medici viventi e ho grande ammirazione per fantastici medici del recente passato. Gran parte di quanto affermo e scrivo viene selezionato e vagliato tra il materiale di ricerca di stampo medico. Le cose peggiori e le cose più pepate sul sistema medico arrivano proprio dai grandi medici ribelli e dai grandi scienziati ribelli, non certo dalla gente inquadrata, alienata, venduta, prostituita a Big Pharma, inserita nel libro-paga, nel libro-regalie e nel libro-sovvenzioni dei vari corruttori di turno.
UNA IRRIPETIBILE CAPUT MUNDI IN REGIME DI DIVIETO MEDICO
Ricordo che Roma diventò indiscussa ed invidiosissima Caput Mundi in concomitanza coi suoi 600 anni ininterrotti di drastico divieto legale nei riguardi della professione medica. Seicento anni contraddistinti da salute, intraprendenza, genialità ed energia incredibili, da strade e gallerie, da ponti e acquedotti, da stadi e da terme.
DUEMILA ANNI SENZA PRESCRIZIONI E SENZA ASSILLANTE ACCANIMENTO TERAPEUTICO
La stessa Italia post-romana, medievale, rinascimentale, napoleonica ed ottocentesca seppe difendersi in termini di salute e di scienza grazie alla millenaria Scuola Medica Salernitana, dove i medici dell’intera Europa venivano a completare la loro preparazione di tipo marcatamente pitagorico-ippocratico. Diciamo pure che il mondo di allora ha saputo vivere essenzialmente senza pozioni, senza chirurgie, senza vaccini, senza integratori, senza pozioni e senza interferenze mediche per 2000 anni di seguito. Alla resa dei conti più aumenta la presenza medica è più la gente si ammala. Che piaccia o no, è una verità chiara sotto gli occhi di tutti. Ad ogni sciopero dei medici poi, il rateo di mortalità nei grossi ospedali cala in modo sbalorditivo. Storia e statistiche mediche dicono esattamente questo.
MONTAGNIER STESSO SI È RIMANGIATO IL SUO SFRENATO SIEROPOSITIVISMO
L’Hiv non è frutto di un complotto mondiale? Sei padronissimo di pensarlo. Non serve essere virologi o immunologi. Non serve essere docenti universitari di microbiologia o di biologia cellulare. Non serve esperta frequentazione di provette, bilancini, pipette e laboratori. Il più affidabile e complesso laboratorio del mondo ce lo abbiamo ognuno di noi a portata di mano, ed è il nostro corpo. Possiamo dunque in piena autonomia e sicurezza dimostrare l’assurdità delle teorie mediche su virus e batteri.
Lo stesso Luc Montagnier, dopo aver intascato il bel gruzzolo del Nobel, ha smentito dalla A alla Z le sue teorie filo-pasteuriane e virali.
LA PROVA DEL NOVE SULLA ASSOLUZIONE DI VIRUS E BATTERI
Avessero ragione i medici, un paziente impregnato di febbre e di influenza, e pertanto carico indubbiamente di virus e batteri, se lasciato a riposo con sola acqua, niente cibo, niente antibiotici e niente antivirali sarebbe destinato immancabilmente ad essere divorato dai presunti mostri vivi (funghi e batteri), e dai presunti mostri morti o per loro moribondi (virus). Siamo d’accordo tutti su questo? Bene proseguiamo.
UNA SFIDA CHE MONATTI ED UNTORI NON SONO IN GRADO DI SOSTENERE
In tutti i digiuni igienisti, ma anche nei semi-digiuni fruttariani e persino nei miglioramento drastici delle diete, si attua pure una soppressione di ogni cura farmacologica e vaccinatoria. Ebbene, i soggetti sottoposti a queste procedure igieniste affrontano influenze, febbri e crisi eliminative senza alcun ricorso ad antibiotici ed antivirali. Eppure, al termine della detossificazione si ritrovano con un paio di chili in meno, ma in piena forma e in salute smagliante, non divorati dai microrganismi. Questa è la inconfutabile prova del nove che quanto affermiamo è veritiero in termini di logica e in termini di scienza. La propongo ufficialmente come sfida. Lo ho anzi già fatto più volte, ma nessuna autorità sanitaria e nessun biologo si è fatto avanti.
COSTIPAZIONE MADRE DI TUTTE LE MALATTIE
Costipazioni, putredini, miasmi e retto-coliti, lupus e sclerosi sono oggi all’ordine del giorno.
Costipazione significa un blocco funzionale e un freno a mano tirato all’interno del sistema, un temibile impigrente del sistema linfatico, un rallentatore del metabolismo cellulare. Cos’è la costipazione se non uno stato in cui il colon non è perfettamente pulito da materiale fecale. L’essere umano non può permettersi di curarsi esternamente con creme, profumi e colonie, ed essere nel contempo una latrina in movimento e una tomba cimiteriale viaggiante.
FLORENCE NIGHTINGALE E LE MENTI DEBOLI DELLA MEDICINA
La dottrina delle malattie specifiche, delle malattie nemiche e contagiose, è il rifugio delle menti deboli della medicina, avvertiva la grande dottoressa londinese Florence Nightingale (1823-1910). Non sono forse fattori come l’aria pura e la pulizia interna da un lato, o l’aria viziata e la sporcizia intestinale dall’altro, a determinare la situazione del corpo? Non è forse il continuo vivere sbagliato che porta ad ammalarsi di tutte le possibili ed immaginabili malattie? Non sono forse le malattie reazioni naturali al vivere sbagliato della gente? Entrava negli ospedali e spalancava tutte le aperture e le finestre che incontrava sul suo cammino, mandando a quel paese i medici che osassero farle delle obiezioni.
LA DRAMMATICA SPORCIZIA INTERNA
Già Arnold Ehret (1866-1922), ricorda che la sporcizia interna dell’individuo medio è qualcosa di inimmaginabile. Il dr Robert Becker, nel 1938 conferma che le maggiori malattie a repertorio sono imputabili ad autointossicazione intestinale, e include cirrosi epatica, artriti e reuma, anemia perniciosa, dissenteria, fegato e milza ingrossati, dermatiti e lupus, insufficienza renale. Le patologie al colon sono le più diffuse. Su 41800 malati di tumore al colon, 290 hanno il tumore all’angolo destro (direzione fegato), 576 all’angolo sinistro (direzione milza), 3181 all’angolo del cieco, 5426 all’angolo del sigma e ben 32304 all’angolo del retto.
LA CONOSCENZA MEDICA ANTEGUERRA ERA DECISAMENTE SUPERIORE A QUELLA ODIERNA
Nelle sale di anatomia è comune non solo trovare arterie indurite dal colesterolo e dai minerali inorganici, dure più del cemento e a prova di martello, ma anche estrarre dal colon chili di materiale indurito simile a copertoni di pneumatico bruciato. Otto Einrich Warburg, nel 1930, sapeva sul cancro più di quanto se ne sappia oggi. Becker, nel 1938, sapeva su pancreas-fegato-reni più di quanto ne sappiano oggi epatologi e nefrologi, con tutta la loro prosopopea su transaminasi, ALT e AST.
I TEST FONDAMENTALI DELL’IGIENE
Si può evacuare tutti i giorni. Importante che sia così ma non basta. Si può evacuare tutti i giorni ed essere nel contempo dei costipati cronici. Ecco l’importanza di un auto-esame attraverso il laboratorio più affidabile e sincero al mondo che è il proprio corpo, con la prova giornaliera dell’alito, della lingua, della vista, dell’udito, del respiro, dell’urina chiara, della testa libera, del battito regolare, della voglia di ridere, della voglia di farlo o di sublimare e canalizzare la spinta gonadica su sport, lavoro, religione o altre attività appaganti.
COME SI COSTRUISCE IL SANGUE GIUSTO
Certo che il sangue è basilare. Ad ogni digestione rapida e completa, dove si abbiano a disposizione i 400-600 metri quadri di superficie assimilativa (i due campi da tennis) con 4,5 milioni di villi ricettivi e non incollati tra di loro dalla caseina del latte vaccino, con 200 placche linfonodali immunitarie reattive ed in piena efficienza, si ottiene nuovo sangue fluido e sano. Al contrario, per ogni digestione lunga e difficile ci addensiamo il sangue, surriscaldiamo e congestioniamo la zona ventrale, anemizzando o dissanguando la pelle esterna e gli arti periferici, provocando le “iti”, le anomalie infiammatorie chiamate artriti, coliti, nefriti, epatiti, pancreatiti, tiroiditi.
ANALISI USATE COME STRUMENTO DI PRESSIONE
Ho detto che una buona formula del sangue è basilare. Non è così per le analisi mediche del sangue, che dovrebbero essere in ogni caso materia medica riservata, non di routine ma di emergenza. Ed è proprio mediante le analisi che parte, si attua e si rafforza la dominazione medica, il complotto medico contro la salute. “Ti dimostro coi dati oggettivi, e con carta che canta, che sei malato e che hai valori fuori posto, per cui servono farmaci e cure mediche, o al limite operazioni chirurgiche, per normalizzare il tutto e rimandarli a posto”, è la sentenza medica vincente.
TESINE DA RISTUDIARE SE VOGLIAMO CAPIRE
– Papillonari, spirochetari, bacchettoni e untori, del 12/3/12
– Scienza e fantascienza del virus, dell’1/9/09
– Tetano e rabbia, del 2/3/10
– Toxoplasmosi e sciamanesimo, del 3/4/10
– Virus e viresse, del 3/5/09
– Aids non malattia ma programma di governo, del 16/10/09
– Documento medico esplosivo sui vaccini, del 10/2/11
– L’inevitabile conflitto tra medicina moderna e igiene naturale, del 3/2/12
Valdo Vaccaro
Caro Alessio Rossi,
credo sia bene x te che la prossima volta ti informi prima di beccarti quanto sopra. Non hai a che fare con un pivellino impaurito, poi 6 stato fortunato che Valdo non si è incazzato tanto.
Pensaci alla figuraccia che hai fatto. Io mi nasconderei al tuo posto, anzi io non sono te, quindi non mi devo nascondere.
Saluti.
"non essendo lei né un infettivologo, né un virologo e nemmeno un biologo molecolare"…Ma che c'entra? Quindi se uno è infettivologo e dice stupidaggini va bene mentre se uno non lo è ma esprime concetti sensati e coerenti non va preso in considerazione? Che ragionamenti bislacchi.
È il "principio di autorità ", secondo il quale può parlare solo chi è stato autorizzato a farlo dall'apposita "pezza d'appoggio", rilasciata dalla "catena iniziatica" di turno… ovvio che dovrà sempre farlo in perfetta linea con la (de)formazione ricevuta, guai se mai si azzardasse ad andare contro ai "sacri principî", vi sarebbe radiazione e scomunica immediata… e cosà il Sistema perpetua sé stesso fino all'auspicabile ma mai abbastanza vicino collasso finale…
Caro Valdo.
Che risate… Ma dimmi anche il buon vecchio Luc non ha competenze e pezzi di carta appesi nel suo studio a Paris?
Ironia a parte… Sembra una strana coincidenza ma ogni volta che si tocca questo tema i soggetti che scrivono sembrano sempre gli stessi… Questo "tizio", che non solo ha deficit seri sull'ABC dell'educazione nelle relazioni interpersonali, non ha nemmeno lontanamente una piccola capacità logica e competenza sul ragionamento scientifico. Schiamazza come una gallina nel polliaio e niente più. Ne ha diritto sacrosanto per carità , ma che figura indegna.
Nel caso in cui ancora servissero conferme dell'ormai agonizzante carovana "Aids", questi personaggi, che siano mandati a scrivere da qualcuno o lo facciano di loro spontanea iniziativa, non fanno altro che dimostrare la fifa blu che ormai li ossessiona.
Quanta fatica sprecata e inutile, chissà se se ne rendono conto…
Cordialissimi saluti e complimenti sempre per il tuo blog.