LETTERA
UNA EPATITE C CURATA CON SUCCESSO
Buongiorno gentilissimo dr Vaccaro, oggi ho trovato il suo sito, mentre facevo una ricerca sulle correlazioni tra malattie epatiche e disturbo bipolare. Ho sofferto per anni di disturbo bipolare, e solo pochi anni fa ho scoperto di avere una epatite C che mi è stata curata con successo tre anni fa.
CURE VITAMINICHE E FENOMENI DEPRESSIVI
Vorrei sapere se c’è una remissione della depressione dopo la cura da epatite C. Sto assumendo da due anni una cura di vitamine e ho interrotto il litio. Gradirei conoscere la sua opinione su quanto sopra. In attesa di un suo gentile riscontro, la ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti. Roberta
RISPOSTA
IL BIPOLARISMO, OVVERO GLI SBALZI DI UMORE
Ciao Roberta, il bipolarismo viene definito come un disturbo psicologico caratterizzato da momenti mutevoli negli stati d’animo di una persona, con alternanza tra periodi dove l’umore è al meglio e altri in cui si cade troppo facilmente nella depressione. Gli alti e i bassi ce li hanno un po’ tutti, per cui l’alternanza tra il troppo ridere e il troppo immusonirsi non risparmia nessuno, nella vita inquieta e nevrotica dei nostri tempi. In questo senso soffriamo tutti di una leggera forma di bipolarismo. Chiaro che, in alcuni, il livello degli sbalzi può assumere forme patologiche.
COMPONENTE GENETICA E CORRELAZIONI CON LE PATOLOGIE EPATICHE
I medici attribuiscono a questa patologia una forte componente genetica, mentre l’igienismo non mette mai l’accento sull’ereditarietà quanto sull’alimentazione e sui comportamenti di contorno. La correlazione con le malattie epatiche ci può essere o non essere a seconda dei casi. Altre correlazioni potrebbero essere cercate negli sbalzi del sistema neurovegetativo, nei bioritmi, nei fatti concreti della vita, nella sensibilità al fattore climatico, e così via. Chiaro che una infiammazione nel fegato, che è un organo centrale e polifunzionale del corpo umano, dà sempre luogo a conseguenze, a disfunzioni intestinali, a stitichezza, a sbalzi ghiandolari.
IL SISTEMA ENDOCRINO RIVESTE UN RUOLO IMPORTANTISSIMO
Ma chi ti dice che la ghiandola pineale e la ghiandola timo (circondate da ipofisi, tiroide, surrenali e gonadi) non abbiano un ruolo importante in tutta la questione? Leggiti Ghiandola pineale, entusiasmo e luce solare per saperne di più.
L’IGIENISMO NON CREDE NEL MODO PIÙ ASSOLUTO NELLE RESPONSABILITÀ BATTERICO-VIRALI
Il fatto che tu abbia curato una epatite in modo farmacologico, mi fa pensare a diverse cose. Da igienista non credo ovviamente alla responsabilità dei virus HCV, quelli che secondo la medicina sono stati clonati e identificati nel 1989, e che strumentalmente si rivelano con una singola elica di RNA. Con le eliche noi ci facciamo gli elicotterini, allo stesso modo che ci facevamo gli aeroplanini coi fogli dei quaderni alle elementari, o allo stesso modo che ci facevamo i paracadute soffiando sui fiori secchi del tarassaco. E non credo ovviamente nemmeno all’altra osservazione ufficiale medica, che sta scritta sui loro manuali, secondo cui non esiste terapia specifica e risolvente per l’epatite C.
LE MUMMIE NON PARLANO, NON REAGISCONO E NON AGGREDISCONO
Tutte le epatiti non sono altro che infiammazioni del fegato caratterizzate da avvelenamenti vari ed accompagnate com’è ovvio da presenza intensificata di detriti cellulari epatici chiamati virus e descritti con pignola dovizia di particolari. Virus chiaramente morti ed inattivi, su cui è facilissimo scaricare tutte le colpe e tutte le teorie demonizzanti del mondo. Le mummie non parlano e non reagiscono, altrimenti non sarebbero mummie. La presenza di virus e batteri in caso di qualsiasi patologia, non significa che i virus e i batteri causino la malattia ma soltanto che sono conseguenza della patologia stessa che sta sempre a monte e mai a valle.
L’IMPORTANZA BASILARE DEL FEGATO, DELLA BILE E DELLA CISTIFELLEA
Il fegato è un organo attivissimo. Ha un ruolo centrale non solo nel metabolismo dei carboidrati, delle proteine, dei lipidi, delle vitamine e degli ormoni, ma svolge funzioni insostituibili di riserva e di escrezione. Produce un litro di bile al giorno, sostanza basilare, amarissima ed escrementizia, simile all’urina e depositata nella cistifellea, e si serve della bile per espellere tutte le sostanze sgradite ed estranee che si producono durante le varie digestioni della giornata. La bile serve in pratica a regolare e purificare l’organismo, oltre che ad espellere il materiale fecale.
L’INEQUIVOCABILE PROVA DEL NOVE CHE VIRUS E BATTERI NULLA HANNO A CHE FARE CON LE EPATITI, E CON LE MALATTIE IN GENERALE
Le epatiti si curano senza troppi problemi nelle cliniche igienistiche, mediante semplicissimo digiuno, seguito da dieta fruttariana e crudista. Quindi senza farmaci e senza antivirali. E questa è la prova del nove, inequivocabile ed incontestabile, che virus e batteri non hanno alcun correlato causale con queste malattie o con qualunque altra malattia definita virale o batterica da parte della medicina ufficiale. Due settimane di alimentazione con succhi di verdure crude e ogni fegato che non sia stato troppo necrotizzato dall’alcol, dal caffè e dalle cadaverine, autoguarisce alla perfezione per sempre e riprende a funzionare come un orologio, senza farmaci e senza altri fronzoli.
GLI SCOPI DELLE VITAMINE E DEI DIURETICI
Tu, cara Roberta, parli di cure vitaminiche, e intendi sicuramente cure a base di vitamine sintetiche, e citi pure il litio, come cure minerali inorganiche in funzione diuretica. Quando si danno sostanze velenose e sballanti, tipo antivirali e antibatterici, si deprime e si indebolisce l’organismo, per cui occorre poi tamponare la falla con sostanze altrettanto velenose e sballanti, quali le pseudo-vitamine e gli pseudo-minerali, le prime per sostenere il sistema e i secondi per ripulirlo dalle scorie. Chiaro che le cure vitaminiche di cui parli non costituiscono una vera cura, ma piuttosto una drogatura a vita, basata sul sostegno cardiaco e sul mantenimento di un ritmo accelerato del cuore e su un simpaticotonismo indotto ed artificioso del sistema neurovegetativo.
IL DR RAY STRAND, CAMPIONE AMERICANO DELLE PRESCRIZIONI IN PILLOLE
Uno dei medici americani più esperti in fatto di integratori è il dr Ray Strand, famoso anche per saper parlare chiaro. Strand sa per esperienza che la frutta risolve tutto e al meglio. Ma sa anche che nessuno la vuole.
DAL SEVEN-PER-DAY DI FRUTTA NATURALE AL SISTEMATICO SUPPORTO DELLA CHIMICA
Provò nella sua lunga carriera a proporre diete col seven-per-day (solo frutta sette volte al giorno), ma i clienti lo ridicolizzavano e stava quasi per chiudere il suo ambulatorio. Decise allora di buttarsi a capofitto nelle pillole e nelle compresse, e fu la sua fortuna professionale ed economica. Volete pillole? E io ve ne do in super-abbondanza! Anche in rispetto al principio romano del Melius abundare quam deficere.
FORTUNE E MISERIE DEI PRODOTTI DI SINTESI
A differenza dagli altri medici, lui non si nasconde dietro la foglia di fico. Avverte i clienti che il miracolo del sostegno vitaminico-minerale dura fin quando si continuano a prendere tali sostanze, incrementando via via i quantitativi, e cade miseramente quando uno se ne vuole liberare. Droga dopante dunque, e creatrice di dipendenza chimica, sotto ogni punto di vista. Cura a vita e grave stato di depressione e di restituzione vecchi problemi con gli interessi, quando uno decide di smettere.
UNA DIETA VIVIFICANTE E RIPULENTE PER LIBERARSI DALLA SCHIAVITÙ DEGLI INTEGRATORI
Tu mi chiedi un parere. Non so nemmeno su cosa. Non mi dici se stai bene o stai male. Se hai sintomi di depressione. Posso solo dirti che, se vuoi liberarti dalla schiavitù delle pseudo-vitamine, si può fare. Ma serve cambiare radicalmente dieta, e dovrai pure accettare un periodo di ribilanciamento generale del corpo, incluse crisi eliminative dei minerali che hai immesso nel sistema e che hanno finito per formare dentro di te delle incrostazioni stalattitiche che rendono il tuo corpo ingessato, fragile ed irrigidito.
Valdo Vaccaro
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