LETTERA
UN TESTO DAVVERO ILLUMINANTE
Buongiorno dr Valdo, Sono un ragazzo di 33 anni vegetariano da circa tre e tendenzialmente vegano e crudista da circa un mese, cioè da quando ho finito di leggere il suo fantastico libro “Alimentazione naturale”, che per me ha rappresentato una vera e propria illuminazione.
UN BLOG CHE MERITA DIFFUSIONE A PIÙ NON POSSO
So che lei è impegnato nelle conferenze e non ha moltissimo tempo per rispondere alle moltitudine di mail che le arrivano. Anche per questo ho preferito studiare centinaia di tesine sul suo Blog, tanto da divenire quasi un esperto di igiene naturale. Blog che sto diffondendo a più non posso e che trovo davvero eccezionale, una vera guida sull’ alimentazione, oltre che sull’amarsi mentalmente, spiritualmente e fisicamente.
COME RECUPERARE PESO E COME DEBELLARE L’ANSIA
Nonostante ciò la mente è dura ai cambiamenti e a volte vuole certezze. Infatti le volevo chiedere alcune cose. Ho attraversato un periodo molto stressante sul piano mentale e mi sono ritrovato con un po’ di peso perso, oltre che con dell’ansia da gestire. Tra i suoi consigli ho letto che si possono risolvere questi inconvenienti mediante appropriati esercizi di respirazione, oltre che mangiando banane e pop-corn, ed inserendo nella dieta la crema d’avena con semini pestellati e germe di grano. Cose che sto facendo regolarmente, ma le volevo chiedere c’è un limite per la crema? Quante porzioni al giorno è consigliabile mangiare?
CRISI ELIMINATIVA E LIBERAZIONE DAI VELENI?
Inoltre da quando sto adottando questa dieta mi capita spesso, diciamo ogni 10 giorni, diarrea senza dolori. È forse imputabile alla crisi eliminativa? Considerando che mesi fa ho fatto un tatuaggio che mi ha dato irritazione e che ci sono pure state cure antibiotiche per via del dentista, non sarà che mi sto liberando dei veleni?
DIETA VEGAN-CRUDISTA SENZA DIGIUNO
So che lei consiglia il digiuno ad acqua distillata e successivamente succhi per detossificarsi ma, essendo militare, non ho ancora potuto attuare questo piano. Ho adottato in alternativa una dieta vegan-crudista senza digiuno. Può essere più lenta e difficoltosa in questo modo la fase depurativa?
Inoltre può consigliarmi qualche frullato, visto che non ho ancora la centrifuga?
NON SEMPLICI RICAMI SULLA SALUTE MA UNA SVOLTA EPOCALE PER QUESTO PAESE
La ringrazio infinitamente per tutto ciò che ha fatto, sta facendo e farà. Il suo operato sta rappresentando una svolta epocale in questo paese. Spero di poter venire a vederla a settembre quando sarà a Roma. Buona giornata.
Terence
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RISPOSTA
MI STATE SEGUENDO CON ENTUSIASMO E A REGOLA D’ARTE
Ciao Terence. Gli apprezzamenti fanno sempre piacere e ti ringrazio. Il fatto che tu diffonda il mio blog con entusiasmo è di importanza fondamentale e te ne sono grato, considerando il ruolo e l’ambiente nel quale bazzichi. Non posseggo la forza contrattuale e persuasiva dei nutrizionisti di grido e dei medici prestigiosi, ma la trasparenza e la chiarezza del mio linguaggio viene ormai percepita su vasta scala. Ovvio che se mi pronuncio decisamente contro le cure e contro la chemio, l’effetto non sia lontanamente parificabile a quanto dicono gli stessi super-oncologi di questo paese.
AFFERMAZIONI ALLUCINANTI DEL PROFESSOR FRANCO BERRINO
Franco Berrino, direttore dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano, nella sua intervista alle Iene ha fatto la settimana scorsa delle affermazioni incredibili ed allucinanti. Riconosciuto che la Sanità rappresenta l’industria numero uno della nazione italica, ha pure aggiunto che le cure chemio vengono spesso prescritte ed attuate tanto per farlo, tanto per mostrare che si fa comunque qualcosa. Ha concluso ammettendo che se la gente si ammala aumenta il PIL e diminuisce lo SPREAD, allontanando i fantasmi che tormentano il sonno di governo, stato e istituzioni. Buona a sapersi! Le sue dichiarazioni fanno poi il paio con quelle del non meno quotato Umberto Veronesi. Cinquant’anni fa c’era solo un caso di cancro su 30 persone. Oggi si verifica un caso ogni 3, grazie soprattutto alle bistecche, al pollo, al prosciutto e alla mortadella.
CHE FARE IN CASO DI DISSENTERIA
Passo immediatamente alle tue domande e ai pochi dubbi residui che hai manifestato. Come comportarsi in caso di diarrea o dissenteria? Assumere un medicinale potrebbe rappresentare per molti la scelta più scontata. I farmaci fermare il disturbo all’istante, permettendo il rapido ritorno alle proprie attività quotidiane. In questo modo però l’organismo non potrà liberarsi di eventuali veleni o tossine che proprio grazie alla diarrea avrebbero potuto essere espulsi. Non dimentichiamo infatti che la diarrea rappresenta uno dei sistemi rimediali del corpo di liberarsi del materiale tossico accumulato o degli eccessi di cibo assunto.
IN TRE GIORNI SE NE VA DA SOLA
Tra le cause della diarrea vi possono essere allergie stagionali da impregnazione tossica, disordini intestinali, intossicazioni alimentari, effetti collaterali dei farmaci, colite nervosa da stress, indigestione, eccessivo consumo di alcolici. La scelta di determinati alimenti benefici può contribuire a rendere più sopportabile e ad abbreviare il decorso della diarrea. Tenere presente che, normalmente, in 2 o 3 giorni la diarrea se ne va da sola.
DARE PRECEDENZA AL BUON SENSO
La scelta di una dieta vegan-crudista con o senza digiuno non è necessariamente la migliore in questo tipo di emergenza, a dimostrazione che gli schemi non sempre aiutano e che serve senso pratico e navigazione a vista, commisurata alle proprie variabili situazioni ed esigenze.
CIBI LEGGERI COME RIMEDIO E REGOLAZIONE DEI MECCANISMI INTESTINALI
Meglio infatti adottare una dieta basata su cibi leggeri, magari lessati e senza olio. Patate, riso integrale (e gruppo vitaminico B), orzo, semolino, banane, yogurt, limone, aglio, carote, aglio, zenzero, piantaggine, timo, foglia di fragole, albicocca, castagna, cavolo, cotogna, fico d’India, gelso, mele crude o cotte (regolatrici della funzionalità intestinale), melagrana, mirtillo, mora selvatica, nespola germanica, noce, pera, ribes rosso, tarassaco, ortica, zuppe di cereali cotte al minimo, tisane di malva-melissa-camomilla-tiglio- rosmarino-menta. Questi i rimedi naturali più consigliati.
L’ELIMINAZIONE-VELENI RIMANE UNA COSTANTE FISIOLOGICA DEL CORPO UMANO
INDISTURBATO
Quanto all’ansia, gli alimenti più adatti includono avena, albicocca, avocado, bietola, cavolo, cotogna, lattuga, mela, melanzana, pesca, sedano, soia. Sia per l’ansia che per i disturbi intestinali è buona norma stare lontano dai farmaci. La presenza di effetti eliminativi non va poi mai esclusa, vista la tendenza stabile e fisiologica del corpo alla remissione spontanea ed alla auto-regolazione.
Valdo Vaccaro
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