LETTERA
DIABETE, PROSTATA, DUODENITE, PRESSIONE, CISTIFELLEA E FEGATO
Caro Valdo, sono Matteo.
Ci siamo sentiti circa 40 giorni fa per i miei problemi di salute, diabete, prostata, duodenite, cistifellea, fegato in disordine e pressione alta.
Ti ho scritto recentemente che i valori del diabete sono rientrati nella norma in soli 40 giorni di alimentazione vegana crudista.
Non solo quello.
Anche i valori del fegato sono diventati normali.
Persiste solo una pressione sanguigna leggermente alta 90-150, che penso si sistemi al più presto.
Tornati normali anche i valori del colesterolo e dei trigliceridi.
Ho portato gli esami al medico di famiglia (mio caro amico) ed è rimasto sbalordito dagli esiti, tanto che balbettava!
Gli ho detto che ho cambiato alimentazione eliminando tutti gli alimenti di origine animale, sostituendoli con frutta e verdura fresche.
Gli ho anche detto che mi concedo mezzo bicchiere di vino a pasto (cosa che sto comunque eliminando).
HO BUTTATO LE MEDICINE NEL CESSO
Secondo le sue vedute, si trattava di un’alimentazione sbilanciata, senza sufficienti proteine.
Ma gli esami erano sotto i suoi occhi, e non potreva contraddirli.
Non sono nemmeno andato alla visita dal diabetologo e, come già scritto in precedenza, ho buttato nel cesso le medicine che prendevo da anni.
VOGLIO CHE LA GENTE CONOSCA LA VERITÀ. L’ALIMENTAZIONE VEGANA FUINZIONA DAVVERO.
Ti ho scritto per testimoniare che l’alimentazione vegana funziona davvero.
Mi sento in forma, sto bene, non ho problemi digestivi e sono sempre positivo e di ottimo umore.
Ho acquistato il tuo libro Alimentazione Naturale e sto capendo solo ora cosa succede ai poveri animali, e cosa ho mangiato per 50 anni. Sei un grande!
QUALCOSA PER LA TIROIDITE DI MIA FIGLIA
Ti chiedo anche un parere su mia figlia.
Ha fatto degli accertamenti e risulta soffrire di tiroidite. I suoi valori sono:
– anticorpi-antiperossidasi S, limite da 1.0 a 16.0, riscontrato 1325
– anticorpi anti-tireoglobulina, limite da 5.0 a 100, riscontrato 198
Il medico le ha prescritto 10 giorni di cortisone.
Le ho parlato di te e dei risultati raggiunti con la dieta vegana.
Mi ha pregato di scriverti e di chiederti cosa fare.
Ti ringrazio di cuore
Matteo
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RISPOSTA
NON ESISTONO CARENZE PROTEICHE, NEMMENO ANDANDOLCELE A CERCARE
Ciao Matteo, complimenti per i brillanti risultati che stai conseguendo.
Spero solo che il tuo medico si riprenda dallo sbalordimento. Digli pure da parte mia che non esistono al mondo crisi da carenza proteica ma solo crisi da eccesso proteico, e che fa ancora in tempo a ritoccare le sue concezioni al riguardo.
Se alla FDA hanno avuto il coraggio (o la faccia tosta) di passare disinvoltamente dai vacchi 300 grammi al giorno ai 75 di oggi, contestatissimi comunque dalla stessa FAO e delle maggiori organizzazioni nutrizionistiche americane, che stanno tutte sui 34 grammi/giorno, potrà anche lui darsi un minimo aggiornamento.
NIENTE CORTISONE, MA PIÙ ARIA, PIÙ MOVIMENTO, E MENO OSTRUZIONI
Quanto a tua figlia, sia mai detto che un igienista approvi il cortisone, una delle peggiori soluzioni mai inventate in campo medico.
La cosa migliore che posso fare è allegarti le mie varie tesine sulla tiroide.
È importante che si faccia un minimo di cultura igienistica e poi decida sul da farsi.
Il riequilibrio del sistema endocrino deve avvenire per via fisiologica e non certo attraverso modifiche farmacologiche cariche di effetti collaterali.
Più aria e più cibo vitale, ricordando la formula di Ehret V = P – O, dove V è l’energia e la vitalità, P è la potenza e O e l’ostruzione. Con la frutta il valore ostruttivo, cioè il costo digestivo è zero.
Con le diete proposte dai medici il valore O è altissimo, per cui la resa netta è semplicemente disastrosa.
Valdo Vaccaro
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