LETTERA
DELUCIDAZIONI SULLA DIETA
Salve Valdo. Facendo riferimento alla tesina “Fibromialgia: tutto ciò che devi sapere per guarire“, volevo chiederLe delle delucidazioni. Visto la dieta restrittiva che deve seguire mia moglie, volevo sapere se nella dieta stessa potevano essere inseriti i seguenti alimenti: pasta di farro o comunque a base di cereali integrali, latte di soia o yogurt di soia.
CORRELAZIONI TRA FIBROMIALGIA E SCLEROSI
Poi volevo sapere se Lei era d’accordo nell’inserire nella terapia prodotti omeopatici come il reishi o l’ hericium. Poi per concludere c’è collegamento fra fibromialgia e sclerosi? Lei può mandarmi una dieta personalizzata o consigliarmi un suo libro? Sono curioso di sapere se il suo famoso digiuno può portare benefici. Grazie e distinti saluti.
Gabriele
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RISPOSTA
TUTTE MALATTIE ACCOMUNATE DA SANGUE GRASSO E LINFATICO IMPIGRITO
Fibromialgia, connettivite, dolori articolari, spondilo-artrite, sclerosi multipla e persino SLA, hanno in comune simili spasmi di dolore che risultano aggravati nei casi estremi, quando queste malattie hanno la tendenza a combaciare e a confondersi nei loro sintomi. La cosa che più le accomuna rimane comunque il sangue grasso e il sistema linfatico gravemente impigrito.
IL NOSTRO È UN SISTEMA SOSTENIBILE E PRIVO DI UTOPISTICHE IMPOSIZIONI
Per la dieta non ci sono problemi a inserire dei cibi che la paziente dimostra di gradire e di digerire con disinvoltura. Il nostro sistema nutrizionale non è affatto esageratamente restrittivo. Parliamo infatti non a caso di vegeto-crudismo tendenziale, sostenibile e personalizzato, dove ognuno si disegna e si confeziona la dieta sulla base delle proprie esigenze, ascoltando attentamente i segnali del proprio corpo, e dando nel contempo la giusta importanza ai principi della Health Science, a quello che chiamiamo anche pacchetto-salute. Non credo molto alla omeopatia, e nemmeno ai prodotti omeopatici.
DIETA SEMPLICE, VITALE E DIGERIBILE INNANZITUTTO
La dieta dettagliata su misura corre sempre il rischio di diventare uno schema fisso e dogmatico, e pertanto una soluzione che non funziona al meglio in quanto ostacola l’elasticità nelle scelte. Basterà applicare le regole fondamentali dove la frutta acquosa si consuma preferibilmente di mattina e lontano dai pasti principali. Basterà ricordarsi di consumare a inizio pranzo e inizio cena una abbondante porzione di verdure crude da masticarsi accuratamente, seguita da un secondo piatto di cibi leggermente cotti, tipo patate, legumi, cereali, gnocchi di patate o di zucca, frittate alle erbe, alghe e simili.
L’AUTOGUARIGIONE CONOSCE UN SOLO PROTAGONISTA
Il digiuno terapeutico può sicuramente dare una mano a chi deve disintossicarsi. Tuttavia esso non va considerato come uno strumento guaritivo di per sé. Gli stessi alimenti, per quanto siano stati scelti con criterio selettivo, non possiedono forza guaritrice. Parliamo infatti di comparse che ci danno un aiuto e una facilitazione, mentre il solo ed il vero protagonista intelligente dell’autoguarigione rimane il corpo con le sue formidabili dotazioni interiori.
ELENCO DEI MIEI LIBRI CIRCOLANTI
I miei libri editi dal gruppo Anima sono Alimentazione Naturale, Alimentazione Naturale 2, Storia dell’Igienismo, Dizionario di Salute Naturale. Hygea Edizioni ha inoltre pubblicato il testo Diabete che risulta importante per chiunque voglia capire i meccanismi fondamentali della nutrizione intelligente. Alla pagina Pubblicazioni ci sono tutte le informazioni e i link ai miei libri pubblicati.
Valdo Vaccaro
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