Carissimo Valdo, Mi permetto di sfogarmi con lei in questa sede perché ho da poco scoperto il suo blog e i suoi libri (una vera e propria illuminazione per me!) e so che lei potrà capirmi. Sono stata abbonata alcuni anni alla newsletter AIRC, che ricevo ancora nonostante già qualche tempo fa abbia interrotto i doni a tale associazione. Oggi apro la mia casella di posta elettronica e mi ritrovo questo titolo: Esistono alimenti da eliminare del tutto dalla dieta? Facciamo chiarezza. Fiduciosissima vado a leggere al link qui sotto: https://www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/corretta-informazione/diete-senza-zucchero-senza-grassi-senza-glutine-senza-latte
Che gran delusione!! La domanda sorge spontanea: ma l’AIRC c’è o ci fa?? Come si fa a diffondere tali baggianate?? Hanno perso un’altra occasione per informare davvero il pubblico su alimenti dannosi per la salute come glutine, zucchero, latticini. Io sono senza parole, dicono non bisogna credere alla storia del Complotto Mondiale contro la Salute, ma questo articolo ne è l’ennesima riprova.
Sono completamente sfiduciata e preoccupata per l’avvenire del mondo. Ho una figlia di 3 anni grazie alla quale e per la quale sto imparando a rimettere tutto in discussione, e ho perso da poco una carissima amica che ha lottato per 7 anni contro il cancro, o per meglio dire contro le recidive a cui le terapie oncologiche l’hanno esposta – quelle stesse terapie che ce l’hanno portata via molto prima di quanto la “malattia” l’avrebbe fatto… Scusi lo sfogo. Mi dia un po’ di speranza perché in questo momento vorrei prendere la mia famigliola e scappare a vivere in un’isoletta sperduta. La ringrazio per avermi ascoltata e per il suo lavoro di divulgazione, per me preziosissimo! Cari saluti, Melania, Sua Nuova Fan!!
RISPOSTA
UNA DELUSIONE DI NOME AIRC
L’AIRC-Associazione Italiana Ricerca Cancro viene definita come Ente Privato senza fini di lucro. Nata nel 1965 per l’iniziativa di alcuni membri dell’Istituto Tumori di Milano, tra cui Umberto Veronesi. Pensare che questo tipo di enti, per quanto illustri e referenziati, portino avanti teorie avanzate e nel contempo trasparenti e magari pure antitetiche alla conservazione e allo status quo, è pura utopia. Ricordo di aver dedicato una delle mie prime tesine all’AIRC, in termini decisamente critici.
LA GENTE STA FINALMENTE APRENDO GLI OCCHI
Comprendo benissimo la delusione profonda di una giovane madre con bambina di 3 anni, che ha creduto a lungo di vivere in una società civile e cristallina, con istituzioni responsabili, informate, autocritiche, autonome, non colluse e non colonizzate da ben determinati gruppi di potere. La sua delusione è quella di un numero sempre più vasto di persone che si stanno finalmente risvegliando.
SCANDALOSO TENTATIVO DI ASSOLUZIONE DEI VELENI CANCEROGENI
Comprendo benissimo anche la forte diminuzione della natalità in Europa e particolarmente in Italia. Come si fa a mettere al mondo dei bambini con la prospettiva di finire obbligatoriamente nelle grinfie di una medicina dell’invadenza e della tirannide? La presunzione e l’aggressività del Regime Medico Sanitario al potere è praticamente senza limiti, per cui ci si può aspettare di tutto, anche le cose più incredibili ed allucinanti. Anche lo scandaloso tentativo di assolvere le sostanze più deleterie e cancerogene da ogni misfatto, con la scusa che mancherebbero le prove scientifiche del collegamento “diretto” fra l’assumere tali sostanze e l’insorgenza del cancro.
DIFESA DEGLI ZUCCHERI
“Eliminare del tutto gli zuccheri dalla dieta è non solo un’impresa ardua, ma soprattutto un’azione priva di senso in termini di prevenzione dei tumori e persino pericolosa per la salute. Lo zucchero rappresenta infatti il carburante principale delle nostre cellule, sia sane sia malate, e un nutriente fondamentale perché l’organismo funzioni al meglio”. Già il linguaggio capzioso e fuorviante rivela la malafede di queste affermazioni. Ovvio che il glucosio rappresenti una autentica necessità del corpo umano, ma a patto che si tratti di succo zuccherino da frutta viva e acquosa, nella sua preziosa mescola di acqua biologica e di corredo mineral-vitaminico-ormonale. Qui invece si parla semplicemente di zucchero, termine generico e confusionante.
PARADOSSALE TENTATIVO DI RIABILITARE CARNI E LATTICINI
Quanto ai grassi e alle proteine animali, valgono le stesse considerazioni. Di fronte a una sconfitta su tutti i fronti, dove la pessima, incompatibile e insostenibile abitudine umana a uccidere animali indifesi e a mangiarne le povere salme, è stata da tempo scientificamente ed eticamente sconfessata ed espulsa dalla porta, nella versione AIRC si compie un alchemico tentativo di recuperarla e di farla rientrare dalla finestra. Alla riabilitazione dello zucchero si associa quella ancor più paradossale delle carni.
PIÙ SCHIZOFRENIA CHE SCIENZA
Pure il consumo dei latticini sembra avere un effetto protettivo contro i tumori. Ci sarebbero forti prove di un effetto protettivo dei latticini contro il rischio di tumore del colon, e persino di quello al seno. Una dieta che escluda a priori latte e latticini potrebbe avere conseguenze sulla salute generale, a partire dalla carenza di nutrienti essenziali come il calcio, oltre a non portare vantaggi certi nella prevenzione oncologica. E qui siamo al massimo della schizofrenia.
AIRC, BANDIERA DELL’AGROALIMENTARE ITALIANO IPER-MACELLATORIO E IPER-CASEARIO
La conclusione poi vorrebbe apparire all’insegna della saggezza. Come dire che chi non segue l’AIRC, evidente bandiera dell’Agroalimentare Italiano votato a latterie e macelli, rischia la sua salute. “Data la complessità del legame tra nutrizione e cancro, è importante compiere sempre scelte consapevoli: leggere sempre le etichette dei prodotti acquistati. L’organismo ha bisogno in realtà di una dieta equilibrata, che contenga nelle giuste proporzioni tutti i nutrienti necessari al suo buon funzionamento. Diete sbilanciate, per eccesso o per difetto, rischiano di danneggiare gravemente la salute. In caso di dubbio, opportuno rivolgersi al medico che è il più indicato a prescriverti una dieta priva di carenze”.
MEDICINA SUGLI SCUDI
Ma che bravi questi nostri medici odierni! Fanno miracoli su miracoli, uno dopo l’altro. Tutto d’un tratto sono diventati esperti pure in nutrizione, dove sono per tradizione e per deformazione professionale delle autentiche scamorze. Non finiscono di stupire. Stanno prevenendo ogni malattia. Stanno salvando milioni di persone. Stanno diffondendo serenità e salute a piene mani. Stanno salvando il mondo dall’Aids, malattia inesistente che essi hanno inventato di sana pianta, ovvero che gli è stata preconfezionata ed imposta dal loro padrone americano CDC-Central Disease Control. I telegiornali e le rubriche 33 stanno riportando trionfalmente che intervenendo sulla staminali in un paio di pazienti è finalmente scomparso l’Hiv. Dovranno spiegarci come fa a sparire un Hiv che esiste solo nella loro bacata fantasia.
GRANDE VOGLIA DI NON MOLLARE L’OSSO
Dire che zuccheri, grassi, carni e latticini fanno bene e arrivino anche ad avere funzioni anticancro, significa davvero stravolgere tutto e trasformarlo in una grande parata di Carnevale. Manca solo che si esaltino le doti anticancro di caffè, coca-cola, fanta, bevande gassate, dolciumi, McDonald’s, alcolici e fumo. Quanto non si hanno argomenti a favore, l’unica soluzione per uscirne è mettere tutto a soqquadro, dire tutto e il contrario di tutto. E così i vincenti continuano a dominare indisturbati e i perdenti continuano a subire. Qui l’unica risposta possibile potrebbe darla un genio della comica demenziale come il grande Massimo Troisi. È ben noto che i record di incidenza tumorale-cancerogena si hanno nelle società e nelle nazioni specifiche dove più alto è il consumo dei cibi e delle bevande che qui si tenta in modo dissennato di riportare in auge.
CARNIVORISMO E CRISI AMBIENTALE
Dire queste baggianate, per usare il termine della Melania, significa davvero mettersi non solo contro la logica, contro le più elementari evidenze, contro una massiccia e mastodontica mole di prove, di dati, di testimonianze e di statistiche, ma vuol dire anche rivelare una appariscente appartenenza all’orribile mostro che sta mantenendo l’umanità ai bordi del baratro, del collasso e della degenerazione. Mi riferisco al mostro chiamato carnivorismo alimentare. Carnivorismo responsabile della crisi idrica, della crisi ambientale e climatica, dell’inquinamento da glifosati e atrazine, della deforestazione, dell’avvelenamento ozonico dell’atmosfera, dei terreni e delle stesse piante di cui ci alimentiamo.
PROLIFERAZIONE ESPONENZIALE DELLE MALATTIE
Nonostante l’uso indiscriminato e riprovevole di tutti i mezzi possibili, leciti e illeciti, incluse università sovvenzionate dalle multinazionali, telegiornali asserviti, istituzioni e media coalizzati a difesa del fortino sanitario. Nonostante il tentativo di creare una linea Maginot, una impenetrabile barriera di difesa e di esaltazione a oltranza, assistiamo giorno dopo giorno a una medicina anti-uomo e anti-popolo che crolla e cade a pezzi, incapace di fare qualcosa di sensato ed efficace contro il proliferare esponenziale delle patologie specie cancerogene che essa stessa contribuisce a moltiplicare anziché a contrastare e risolvere.
ARRAMPICATORI SOCIALI VERSO LA MITICA LAUREA IN MEDICINA
Ci si attenderebbe almeno dalle nuove generazioni di studenti una presa di coscienza, qualche segnale di freschezza culturale e di apertura mentale, qualche spirito di ribellione e di autocritica. E invece succede di trovarsi di fronte, non solo a enti e istituzioni che continuano imperterrite a sguazzare nel torbido e nel mantenimento dei loro privilegi, ma anche a giovani ragazzini imberbi ed immaturi votati alla loro arrampicata sociale verso la mitica e divina laurea in medicina, atteggiarsi a cime di scienza e a dispensatori di disprezzo, di presunzione e di dogmatismo nei riguardi di tutto il resto.
GRAZIE DEL SIGNOR NESSUNO
Ho appena letto a caso un allucinante scritto del 21/9/15 di un certo Giulio Caridà dal titolo “Naturopatia e Igienismo: le bufale che fanno molto male”. “Chi è mai questo Valdo Vaccaro? Uno che non ha laurea in medicina, chissà forse nemmeno in economia. È un signor nessuno. È un ciarlatano naturopata e igienista, ovvero un promotore di pseudo scienza e di pericolosità. Un promotore di morte”. E altre cose deliranti sempre sullo stesso tono. Ho voluto capire da quale pulpito arriva tale tentativo di demolizione, apprendendo che si tratta di uno studente di medicina e chirurgia calabro, e che è stato poi nominato presidente del SISM UNICZ (Segretariato Italiano Studenti di Medicina). Ora dovrebbe essere diventato pure medico, immagino. Ho molti cari amici in Calabria, e anche molti casi di persone beneficiate e non certo mandate al cimitero dai miei scritti. Bellissima regione la Calabria. È un peccato che qualcuno la rappresenti in questo caso con scarsa eleganza, scarsa apertura mentale e tanta nevrotica ed ossessiva maleducazione. Questo non è solo una dimostrazione di arroganza tipica del peggior tipo di medicina, ma anche una forma di non rispetto per le grandi tradizioni di Crotone, grande scuola di benevolenza e di bon ton. Questo significa tradire non solo Pitagora ma anche Ippocrate. Auspico che questa persona abbia modo di rasserenarsi e di diventare semplicemente più saggia. e rispettosa del prossimo suo.
LE LAUREE SONO SOLO DEI PEZZI DI CARTA
Si tranquillizzi, l’imberbe ed immaturo ragazzino. Ho le mie lauree di valore non certo scadente ed inferiore, perché conquistate con sacrificio e sudore, ma non me ne faccio un vanto. Non ho quella in medicina e chirurgia perché non amo e non mi interessa questo tipo di sanità flexeriana-rockefelleriana degli inganni. Nelle mie ricerche salutistiche ho scelto di stare ben al di sopra di questa pseudo-scienza medica scadente, collusa e fallimentare. Non faccio il medico, non faccio il naturopata, l’igienista, il nutrizionista o il guaritore. Me ne guardo ben bene. Sono un libero e autonomo scienziato di salute, oltre che giornalista investigativo. Descrivo e non prescrivo. Formo e informo. Non guarisco nessuno. È la gente stessa che, se e quando lo vuole veramente e fortemente, auto-guarisce da sola schivando le porcherie, le interferenze e le acidificazioni.
ITALIA SANITARIA PAESE DELLE BAGGIANATE
Quando nella sua professione avrà raccolto un centesimo delle lettere entusiastiche di auto-guarigione in mio possesso, lo prenderò in considerazione. Ma per ora, presidente o no di una associazione studentesca o di qualsiasi altra cosa, il ruolo del signor nessuno gli ricade pesantemente addosso. In questa visuale l’unico vero ciarlatano, l’unico impatto e impedimento per la salute, è il medico che crede di sapere tutto e che pretende di guarire andando a occhi bendati contro un processo di guarigione chiamato malattia amica e non nemica. Purtroppo l’Italia è più che mai in questo momento il paese delle imposizioni, delle bufale e delle baggianate, bufale e baggianate di stampo sanitario, sia ben chiaro. Ho il piacere e l’onore di stare decisamente dall’altra parte della barricata.
LE PROVE DEL DR QUIGLEY DEL NEBRASKA
Per smentire tutte queste presunzioni e queste arroganze ingiustificate : Cito due casi eclatanti tra le migliaia di oncologi illuminati in fatto di cibi e di cure. Il dr Daniel Thomas Quigley del Nebraska-USA, oncologo con 30 anni di intensa attività e 6000 casi di cancro trattati. “Nessuno dei miei pazienti ligi alle mie diete vegetariane-fruttariane ha mai avuto ricorrenze tumorali e recidive. Lo strumento di cui mi sono sempre servito è il succo di carota, alto in minerali alcalinizzanti, in vitamine A-C-E-B, alto in digeribilità e privo di sostanze deleterie”.
LE PROVE DEL DR ERMEC DELL’OHIO
Il dr Walter Ermec, autore di “A program for the prevention and early detection of cancer” (Int’l Health Council booklet No 110, Brea-Ohio-USA). Fece un confronto tra pazienti pre-cancerosi trattati con dieta vegetariana-fruttariana e pazienti trattati in modo convenzionale, riscontrando che i primi sopravvivevano al 100% e i secondi invece al misero 6,4%. Un gruppo di pazienti terminali trattati col sistema fruttariano (stile Max Gerson) sopravviveva all’86%. La dieta comprendeva il succo d’arancia, il succo di uva nera, il succo di asparago, il succo di bietole rosse, il succo di ciliegie nere, il succo di piantine di frumento, il succo di mirtilli blu e rossi (cranberry), e una papaia.
SENZA ANDARE LONTANO NELLO SPAZIO E NEL TEMPO GUARDIAMO AL GRANDE MEDICO SENESE MIRCO BINDI
Concludo con un medico vivo e vivace di oggi, il caro amico Mirco Bindi, laureato a Siena nel 1975 e con 35 anni di esperienza nel reparto di oncologia del Policlinico di quella città, ma formatosi pure agli insegnamenti di un grande scienziato pisano come Carlo Cipolla (1922-2000), guarda caso pure io studiai a Trieste, autore di testi straordinari come “Le leggi fondamentali della stupidità umana”, “Uomini Tecniche Economie”, “Allegro ma non troppo” definito dalla critica come un guizzo anarchico dell’intelligenza. In effetti Cipolla è senza esagerare una delle intelligenze più rare e straordinarie espresse dall’Italia negli ultimi secoli, uno che apre la mente e le coscienze, un talento dotato come pochi di visuale d’assieme storica, scientifica e filosofica.
AVRÒ A MIO FIANCO MIRCO BINDI A SIENA IL 14 APRILE
Mirco Bindi sta facendo cose eccezionali in Thailandia col suo Vegan Institute. Il 14 aprile saremo assieme nella sua Siena, alla magnifica Certosa di Pontignano in Castelnuovo (prenotazioni presso Daniela Dal Bo 329-9164695, daniela.dalbo@yahoo.it), per la creazione della nuova succursale HSU.
LA SCOPERTA DEL GENIALE CARLO CIPOLLA
Prendo uno stralcio della sua autografia, per svelare la persona. “Sono sempre stato curioso. Quando non capivo qualcosa, mi mettevo a studiare o domandavo a quelli più acculturati di me. Fu così che mi accorsi che molti erano più ignoranti di me, ma allo stesso tempo più abili nella parlantina o più in alto nella scala gerarchica. Interpretare il mondo con formule matematiche o geometriche non faceva per me per cui mi buttai a capo fitto nelle mie ricerche e venni a scoprire scoprii gli scritti dello storiografo pisano Carlo Maria Cipolla. Le sue brillanti interpretazioni e il suo acume umoristico mi chiarirono da che parte gira il mondo. come gira il mondo. Mi accorsi che intorno a me c’erano dei delinquenti che passavano sopra il cadavere di una persona pur di racimolare potere e soldi. Poi esisteva una marea di disgraziati che per pochi soldi svolgeranno il lavoro del raccattapalle.
SCOPERTA IMPROVVISA DELLE PROPRIE LACUNE
Io mi credevo tra i buoni perché cercavo di svolgere il mio lavoro con onestà per il bene delle altre persone, ma ben presto, e ora lo confermo, ero inquadrato tra gli stupidi. Ho fatto un danno a me stesso con battaglie alla Don Chisciotte e ho creato false aspettative in chi mi sosteneva perché non sono riuscito a realizzare la mia idea dell’ospedale a domicilio per migliorare la qualità della vita ai malati sofferenti. Se nel 2004 non ci fosse stato lo Tsunami in Tailandia, se io non ci fossi andato e se mi fossi fermato per gli ostacoli dei miei superiori e pseudo colleghi, non avrei conosciuto Le Quattro Nobili Verità della scienza buddista. Vivere nei luoghi distrutti dall’onda dello tsunami a contatto con bambini e persone buddiste, mi ha spinto a studiare quello che poi ho scoperto essere un buco enorme nelle mie conoscenze.
HO IMPARATO LA COSA PIÙ IMPORTANTE, HO IMPARATO A VIVERE CON LA PACE NEL CUORE
Ora dopo quasi 15 anni ho solo una infarinatura di cosa è il buddismo, ma ho capito le leggi della natura. Il Dharma è come l’acqua, se ce l’hai puoi spengere l’incendio, se non ce l’hai brucia tutta la casa. Non c’è bisogno di scendere nel particolare degli atomi o delle reazioni biochimiche o utilizzare tecniche diagnostiche avanzate per capire come gira il mondo. Anche quando uso l’autobus e guardo dal finestrino, mi accorgo di essere parte di un sistema universale. Se poi mi fermo in riva ad un fiume o salgo in cima a una collina o mi fermo sul divano di casa, percepisco l’energia che muove il mondo e infonde lo Spirito vitale agli esseri viventi. Il mondo gira con le sue leggi alle quali noi, volenti o nolenti, sottostiamo. L’Uomo ha la capacità di interagire con la natura sia per contribuire alla sua armonia che per determinare disordine e caos. La vita non è semplice, ma ho imparato a vivere con la pace nel cuore. Parole incise nella roccia, come quelle del Conosci te Stesso. Il Buddismo non è una religione ma è la Legge della Natura. Il cibo è l’elemento primario per l’armonia della saluite, del corpo e della mente.
GENIALITÀ E TRASPARENZA DI UN VERO SCIENZIATO CHE SA RIMETTERSI IN DISCUSSIONE
Già questo dovrebbe bastare per comprendere la genialità e la trasparenza di una persona. Ma se andiamo sul suo sito troviamo a caratteri cubitali la sua nuova massima “Eat Right!” che sta per “Mangiate nel modo giusto! La mia vita è cambiata a 63 anni con le ricerche di Colin Campbell, scrive Bindi. La pubblicazione in Italia del The China Study è avvenuta nel 2011. Lo scienziato americano è riuscito a collegare in modo intelligente 40 anni di ricerche in settori diversi e distanti. La medicina ufficiale non conosce la causa e la sequenza degli eventi che causano in cancro in una singola persona e si è persa nel labirinto di Cnosso dove vive il Minotauro. Il prof Colin Campbell ha utilizzato il filo d’ Arianna e la sua conclusione è semplice e rivoluzionaria! La causa primaria del cancro è l’alimentazione moderna sbilanciata tra le proteine animali e vegetali che l’industria alimentare ha imposto nei paesi occidentali dopo la seconda guerra mondiale.
CONTINUANDO LA STRADA MEDICA ODIERNA NEMMENO TRA 400 ANNI IL CANCRO SARÀ SCONFITTO
Il progresso scientifico ha fatto passi da gigante negli ultimi due secoli, ma nonostante il massiccio impegno economico le malattie aumentano e muoiono persone sempre più giovani. Nemmeno l’inquinamento ambientale dilagante spiega l’impennata delle malattie del Benessere. Non conoscendo la causa, la medicina ufficiale brancola nel buio. Le parole di Umberto Veronesi poco prima di morire furono: “Forse tra 40 anni, cioè nel 2057, si troverà la cura del cancro”. Lui è stato ottimista. Io sono convinto che continuando la strada attuale, nemmeno tra 400 anni il cancro sarà sconfitto.
USCIRE DALLA NEBBIA E RITROVARE IL SOLE
Il China Study ha cambiato la mia alimentazione e il mio stile di vita. Non solo ha modificato radicalmente la mia dieta con soli cibi vegetali e integrali senza sale, ma ha capovolto le mie conoscenze mediche. Ho ripreso i miei studi iniziati con la tesi di Laurea (1975) sull’effetto delle bombe atomiche su Hiroshima e Kawasaki, ho rispolverato il ciclo di Krebs nodo centrale del Nobel Otto Warburg (1931) e gettato nel cestino la teoria genetica del cancro. Tutto è diventato chiaro! 40 anni di ricerche, studi e assistenza ai malati di cancro nell’Università di Siena sono improvvisamente usciti dalla nebbia mostrando la realtà. Il cancro nasce nelle cellule ammalate con quello che si mangia. L’infiammazione da cibo apre la strada a tutti i cancerogeni. In un corpo sano il cancro non si sviluppa e nello stesso tempo il cancro regredisce se le cellule ritornano sane.
COLIN CAMPBELL STRATEGICA PECORELLA TORNATA ALL’OVILE
Non sono geloso o invidioso per la devozione che Bindi rivolge a Colin Campbell, senza nemmeno un cenno a un Valdo Vaccaro privo di laurea in medicina e di appartenenza al mitico MIT-Massachusetts Institute of Technology. Ricordo solo che Campbell, che sento persona amica e preziosa in ogni caso e che incontrai nel 1995 a Baltimora, diventò vegetariano proprio in quel periodo, dopo essere stato per 30 anni sostenitore accanito della carne e dei latticini. Una strategica pecorella tornata all’ovile dopo essere stata messa di fronte a fatti di chiarezza indiscussa, come quelli di notare in Filippine che i bambini delle classi abbienti, alimentati a carne e latte erano paffuti ma anche carichi di patologie, mentre quelli delle classi popolari nutriti basilarmente a banane, papaia e verdure, scoppiavano di salute.
ALLINEAMENTO TOTALE SULLA SALUTE, SUL CIBO E SULLA LOTTA ALLA PROLIFERAZIONE DEI TUMORI
Per quanto mi concerne ho dentro di me una militanza coerente di una vita, con battaglie continuate nella giusta direzione. Battaglie che mi hanno forgiato e mi hanno facilitato nel percepire al volo il vero dal falso nelle questioni più importanti della vita e della salute. Del resto ricordo con piacere l’intervento di Bindi lo scorso anno all’inaugurazione HSU di Grosseto. Disse alla gente intervenuta poche e semplici parole di grande rilevanza che il pubblico del Monte Amiata ricorderà e che sintetizzo ben volentieri. “Seguite Valdo in tutto e per tutto senza timori ed esitazioni, visto che procede da sempre nella corretta via”. Ovvie e simpatiche esagerazioni. Solo per confermare quanto allineati e interconnessi siamo nelle nostre scelte fondamentali. La voglia di fuggire in un’isola deserta non è estranea a noi tutti di fronte alle prepotenze e alle cattiverie. Come dice il prof Cipolla stiamo forse sottovalutando il numero delle persone stupide e disinformate tuttora in circolazione, persone che fanno male non solo al mondo intero ma anche a se stesse. Ma occorre invece affrontare il problema qui ed ora rimboccandoci le maniche, sbuffando e trovando persino lo spirito per riderci sopra. Perché chi sa ridere diventa padrone del mondo.
Valdo Vaccaro
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