LETTERA
Ciao grande Valdo, sono Adalberto, ci siamo incontrati in due distinte settimane igieniste (insieme a mia moglie Maria Grazia). In questo momento il mio corpo sta buttando fuori tossine accumulate probabilmente negli scorsi decenni (seguo il vitto valdiano da circa 15 anni, ora ne ho 76. Prima mangiavo quasi tutto, compresi formaggi).
In queste ultime settimane sto buttando fuori dai bronchi, dal naso e in alcuni giorni anche dall’intestino. Ho anche uno sfogo di punti rossi sulla schiena. Sono circa 2 settimane che ho un attacco di SINUSITE con febbre fino a 39,2. I sintomi stanno forse lentamente migliorando (vanno su e giù) ma ancora oggi, come i precedenti giorni, ho febbre pomeridiana a 37,7. Sto seguendo un semi-digiuno a sola poca frutta di stagione più qualche rara banana e datteri (non so se ti ricordi, sono piuttosto magro ma in questo periodo ho poca fame). Da ieri sera ho deciso di prendere la bromelina da ananas con la speranza che mi dia una mano a sfiammare. Cerco di bere di più. Faccio suffumigi con aceto di mele due volte al giorno e sto costantemente a casa a riposo dall’inizio dei sintomi. Secondo te sto facendo tutto bene? Il dolore alla fronte e bruciore agli occhi è quasi costante. Ho tosse giorno e notte con catarro. Mi sento spossato. Non vedo medici da anni. Che ne pensi? Hai consigli ulteriori? Grazie grazie grazie per quello che fai, spero tu avrai qualche minuto per me. Ti voglio bene.
Adalberto (Roma)
RISPOSTA
SI TRATTA DI UNA POTENTE CRISI ELIMINATIVA
Ciao Adalberto, quanto stai descrivendo sono i classici effetti di una potente crisi eliminativa. Ti suggerisco di rileggere la mia tesina “Capire e affrontare la crisi eliminativa” dell’8 gennaio 2019. Il dolore alla fronte e agli occhi è tipico della caffeina assunta in passato e che ora in fase di disincrostazione ed espulsione, favorita chiaramente dai tuoi miglioramenti comportamentali, e dovrebbe scomparire nel giro di un paio di settimane.
NIENTE DI STRANO LA STANCHEZZA E I DOLORINI VARI
Spossatezza, fatica e altri fastidi dovrebbero pure sparire man mano che la depurazione del tuo corpo raggiungerà livelli ottimali. Al momento possono probabilmente giocare un ruolo il cambio di stagione, gli stress quotidiani e qualche inadeguatezza alimentare. Servirà riposare meglio la notte, fare camminate rilassanti di giorno, fare regolari esercizi respiratori per rendere il respiro meno corto, stare di più al sole.
RISPETTARE TUTTI I PUNTI-CHIAVE
Ricordarsi che vanno rispettate tutti i giorni 4 norme fondamentali che sono la depurazione, l’idratazione (non tanto mediante acque minerali in bottiglia ma piuttosto mediante acqua biologica da frutta acquosa zuccherina, da vegetali amarognoli ricchi di clorofilla e da frutti non dolci tipo pomodori e cetrioli), l’energizzazione (da cibo crudo e vitale, da respirazione profonda, da camminate ed esercizio aerobico, da esposizione solare, dalla vicinanza con persone-animali-ambienti familiari e sociali compatibili col proprio benessere), ed infine la conoscenza approfondita di se stessi e delle proprie enormi dotazioni auto-guaritive, con il massimo rispetto possibile delle leggi cosmiche che madre natura ha stabilito per tutti noi. In altre parole autostima, vibrazione ed armonia con il resto del creato, vivere sorridendo e distribuendo sentimenti positivi intorno a noi, esprimendo serenità e gioia di esistere.
RICORRERE ALLE VARIE MOLECOLE DEL BENESSERE
Per dare una spinta al fisico e contrastare la spossatezza, esistono in natura le molecole del benessere. Intendo riferirmi soprattutto al coenzima CoQ10, al triptofano, al glutatione, alla glicina, alla N-acetilcisteina e alla vitamina D3 naturale (funghi, fiori del tarassaco, cuore del carciofo, sole). Non è una vitamina ma un precursore degli ormoni steroidei, importante per rimineralizzare il corpo, per la salute delle ossa.
COENZIMA CoQ10
Il coenzima CoQ10 è un enzima prodotto naturalmente dall’organismo, utilizzato dalle cellule per produrre e gestire l’energia necessaria alla vita. Ha effetti antiossidanti, protegge le cellule dallo stress ossidativo che accelera i processi degenerativi del corpo e contrasta i radicali liberi che sono sottoprodotti di scarto della normale funzione cellulare. I radicali liberi sono particelle che contengono almeno un elettrone spaiato. Sono instabili e cercano di tornare in equilibrio rubando ad altri atomi vicini un elettrone per ricostituire la propria carica elettromagnetica.
CoQ10 PRESENTE NEI MITOCONDRI CHE PRODUCONO ATP
Il coenzima CoQ10 è stato scoperto nel 1957 da Frederick Crane. È presente in tutte le membrane cellulari, soprattutto nei forni chiamati mitocondri che sono delle centraline termiche all’interno delle cellule, e che producono ATP (adenosina trifosfato). Questo enzima riduce il danno ossidativo, migliora la funzione cardiaca, abbassa la pressione, diminuisce i dolori da emicrania e riduce l’infiammazione. È anche di aiuto per ipertensione, ipercolesterolemia, omocisteina alta e diabete in quanto migliora la sensibilità all’insulina.
GLUTATIONE SOSTANZA MIRACOLOSA
Il glutatione è un potenziatore di tutti gli antiossidanti, ed è capace di moltiplicare la benefica azione di sostanze come le vitamine A e C, il coenzima CoQ10 e l’acido alfa-lipoico. Si trova in avocado, ortiche, patate, patate dolci, castagne, broccoli, spinaci, rucola, crescione, cavoli e crucifere, arance, cereali integrali, funghi, zucca, germe di grano, asparago, peperoncino, porro. Disintossica le oltre 60.000 sostanze tossiche in circolazione, contrasta i radicali liberi, rivitalizza e ossigena le cellule. I benefici del glutatione sono straordinari davvero, visto che depura ed energizza. Peccato che tenda a diminuire con l’età. Per contrastare lo stress causato dai ritmi di vita e dalle insidie odierne di vario genere c’è bisogno di più glutatione.
I linfociti sono la spina dorsale del nostro sistema immunitario, e il glutatione è la sostanza nutritiva basilare a sostegno dei linfociti. Gli effetti sinergici di glutatione e vitamina C naturale (chiaro che noi parliamo sempre e solo di sostanze naturali e mai di integratori sintetici) sono particolarmente visibili nelle arterie coronarie. Quando l’ossido nitrico del glutatione è basso, nelle cellule di rivestimento interno delle arterie si verifica uno spasmo vascolare con restringimento dei vasi. Il glutatione c’entra pure con la vista. La perdita di forza visiva è legata infatti all’aumento dello stress ossidativo (vedi ad esempio cataratta). Da rilevare infine che nel fegato sta la maggiore riserva corporale di glutatione, per cui si deve trattare fegato e cistifellea coi guanti.
Il triptofano è il precursore di melatonina e serotonina, ormoni della calma. Si trova in germe di grano, sesamo, girasole, pinoli, peperoncino, mandorle, datteri, asparago, legumi, carciofo, banana, olive.
GLICINA E N-ACETIL-CISTEINA
Per le altre molecole del benessere, la glicina si trova in zucche, semi di zucca, mandorle, verdure, frutta secca, legumi, prezzemolo, alghe, spirulina. La N-acetil-cisteina si trova in banane, aglio, allicini, soia, semi di lino, germe di grano, cipolle, broccoli, crucifere, ravanelli. In linea generale stiamo attenti ad evitare grassi animali, zuccheri lavorati, fumo attivo e passivo, inquinamento, bevande gassate e dolcificate, caffè e tè.
TESINE DA LEGGERE
- Radicali liberi, stress ossidativo e chiave flavonoica al benessere
- Capire e affrontare la crisi eliminativa
- Magie del Glutatione e del resveratrolo
- Serotonina e triptofano: cosa sono, perché sono importanti e dove trovarli
Valdo Vaccaro
Scusi, signor Adalberto, lei scrive che segue il vitto valdiano da 15 anni. E la crisi eliminativa si appalesa solo adesso? Strano. Cordialità
Salvatore