IL DOMINIO DEI FALSARI UFFICIALI, AUTORIZZATI ALLA STAMPA DEL DANARO
Dove risiede veramente il potere nella società tecnocratica statunitense del XXI secolo? Alex Jones, conduttore radiofonico (di una radio sindacale) e giornalista investigativo, è convinto, come già lo era Abramo Lincoln («Street ha ucciso Main Street»), che le istituzioni democratiche siano dominate dagli interessi di un élite finanziaria, la stessa che ha prodotto il collasso finanziario dei giorni nostri.
FEDERAL RESERVE, TRILATERAL, SKULL&BONES
E’ un fatto che la Federal Reserve, un cartello di banche private (di Federale ha solo il nome), ha il controllo sull’emissione di moneta. Furono queste banche a “salvare” il Governo Federale dalla bancarotta, durante la Grande Depressione del 1929. Ed é un fatto assodato l’esistenza di varie associazioni pseudo-massoniche come Bohemian Grove, The Trilateral Commission, Skull & Bones (vi erano iscritti pure Bush jr. e Kerry, i due sfidanti di una recente elezione presidenziale) il Group, gruppo di banchieri e manager al più alto livello, ovvero le persone più potenti al mondo.
I TRADIMENTI E LA PROFONDA CORRUZIONE DELLA PRESIDENZA OBAMA
Il giornalista investigativo Daniel Estulin rivela delle strane previsioni poi confermate (come la crisi dei subprime programmata in una riunione del 2006 del gruppo) dalle sue talpe nelle riunioni del Bilderberg. Questo documentario racconta obiettivamente la storia della presidenza Obama. Si va dalle promesse non mantenute (vedi chiusura di Guantanamo, ritiro delle truppe) all’inversione di marcia, dopo una campagna all’insegna della trasparenza (vedi i questionari per gli aspiranti dipendenti della Casa Bianca), al riempimento della Casa Bianca e del Governo Federale con lobbisti e grandi donatori.
TIMOTHY GEITHNER DIRETTORE D’ORCHESTRA
La nomina di Timothy Geithner, presidente della Federal Reserve di NY dal 2003 sino alla chiamata di Obama, è un esempio della collusione del partito democratico con l’élite finanziaria causa del disastro. Nonostante i salvataggi e il quasi collasso dell’economia statunitense (e di quella mondiale legata alla appestata moneta americana), e nonostante le minacce di “sudore, lacrime e sangue” per le categorie di banchieri e finanzieri, il tutto si è rivelato un bluff. La stessa legge targata Obama, per ridurre i compensi dei manager delle banche salvate dallo Stato federale, si è rivelata pura propaganda, visto che per esempio Aig, Citybank e Bank of America non sono state nemmeno sfiorate da quei provvedimenti.
UN PAESE STORICO OGGETTO DI DESIDERIO
Il bel paese chiamato Italia, ha subito nella storia invasioni ed occupazioni. Dagli Unni, ai Normanni, agli Ostrogoti, ai Lanzichenecchi, ai francesi, agli spagnoli e ai Mamma-li-turchi, alternatisi nel tentativo di mettere il paese in ginocchio, mettendolo a fuoco e fiamme, tentando di soggiogarlo e di impadronirsene.
I VERI INVASORI SONO STATI I PAPI
Chi ci è riuscito meglio degli altri è il Vaticano che, mogio-mogio, silente-silente, non accontentandosi di possedere il 30% dell’intero capitale immobiliare italiano (ovviamente libero da tassazione ICI), continua a ricevere un obolo di 9000 milioni di €/anno (ovviamente in contanti ed ovviamente esentasse), trasferito regolarmente dal Ministero delle Finanze allo IOR, banca di stato vaticana manovrata dal gruppo Rothschild. Tutto questo avviene da 50 anni e oltre, d’accordo. Ma di fronte a leggi draconiane che impediscono ai cittadini di usare liberamente oltre 1000 Euro per fare un qualsiasi pagamento (Romano Prodi, amico di George Soros, dei Clinton e di Geithner, voleva addirittura portare tale limite a 250 Euro), c’è di che rimanere allibiti.
MAI PERO’ REPUBBLICA DELLE BANANE
Tuttavia, l’Italia non è mai stata nella sua storia millenaria, incluso Roma antica, colonia di un altro stato o, peggio ancora, possedimento privato di un gruppo di lazzaroni internazionali. Oggi, grazie a un personaggio apparentemente forbito, pulito ed elegante, come il professore Mario Monti, presidente della Bocconi e uomo dello IOR, l’Italia è diventata Colonia e Possedimento del NWO, della Triplice, di Rockefeller, di Rothschild e dei super-servitori Geithner e Bernanke.
LO SCANDALOSO IMPRIMATUR DI GEITHNER
Mai è successo nella storia, che un presidente della Federal Reserve, prendesse l’aereo per precipitarsi in Italia a cementare la nomina di qualcuno a capo del governo di Roma. Geithner è arrivato a fare questo, data l’importanza della posta in palio. Mario Monti massone, Mario Monti presidente della Trilaterale, Mario Monti onnipresente-Bilderberg, Mario Monti dirigente Aspen Institute (informazioni ascoltate sul Telegiornale del secondo canale), Mario Monti alla presidenza del Consiglio! Una cosa mai vista davvero!
TUTTI CI AUGURIAMO LA BOCCATA DI OSSIGENO
Non siamo dei catastrofisti e ancor meno complottisti. Non siamo sobillatori di disordini. Siamo gente pacifica e concreta. Vorremmo davvero che Monti fosse la medicina giusta, quella mitica che non causa gravi effetti collaterali. Non vogliamo che succedano questi vergognosi assalti lungo le strade, nelle stazioni ferroviarie, nelle periferie e nelle città italiane.
GIU’ LE MANI DALLE NOSTRE CASE
E non vogliamo nemmeno che stato e comuni d’Italia diventino super-ladroni e mettano le grinfie su quattro mura costruite coi nostri sacrifici, trasformandoci in ridicoli affittuari delle nostre case. Uno stato non etico e non risparmiatore non ha alcun diritto di insegnare etica e risparmio ai suoi cittadini.
ACCADIMENTI VERGOGNOSI E SQUALIFICANTI
Quanto è successo a Roma ieri, con un padre e una figlia di pacifica e laboriosa gente cinese ammazzati come cani per una manciata di banconote, non è un caso, e ci squalifica pure di fronte all’opinione internazionale. Qualche mese fa sono stato borseggiato da 3 individui alle tre del pomeriggio, salendo sul metrò a Milano, in presenza di decine e decine di passeggeri. So cosa significa la violenza.
PROSCIUGARE ARTIFICIOSAMENTE IL DANARO SIGNIFICA VIOLENZA DI STRADA
“Forse i tre killer di Roma erano dei balordi e dei drogati, bisognosi soltanto di 300 Euro per svoltare la serata”, ha osservato Marco Lodoli, professore di lettere in un istituto professionale romano. Le sue parole servano da monito: “Da insegnante di periferia vedo una crescente predisposizione alla violenza che nasce da fattori diversi, come l’abbandono scolastico, il degrado urbano, la mancanza di lavoro, i modelli culturali aggressivi, la ricerca spasmodica del denaro da spendere”.
DA QUALCHE PARTE I SOLDI VANNO TROVATI
“Il problema è che con i dati drammatici sulla disoccupazione i soldi non si sa dove trovarli. Il 30% della gioventù disoccupata è cifra spaventosa. I ragazzi a scuola mi dicono che lo spaccio è la prima forma di impresa. Fumo, pasticche, eroina, ognuno ha il suo banchetto di spaccio e il suo ufficio di taglio-droga”. I soldi da qualche parte devono venire fuori. Se la Banca Mondiale chiude il rubinetto ci possiamo attendere anche gli assalti all’arma bianca. Tutte cose previste, auspicate e pianificate al Bilderberg, vero o no professor Monti? Risponda.
Valdo Vaccaro
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