LETTERA
VEGANI DA UN ANNO MA LUI ASSUME POCHISSIMA FRUTTA
Carissimo Valdo, Finalmente decido di scriverti, perché non riesco a trovare un rimedio per il mio ragazzo. Da circa un anno siamo diventati vegani, abbiamo eliminato tutte le proteine animali e incrementato le porzioni di frutta e verdura. Verdura prima di pranzo e cena. Io sono quasi crudista fruttariana, mentre il mio ragazzo non mangia tanta frutta, tranne una spremuta la mattina subito prima delle fette di pane e marmellata.
INSALATA, RISO E NOCI A PRANZO E QUALCHE CRACKER PER MERENDA
Durante la giornata, per motivi lavorativi, non mangia altra frutta fresca, solamente qualche frutto secco oleoso o un paio di crackers per merenda, e insalata più riso a pranzo.
GONFIORE AL COLLO, DOLORI RENALI, MINZIONI FREQUENTI E SCARNE, E DUE ANSIOLITICI AL GIORNO
Da qualche mese accusa periodicamente un gonfiore al collo lato destro ghiandolare che corre lungo tutto il fascio muscolare del collo. Contestualmente i primi giorni avverte anche un fastidio ai reni con minzioni, soprattutto notturne, molto frequenti. Il medico sottovaluta la cosa e gli prescrive analisi che risultano nella norma (solo il valore dell’albumina nelle urine sopra la soglia) e una pomata per il collo. Accusa come causa di tutto lo stress e gli prescrive 2 pastiglie di ansiolitico al giorno. Così da ormai 8 mesi il mio compagno prende l’ansiolitico.
NON SAPPIAMO COSA FARE E SIAMO NEL PANICO
In questi giorni il problema si è ripresentato. Il collo è gonfio solamente nel lato destro, ed è pure dolorante. Lui è spaventato e non sappiamo cosa fare. Io non vorrei andare dal medico. Nella migliore delle ipotesi gli prescriverebbe qualche nuovo farmaco da assumere!! Spero tu possa darci un consiglio. Grazie di cuore per tutto quello che fai. Un abbraccio.
Luisa&Andrea
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RISPOSTA
LE GHIANDOLE LINFATICHE INGROSSATE RAPPRESENTANO UN SEGNALE D’ALLARME
Ciao Luisa e ciao Andrea. Dalla scarna descrizione posso pensare che si tratti di ghiandole linfatiche ingrossate, ovvero di adenite. Questo tipo di ghiandole e di linfonodi sono disseminate lungo i vasi linfatici che percorrono i lati del collo e tumefanno fino a suppurare per diversi motivi, come stati anemici, sangue lipotossico, pigrizia linfatica, carenza di movimento, respiro corto, stress sul posto di lavoro, carenza di ossigenazione, costipazione o stitichezza, insufficienza epatica, insufficienza renale ed intestinale.
QUELLA DELL’ANSIOLITICO NON L’HO DAVVERO CAPITA
Non ho assolutamente capito il razionale del farmaco ansiolitico. Direi questo anche se fossi un medico e quindi un prescrivente di farmaci. A meno che non si voglia deliberatamente inchiodare un giovane alla dipendenza. Prima cosa eliminare il farmaco in 15 giorni, scalando e stringendo un po’ i denti, tipo una pastiglia a giorni alterni per una settimana, un giorno sì e due no per la seconda settimana, e zero pastiglie con la terza settimana. Nel contempo inserire immediatamente un programma giornaliero di incremento frutta. Portare in ufficio una pera, due banane e dei mirtilli. Trovare il modo di assumere anche, nel corso della giornata un centrifugato di carote-sedano-mela, con ciuffo di malva, di tarassaco, di ortiche, di germogli, di rucola o di ravanello con foglie, più 2 cucchiai di germe di grano.
MELONE A SCORZA GIALLA E THE DI MALVA PER IL SISTEMA RENALE
Al termine dei 15 giorni, potrà impostare un digiuno totale di 3 giorni con totale riposo durante il weekend, per depurarsi e disinfiammare il proprio sistema linfatico. In alternativa al digiuno, un semidigiuno a succhi centrifugati a volontà per un’intera settimana. Chiaro che la salute viene al primo posto e va rispettata.
INCREMENTARE LA FRUTTA E L’APPORTO DI ACQUA BIOLOGICA
Essere vegani è una cosa positiva, a condizione di non creare carenze di acqua biologica e di micronutrienti. Una bella fetta di melone giallo diventi abitudine fissa. Un kaki, una pera, 2 melograni, e 2 kiwi e un grappolo d’uva non manchino mai. L’incremento di frutta acquosa è d’obbligo. Inserire un’ora di camminata veloce al giorno con respiro ritmato e approfondito. Un the di foglie e fiori di malva, da bersi a tazzine nelle 24 ore sarà di aiuto al suo sistema renale affaticato e insufficiente.
Valdo Vaccaro
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