LETTERA
DOLORI DIGESTIVI IN ZONA PILORO
Ciao Valdo, ho letto sul tuo blog che sei molto occupato e siamo in tanti a scriverti, io ci provo lo stesso, magari puoi rispondermi. Ti ho scoperto da circa un paio di mesi e sono subito diventata una tua assidua lettrice, per cui ti consulto spesso. Il mio problema è un dolore quasi costante e continuo all’epigastrio, la zona precisa mi sembra quella del piloro ma non ci sono accertamenti medici che possano confermare questa mia tesi e rivelare qualche disturbo in quanto mi rifiuto, almeno per il momento, di sottopormi ad una gastroscopia.
COSTANTE PROBLEMA DELLA STITICHEZZA
Oltre a questo dolore che è sempre presente indipendentemente se mangio o no, ho il grosso problema della stitichezza. L’evacuazione intestinale si manifesta al mattino soltanto se assumo regolarmente molte fibre a colazione, pranzo e cena, pasta integrale o cereali in chicchi biologici il meno possibile raffinati, legumi secchi biologici, frutta e verdura, condimenti olio extravergine d’oliva, gomasio, erbe aromatiche e miso.
E LE PROTEINE ANIMALI, DOVE LE PRENDIAMO?
Se, però, esco anche solo un po’ da questo regime alimentare si blocca tutto nuovamente. So che sei vegano, ma le proteine animali non sono indispensabili? Io sono vegetariana e assumo (non in questo periodo) qualche formaggio e qualche uovo.
TENDO A GONFIARMI COME UN OTRE
L’altro grossissimo problema è che mi gonfio come un otre subito dopo mangiato e non ha importanza cosa mangio, anche i liquidi mi procurano questo disagio. Il gonfiore tende a diminuire man mano che avviene la digestione ma non mi abbandona mai del tutto.
SENZA I SALI BILIARI CI SONO DEI CONTRACCOLPI DIGESTIVI
Un anno fa sono stata operata di colecistectomia e questo disturbo del gonfiore e del dolore lo avevo anche prima. Invece non soffrivo di stitichezza, perché i sali biliari mi procuravano una condizione di quasi diarrea. Non so come risolvere questa situazione. Mi aiuto con il pranic healing e vorrei evitare di ingerire farmaci. Se riesci a rispondermi te ne sono grata. Buon lavoro.
Angela
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RISPOSTA
LA CISTIFELLEA NON STA ACCANTO AL FEGATO PER ATTO DI PRESENZA
Chiaro che la cistifellea non è una ghiandola di second’ordine. Privarsene significa causare degli sconvolgimenti intestinali, soprattutto nel metabolismo dei grassi. Non è la prima volta che dei soggetti privi di cistifellea lamentano questo tipo di inconveniente. Un rimedio semplice, naturale ed assai efficace contro la stitichezza rimane la patata cruda.
VEGAN-CRUDISMO TENDENZIALE COME MIGLIORE RISPOSTA
Niente di meglio di una dieta di tipo vegan-crudista, inclusiva di spremuta di agrumi o comunque di frutta acquosa al risveglio, di altra frutta ancora a metà mattina e a tardo pomeriggio. Per pranzo e cena partirai con un primo piatto a base di verdure crude, preferibilmente radicchietto e ravanelli, o cavoli grattugiati, o rape grattugiate, o carote e patata cruda grattugiate, seguite da un secondo piatto non stracotto, includente patate e zucche, o cereali leggeri (miglio, riso integrale, saraceno), o legumi (fagiolini, lupini, piselli freschi, sfarinata di ceci con ortiche e altre verdure selvatiche), o asparagi con l’olio, o passato di verdure cotto a fuoco lento per non oltre 15 minuti, o cavolfiori e cavolini di Bruxelles, o gnocchi di patate, o pizzetta vegana sottile alle verdure e senza mozzarella, o pasta integrale al pomodoro crudo o all’aglio-olio-peperoncino. Stare rigorosamente lontani dai latticini. Inserisci pure nella dieta l’avocado, le mandorle e i pinoli.
L’ESISTENZA DI UN TETTO A 24 GRAMMI/GIORNO, BOCCIA LE DIETE ALTO-PROTEICHE
Quanto alle proteine animali non sono utili e ancor meno sono indispensabili nel corpo umano. Al contrario, sono causa di superamento del tetto proteico di 24 grammi al giorno e di relativa acidosi del corpo. Un bel piattone di verdure crude è il miglior modo di completare le proprie esigenze proteiche. Leggiti le mie tesine di questi ultimi mesi sulla alimentazione, ed anche The China Study di Colin Campbell.
TESINE DA LEGGERE
- Colecisti asportata e stitichezza cronica
- Sindrome di Gilbert, bile e bilirubina
- Colica biliare, disbiosi e colon irritabile
Valdo Vaccaro
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