LETTERA
PRESSIONI INDEBITE DEL FIGLIO A VACCINARE IL PADRE
Valdo buongiorno, Il mio nome è Giancarlo Ferrari e vivo in Colombia dal 2003. Ho già partecipato alla nascita di 3 nipoti tutti in salute senza alcun problema. Ciononostante, mio figlio, che aspetta la nascita del secondo bimbo, mi vuole obbligare a fare il vaccino pertosse, o tosferina in spagnolo, altrimenti non mi permette di avvicinarmi al futuro nipotino.
DISGUSTO PER TALE TIPO DI COERCIZIONE
Sono realmente sorpreso e disgustato di tale comportamento e non ho intenzione di vaccinarmi perché sono convinto che non sia necessario. Mia moglie, per amore verso il figlio e per non creare tensioni, lo ha già fatto.
ESISTE DAVVERO QUALCHE RISCHIO O VIVIAMO IN UN MONDO DEMENZIALE?
Io non intendo per niente cedere su questo. Vorrei però sapere da lei se realmente posso essere un pericolo per il bambino, o se invece siamo ad un punto di esagerazione tale da vedere pericoli e contagi disastrosi in ogni risvolto e in ogni angolo del nostro corpo e del pianeta. Grazie anticipatamente per la sua eventuale risposta. Cordialmente.
Giancarlo Ferrari
gferrari@une.net.co
*****
RISPOSTA
DEFINIZIONE MEDICA DI PERTOSSE
“Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, clinicamente caratterizzata da tipica tosse accessuale e provocata dal batterio gram-negativo Bordetella pertussis, noto anche come bacillo di Bordet-Gengou. La pertosse si trasmette per contagio diretto, di solito per via respiratoria, e si manifesta dopo un’incubazione di 5-12 giorni con una fenomenologia catarrale a carico delle prime vie respiratorie. Dura in genere 1-2 settimane. Gradatamente si passa al periodo detto convulsivo, nel quale la tosse diviene tipicamente parossistica, spasmodica, interrotta da atti inspiratori rumorosi”.
PESANTI TERAPIE ANTIBIOTICHE
“Nelle forme più gravi, che interessano soprattutto i bambini più piccoli, possono manifestarsi emorragie cutanee, mucose e interne e grave compromissione dello stato generale. Complicazioni temibili sono la broncopolmonite e la bronchiolite. In genere dopo 3-6 settimane subentra il periodo di regressione. La profilassi si basa sulla vaccinazione preventiva non obbligatoria e contempla la denuncia e l’isolamento dei malati. La terapia è a base di antibiotici, penicilline semisintetiche, macrolidi, cefalosporine, corticosteroidi, per meglio controllare i sintomi respiratori”.
TERRORISMO SISTEMATICO PER SPINGERE I GENITORI A VACCINARE
Se questo non è terrorismo bello e buono, mi si dica cosa significa terrore, paura, pestilenzialismo. Ovvio che questa arma del panico non viene usata a caso. Serve alla medicina per mettere i genitori con le spalle al muro, per renderli obbedienti, mansueti, ottemperanti. Senza questo tipo di arma psicologica, 1) I genitori si informerebbero con maggiore criterio, 2) Capirebbero meglio gli imbrogli, le assurdità ivi nascoste, 4) Apprenderebbero l’esistenza di rischi terribili derivanti dal fare il vaccino, piuttosto che non dal non farlo, 5) Si renderebbero conto che per ogni vaccinazione in più i medici hanno tutto da guadagnare e nulla da perdere, 6) Nessun genitore porterebbe più i suoi figli a questo vergognoso mercato.
CI SONO GENITORI FRAGILI, DEBOLI E CREDULONI
Probabilmente tuo figlio appartiene suo malgrado alla categoria dei deboli e dei fragili di spirito, nonché della gente mentalmente pigra, per cui si è bevuto la teoria medica per filo e per segno, senza fare uso appropriato della saggezza e del suo senso, doti che dentro di lui non mancheranno di certo.
Non se la prenda per il mio appunto. Trattasi dopotutto di una condizione assai diffusa.
QUALCHE CONTRO-INFORMAZIONE LIBERA ED AUTONOMA OCCORRE DARLA
Vediamo allora di dargli qualche informazione essenziale e trasparente, non legata a forti interessi di casta. Vediamo di farlo semplicemente ragionare. Vediamo che non commetta la diffusa corbelleria di delegare la salute dei suoi bambini, e persino quella dei suoi genitori alle indicazioni, o meglio agli sgorbi tracciati dalla medicina.
VACCINO ANTI-DPT (DIFTERITE-PERTOSSE-TETANO) SECONDO LA COMILVA
La Comilva, visti i suoi collegamenti internazionali, ne sa di sicuro più degli altri. Dichiara infatti che il grande declino delle morti per pertosse (circa l’80%) si verificò prima dell’introduzione del vaccino. Un vaccino anti-DPT riconosciuto tra l’altro come il più pericoloso della covata. Altra perla incredibile ma vera, la sicurezza del vaccino contro la pertosse non è mai stata provata prima che questo venisse iniettato a milioni di neonati.
FORMALDEIDE, ALLUMINIO E MERCURIO NEL VACCINO PERTOSSE
A differenza di molti vaccini che vengono detossificati e purificati, il vaccino della pertosse contiene ancora la cellula completa del batterio della pertosse, ossia sostanze particolarmente pericolose che provocano febbre, interferenze con la crescita e morte negli animali di laboratorio. Per non parlare poi dell’aggiunta come adiuvante di un sale d’alluminio usato per aumentare l’effetto del vaccino, più un conservante derivato del mercurio. Questi ingredienti vengono usati a dispetto del fatto che la formaldeide sia cancerogena e che l’alluminio e il mercurio siano altamente tossici per gli esseri umani.
MORTE IN CULLA E VACCINAZIONE DPT, UN ASSALTO MEDICO AL SISTEMA IMMUNITARIO
Citando i testi della dr slovacca Viera Scheibner, “Vaccination: a medical assault on the Immune System” e “La verità nascosta sui vaccini”, si apprendono cose raccapriccianti. I vaccini dati in giovanissima età sono spesso causa di morte nei bambini! Da test eseguiti nel suo paese si sono esaminati i bambini deceduti, appurando che il 66% di essi aveva ricevuto il vaccino DPT poco prima della morte, ossia il 6,5% entro le 12 ore, il 61% entro due settimane e il 70% entro 3 settimane. È stato anche scoperto che i casi di morte in culla dei bambini non vaccinati si concentravano nel periodo invernale, mentre le morti dei bambini vaccinati succedevano durante tutto l’arco dell’anno, e comunque sempre nel periodo post-vaccinazione.
ECCESSI SCANDALOSI DI MERCURIO E AUTISMO IN COSTANTE AUMENTO
Utile a sapersi che l’ammontare di mercurio trovato nei vaccini nell’anno 2000 era di 187 microgrammi di mercurio per ogni singola dose, mentre nel 2012 sono state inoculate 90 milioni di dosi con 25 mcg di mercurio. Tener presente che la quota massima di sicurezza consentita non deve eccedere i 3 microgrammi per dose. Nessuna meraviglia che 1 bambino su 88 diventi poi ateistico, come da rilevazioni statistiche a disposizione presso la Comilva.
RIMEDI TOTALMENTE NATURALI CONTRO LA PERTOSSE
Il tossire va considerato come un sintomo di riflesso, mentre la pertosse è nell’assieme una malattia del sistema nervoso. Un pasto sovrabbondante basta per scatenare un attacco di pertosse. Questo diceva già un secolo fa dal dr John Tilden. Alimentare un bambino che ha lo stomaco e intestino in disordine causa pesanti conseguenze in zona cerebrale. Importante dunque stoppare all’istante qualsiasi cibo, metterlo a letto coi piedi caldi, con aria che circoli bene nella stanza, e libertà di bere acqua a piccoli sorsi. Il caldo e il riposo del sistema nervoso apporteranno rilassamento completo nel giro di 3-4 giorni.
CENTRIFUGATI, FRUTTA, RESPIRAZIONE
A questo punto, recuperata la normalità, si ricorra a centrifugato di frutta stagionale 3 volte al giorno per 3 giorni. Dopodiché dieta di frutta fino a quando passa del tutto ogni fase parossistica, per cui si può riprendere il menu normale, composto sempre da frutta fresca, vegetali crudi, luce solare, aria, esercizio, riposo e sonno nelle giuste dosi. Quanto alla respirazione va bene quella che segnalo da sempre, dove la parte riservata al trattenimento della propria aria ed alla esalazione rallentata sulla base del ritmo prescelto, permettono anche di rispettare i criteri di Konstantin Pavlovich Butyenko, trovando il giusto equilibrio tra ossigeno e anidride ed evitando crisi da iperventilazione. In ogni caso non forzare troppo e adottare un sistema di controllo del respiro che sia compatibile con le vostre personali esigenze. Raccomando come al solito lo studio del blog, usando come motori di ricerca bronchite, broncopolmonite, respirazione, fumo, tosse.
I VERI RIMEDI STANNO TUTTI QUI, CHIAMATELI PURE COL NOME CHE VOLETE
Gli esercizi respiratori ritmati-profondi-diaframmatici, con utilizzo anche della propria anidride carbonica come insegnato dal metodo diventino abitudine regolare e giornaliera, trattandosi di uno dei migliori modi di prevenire i problemi di insufficienza aerobica. Il colon deve essere mantenuto in condizioni di massima funzionalità e di pulizia, per i suoi legami strettissimi con la sinusite. Il sale va tolto dalla dieta. Zuccheri raffinati e dolciumi, farine bianche, carni-formaggi-pesce-latticini-uova-caffè-the e cibi spazzatura vanno eliminati in modo accurato e puntale in quanto produttori di muco e di acidità. Dare grande spazio all’acqua biologica (l’acqua della frutta acquosa), alla clorofilla verde delle verdure, ai bioflavonoidi, al sole, allo zenzero, al crescione, alla rucola, ai ravanelli, al peperoncino piccante, alle cipolle grattugiate, alle patate rosse crude grattugiate (dotate di poteri antibiotici naturali, come tutte le patate crude), a zenzero e aglio masticati come specifico rimedio alle bronchiti. Un ottimo infuso si ottiene con 5 grammi di melissa, 5 di menta, 5 di salvia e 5 di timo, per 10 minuti in un litro di acqua bollente e poi filtrare, dando al bambino un bicchierino ad ogni ora.
ARTICOLI DA RILEGGERE
- Digiuno, respirazione e tosse secca serale
- Carne e caffè, ovvero muco e tosse
- Come risolvere le broncopatie ostruttive
- Fibrosi cistica e trapianto polmonare
- Stress respiratorio, broncopolmonite e idronefrosi infantile
Valdo Vaccaro
Commenti
0 commenti