LETTERA
FINALMENTE UNA CREDIBILE ALTERNATIVA ALLE CURE MEDICHE SUL SINTOMO
Gentile Valdo, le scrivo per ringraziarla innanzitutto perché, con le sue preziosissime tesine, ci ha offerto un’alternativa credibile e illuminante rispetto alla genesi e alla cura delle malattie. La non-cura del sintomo rappresenta un concetto avanzato e credibile, e la sto studiando con attenzione. Da un paio d’anni, da quando ho letto Campbell, ho deciso per l’alimentazione vegana, che seguo con sostanziale convinzione, anche se mi sono lasciata spesso andare a trasgressioni nelle cene in compagnia pensando di non averne conseguenze troppo gravi.
UNA SERIE DI DOLOROSISSIME MAMMOGRAFIE MI HA CONVINTA A CAMBIARE STRADA
Vado al punto. Mi hanno detto che, poiché ben due zie, paterna e materna, hanno avuto il cancro alla mammella, avrei dovuto fare molto spesso i controlli, e così ho fatto, fino all’anno scorso. Ma l’ultima mammografia dolorosissima mi ha convinto che non mi sarei mai più sottoposta a esami di quel genere. Avevo una cisti che avrei dovuto tenere sotto controllo periodico. Ora questa cisti si è ingrossata, la sento sotto le dita e naturalmente non ho intenzione di sottopormi ai terrificanti protocolli predisposti.
MIA ZIA È MORTA SEGUENDO IL PROTOCOLLO DI BELLA
Questo mi risolleva molto. Non ce l’avrei fatta. Vengo da un pessimo inverno trascorso ad assistere una delle zie di cui accennavo prima, e che purtroppo è morta seguendo il protocollo Di Bella. È stato un tristissimo periodo, in cui le protagoniste erano ad ogni ora del giorno immerse tra pillole, polveri e somatostatine, cure che, sebbene lontane anni luce dalla chemio, mi sono sembrate comunque avvelenanti piuttosto che guarenti.
UN TRAUMA EMOTIVO MI HA DATO IL COLPO DI GRAZIA
A rendere davvero pesante questo periodo è stato anche un evento di natura personale. Il mio fidanzato mi ha lasciata e questa cosa mi ha proprio distrutta, mi ha dato il colpo di grazia definitivo. Il mio sistema immunitario probabilmente mi ha salutata e se n’è andato in ferie. Non ce la posso fare, avrà detto!
ORA DEVO SOLO RIMETTERMI IN CARREGGIATA, FACENDO TUTTO DA SOLA
Per questo la ringrazio ancora, perché ora, invece di avere davanti a me un calendario di visite mediche e di medicine da assumere e di diagnosi nefaste da ascoltare, devo solo preoccuparmi di rimettermi in sesto. Naturalmente ho paura, e so che dovrò affrontare un periodo difficile, anche perché dovrò fare tutto da sola..
DA DIECI GIORNI SEGUO IL SUO SCHEMA FRUTTARIANO
Ho cominciato da circa dieci giorni ad alimentarmi solo con frutta, verdure crude, noci, mandorle e semini vari, seguendo il suo schema fruttariano. Sto anche in linea coi cicli circadiani. Utilizzo la centrifuga per succhi mattutini di limoni e arance spremuti con la buccia. Mangio e bevo carote, cetrioli, cavoli, sedani, mele, kiwi, ciliegie e albicocche e frutta di stagione, non avendo più necessità di acqua. Spero di fare bene. Vorrei prepararmi a fare un digiuno di tre giorni a inizio luglio, quando i miei impegni scolastici termineranno.
DOMANDE SULL’ATTIVITÀ FISICA E SUL RAPPORTO PERCENTUALE TRA FRUTTA E VERDURA
Continuo a leggere le sue tesine e il fatto che già mi senta meglio allontana dalla mia mente il concetto di malattia, conta anche un po’ di sana autosuggestione credo. Avrei mille domande da porle, ma so che se mi impegno troverò le risposte nelle sue tesi. Le chiedo solo se va bene fare sport, muoversi, correre o se è meglio stare a riposo. Vorrei pure sapere se è meglio mangiare più verdura che frutta o se il rapporto è ininfluente?
NIENTE MEDICINE E NESSUNA PATOLOGIA DI CONTORNO
Dimenticavo di dirle che ho 45 anni, non ho figli e non ho nessun’altra patologia. Non prendo medicine. Con infinita stima e gratitudine.
Danila
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RISPOSTA
NON PRENDERE ALCUN MEDICINALE RAPPRESENTA UN ENORME VANTAGGIO
Ciao Danila. Diverse cose positive che ti contraddistinguono mi dicono che saprai uscire dai tuoi problemi in modo rapido e brillante. Hai tutte le doti necessarie per farlo. Non prendere medicine significa non dover fare pesanti e lunghe detossificazioni, e già questo è un incredibile vantaggio. La presa di coscienza che devi fare tutto da sola ti responsabilizza e ti dà la forza morale e psicologica per impegnarti senza distrazioni e per vincere la tua battaglia.
TUTTE LE CURE SUL SINTOMO, PER QUANTO DIFFUSE, VANNO CONTRO NATURA E CONTRO LOGICA
A volte essere soli diventa fattore rafforzativo. La faccenda della zia è stata sicuramente un dramma serio, ma anche una lezione di vita, un raffronto critico sia sulle micidiali chemio della medicina che sulla inefficacia della curomania extra-medica sul sintomo.
PERDERE UN AMORE FASULLO È UNA GRANDE CONQUISTA
Quanto alla perdita di un fidanzato che, in un momento di difficoltà si defila anziché darti un sostegno supplementare, sei troppo intelligente per giudicarla una catastrofe sentimentale ed immunitaria e non invece un guadagno netto. Dare affetto e fiducia a qualcuno che non li merita sarebbe atteggiamento assurdo oltre che patologico. Liberati dalle tue catene e guardati intorno. Esistono migliaia di partner potenziali, ed esistono anche attività sociali ed hobbistiche utili a rilassarsi e a darsi opportune motivazioni.
MINIDIGIUNO ESTIVO E CURA DELL’UVA
Lo schema fruttariano e i cicli circadiani vanno sicuramente bene come strategie detossificanti. Anche l’idea di un minidigiuno a luglio mi pare sensata. In quel periodo potresti anche contare, come alternativa leggera e tuttavia efficace, sulla cura dell’uva precoce e dei fichi freschi (staccandoli un paio d’ore dall’uva per evitare ebollizioni intestinali), con un piatto di verdure crude e pane integrale a cena.
QUALCHE CONCESSIONE VA MESSA IN PREVENTIVO
Come tutti gli schemi, occorre sempre interpretarli e personalizzarli, sulla base di un dialogo ininterrotto col proprio corpo e con le proprie esigenze nutrizionali e caloriche. Quando sarai guarita ed in pieno riequilibrio, potrai anche optare per uno schema più sostenibile e concessivo, dando più spazio a pomodori, lattughe, cipolle e funghi di prima mattina. Non è detto che si debba vivere all’infinito a bacchetta ed in regime rigoroso e depurativo!
MOVIMENTO, SPORT E TRASPIRAZIONE SONO PARTE FONDAMENTALE DEL NOSTRO REPERTORIO-SALUTE
Ovvio che, nelle presenti circostanze, la cisti si bloccherà e si ridurrà progressivamente grazie al principio dell’autolisi associato a un digiuno prolungato o a una serie successiva di 2 o 3 minidigiuni a distanza di un mese circa. Durante il digiuno sarà opportuno limitare il movimento allo stretto indispensabile. Per il resto invece è opportuno camminare tutti i giorni, prendere il sole e nuotare, andare in bicicletta, trasudare, fare esercizi yoga, sempre in armonia con le proprie possibilità fisiche.
LA MAGIA DELL’ACQUA BIOLOGICA STA SOPRATTUTTO NELLA FRUTTA STAGIONALE
Quanto alla prevalenza ideale di frutta o verdura, preferibile la frutta nelle fasi di autolisi. È la frutta che fornisce il succo zuccherino mineral-vitaminizzato dal Sole e da Madre Natura, ovvero l’acqua biologica leggera, radiante e digeribile, alta sulla scala vibrazionale Simoneton e vicina all’infrarosso. Acqua biologica che rappresenta l’elemento più disgregatore, ripulente, chelante e detossificante in senso assoluto. La verdura in questi casi fa da completamento. Non dimentichiamo che il contenuto calorico/proteico della frutta in termini di AS American Standard è del 6,7%, mentre quello delle verdure crude sta sul 22% (noci e semi 11%, cereali 13%, legumi 28%), come da statistiche dell’USSDA (US Department of Agricolture: http://michaelbluejay.com/veg/protein.html).
Valdo Vaccaro
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