CISTI ALLA TESTA, DEBOLEZZA E FIATO CORTO

da 22 Feb 2017Dermatopatie

LETTERA

DUE CISTI, FREDDOLOSITÀ E FIATO CORTO

Gentile Valdo, le scrivo per avere qualche consiglio. Ho 28 anni, sono vegano tendenzialmente crudista. Da qualche mese mi sono spuntate in testa due cisti. Ho sempre freddo (a volte tremo con forza), ho spesso il fiato corto come se avessi un blocco al diaframma ed infine ho quella che ritengo essere una cistite (quando mangio alcuni frutti tipo le arance oppure bevo molto devo andare in bagno subito, con dolore in zona vescica e pelle che diventa secca e occhiaie in bella mostra).

DIGIUNI DI 4 GIORNI PRIVI DI EFFETTO

La mia dieta attuale consiste in 1 o 2 pasti (pranzo e cena) composti generalmente da un cereale integrale a pranzo con mix di verdure crude e a cena una tisana o monofrutto di stagione. Ogni mattina bevo la spremuta di qualche limone. Per far andar via le cisti ho fatto spesso giorni di digiuno, arrivando fino a 4 di fila ma con scarsi risultati in quell’ambito.
Cosa mi consiglia di fare? La ringrazio per l’attenzione. Cordiali saluti.
Raffaello

*****

RISPOSTA

CISTI SEBACEE E CISTI TRICHILLEMMALI

Ciao Raffaello. Innanzitutto dobbiamo distinguere fra due tipi di escrescenze: quelle infundibulari, impropriamente definite cisti sebacee e che si riscontrano sul corpo, e poi quelle che si manifestano sulla testa, definite trichillemali. Entrambe sono simili e derivano tutte dalla crescita esagerata dell’ultima ghiandola sebacea che arriva in superficie della pelle. Non sono chiari i motivi per cui questo avvenga, spesso è dovuto a episodi traumatici oppure all’ostruzione degli sbocchi ghiandolari. Inizialmente sono delle micro-palline della grandezza di un pisello, che iniziano a crescere e hanno una consistenza definita duro-elastica.

INNOCENTI MA ANTIESTETICHE

Nonostante siano molto antiestetiche, queste cisti non rappresentano un rischio per la nostra salute, e non causano ulteriori sintomi. Le cisti sebacee sono un accumulo di pus e sangue che creano un duro rigonfiamento sottopelle. Molto spesso si possono riassorbire da sole o anche scoppiare espellendo tutto il contenuto. Ad eccezione di casi in cui la ciste di sebo tende a presentarsi particolarmente dura e spessa, molto infiammata o in crescita, si può provare ad eliminarle adottando prima dei rimedi naturali e delle semplici regole.

EFFICACIA DEL DIGIUNO E DEL SEMIDIGIUNO

Una cura rigorosamente crudista o un cosiddetto semidigiuno a base di frutta e verdura vitali e alte sulla scala Simoneton, è sicuramente indicata come rimedio, soprattutto se accompagnata dai consigli che diamo regolarmente nel nostro pacchetto-salute. Se poi non basta tale strategia, si ricorre al digiuno. A volte non bastano 4-7 giorni ma è necessario andare oltre, interrompendo il digiuno solo quando ritorna chiaro e potente l’appetito, il richiamo della fame. A volte occorre digiunare per 3-4 settimane per autolidere o riassorbire escrescenze, cisti e tumori.

RIVEDERE LA PROPRIA IMPOSTAZIONE

Il fatto della freddolosità e del respiro corto indica che qualcosa non funziona sul piano generale. Indica uno stato di debolezza che richiede di essere risolto. Serve praticare camminata giornaliera tipo trekking per almeno un’ora, abbinata ad adeguato ritmo respiratorio. Serve esporsi al sole. Serve sudare e fare bagni frequenti utili anche a migliorare la circolazione. Non basta affatto essere vegetariani o vegani se non si attua un continuo colloquio col proprio corpo, se non si vive entro un quadro di buon equilibrio calorico, se non si attivano simultaneamente tutti i requisiti fondamentali della salute.

METODI DI PREVENZIONE

La prevenzione si attua evitando riposo insufficiente e accumulo di condizioni stressanti. Ogni abbassamento delle difese immunitarie rende l’organismo più vulnerabile allo sviluppo di infiammazioni. Si consiglia pertanto di assumere sostanze nutritive che migliorino il sistema immunitario. Un sistema immunitario forte aiuta il corpo a guarire da solo le cisti sebacee. Mangiare frutta ricca di antiossidanti, di cibi a valore PRAL negativo o alcalinizzante, vale a dire cereali integrali e verdura, comprese bacche, agrumi e verdure a foglia verde. Utilizzare il trifoglio rosso e la radice di bardana, utili per stimolare il sistema immunitario ed eliminare le tossine dal corpo. L’eccesso di zucchero può compromettere la funzione del sistema immunitario e portare ad infiammazioni e malattie. Per ridurre la quantità di zucchero in eccesso nella dieta, evitare dolciumi, cole, bibite gassate, succhi di frutta zuccherati, prodotti da forno troppo elaborati e stracotti oltre i 120°C, limite massimo oltre il quale si forma la cancerogena acrilamide.

ALTRI CONSIGLI

Mantenere la pelle pulita lavando quotidianamente la zona interessata con un sapone antibatterico. Seguire sane regole di vita aiuta a mantenere il nostro corpo in ottima salute e a ridurre il rischio di sviluppare cisti sebacee. È dimostrato che lo stress altera le risposte del sistema immunitario e aumenta il rischio di sviluppare cisti sebacee. Il ricorso alla visita medica ha senso se la cisti cresce molto, se la cisti diventa dura e spessa, se la cisti è dolorosa, se la cisti mostra segni di infezione, come infiammazione e arrossamento, oppure risulta troppo calda al tatto.

RIMEDI ERBORISTICI

Il gel di aloe vera possiede numerosissime proprietà per la nostra salute. Applicare un po’ di gel direttamente sulla cisti, varie volte al giorno e fino a farla sparire completamente.
L’infuso di echinacea ha proprietà depurative, ottime per eliminare le tossine ed accelerare il recupero della pelle. Sia il consumo, che l’applicazione diretta, rinforzano le difese dell’organismo ed evitano lo sviluppo di infezioni cutanee. Nonostante sia grasso, l’olio di ricino è molto efficace nel trattamento contro le cisti. Il suo effetto antinfiammatorio riduce il gonfiore e la sensazione di prurito. Immergere un batuffolo di cotone nell’olio di ricino, e applicarlo sulla cisti. L’aceto di mele possiede effetti antibiotici capaci di ridurre l’infiammazione e l’infezione delle cisti. Applicare direttamente sulla pelle.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

1 commento

  1. federico castelli

    Caro valdo, ciao. Mi permetto di segnalare oltre ai sacrosanti consigli igienisti che hai dato per le cisti sebacee, un prodotto erboristico da usare come pomata che ho usato in passato con mia figlia con grande successo. Si chiama Cyrtopodium (in natura è un’orchidea). Esistono in commercio pomate già pronte. Altrimenti si può acquistare la TM (Tintura Madre) e poi diluirla in vaselina filante o olio di cocco al 4%. Federico

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