LETTERA
INCISIONE, DRENAGGIO, ANTIBIOTICI E PROSPETTIVA CHIRURGICA
Ciao Valdo, Ti scrivo per chiederti un consiglio: un’amica da tempo aveva un piccola ciste dietro l’orecchio, pensando fosse sebo ha provato a schiacciarla, procurandosi gonfiore. Si è recata al pronto soccorso dove, ovviamente, gliel’hanno incisa applicandole un drenaggio, le hanno prescritto antibiotici e infine le hanno consigliato di asportargliela con intervento chirurgico.
COME EVITARE IL BISTURI
Erika, la mia amica, è vegetariana, nonostante le mie pressioni-consigli di diventare vegana, è spaventata perché non vuole ricorrere alla chirurgia. Cosa posso consigliarle per evitare l’intervento chirurgico? E soprattutto evitare che si gonfi di nuovo! Ho pensato al fango visto che ho ottenuto ottimi risultati applicandolo alla mano di mia madre molto dolorante a causa di un’infiammazione. Ti ringrazio anticipatamente per la tua disponibilità e per i tuoi preziosi consigli! Go Vegan!
Barbara
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RISPOSTA
FIDARSI SEMPRE E SOLO DEGLI SPECIALISTI
Ciao Barbara, ti fidi davvero? Tra i tanti insulti e le minacce che mi stanno arrivando per l’articolo sulla colite di un bambino, c’è anche una lettera apparentemente pacata ed educata dove si dice che viviamo in una società specializzata. Problemi legali va dall’avvocato, problemi di strutture murarie vai dall’ingegnere, problemi di salute vai dal medico che ha studiato il corpo umano per 6 lunghi anni e che pertanto nessuno al mondo potrà meglio di lui conoscere e risolvere i tuoi problemi. Un discorso che non fa una grinza e che approvo. Io stesso non andrei mai da un panettiere a farmi riparare un dente, o da un calzolaio per farmi dare un paio di occhiali da vista.
SALUTE PROPRIETA’ ESCLUSIVA DELL’ORDINE MEDICO
Che cavolo vuoi che sappia un laureato in economia, in filosofia e in naturopatia? Un parere qualificato, legalizzato, sicuro, garantito, te lo può dare soltanto un medico. Esiste solo una medicina al mondo, quella ufficiale e niente altro. Tutto il resto è vuota ciarlataneria. Bisturi, farmaco e rimozione. Poco importa se le sue cure sono tutte rivolte al sintomo. Poco importa se si disinteressa della vera patologia, Poco importa se i risultati mettono i medici in cima alla scala ei più malati tra tutte le categorie professionali. Questa è la risposta.
CIARLATANERIA PROPORZIONALE AL PEZZO DI CARTA ESIBITO
In un mondo di gente specializzata a fregarti, in un mondo stracarico di ignoranza camuffata con dei titoli di studio, esiste la categoria dei ciarlatani, quelli che pretendono di sapere senza sapere, di conoscere senza conoscere. Stanno in ogni angolo ed in ogni professione. I più pericolosi sono proprio quelli pronti a metterla sul piano del pezzo di carta, dell’ordine, della confraternita, del sindacato, dove il grado di ciarlataneria è proporzionale al grado di peso sociale, di presunzione e di arroganza individuale e di gruppo.
QUI SI VUOLE CHE TUTTI PREDICHINO MALATTIA E NESSUNO PARLI DI SALUTE
Sei ancora lì? Io vengo da un altro pianeta che si chiama Igienismo e Scienza della Salute. Poche carte e poche referenze. Non 6 anni ma 60 di comportamento salutistico coerente. Mai un farmaco e mai una pasticca drogante, mai un the, un caffè o una cola. Vale forse la pena di ascoltare le mie scemenze? Se insisti te le dico, ma sottovoce. Che non si sappia in giro.
STIAMO ANDANDO OLTRE I LIMITI
Mio figlio William giocherellando sul computer è venuto a dirmi Papy, hai visto cosa scrivono di te? Ti stanno minacciando, parlano di denunciarti, ti danno del drogato, dell’incompetente, del farabutto. Sto davvero pensando se valga la pena continuare. Stiamo superando i limiti di guardia e i limiti di sopportazione. Sopporto tutto ma non l’ipocrisia, non la cattiveria, non gli energumeni.
RIMUOVERE LA CISTE NON RISOLVE IL PROBLEMA
Per la ciste della tua amica, vale il solito discorso di causa ed effetto ricordatomi dal dr Rick Cantrell (vedi mio articolo di stamane sul cancro). Rimuovere quella ciste non risolve probabilmente il problema e tornerà a rispuntarne un’altra. La cosa si ripeterà fino a quando non si va a capire il motivo per cui essa, SINTOMO CISTE, è venuta in esistenza.
LA RICERCA DEL FATTORE CAUSATIVO
La responsabilità del sintomo non va cercata intorno all’orecchio ma altrove. Va cercata in un FATTORE CAUSATIVO RESPONSABILE chiamato malattia vera, che nella stragrande maggioranza dei casi è una malattia da intossicazione alimentare e da complicazioni anche emotive.
DIGIUNO, CAMBIO RESPIRAZIONE E CAMBIO DIETA
Basta un buon digiuno ad acqua leggera, un miglioramento respirazione e movimento, nonché un radicale cambio dieta in senso vegano-crudista per ottenere dei risultati. Una scommessa? Mettiamola pure su quel piano, se è troppo noioso riascoltare per l’ennesima volta il meccanismo disgregativo dell’autolisi. L’applicazione di un cataplasma di fango e alternativamente di foglie di cavolo crudo, può dare una mano a togliere parte dell’infiammazione.
Valdo Vaccaro
buonasera valdo
vai avanti nel tuo percorso, non ti curare dei commenti nocivi che ti stanno arrivando, per noi che leggiamo le tue tesine rafforzano l'idea che tu abbia sempre piu' ragione e loro torto marcio, anche a me dispiace vedere scritte tutte quelle parole infami, ma vedrai che tutto il male che ci stanno facendo andrà contro di loro aumentando le nostre convinzioni perchè l'igienismo naturale è una scienza esatta
Forza VALDO siamo tutti con te !!!!!!