LETTERA RICEVUTA PER POSTA
Egregio dr Valdo Vaccaro, ho letto il suo libro Alimentazione Naturale del quale, salvo pochi particolari, condivido pienamente. Gradirei avere un incontro con lei ma, nell’impossibilità di farlo a causa delle distanze, sarebbe già molto per me se lei mi indicasse, in Firenze o dintorni, Prato compreso, un medico di sua conoscenza che pratica i suoi sistemi di cura. In particolare chiederò al medico come prevenire e come curare l’abbassamento della vista che al solito si verifica nella età avanzata, specificando se l’operazione della cataratta, spesso consigliata dagli oculistici sia da fare o da non fare.
Sono micologo e raccoglitore di funghi e non mi sento affatto vecchio. In sessant’anni, cercando funghi, ho percorso con le mie gambe centinaia di chilometri, coadiuvato in ciò dalla mia fedele Renault R-4. Guai se l’abbassamento della vista mi precludesse l’uso del mezzo che mi consente di raggiungere i monti, sarebbe un vero dramma. Mi impedirebbe di camminare e di respirare l’aria pura dei boschi alla ricerca di qualcosa in cui credo e che per me è indispensabile. Rinunciare a questo significherebbe compromettere fisico e morale. È importante che ciò non accada mai.
Al medico che lei vorrà indicarmi, esporrò anche un problema di prostata. La difficoltà di minzione (sotto forma di gocciolamento) è cosa che ho debellato completamente mediante alimentazione e grazie ai semi di zucca, per cui è soltanto un lontano ricordo. Quello che invece non riesco a superare sono i risvegli notturni, la cosiddetta nicturia, soprattutto d’inverno.
Ciò è dovuto forse all’ingrossamento della prostata che premendo sulla vescica ne riduce la capienza? Evitando l’intervento chirurgico questo male è curabile, è reversibile? Confidando in una sua pur brevissima risposta, le invio i miei più cordiali saluti.
Giuseppe
RISPOSTA
SONO CERTO CHE CONTINUERAI A DIVERTIRTI IN MEZZO AI BOSCHI PER MOLTI ALTRI ANNI ANCORA
Intanto ti faccio grandi complimenti per le tue fantastiche 84 primavere e per lo spirito che dimostri, per l’attaccamento alla vita, alla natura, alle belle abitudini di muoversi nei boschi. Sappi che anche io sono micologo dilettante e raccoglitore per cui parliamo la stessa lingua. Togliere la passione dei funghi a uno che si diverte da matti in questa straordinaria attività è come piantargli un coltello nella schiena. Non devi comunque preoccuparti. Siamo tutti dotati di formidabili risorse auto-guaritive. Nel caso tuo poi siamo di fronte a qualcuno dalla scorza davvero speciale. Vero è che essere troppo attaccati alla vita, alle cose belle della vita come il raccogliere liberamente dei funghi, può diventare un’arma a doppio taglio. Bisognerebbe insomma saper anche rinunciare, come insegna il Buddha.
NON FRIABILE ROCCIA BENSÌ MATERIALE STELLARE
Stai dimostrando coi fatti di essere fatto di materiale stellare. Devi solo prenderne nota e vivere nella massima serenità. Ti invito a leggere regolarmente le mie tesine, che ho messo da anni disposizione gratuita del pubblico come ad esempio Cure Naturali per la Cataratta.
LA CATARATTA NON VA CURATA, È GIÀ LEI LA CURA
La cataratta non è malattia ma è conseguenza di malattia o di altre disfunzioni tipo il diabete, l’avvelenamento progressivo e acidificante del corpo, l’insufficienza renale, l’uso smodato di cortisonici e di altri farmaci, il fumo, l’alcol, caffè e tè, l’abuso di amidi cotti, l’abuso di zuccheri e di dolcificanti e altri fattori causanti ancora. Pertanto non si deve togliere e rimuovere la cataratta ma i fattori causanti. Le cure vanno sempre rivolte ai fattori causanti e non ai sintomi. Ti rendi conto dunque che è di fondamentale importanza cambiare il proprio modo di porsi davanti ai problemi del corpo, se vogliamo veramente venirne fuori. Con questa anomalia definita col termine piuttosto antipatico di cataratta, si accumula un sottile velo proteico che ricopre la pupilla.
L’ALIMENTAZIONE DEVE ESSERE RICCA DI MICRO-ALIMENTI
Tra le mie istruzioni troverai l’importanza prioritaria dell’acqua biologica da frutta acquosa. Raccomando sempre abbondanza di vitamina C naturale (non da integratori) che puoi trovare nelle ciliegie, frutti di bosco, frutti di rosa canina, guava, ribes, crescione, spirulina. Serve pure tanta vitamina A naturale (acetosa, carote, arance, tarassaco, ortiche, avocado, papaya, mango, albicocche, patate dolci, fragole, uva, broccoli, pomodori, olive e olio d’oliva, mandorle, semini vari. Occhio anche al gruppo delle vitamine B, contenute nell’avocado, nel germe di grano e nei semini vari. Un buon apporto di Omega3, di glutathione e di triptofano è sicuramente importante, tutte cose che trovi nelle mie ultime tesine.
FEGATO DEPURATO E SANGUE ALCALINO
Va inoltre assolutamente mantenuto il fegato e il sistema biliare in piena forma. Fegato che appartiene al basilare sistema emuntorio-escretivo che garantisce il ricambio, il metabolismo veloce e la depurazione del corpo. Oltre al fegato ne fanno parte pancreas, intestino, reni e pelle. Sempre sulle mie tesine spiego l’importanza di rispettare i cicli circadiani, l’importanza di riposare profondamente la notte andando a dormire presto, l’importanza di riempire regolarmente di melatonina e serotonina la ghiandola pineale. Evitare inoltre di dare troppa importanza alle proteine, dal momento che basta andare oltre il tetto massimo di 24 grammi al giorno per mandare il sangue in acidificazione.
I CICLI CIRCADIANI DANNO ORDINE E ORIENTAMENTO ALLA NOSTRA VITA
Il problema della nicturia è un falso problema. Il ciclo depurativo mattiniero va infatti dalle 4 del mattino alle 12. È normalissimo che la gente si svegli verso le 3 del mattino a patto che si sia coricata non oltre le 10 di sera. Verso le 3 succede infatti che il nostro corpo risenta dei movimenti magnetici e tellurici che hanno luogo sotto la crosta terrestre.
OCCORRE DIVENTARE MEDICI DI SE STESSI
Basterà avere maggiore rispetto e maggiore comprensione per il tuto corpo, dando più fiducia a te stesso. Priorità assoluta per la depurazione del corpo garantita dalla frutta acquosa assunta a stomaco vuoto, soprattutto durante il primo ciclo ripulitivo della giornata. Molto utile fare giornalmente ginnastica visiva secondo i metodi del dr Bates.
I MEDICI IN GRADO DI CAPIRE, CONDIVIDERE ED APPLICARE COERENTEMENTE LA CURA DELLA NON CURA LI CONTI NELLE DITA DI UNA MANO
Quanto alla prostata, anche qui ho messo alla disposizione del pubblico decine e decine di articoli. Ricordati che io non curo ma faccio qualcosa di molto più importante, vale a dire EDUCO. Educo sani e malati a stare alla larga da operazioni rischiose e inutili, a stare alla larga da farmaci, vaccini e integratori, come del resto raccomanda il padre della medicina moderna William Osler. Sono un esponente della Cura della Non Cura e non mi risulta che a Firenze e dintorni, e che nel mondo intero, sia facile trovare medici in linea con la mia filosofia e i miei metodi. Potrai eventualmente trovare degli studenti della HSU-HealthScienceUniversity, preparati presso la nostra scuola di Imola-Bologna, che sono sicuramente in grado di darti una mano.
TUTTI SIAMO DIVERSI E UNICI, PER CUI I PROTOCOLLI DEL MONDO SANITARIO SONO IL PIÙ DELLE VOLTE FALLIMENTARI
Ti faccio pure presente che ognuno di noi è diverso e unico, per cui i tentativi della medicina ufficiale di risolvere i problemi applicando un protocollo fisso e immutabile, valido per tutti, sono regolarmente destinati a fallire. Come suggerito dal grande Alec Burton, presidente dei medici-igienisti per oltre 10 anni, non esistono malattie da curare ma solo benettie e benedizioni autentiche che portano al ripristino della salute, a patto di non interferire ma di lasciar lavorare il corpo. Il corpo umano è dotato della massima intelligenza operativa e va lasciato lavorare. Il corpo non va mai contro se stesso. Queste sono le cose da mettersi bene nella testa.
SERVE PIÙ SCIENZA E MENO SUPERSTIZIONE, A TUTTE LE ETÀ
Le cosiddette malattie sono curative, protettive, depurative, eliminative e adattive alle singole e variabili condizioni di ciascuno. Già il voler curare una malattia è commettere una vigliaccata contro il proprio organismo autoguarente. Curare significa commettere non solo un atto di presunzione, ma anche un atto di perniciosa superstizione.
Valdes Sepich Vaccaro
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