LETTERA

Valdo buonasera o buon giorno, dipende da quando leggerà la mail. Mi chiamo Anna Rita sono di Ferrara e da circa due anni CERCO di seguire le sue indicazioni alimentari, in questo periodo con un approccio…. Deludente!
Due anni fa mi hanno diagnosticato un carcinoma baso cellulare guaribile, secondo loro con prodotti a base di quello che sappiamo, non ho agito secondo la loro linea ma secondo la mia!
Così ho conosciuto una persona che mi ha detto:”niente più medici da quando seguo Valdo!”
Detto fatto ho letto, iniziato e mi ha dato grandi risultati ma in questo periodo sono una schiappa per via della fame nervosa che mi assale, un disastro!

Leggendo le mille tesine, ho letto che avete fondato una scuola, allora le chiedo, come posso avere tutte le info del caso? È costosa? Tutti possono partecipare?
Attendo una sua gentile risposta, quando avrà modo e tempo. Grazie per tutto, spero di conoscerla presto. Con affetto.

Annarita

RISPOSTA

DEFINIZIONE DI CARCINOMA

“Carcinoma” si riferisce ad un tumore maligno di origine epiteliale o a un cancro del rivestimento interno o esterno del corpo. I carcinomi, i tumori maligni del tessuto epiteliale, rappresentano l’80-90% dei casi totali di cancro.

DEFINIZIONE DI CARCINOMA BASO-CELLULARE

Il carcinoma basocellulare è una papula o un nodulo superficiale a lento accrescimento. Il carcinoma basocellulare (BCC – basal cell carcinoma) è la forma di carcinoma cutaneo più diffusa e tra tutti i tipi di cancro è quello più frequentemente riscontrabile. Nei soli Stati Uniti, ogni anno vengono diagnosticati oltre 4 milioni di casi. I BCC insorgono successivamente a una crescita anomala e incontrollata di cellule basali. Raramente fatale, ma può essere localmente aggressivo.

IMPARIAMO A CONOSCERE NOI STESSI E A NON DIVENTARE VITTIME DELLA PAURA

In altre parole, o meglio nella visuale igienista, il BCC può essere di laborioso rallentamento e riassorbimento. Ma è assolutamente risolvibile a patto che uno conosca se stesso, continui a vivere serenamente, e non si lasci spaventare da responsi terroristici della medicina convenzionale.

LA VIA DELLA GUARIGIONE NON È AFFATTO UN MIRAGGIO

Le statistiche ufficiali riguardano infatti le persone che si piegano e che accettano la solita trafila chemio-radio-bisturi tipica dei metodi ospedalieri. Stando lontano dalle cure mediche, ed optando per una intelligente cura della non cura sul sintomo, nella peggiore delle ipotesi uno si porta con sé fino alla fine dei suoi giorni (vale a dire per anni e decenni) tale condizione senza che nulla succeda e senza le sofferenze legate a tutti gli interventi invasivi.

COSE BASILARI DA SAPERE

Sono pochi che hanno la forza, la personalità, l’autostima e la conoscenza di sé necessari a non farsi mettere le mani addosso da chicchessia, terapista, dermatologo, oncologo. Pochi sono a conoscenza delle proprie risorse auto-guaritive interne che sono formidabili, pochi sono a conoscenza delle leggi universali. Pochi sanno cose elementari e basate sul buon senso, ad esempio che rimuovere un qualsiasi tipo di tumore significa intervenire sul sintomo e non sulla causa, per cui è automatica l’insorgenza di recidive e spesso di metastasi. Pochi sanno che la cura fissa e standard prevista dal protocollo medico è del tutto fallimentare in quanto non tiene conto del fatto che ogni persona è unica al mondo, diversa da tutte le altre, e che pertanto richiederebbe un trattamento totalmente personalizzato.

POTENTISSIMI RIMEDI NATURALI A DISPOSIZIONE

Ma veniamo ai rimedi naturali e innocenti che offre la natura e che, al contrario di quanto comunemente si crede, sono potentissimi al solo patto di crederci non per fede cieca ma per giustificatissime convinzioni dettate dalle leggi naturali, dalle statistiche e dal buon senso.

UNA DIETA SOBRIA E INTELLIGENTE

Per prevenire, bloccare e far regredire ogni tipo di crescita tumorale serve una dieta sobria, semplice, leggera, energetica, divertente, intelligente, digeribile, a minimo impatto con l’ambiente e con massimo rispetto della vita di tutti gli animali. La natura è del resto straricca di risorse efficacissime.

Pertanto una plant based diet, un sistema vegan-crudista tendenziale (flessibile), personalizzato e sostenibile, dove si deve dare priorità A) alla depurazione dell’organismo e in particolare alla purificazione del sangue, della linfa e delle acque organiche interne, B) alla idratazione del corpo non mediante acque minerali, ma tramite l’acqua biologica derivante da frutta acquosa e da clorofilla verde, C) alla energizzazione del corpo risparmiando energia consumata soprattutto con l’assunzione di troppi cibi cotti e privi di enzimi, e catturando energia tramite esposizione solare nelle ore di mattina e di tardo pomeriggio, tramite respirazione ritmata e profonda, tramite regolare movimento ed esercizi ginnici secondo le proprie possibilità, e tramite assunzione di forza solare incapsulata nei fiori, nei frutti, nei germogli e nei semini.

FARE IL PIENO DI MICRONUTRIENTI NATURALI

In concreto serve includere abbondanza di vitamine naturali e di minerali organicati (niente integratori sintetici dunque). Vitamina A e beta-carotene, da carote, arance, zucca, patate dolci, castagne, melone, mango, pesche, albicocche. Vitamina C da guava, agrumi, kiwi, fragole, lamponi, mirtilli, fragole, broccoli, verdure a foglia (radicchi, ecc). Vitamina D da fiori, germogli, alghe, carciofi, butuli di tarassaco, primule. Vitamina E da mandorle, pinoli, noci, peperoni, melanzane, spinaci, semi di zucca e semini vari.

DAL LICOPENE AL GLUTATIONE

Serve includere licopene da pomodori, guava, peperoni, pompelmo rosa, arance tarocco; polifenoli e flavonoidi da tutta la frutta, iodio da alghe, cavoli, broccoli, alimenti ricchi di zolfo come aglio e allicini, crescione, rucola, ravanelli; selenio da avocado, alghe, funghi, cavolini Bruxelles, asparagi, broccoli, noci brasiliane; Omega 3 da alghe, avocado, portulaca, olive e olio extravergine di oliva, semini vari; glutathione, da avocado, ortiche, asparagi, banane, broccoli, fagiolini, patate, spinaci; resveratrolo da uva, mele, capperi, noci, cipolla rossa, melanzane, bacche di ogni tipo, arance.

COME CONTRASTARE LA FAME NERVOSA

Venendo al caso personale che sta citato nel messaggio, la fame nervosa che può a volte prendere mentre ci si sta depurando è un fenomeno comprensibile. Basta assumere un paio di banane, o anche un panino integrale con delle verdure e con dei semini o al limite con una fetta di formaggio tenero di capra non maltrattata per venirne fuori alla grande.

COME CONTATTARE LA HSU E COME PRENOTARE UNA CONSULENZA DIRETTA

Quanto infine alla HSU-HealthScienceUniversity, a Imola, basta mettersi in contatto con la direttrice Fiorenza Guarino (fiorenza.guarino@aghape.it, tel 335-1997815), e ti saranno dati tutti i dettagli che ti servono. Qualora ti servisse un colloquio urgente e diretto con me medesimo puoi andare alla pagina consulenze sul mio sito. A presto.

TESINE DA LEGGERE

• Zona tumore e zona cancro
• Tumore barriera e strumento del sistema immunitario
• Neoplasie: la visione igienista

Valdo Vaccaro