LETTERA

ACCUSE STRANE ED INGIURIOSE

Caro Valdo, sono Cristina, l’assistita delle Marche. Ti scrivo per informarti che recentemente ho preso parte ad una discussione vegana in cui parlavano in modo ingiurioso di te, sostenendo addirittura che tu manipolassi l’informazione.

ALLA MIA DIFESA VERBALE NEI TUOI RIGUARDI È SPUNTATA UNA LETTERA CONCILIANTE MA CRITICA SUL VEGANCRUDISMO

Mi sono schierata a supporto delle tue tesi e della tua serietà, fornendo anche eventuali ragguagli diretti. Pochi giorni dopo ho ricevuto una strana lettera dai toni concilianti, dove però si tendeva a dimostrare il fallimento del vegan crudismo per la cura dei tumori.

Essendo incerta sulla veradicità del racconto, ho invitato la ragazza a venirmi a trovare per raccontarmi e condividere con me la sua storia, fornendo recapiti e telefono.

CI SONO TANTO TRUCCHI PER DIFFAMARE E SCREDITARE

Non ne sono certa, ma potrebbe anche trattarsi di uno stratagemma molto sottile teso a screditare la tua immagine, fermo restante il fatto che non tutti possano guarire sempre e comunque, specie se all’inizio si segue la strada della medicina tradizionale e poi si torna indietro e si cercano rimedi igienisti. A seguito trascrivo la lettera che ho ricevuto, riservandomi di darti notizie. Con affetto e stima.
Cristina

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TESTO DELLA LETTERA RICEVUTA

TUTTO COMINCIA DA DIAGNOSI MEDICA DI CANCRO AL SENO

Grazie Cristina. Ti ammiro e condivido la tua ammirazione per Valdo. Anche io stravedo per lui. Purtroppo però a me le cose non vanno tanto bene. Due anni fa i medici mi hanno detto “cancro al seno”. Con una faccia da funerale ho rifiutato le cure allopatiche.

ERO IN SITUAZIONE ECONOMICA DI EMERGENZA E CHIAMAI SIA COCCA CHE VALDO

Avevo già letto moltissimo sull’igienismo, sul crudismo, sulla naturopatia in generale. A quel punto non sapevo cosa fare. Ero sola e senza un soldo avendo perso il lavoro nero che era l’unica mia risorsa. Disperata mi misi in comunicazione con il dott Cocca e con Valdo, il primo mi suggerì il metodo Gerson, il secondo, digiuni alternati a succhi e crudismo.

UNA CENTRIFUGA E OSTACOLI IN FAMIGLIA

Con i soldi che mi erano rimasti comprai una macchina per i succhi e tornai a casa dai miei perché, senza una copertura finanziaria non potevo fare diversamente. Ho iniziato a quel punto il cammino suggeritomi, incontrando molte difficoltà perché in casa non solo non mi appoggiavano ma mi ostacolavano.

GONFIORE, ULCERAZIONE E DOLORI SENZA NESSUNO CHE MI AIUTI

Risultato? Dopo alcuni mesi il seno inizia gonfiarsi e a darmi tanto dolore, fino a che si apre un ulcera che ho tuttora e mi tormenta con dolori atroci e continui, ma nessuno mi sa dare consigli in merito.

MI SERVIREBBE AIUTO SERIO E CONCRETO

Sto soffrendo veramente tanto e, anche se adesso il mio ragazzo (ci siamo conosciuti solo pochi mesi fa) mi aiuta tantissimo, mi sento sola, non posso permettermi di pagare qualcuno che venga a darmi supporto. Ci sono naturopati che mi danno consigli a livello telefonico, ma io ho bisogno di aiuto serio, soprattutto da quando ad aprile ho fratturato il femore come conseguenza delle metastasi.

PROBLEMI DI MAGREZZA E DI ALIMENTAZIONE

Ora mi trovo ferma a letto con problemi anche di alimentazione. Il mio impegno nel mangiare crudista e stare alle regole (Igienismo, Gerson, Nacci) mi hanno portato a dimagrire tantissimo. Al guardarmi allo specchio sembravo uscita da un campo nazista.

PROBLEMI AI DENTI

Ora sono disperata. Ho iniziato a esplorare i denti ne ho molti devitalizzati (se hai letto Acerra, sai di cosa parlo). Un bravissimo dentista che ho avuto la fortuna di conoscere si è offerto di estrarmi tutte le radici infette ma non può farlo se primo non mi rimetto in forze. Un vero circolo vizioso! A scanso di equivoci, la mia stima per le persone sopracitate non è diminuita. Ti auguro tanto bene. Un grosso abbraccio.

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RISPOSTA

RISPETTO COCCA E NACCI, MA NULLA HO A CHE FARE CON TERAPIE MEDICHE O NON-MEDICHE

Ciao Cristina. Prima cosa non ho nulla a che fare con Cocca, Nacci e chicchessia. Non pratico terapie mediche o terapie alternative. Non faccio nemmeno servizio di assistenza telefonica, né gratuito né a pagamento, e la ragazza in questione ha scoperto il mio numero in qualche documento dell’AVA probabilmente. Per buona educazione, quando uno mi chiama e mi chiede con ansia una opinione, non ho il coraggio di mettere giù la cornetta o di dire “No, mi spiace, non è il mio ruolo!” Una questione di delicatezza e di buona educazione. Forse dovrò diventare più rozzo e liquidatorio.

LA CUROMANIA NON MI RIGUARDA

Non sono un terapista. Quello che faccio, ed anche quello che sono, risulta in modo chiaro e trasparente dai miei libri e dalle mie tesine. Offro informazioni di tipo salutistico e comportamentale. Non cure specifiche. Come potrei curare? Nessuno lo fa in assenza di informazioni complete e dettagliate. Non sono un mago o un indovino o un sensitivo, e tanto meno un santone. Colmo dei colmi credo nella non-cura, per cui chiunque si metta ad impostare terapie mirate ai sintomi e non ai veri fattori causanti viene da me classificato come curomane, medico o non medico che sia.

UNO PUÒ STROZZARSI ANCHE MANGIANDO UNA INNOCENTE MELA

La storia in questione potrebbe anche essere vera e genuina. La cosa non cambia. Le informazioni e i concetti che porto avanti sono di tipo costruttivo. Sta alle persone utilizzarli in modo appropriato, usando cuore, testa e buonsenso. Se qualcuno pretende da parte mia assunzioni di responsabilità per qualcosa che le sta andando storto, per la ciambella che non riesce col buco, ha sbagliato indirizzo.

LA MEDICINA HA OVVIAMENTE TUTTE LE CARTE IN REGOLA

La medicina è protetta dalla legge e dalle istituzioni, per cui può pensare, dire, e soprattutto intervenire concretamente assumendosi tutte le responsabilità. Chi fa cultura alternativa ai limiti della legalità ufficiale, non può certamente prendersi carico di quello che fa la gente con i suoi concetti e le sue informazioni.

QUELLO CHE FACCIO È ALLA LUCE DEL SOLE

Rispondo di fronte a ciascuno di voi e al mondo intero con i fatti, con la mia produzione libraria e giornalistica, con le mie conferenze e le risposte le tante domande che mi vengono fatte. Tutto in trasparenza e in buona fede. Manipolatore di dati? Questo è offendere e diffamare in modo gratuito e demenziale. Mi si dica quali dati avrei manipolato, e poi ne parliamo.

LA DIETA VEGANCRUDISTA NON HA NULLA A CHE VEDERE COL DIMAGRIMENTO

La magrezza e le sofferenze della ragazza in questione sono comunque la risultante di diversi fattori, e non certo di un difetto del vegancrudismo, che non è dieta dimagrante nel modo più assoluto. Anzi, sto ricevendo diverse lamentele di donne che guadagnano qualche chilo con la frutta, piuttosto che perderlo. Si rammarica forse di non aver fatto una scelta di tipo medico? L’errore è suo. Nessuno l’ha forzata a fare una scelta anziché l’altra. Fa sempre in tempo a correggersi e a farsi ricoverare in ospedale.

SI LEGGANO I MIEI SCRITTI E SI ADOPERI SEMPRE UN MINIMO DI BUON SENSO

Suggerisco solo la rilettura di tre tesine come “Le bufale e il culto del cancro alla mammella“, “Il calvario femminile del nodulo al seno” e “Tumore strumento e barriera del sistema immunitario“. Il 22 Settembre 2010 rimasi sorpreso dalla Nikol, giovane rumena arrivata alla mia conferenza presso l’AVA di Roma. Si alzò in mezzo alla sala e disse cose particolarmente toccanti, di fronte a un centinaio di persone. Nessuno l’aveva contattata o invitata o rimborsata per il suo tempo e le sue spese. Aveva lasciato la bimba di 2 anni presso amici in zona Viterbo, per portare la sua appassionata e sincera testimonianza. Se qualcuno ha il coraggio di chiamare queste cose manipolazione, non so proprio dove andremo a finire.

TESINE A SUPPORTO

• Il calvario femminile del nodulo al seno
• Seno e micro-calcificazioni
• Zona tumore e zona cancro
• L’inevitabile conflitto tra medicina moderna e igiene naturale

Valdo Vaccaro