LETTERA
PREOCCUPATO PER LA MIA SALUTE
Carissimo Valdo, sono un assiduo lettore del tuo blog ed apprezzo tantissimo lo straordinario e meritorio lavoro divulgativo che stai compiendo. Ho 69 anni e sono di Caserta. Vegano da oltre 5 anni e tendenzialmente crudista da 2. Ultimamente, sono molto preoccupato per la mia salute, in particolare per tre patologie che mi stanno perseguitando.
GROSSO CALCOLO ALLA COLECISTI
Da diversi anni ho un calcolo alla colecisti, le cui dimensioni arrivano a circa 43mm. Ho provato con la dieta liquida da te consigliata, per sette giorni, aggiungendo olio e limone dal quarto giorno. Ne ho fatto già due cicli, senza alcun risultato, se non la fuoriuscita di diversi calcoli dalle vie biliari. Le coliche sono abbastanza rare, a motivo credo del buon regime alimentare e, quando vengono, riesco ad attenuarle, se non a farle sparire del tutto, con frizionamenti freddi per tutto il corpo. Non voglio operarmi, ma temo per quelli che sono i rischi connessi, tipo pancreatite e rottura della stessa colecisti.
ADENOMA PROSTATICO
Altra patologia è l’adenoma prostatico. Valori del PSA, rilevati a febbraio: 6,26 ng/ml. Quando ho fatto la visita urologica, il medico mi ha prescritto dei farmaci, dicendo che avrei dovuto assumerli assolutamente e che sarei dovuto tornare a controllo dopo un mese, per l’eventuale programmazione della biopsia, in caso di valori ancora alti. Io non ho assunto nessun farmaco e non ho alcuna intenzione di farmi fare la biopsia. Sto assumendo solo prodotti naturali erboristici, a base di serenoa, ortica e simili.
OMOCISTEINA ALTISSIMA
Altro problema che mi affligge è l’omocisteina a 43,50, a fronte di un colesterolo totale 208 (max200). Colesterolo HDL 40,1 (max75,0) e colesterolo LDL 146,5 (max180). È la prima volta che la misuro e sono rimasto esterrefatto e disorientato nel constatare un valore così elevato. È possibile che sia solo conseguenza del detox che sta ricevendo il mio organismo? E se è così, c’è qualche pericolo? E per quanto tempo l’omocisteina alta può permanere nel sangue, senza procurare danni? Queste sono le domande che mi pongo, alle quali non so dare risposta.
PER COMPLETARE IL QUADRO
Per completare il quadro, aggiungo che soffro di emorroidi, vene varicose alle gambe, con grossi grappoli e bitorzoli. Sono anche microcitemico. Fortunatamente, non ho mai sofferto di stitichezza, ma, al contrario, tendo ad avere feci abbastanza molli e prive di forma, cosa che io attribuisco alle abbondanti quantità di frutta e verdura. Detto ciò, ti sarei immensamente grato se potessi darmi il tuo parere ed eventualmente qualche consiglio sulla linea da seguire, perché sono molto preoccupato. In attesa della tua graditissima risposta, ti saluto molto caldamente e ti ringrazio di cuore.
Antonio
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RISPOSTA
CERCHIAMO DI MANTENERE LA CALMA E DI NON SPAVENTARCI PER OGNI BANALITÀ VERA O PRESUNTA
Ciao Antonio. Aiuto! SOS! Ma che roba è? In questo modo ti stai davvero rovinando con le tue stesse mani. Non tanto per le problematiche elencate che si riveleranno una per una risolubili e persino banali, quanto per lo stato di paura e di timore che devasta più di qualsiasi cosa al mondo. Non intendo sostituirmi ai medici se quella dovesse essere la tua scelta di campo.
NON TRASFORMATEMI IN GUARITORE DEI CASI DIFFICILI O IN GURU DEI MIRACOLI
Tieni presente che per legge rimango un operatore ai margini e un abusivo ogniqualvolta mi interpellate sul da farsi. La Health Science, Pitagora, Ippocrate, Socrate, Asclepiade, Galeno, Marco Aurelio, Leonardo da Vinci, Paracelso, Voltaire, e tanti altri su cui basiamo le nostre considerazioni, rimangono ideologie astruse e assurde per la medicina convenzionale, ultra-padrona e ultra-protetta dalle leggi dello stato, garantita dai Rockefeller, benedetta dal Vaticano e sovvenzionata dai Rothschild.
FEGATO, COLECISTI E CALCOLOSI BILIARE
Andiamo direttamente e per ordine alla colecisti. I calcoli alla cistifellea sono formazioni di cristalli induriti di colesterolo che si formano nella ghiandola biliare chiamata colecisti o cistifellea, oppure nei dotti biliari.
IL MECCANISMO PATOLOGICO È DI UNA EVIDENZA ELEMENTARE
La gente mangia troppo e male, e tende pure a muoversi poco e a fare altri errori comportamentali, per cui e il corpo si acidifica, addensando il sangue ed impigrendo il metabolismo, depositando grasso in eccesso a destra e a manca, soprattutto in zona epatica e biliare, impregnandosi di veleni e di tossiemia interna, decurtando pure i livelli di tolleranza alle scorie interne e provocando indebolimenti, irritazioni, infiammazioni, anomalie funzionali, calcoli, insufficienze funzionali negli organici base, disordini ghiandolari, allergie, celiache, crisi influenzali e malesseri vari, oltre che tendenze a sviluppare sovracrescite cellulari e tumorosità.
DETOSSIFICAZIONE SPONTANEA E ACCELERAZIONI DEPURATIVE GUIDATE
Un certo livello di detossificazione avviene già di per sé naturalmente per via spontanea, non appena ci prendiamo qualche relax e qualche vacanza, non appena i rigori dell’inverno lasciano il posto a dei miglioramenti climatici e il sole ci concede dell’energia in più per via diretta e mediante rinforzi intensi a piante e frutta, che sono il fulcro centrale dell’alimentazione umana. Ma l’escrezione più consistente di soprattutto attraverso i miglioramenti dietologici e comportamentali e le accelerate fruttariane, semidigiuniste e digiuniste che intraprendiamo quando crediamo nella scienza depurativa e riequilibrante della salute e ne applichiamo coerentemente le regole.
CRISTALLI DI COLESTEROLO SOGGETTI A DISGREGAZIONE
In ogni caso i grassi si depositano a destra e a manca, trovando nelle pareti delle arterie e nel fegato grande ospitalità. Quando raggiunge alte concentrazioni vicine al 95%, con un 5% di impurità, si creano quei cristalli di colesterolo che formano i calcoli alla cistifellea. Similmente ai calcoli renali sono il risultato evidente di diete fallaci, e tendono a disgregarsi e dissolversi progressivamente non appena la dieta venga corretta.
LE RIMOZIONI NON RISOLVONO I PROBLEMI
D’altra parte se la cistifellea venisse rimossa chirurgicamente la formazione di calcoli biliari continuerebbe a formarsi nel tubo tra fegato e intestino. Quando si crea poi cancro alla cistifellea c’è contemporanea presenza di calcoli biliari. Seguendo una dieta di regressione, contenente zero colesterolo alimentare, i calcoli vengono gradualmente riassorbiti.
SUCCHI FRESCHI DI MELA
Una dieta efficace e valida è quella basata sul succo di mele e su bevande verdi alla clorofilla per almeno 3 giorni. Il quarto giorno si possono assumere 80 grammi di olio di oliva e 80 di succo di limone puro. Altri rimedi specifici sono tarassaco, acetosa, il citato succo di mele, ravanelli neri e rosa, ananas, ciliegia, carciofo, crescione, fragola, lattuga, oliva, pomodoro, carota, mirtillo e uva.
VENIAMO ORA ALLA PROSTATA
Passando al punto due, la prostata assolve funzioni urinarie e sessuali. Le crisi prostatiche sono indice di depressione e di degenerazione corporale, e ne sono colpiti con frequenza epidemica i maschi dai 50 in avanti e soprattutto dai 70 avanti. Il problema si contrasta e si combatte eliminando lo stress, il superlavoro, l’alcol, il caffè e il the. Le prostate infiammate ed ingrossate si riportano alla normalità nel giro di una sola settimana o al massimo di due, se solo eliminiamo proteine animali e riduciamo i cereali dalla dieta.
POMODORO, MELOGRANO E SEMI DI ZUCCA
Va inoltre intensificato l’uso di bevande fresche alla clorofilla. Il consumo quotidiano di pomodoro maturato al sole è basilare per il licopene. Il consumo quotidiano di abbondante succo di melograno abbassa del 67% la velocità di propagazione del tumore prostatico. Mezza cipolla cruda al giorno, cavolo e crescione crudi e tanti semi di zucca per il loro alto contenuto di zinco sono pure di aiuto. Tisane di coda cavallina, di ortica e menta, 3 o 4 bicchieri al giorno, vanno pure benissimo. Basilare fare bagni caldi e freddi, semicupi caldi e freddi alternati 3 volte al giorno. Utili anche le fasciature di fango su ventre e reni. Esercitare i muscoli del basso ventre con contrazioni e rilassamenti fa molto bene.
MANTENERSI PULITI IN ZONA INTESTINALE
Combattere costipazione e la stitichezza, e in particolare le emorroidi che ne sono la conseguenza, è basilare. Castagna, cavolo, bietole, topinambur, patate, batata rossa, porro, tarassaco, melone e mirtillo sono indicatissimi al riguardo.
SUCCO DI BIETOLA PER L’OMOCISTEINA CHE NEL TUO CASO RISULTA BILANCIATA DA UNA BASSA COLESTEROLEMIA
Quanto all’omocisteina è sicuramente fuori norma, a indicare uno scarico eliminativo e desulfurante.
Giustissimo puntare per prudenza a un abbattimento dei tuoi attuali valori assumendo regolarmente succo di bietola rossa, radice e foglie. La pericolosità dell’omocisteina scatta in contemporanea presenza di colesterolo LDL alto. Non è questo il tuo caso e dunque il pericolo cardiaco rimane tutto sommato scongiurato.
AFFRONTIAMO L’ESISTENZA CON LO SPIRITO GIUSTO E CON LA GRINTA DEL QUANTISMO
Studiare il blog e liberarsi dalle inquietudini. Quando poi si è seminato bene le paure vanno a maggior ragione debellate. Il mio computer e continua ad essere invaso giornalmente da richieste di aiuto, da gente che incespica e annaspa, da persone con l’acqua alla gola, dagli SOS di poveri cristi incapaci di uscire dalle sabbie mobili, da gente impaurita dalla vita e dalla morte. Cerchiamo di essere più tranquilli e sereni affrontando l’esistenza con lo spirito giusto.
LIBERATEVI DALLA DIPENDENZA E ACQUISITE AUTONOMIA
Non sono ovviamente in grado di rispondere a tutti. Inutile poi che mi chiediate di essere seguiti da qualcuno nelle vostre rispettive città o in altri posti mitici ed inesistenti, da superguaritori o da sostanze che non stanno né in cielo né in terra. Cercate piuttosto di acquisire autonomia e indipendenza, unica vera soluzione ai vostri problemi. È questo il succo fondamentale del mio insegnamento salutistico.
RILASSIAMOCI ED EVITIAMO IL SURRISCALDAMENTO CEREBRALE
I gliomi cerebrali sono in forte aumento. Eppure frutta e verdura dai colori vivi inibiscono la progressione di cellule e le formazioni tumorali. Parliamo di luteina, licopene, fitoene, resveratrolo, cantaxantina, flavonoidi. Cerchiamo dunque di fare le scelte giuste. Puntiamo al Sorriso e al Benessere come indicato dal grande Fidel Natarella.
PIÙ COERENZA, PIÙ AMORE E PIÙ IMPEGNO SCIENTIFICO
Se qualcuno desidera recuperare la salute occorre chiedergli se è disposto a identificare e sopprimere le cause della sua malattia. Solo allora sarà possibile aiutarlo. Parola di Ippocrate. La malattia esiste solo quando è necessaria e dura solo finché ce n’è bisogno. Parola di Herbert Shelton. Gli uomini, papi, cardinali e religiosi in prima linea, tendono a sottrarre Dio da tutte le loro formule e da tutte le loro equazioni, anche se ne parlano in continuazione, ma alla fine i conti non gli tornano e non quadrano. Parola anonima di Grande Saggio. Non si può parlare di bontà e grazia divina, albergando nel contempo lacrime e cadaveri tra gli anfratti intestinali.
TESINE DA LEGGERE
- Tumore alla prostata da debellare con metodi naturali
- Strategie vincenti contro adenocarcinoma alla prostata
- Problemi alla minzione e prostatite nel mirino
- Come sciogliere i calcoli alla cistifellea
Valdo Vaccaro
Grazie, carissimo Valdo, ti sono immensamente grato per la tua risposta. Cari saluti Antonio