LETTERA
COLECISTI, EPATITE B CRONICA E TANTE PAURE ASSOCIATE
Buonasera illustre Valdo Vaccaro, volevo illustrarle la mia situazione di salute. Mi ritrovo a 41 anni con calcoli alla colecisti, con un’epatite B cronica, in cui le trasaminasi risultano a volte nella norma ed a volte no, con una carica virale hbv-dna a 2100! Ho paura che da un giorno all’altro la mia situazione possa evolvere in qualcosa di più grave!
ATTUALE MENU GIORNALIERO
Il mio stile di vita è il seguente a colazione la spremuta di 1 o 2 limoni diluito con la loro stessa quantità d’acqua naturale. Dopo mezz’ora tisana o the verde con pane integrale, cereali e marmellata. Sul lavoro verso le 10 mandorle con miele o arancia. A pranzo patate con olio o carciofi, o asparagi tutto lesso, e poi una mela, in conclusione. Quando torno a casa dal lavoro mi bevo il succo di carote e poi mangio la pasta con sugo fresco, lenticchie o ceci o fagioli, pasta con le zucchine o altro, e poi sempre una mela a fine pasto.
VOGLIA DI DIGIUNO
La sera un po’ di pane e pomodoro o solo frutta! Nonostante questo, dalle analisi è risultato un Alt 21, mentre il Got 39 sul massimo di 37, e un Ggt nella norma! Prima cosa volevo chiederle se ci fosse qualcosa da correggere. Volevo aggiungere che 1 o 2 volte al mese effettuo un enteroclisma con acqua per liberare l’intestino! Ora vorrei mettere in pratica quello che scrive lei nei blog, ossia digiuno per almeno 3 giorni con sola acqua. Lo posso effettuare pur svolgendo un’attività lavorativa? E posso poi continuare per altre 2 settimane e mezzo con il crudismo e i succhi di verdure? Quali verdure precise?
ELIMINARE IL VIRUS COME MASSIMA PRIORITÀ
Il mio obbiettivo, se lei me lo conferma, è eliminare il virus perché o c’è lui nel mio corpo o solo io! Aiutami a debellarlo e te ne sarò riconoscente per tutta la vita! Dimenticavo. Non bevo alcolici e non fumo, ho famiglia e vorrei vivere a lungo per vedere mia figlia nel proseguo della sua vita! Grazie.
Onofrio
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RISPOSTA
TRANSAMINASI E RANGE SPESSO INAFFIDABILI
Ciao Onofrio. Le transaminasi sono enzimi, cioè sostanze protei che corporali, deputati a catalizzare reazioni biochimiche sugli amminoacidi. Pur essendo una famiglia decisamente numerosa, i più utilizzati in medicina sono 1) L’alanina aminotransferasi (ALT), chiamata anche glutammato-piruvato transaminasi (GPT) e 2) L’aspartato aminotransferasi (AST), anche conosciuta come glutammato-ossalacetato transaminasi (GOT). Entrambi sono presenti soprattutto nel fegato e solo in tracce nel sangue ma, in caso di danni epatici, la loro concentrazione nel torrente circolatorio aumenta in modo significativo. Nella maggior parte dei casi i livelli fuori range sono solo lievemente e temporaneamente elevati, non associati cioè a situazioni preoccupanti.
MOTIVAZIONI MEDICHE PER I TEST
Insieme a bilirubina, AST e ALT fanno parte degli esami che vengono prescritti di routine per valutare la funzionalità epatica e per determinare la presenza di una malattia del fegato. Viene infatti prescritto a quei pazienti che presentano segni o sintomi di un’alterazione della funzionalità epatica, come ittero, urine scure, nausea e vomito, dolore e gonfiore addominali. Il test dell’ALT può essere prescritto anche agli alcolisti, alle persone con una storia familiare di epatite, a chi assume farmaci che hanno una compravata tossicità per il fegato, come sonniferi, anti-ansia, tranquillanti, antibiotici, immuno-soppressori, cortisonici, integratori.
SERVONO CIBI SOBRI, LEGGERI, SEMPLICI E DIGERIBILI
A parte tutto questo, occorre capire le principali funzioni del fegato, che svolge oltre 500 compiti vitali. Esso emulsiona i grassi e favorisce l’espulsione degli escrementi con l’ausilio della bile che, oltre che essere un lubrificante, provvede pure a purificare l’intestino. Servono cibi leggeri, sani e semplici. Ideale una dieta vegan-crudista tendenziale e ricca di vitalità.
STITICHEZZA NEMICO NUMERO UNO DEL FEGATO
Alcol, farmaci, iniezioni, grassi in eccesso, condimenti, the, caffè, cole, dolci sono tutte sostanze irritanti che ostacolano e compromettono le funzioni del fegato. La stitichezza è il maggior nemico del fegato. Per tale motivo, coltivando buone digestioni non si dovrebbe mai scivolare nelle disfunzioni epatiche e tanto meno in disfunzioni alla cistifellea e al sistema biliare. Molti rimedi indicati per i disturbi renali valgono anche per i disturbi epatici. L’incapacità dei reni (e anche della pelle) di eliminare veleni e tossine circolanti nell’organismo comporta ovvi danni al fegato. Pertanto esiste una stretta correlazione tra questi due organi.
SOSTANZE NATURALI AMICHE
Le sostanze vegetali amiche del fegato sono arancia, asparago, avocado, carciofo, carota,cavolo, cicoria, ciliegia, cotogna, crescione, fagiolini, fragole, lattuga, mela di stagione, melanzana, mirtillo, oliva, orzo, papaia, patata, pompelmo, prezzemolo, prugna, rabarbaro, rafano, ravanello, ribes, sedano, tarassaco e uva. Per chi non digerisce bene si possono usare infusi e tisane calde di erbe a fine pasto, usando anice, menta, limoncina, limone, tiglio. In Regno Unito il fegato si aiuta con un misto di succhi di carote (90 grammi), di bietole (90) e di sedano (60). In Francia si ricorre a succo di mela allungato con acqua, per 240 grammi ogni due ore nella giornata. In Australia con the di tarassaco e fiori di luppolo in parti eguali. In Russia con abbondante succo di bietole rosse.
DIGIUNO SÌ RISPETTANDO ALCUNE REGOLE
Il digiuno ad acqua per 3 giorni si fa nel fine-settimana e richiede assoluto riposo. Chi non rispetta queste regole, e cerca di tenere in piedi un’attività lavorativa, spreca il suo tempo. Riscontro una eccessiva preoccupazione per le tabelle medi che e un concetto sui tuoi mali e sui virus che sono 1000 miglia lontani da quanto si pensa e si sa nel nostro campo della Health Science.
NON VIVIAMO NEL TERRORISMO VIRALE
I virus non sono mostriciattoli da eliminare, tipo fuori loro o fuori io. I virus sono soltanto dei frammenti cellulari morti, dei detriti cellulari appartenente alla moria giornaliera di cellule che avviene a livello fisiologico e che richiede le giuste dosi di forza immunitaria per espellere tale massa morta di polvere del nostro stesso corpo. Se questo non avviene, si creano non moltiplicazioni, visto che i virus sono materiale endogeno caratterizzato dai lisozomi e privo di capacità moltiplicative, ma accumulazioni dovute al fatto che tutti i giorni persiste la moria di miliardi di cellule nel metabolismo cellulare.
CAMBIO RADICALE DI MENTALITÀ
In altri termini, se vuoi uscire dal tuo tunnel, serve una forte virata e un cambio di mentalità e di impostazione sul piano informativo e scientifico. Il tuo modo di mangiare non è poi così male. Ma il ricorso al lesso e al cotto è sistematico. Anche il ricorso agli enteroclismi appartiene alla curomania sul sintomo e non ai metodi risolutivi mirati ai fattori causanti. Mantenendo i concetti standard della medicina, di cui sei impregnato in modo notevole, non risolverai le tue problematiche al meglio, come giustamente pretendi. Leggi e studia regolarmente le mie 5000 tesine e i libri che ho in circolazione. Digita come motore di ricerca parole tipo fegato, epatite, colecisti, bile, reni, digiuno, dieta. Non esistono alternative a tutto questo.
TESINE DA LEGGERE
– Ricovero ospedaliero per epatite B e D, condito da terrorismo e da prescrizioni assurde
– Tabelle mediche fasulle, fegato da recuperare e apparenze socio-economiche da chiarire
– Teorie virali e contagiose allo sfascio
– Fegato, epatite B, contagismo e monattismo
– Scioglimento rapido di calcoli biliari e renali da aberrante dieta Mediterranea
– Problemi digestivi ed epato-biliari trascinati da anni
– Verdure stanche, calcoli biliari e corpo in acidosi
– Contromisure decisive a calcoli e adenomi biliari
Valdo Vaccaro
Ha ragione Valdo, è il tuo approccio di fondo che è un po’ fuori registro. A che serve preoccuparti dei tuoi indici ematici/enzimatici/virali se poi non conduci uno stile di vita all’altezza delle tue aspettative di salute? Al contrario se conduci uno stile di vita corretto, il corpo farà come sempre il suo dovere (nel senso dell’autoguarigione), con risultati che saranno certamente i migliori possibili nelle condizioni date (vale a dire compatibilmente con i danni prodotti dalla tua vita passata e con lo stile di vita attuale), qualunque questi siano, sia che noi li andiamo a misurare o meno e sia che ce ne preoccupiamo o meno. Insomma non pensare ai virus ma a migliorare il tuo stile di vita. E qui di margine ce n’è in abbondanza.
Partiamo dal digiuno. O.k., va bene il digiuno, quando ci mettiamo in modalità digiuno, il nostro sistema immunitario è messo in grado di lavorare al massimo della sua potenzialità. Ma quanto può durare un digiuno? Pochi giorni, una settimana o forse due, massimo tre, dipende dalle nostre scorte interne di nutrienti. Ma davvero credi che il tuo organismo possa fare miracoli in così pochi giorni? In presenza di patologie serie, e dopo decenni di vita più o meno malsana, ci vuole ben altro che pochi giorni per riassettare il sistema, ci vogliono mesi di successive generazioni cellulari sempre più sane ed efficienti, ci vogliono insomma tempi lunghi che non sono quelli che un digiuno ti può offrire. E poi bisogna tener conto che il nostro organismo ha comunque bisogno di nutrimento, di “tanto” nutrimento della miglior qualità, che di nuovo un digiuno non ti può ovviamente dare. Quindi bisogna trovare un sistema che sia, ad un tempo, rispettoso della funzionalità del nostro sistema immunitario, e al tempo stesso sia compatibile con le necessità di nutrimento dell’organismo. Questo sistema ideale esiste e si chiama “frutta”. Sappiamo che la nostra dieta dev’essere costituita per oltre l’80% da zuccheri: ora si dà il caso che maggiore è la quota di zuccheri che viene soddisfatta e fornita sotto forma di frutta (zuccheri, quelli della frutta, di pronta e facile digestione, al contrario di quelli dei cereali), e maggiore sarà l’energia che il nostro corpo (sistema immunitario) potrà dedicare alla sua autoguarigione. Bene, se così è, allora l’imperativo sarà quello di mangiare tanta tanta frutta, dopo tutto siamo o no delle creature frugifore? Certo che se la nostra frutta si riduce a un paio di mele al giorno, beh, sempre meglio di niente, ma quanto margine ancora di miglioramento ti resta, mio caro figliolo. Mangia più frutta, altro che preoccuparti dei virus. Ciao e in bocca al lupo.
D'altra parte, a pensarci bene, perché ci si ammala? Perché tutte le nostre energie sono assorbite dalle nostre disastrose digestioni, alle quali ovviamente il corpo è costretto a riservare la priorità assoluta, a tutto discapito delle possibilità di successo del suo certosino ma importantissimo lavoro di pulizia degli scarti tossici e di riparazione dei guasti prodotti. Per ottenere la guarigione bisognerà allora fare il percorso inverso: risparmiare cioè sulle digestioni, a tutto vantaggio del recupero di funzionalità sul piano immunitario e autoriparativo.
Grazie Francesco
Mi chiedo se l'autore della mail mangi così perché ha già preso informazioni ed ha modificato la propria alimentazione; oppure se ha sempre mangiato così. In ogni caso manca la frutta abbondante. E' la cosa che salta subito agli occhi. In fondo le direttive si riducono ad essere : più frutta da mangiare da sola e non in abbinamento col resto . Poi riduzione dei legumi più che si può e infine via ogni più piccola traccia di marmellate o dolciumi di qualsiasi genere. Se non basta si può anche dare un bel calcione ai cereali, ricacciandoli al proprio posto. Che dovrebbe essere quello di cibo marginale. A meno che non si stia in buona salute con nullità di problemi digestivi, così come capita al sottoscritto. L'ultimo mal di pancia che ricordo risale alle scuole medie, quando un tizio più grande mi rifilò una botta a tutta forza nello stomaco.
(Cosa volete….bisticci tra onnivori. Mi vendicai in seguito sul cugino, che aveva la mia stessa età e dimensione.)
Ciao Roberto, ho ricevuto una breve mail dal nostro amico Enzo Spataro, che per qualche ragione non riesce ad accedere alla sezione commenti del blog. E' infuriato anche perchè ci sta invece questo Umberto Aquila che scorrazza libero e indsturbato da queste parti. Enzo vorrebbe tanto poter dirne quattro a questo signore, e non potendo mi incarica di farlo in vece sua. Pur essendo molto restio ad entrare in rapporto con questi disturbatori professionali, colgo volentieri l'occasione offertami da Enzo per manifestare a costoro i sensi della nostra più sincera commiserazione.
Il bello è che dice di non rispondere più e poi non perde occasione per dimostrare il suo vasto e profondo acume.
Mi sta bene che lo faccia per professione (si spaccia per andrea o umberto aquila) ma almeno si distingua per professionalità o competenza.
A me sembra uno psicopatico.
Disturbo compulsivo ossessivo della personalità?
Ciao a tutti e grazie Francesco….immaginavo che in ballo ci fossero problemi informatici per il nostro amico Enzo. Che a suo tempo interrogheremo a dovere, perché una storia di guarigione di quella portata non merita di essere passata sotto silenzio. Non nascondo che sono abbastanza curioso.
Poi c'è la questione disturbatori di vario livello. Direi che l'amministrazione del blog dovrebbe essere più severa, ma forse può essere che non se ne sia (al momento) accorta. Sempre che voi intendiate riferirvi a quel simpatico scavezzacollo che ho ribattezzato col nome di Spennacchiotto. Io direi che non vale la pena prenderlo in considerazione più di tanto. E di andare avanti per la nostra strada. Sarà un qualche disadattato o reietto della società…….niente di che preoccuparsi.
Parole, parole, parole….x cosa? X non dire nulla di nulla…..contenuto zero….
Finalmente il PAGLIACCIO è uscito allo scoperto
Poverello si è cominciato a risentire….
Caro pollastrello le tue osservazioni non soddisfano e non convincono. Come nel tuo stile.
Anche questa settimana ho coperto i miei 100 km settimanali in bici, 55 di corsa (tempi compresi tra i 50 ed i 52 min su tratte da 11 km) ed una trentina di vasche da 50 metri in una mezz'oretta.
Tutto questo ad ormai 43 anni e grazie al mio fanatismo vaccariano ed alla demenziale dieta vegan crudista.
Questi, caro il mio professorone sono i fatti.
Le tue elucubrazioni mentali (perché il danno maggiore lo manifesti in quella parte del corpo) stanno a zero. Come il tuo peso specifico in seno a questo blog.
Tengo a precisare che le mie ridicole prestazioni "sportive" non sono mai state così agevoli e piacevoli nei primi 39 anni di vita in braccio ad onnivorismo ed a "cure" medico farmaceutiche.
Fatti pollastro, please.
A chiacchiere siamo tutti bravi.
Antonio lascia stare non serve dare evidenze a chi ha già deciso….piuttosto mi dai una mail ?vorrei avere scambio con te sul recupero .grazie .andrea
Ha deciso ma, evidentemente, non è soddisfatto dei risultati.
antomas2014@gmail.com
Ha deciso ma, evidentemente, non è soddisfatto dei risultati.
antomas2014@gmail.com
@Umberto Aquila: il tuo scopo è solo quello di irritare gli utenti. Post eliminati.
A tutti gli utenti del blog: vi prego solo di non rispondere alle provocazioni. Grazie.
Signor Umberto Aquila, posso chiederle come mai considera la pratica del crudismo tendenziale una scelta demenziale? Dato che dice di aver un esperienza pluriennale al riguardo, può condividere la sua esperienza con il forum? Se veramente afferma ciò in buona fede, avrà dei validi motivi che mi piacerebbe conoscere, e mi creda, glielo chiedo senza ironia, sono solo curioso di sapere come mai, di fronte a tante testimonianze positive sul crudismo, lei lo giudica così negativamente.
Giovanni,condivido in pieno la richiesta. Se qualcuno ha avuto esperienze negative è sempre importante saperlo. Mi pare che poi Valdo non abbia mai esitato a pubblicare anche mail di chi riteneva di non aver avuto risultati positivi. State certi che se capitasse a me, mi fionderei senza esitare nel rendere pubblica la mia eventuale vicenda negativa, così come non ho avuto problemi ad evidenziare tutte quelle che ho potuto osservare nel mondo della macrobiotica nel quale mi ero inserito anni fa.
Purtroppo non ho potuto leggere ciò che ha scritto il tizio in questione ma posso dire certamente che non depone a suo favore il fatto che, per esternare la sua contrarietà, avesse finora scelto un modo puerile e canzonatorio, cioè totalmente privo di una qualsiasi utilità. Per sé stesso e per gli altri. Un tizio del genere perde certamente ogni credibilità anche se decide, in un secondo momento, di spiegare qual è il suo problema. Però niente gli impedisce di farlo in una forma accettabile.
le tue preghiere, Alessandro, sono state esaudite
Giovanni, o noi siamo dei dementi oppure lui è un fallito. Io propenderei per la seconda, tu che dici. Inutile chiedere a lui quali possano essere i motivi del suo fallimento, non li riconoscerà mai, continuerà solo a provocare e a insultare. Bene ha fatto l'amministratore a eliminare i post incriminati, ma forse farebbe meglio a bannare del tutto questo nominativo dal blog. Quanto ai possibili motivi del suo fallimento, perchè è chiaro che di questo si tratta, più o meno già li conosciamo: in primo luogo l'incapacità di riconoscere la funzione benefica della detox, cioè si spaventano della detox e scappano, non hanno capito niente, poveretti. Oppure si incaponiscono in diete malsane, che sono di due tipi principalmente: 1) una dieta sottodimensionata in termini di calorie, per cui li vedi aggirarsi scheletrici ai vari convegni igienisti sempre alle prese con qualche nuovo digiuno; mangiano solo se hanno fame, ma la fame non viene, non hanno capito che non sempre il nostro corpo ci manda segnali affidabili, almeno finchè non siamo fuori dalla detox quando allora sì mangiare a sazietà corrisponde anche a mangiare a sufficienza, ma fino ad allora questo è solo un miraggio, in cui loro sono cascati e non li smuovi più; 2) una dieta ad altissimo tenore di grassi (semi, noci, cremine varie ricche di oli), cui si fa ricorso in funzione compensativa della carenza di frutta oppure alla rincorsa di impostazioni dietetiche americaneggianti fortemente sbilanciate sulle proteine e soprattutto sui grassi.
Delle diete fortemente centrate su cereali e legumi, preferisco non parlare, per non urtare molte sensibilità in ambito igienista, e poi ne abbiamo parlato già in tante altre occasioni. Non dico che si tratti di diete fallimentari, questo sarebbe francamente eccessivo, anche se secondo me tradiscono lo spirito più autentico dell'igienismo, che è più vicino all'ordine naturale delle cose. Diciamo allora che si tratta di diete di transizione, che quindi possono essere ulteriormente migliorate: se poi uno si trova bene così e crede di aver trovato il suo giusto equilibrio, va bene lo stesso anche così, chi si accontenta gode.
Francesco, ti chiedo chiarimenti sul punto 1 del tuo intervento. Pensi veramente che per chi è sottopeso non ha senso mangiare solo se si ha fame? Mosseri e altri esponenti dell'igenismo affermano che bisogna mangiare solo in presenza di vera fame, e di non lasciarsi ingannare dall'appetito, che è altra cosa.
Io sono molto sottopeso, eppure se aspettassi la vera fame per mangiare, temo che finirei male. Secondo te devo comunque assumere le mie 2000 calorie circa in ogni caso?
Come mai il corpo non reclama cibo, se ne ha bisogno?
Penso proprio che devi sforzarti, di assumere le 2000 calorie o quelle che ti servono, e in buona percentuale devono essere di frutta. Comunque te lo confermerà Francesco chè ha una grande esperienza in merito. Un saluto a Francesco.
Naturalmente, Giovanni, questo è solo un mio parere. Spesso i maestri igienisti si rivolgono ai loro discepoli come se questi ormai fossero diventati "adulti", quando invece hanno ancora molta strada da percorrere prima di dirsi arrivati, devono ancora migliorare i loro equilibri (ormonali e non solo), cosa che perlopiù si accompagna a nuove manifestazioni della detox. Quando infine saranno arrivati, allora sì potranno ragionare come suggerisce Mosseri e gli altri, e cioè che un conto è la fame e un altro l'appetito e che si dovrebbe mangiare solo quando è la fame a reclamarlo, e solo allora ci sarà coincidenza fra sazietà e soddisfazione del fabbisogno calorico ed energetico. Ma prima d'allora le regole del gioco sono diverse, se applichi quelle di Mosseri rischi di rimanere ingannato: la fame non è sufficiente, il senso di sazietà non è tarato correttamente, se non ci si sforza, come ricorda Alessandro, si rischia di rimanere sottopeso e denutriti, spompati, e questo non va bene, lo dice il buon senso. Ed è confermato dai non pochi fallimenti di questo tipo, igienisti (magari anche di lungo corso) che alla fine mollano, desistono, non ce la fanno più, tornano alla carne, ai formaggi ecc. e magari dicono che l'igienismo non è sostenibili a lungo termine: e ti credo, il loro però di igienismo, non quello sano e di buon senso.
Salve a tutti quanti, io ho fatto fin'ora 18 digiuni,nell'arco di 6 anni, il più corto di 3 giorni e il più lungo di 18 gg.
Ho 65 anni e nn devo combattere nessuna patologia. Ma quando decisi di diventare vegano tendenzial crudista avevo molti problemi, ve ne elenco alcuni: bruciori di stomaco da arrotolarmi, 2 ernie al disco L3 L4, tutti gli snodi, caviglie, ginocchia, collo perennemente dolorante da nn essere in grado di girarmi, nn dormivo, aspetto cadaverico dai troppi leucociti (globuli bianchi) stanco in pochissimo tempo, cali di vista paurosi, di udito, di forza, ecc., ecc.
Oggi sto meravigliosamente bene, faccio minimo 1 ora di ginnastica in casa usando il mio corpo come peso, poi un giorno vado a fare una camminata veloce di 6-7 kilometri e l'altro giorno bicicletta, 30-40 km.
La mia alimentazione è la seguente, mattino un succo da me fatto con frutta fresca di stagione, ho dovuto rallentare con i succhi d'arancia in quanto rilasciano ceneri acide e mi si erano creati problemi ai colli femorali, mi dispiace xkè mi piacevano un sacco i succhi d'arancia. alle 10-10,30, mangio frutta di stagione fino a sazietà, a mezzogiorno terrina di verdure crude nn più di 3 tipi di verdure, 3 volte a settimana includo l'avocado nell'insalata, tendo ad includere un poco di pane che mi faccio con farina di farro e di camut, nn più di 50 grammi. Quando mi sento sazio nn mangio altro, se ho ancora fame mangio frutta secca, tipo noci, e semini in generale. nel pomeriggio ma nn prima delle 5, 5,30 altra frutta fresca quando ce fino a sazietà, alla sera nn mangio.
Quindi, ricapitolando,ciò messo quasi 3 anni a disintorssicarmi, mi ero munito di tuta mimetica e con tutta la volontà di cui dispongo ho piegato la testa e sono andato fino in fondo. Nn sono mai andato da un medico, nn mi interessava fare esami, era fase di eliminazione, per cui i miei esami sarebbero stati da incubo x la medicina. Io credo alla forza del mio sistema immunitario al 100% anzi anche di più. Nn concordo in niente con la medicina, sono all'opposto. Ho una preparazione igienistica notevole, ho letto tutti i libri di Valdo, di Eheret, leggo bene in inglese e vado su blog americani di vegani. Credo di sapere abbastanza di igienismo, da nn dovermi preoccupare se qualche volta mi viene da starnutire o se mi viene qualche piccolo dolore in quà e là.
Bisogna decidere con chi stare, e con la medicina nn si piò guarire da niente, la medicina nn sa fare altro che attaccare i sintomi, sono fortunati che la gente in generale è paurosa e ignorante, quindi vorrebbe stare bene, ma brancola nel buio più totale in quanto nn ha nessuna preparazione salutistica. Quindi va dal medico e segue ciò che gli viene detto. Tenevo a dire una cosa molto importante, quasi tutti sostengono che la prima causa di morte e per motivi cardiopatici, il secondo x cancro e il terzo iatrogeno, errore, il primo è IATROGENO, poi ci sono tutti gli altri a parimerito. Se i medici funzionassero, nessuno dovrebbe morire, se nn in terdissima età. e quando dico tardissima dico sicuramente oltre i cento anni, chiaro arrivandoci in salute. Io stimo Valdo nel modo più assoluto, ma stimo anche altri come Eheret, e se qualcuno nn ha letto il sistema di guarigione, se lo vada a leggere, ma prima si legga tutte le tesine di Valdo come ho fatto io, le ho lette anche due o 3 volte qualcuna, ma due volte tutte, anche i suoi libri. Signori miei voi che scrivete a Valdo x delle domande assurde, andate sul suo blog e fatevi una cultura, senza disturbarlo x cose ovvie e banali, Valdo a ormai fatto il giro di tutte le patologie che la medicina ha inventato almeno due volte, lasciatelo riposare cavolo. Ne ha bisogno. Tutto ciò che ho letto, quindi imparato, l'ho sperimentato in lingo e largo, ecco perchè me ne sto alla larga da medici e medicine. Hanno una mente ristretta fino al massimo alla loro lunghezza del naso. E il 99,99% di loro nn ha studiato che medicina senza mai verificare i farmaci, quindi perchè crederci?
io infatti non scrivo mai a Valdo, mi limito a fare qualche commento, come hai fatto tu adesso, spero di non aver disturbato.
Comunque complimenti per il tuo percorso, certo a Jakarta (Indonesia) tutto dev'essere più semplice, buon per te.
Grazie Francesco e Alessandro, credo proprio che dovrò sforzarmi di mangiare anche senza troppa fame, altrimenti non stò in piedi.
Penso anch'io di essere in piena fase detox, che sicuramente non sarà breve, come conferma anche la testimonianza di Giuliano.
Ma sicuramente alla fine il corpo si autoregolerà sul peso giusto per me, che non è detto sia in linea con le tabelle ufficiali.
Ciao Giovanni, fino a circa un mese fa avevo anch'io problemi con il peso, non che io sia anoressico, ma mi sarebbe piaciuto avere qualche chilo in più e grazie ai consigli di Francesco e Pietro Bisanti sono riuscito nel giro di qualche settimana a mettere su due chili. Ho aumentato il consumo di frutta e ricominciato a fare sport, che da tempo, causa impegni familiari, avevo abbandonato. Adesso mi sento molto meglio, non che prima stessi male, ma ho più energia e mi vedo con altri occhi.
L'igienismo è pratica semplice quando capisci i concetti base, che alla fine non sono tanti, ma come ho provato sulla mia pelle e se non trovi qualcuno che ti illumina rischi di sottoalimentarti e quindi di perderti d'animo e ritornare su strade che non portano a niente di buono.
Auguroni e buon cammino.
tornando a noi, Giovanni, diciamo che i segnali del corpo vanno sempre presi cum grano salis, bisogna insomma saperli interpretare in modo corretto, specie quando, come nel tuo caso, il corpo ci manda segnali contraddittori. Nel tuo caso infatti il corpo da un lato ti dice di non mangiare di più perchè ti manca lo stimolo della fame, e dall'altro però, col suo stesso aspetto fisico magro e deperito, ti invita pressantemente ad aumentare di peso, e dunque a mangiare di più. Si tratta di stabilire a quale dei due segnali vuoi dar credito. O forse potresti optare per una soluzione di compromesso: aumentare gradualmente le tue porzioni, per giungere, nel medio periodo, ad una correzione del peso. Ma insomma credo che il buon senso non possa non suggerirti di tener conto del tuo aspetto estetico.
Giuliano, non mi dispiacerebbe svernare una volta o l'altra in Indonesia. L'inverno prossimo è già prenotato alle Isole Canarie, in compagnia di Giorgio Malvezzi, il quale (sia detto per inciso) mi diceva di aver pure invitato il nostro Valdo, avendone per ora ricevuto un cortese rifiuto. Ma la volta prossima potrebbe essere il caso dell'Indonesia, tu che ne pensi?
Grazie Salvatore, infatti, come suggerisce anche Francesco, che ringrazio ancora per i suoi consigli, ho iniziato a aumentare il consumo di banane, che trovo molto energetiche e digeribili, oltre che buone! Sto sperimentando che il detto "l''appetito vien mangiando" non è del tutto infondato… Anche aumentare il movimento mi stà aiutando molto.
Caro Giovanni, non temere di abbondare con la frutta.
Attualmente viaggio sui 2/3 kg di ciliegie ed una decina di banane al giorno. Per "qualcuno" potrà sembrare un quantitativo esagerato ma, di fatto, non mi crea nessun problema, anzi, mai stato meglio nei miei quattro anni di vegan crudismo tendenziale.
A volte aggiungo melone, in attesa che arrivino le angurie mantovane: dolci e croccanti.
Naturalmente non manca mai la verdura fresca.
Per il resto seguo l'istinto. Quando ne sento il bisogno non mi faccio mancare un po' di pasta e pane (poco in realtà), riso integrale, patate lesse o anche una bella tazza di latte di mandorla con cereali (avena e corn flakes di farro) uvetta e semi.
Se fai movimento c'è poco da fare: occorre nutrirsi a dovere. Soprattutto con le temperature del periodo; si suda notevolmente ed occorre integrare.
Finora, non ho avuto modo di sperimentare integratore migliore della frutta.
Semplicemente eccezionale.
Scusa se mi sono permesso di raccontarti la mia esperienza.
In bocca al lupo. Ma sono certo che troverai presto il tuo peso forma.
Vedo che non sono il solo a voler in futuro svernare alle Canarie …. in quale isola andiamo ?…
Gran Canaria, zona sud, Puerto Rico
Francesco, se tutto va come ho programmato, lascio l'Italia a fine agosto inizio settembre.
Vado a vivere in un posto che si chiama Batù in provincia di Malang, a quota 1000 metri sul livello del mare, dove nn vi è necessità di aria condizionata x il momento.
Molto importante x tutti quanti leggono questo blog. Ricordatevi che la prima causa di invecchiamento sono le proteine, specialmente quelle animali che nn riusciamo a trasformare in aminoacidi, quindi se volete sembrare più giovani stateci alla larga, il nostro corpo nn ne ha assolutamente bisogno. Sono più che sufficienti quelle contenute nei cibi vivi e naturali,cioè frutta e verdure crude.
Francesco se un giorno deciderai di fare un giro in Indonesia, mi puoi contattare a questo indirizzo: giulianomanzali@gmail.com Saluti a tutti quanti.
perfetto, Giuliano, ottima l'idea di scegliere un posto in quota, per evitare le temperature tropicali e l'altissima umidità. Mi riservo di contattarti per avere maggiori informazioni in vista di un eventuale progetto di soggiorno in Indonesia. Grazie per la tua gentile collaborazione.
Grazie Antonio per il tuo contributo. Ti confesso che a volte cerco di trattenermi nel mangiare frutta, specialmente quella dolce, dato che mi gonfia un pò. La trovo però digeribilissima, a differenza di altri alimenti che il mio stomaco non gradisce troppo, tipo verdura fibrosa, e anche legumi. Con i cereali vado abbastanza bene, anche se mi "assetano" un pò. Come dici tu, l'unica è seguire l'istinto 🙂
Straconcordo con te, Giuliano, riguardo le proteine animali, che oltretutto trovo indigeribili. Auguri per la tua nuova vita a Batù…
Vuol dire semplicemente che quando mangio quegli alimenti, la digestione si allunga e diventa difficoltosa. Ammetto di avere uno stomaco particolare, ma purtroppo è così. Praticamente solo con la frutta non ho problemi digestivi.
Buonasera a tutti sono onofrio l' autore dell' email, vorrei ringraziare valdo vaccaro, poi francesco e tutti voi! Come voi affermate è che il digiuno aiuta a rafforzare le difese immunitarie e deve essere fatto quando si è a riposo cioè nel mio caso nel fine settimana, senza lavorare! Ok aumenteró le porzioni di frutta ed i succhi, nel frattempo c' é qualcuno che abbia l' epatite b ed abbia trovato qualcosa di naturale che pulisca il nostro organismo da questi virus morti? Un' abbraccio a tutti
Sono interessato a svernare un periodo alle Canarie. Per favore Francesco potresti darmi la tua email? La mia è marcogr79@yahoo.it
Grazie. Marco