LETTERA
GRAZIE PER LA TESINA SULL’ERISIPELA
Ciao Valdo, Sono Antonio da Ravenna. Ti ringrazio per avere fatto una tesina sull’erisipela molto dettagliata ed esaustiva. Ti segnalo il sito (http://www.disinformazione.it/segreti_della_celiachia.htm) Non è facile lavorare, avere tutto sotto controllo ed essere in giro per il mondo per incontri, conferenze, ecc. Mi sono imbattuto, leggendo qua e là, in questo argomento “Tiroide? Patologie autoimmuni? Abbasso il glutine!”
HAI FATTO BENE A STRAPAZZARE IL BACIAPILE DI TURNO
Ho anche letto la tesina “Scienza e parascienza sulla vitamina-spauracchio” e, in tutta onestà, dico che hai fatto bene a strapazzare il baciapile di turno, perchè pare che non si vogliano capire le cose dette, ridette, chiarite e sotto gli occhi di tutti. Non voglio insegnare niente a nessuno con questa segnalazione (tu poi non hai certo bisogno di insegnamenti da chichessia). Ma le tue posizioni non fanno alcuna grinza e sono molto pertinenti con quello che vai dicendo da vari anni a questa parte.
I MECCANISMI PRE-NATALI DEL DR ILYA ARSHAVSKII
Non fosse altro che per rendere meritata visione ai medici ricercatori che, con le loro pubblicazioni, hanno contribuito alla realizzazione di questi articoli, non ultimo il ricercatore russo Ilya Arshavskii che (secondo modesto parere) spiega meccanismi pre-natali condivisibilissimi. Sperando di aver fatto cosa gradita. Con immutata stima, ti saluto. Antonio
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RISPOSTA
MI OFFRI LO SPUNTO PER RISPONDERE A CENTO E OLTRE OBIEZIONI
Grazie Antonio per la stima, e mi dai anzi modo di dire ancora qualcosa su quell’argomento. Pare che trattare la vitamina-spauracchio equivalga oggi trattare di Aids. Bocche cucite e, come fai un discorso franco e trasparente, parte il coperchio della pentola e produce una eclatante deflagrazione. In un certo senso significa che abbiamo fatto centro. Troppi grossi interessi girano intorno a questa B12. Più che materia esplosiva, questa faccenda della B12 mi pare una specie di bubbone putrescente.
IL MIO BLOG È LETTERALMENTE INVASO
Non mi interessano però le operazioni commerciali e non le vado a cercare. Fatto sta che il mio blog è letteralmente invaso da commenti. Alcuni ottimi, spiritosi e qualificati, poco importa se a favore o contro. Altri ancora mediocri e meschini, biliosi ed invidiosi, di gente che si morde le dita e si rammarica per il successo che ha questo blog di un non-medico, quindi non-divino e non-infallibile, che si permette di parlare di materia medica e di bacchettare la casta intoccabile dall’esterno.
SIAMO DAVVERO RIDOTTI MALE, SPECIE IN FATTO DI COERENZA
Non intendo offendere nessuno usando terminologie colorite. Non sto dando del fesso o del coglione a nessuno. Rifletto semplicemente sulla pochezza mentale del vedere tanta gente, anche di indubbio valore, perdersi in una bolla si sapone e in mezzo bicchiere d’acqua. La coglionaggine è proprio quella di parlare e straparlare di questo argomento, come si trattasse della chiave di volta della salute, e ne sono ahimè coinvolto in pieno, visto che ho scritto almeno un trentina di titoli sulla B12 e che anche stanotte, che potrei dedicare a cose assai piu’ spiritose e intelligenti, mi vedo inchiodato a un computer per dare una ulteriore spallata a una boiata pazzesca che non si decide ad andare fuori dai piedi.
TUTTI AL MCDONALDS, CON AFFETTATI E COCA-COLA
Cari vegani, è questa la fiducia che avete in voi stessi e nella natura? Voltate pagina e andate tutti mogi-mogi ai McDonalds. Non abbiate alcun timore, le carni sono tutte bio, ve lo assicura il cavalier Cremonini che, in fatto di produzione e distribuzione di B12 verace, non è secondo a nessuno.
UN SENSO DI NAUSEA
Con tutte le cose serie che stanno sul tappeto, perdersi dietro invereconde balordaggini è stupidità manifesta, per usare l’espressione cara a Giordano Bruno. Una marea di gente stravolta e stralunata che prende delle pillole per paura, solo perché una coalizione mista di furbastri-corrotti-deficienti gliela ha piantata nel Dna, mi rende poco disposto al dialogo. L’immagine di 7 miliardi di terrestri deficienti che si arrovellano ansiosi sul come debellare le proprie carenze di B12, di una vitamina cioè usata come specchio per allodole dai filibustieri della FDA, mi fa vergognare di essere umano e mi fa sentire goffo e inutile. Mi prende quel senso di nausea che provo di fronte a tesi di laurea tipo “Accoppiamenti strani tra formiche rosse in zona Uganda e Tanganika”.
UNA BURLA DI CARNEVALE
Ribadisco che non è mia intenzione offendere chi la pensa diversamente, ma questa faccenda della B12 ha tutti gli elementi davvero per essere classificata come indecorosa burla di Carnevale. Mi accusano di non portare risposte specifiche ai loro casi. Che risposte posso mai dare ai casi prefabbricati, inventati, assemblati e male interpretati da gente che non gode tra l’altro di alcuna buona considerazione da parte mia? Di risposte ne ho date anche troppe, e continuo pure a darne.
NELLA CREAZIONE C’È LINEARITÀ E LOGICA
1) La scarsità di B12 in natura, specie nellla frutta e nelle piante che sono il carburante elettivo dell’uomo non rappresenta una distrazione o una corbelleria del creatore, ma è semmai la prova concreta che di B12 non ne abbiamo bisogno se non in imponderabili quantità vedo-non-ti-vedo, peso-non-ti-peso, anche perché nel gioco delle alleanze sinergiche e delle incompatibilità, la B12 risulta in contrasto con la vitamina-C, col minerale ferro e con la stessa fluidità del sangue, tutti valori fondamentali per la salute umana.
GRUPPO-B E LOGICA STRINGENTE DELLA NATURA
2) Le vitamine-B hanno la caratteristica di muoversi assieme e di fare gruppo compatto, ognuna di esse in proporzione alla sua importanza. Dove stanno la B1, la B2, la B3, la B4, la B5 e la B6, sta di sicuro anche la B12 e non c’e’ alcun bisogno di pesare e di provarlo, visto che la natura ha una sua logica stringente e assoluta.
INTERAZIONE TRA FOLATI E COBALAMINA
3) La cobalamina ha la particolare caratteristica di bilanciarsi coi folati B9. Nel mio caso personale ho sempre avuto i folati leggermente superiori al range ufficiale e la B12 magnificamente intorno ai 100 ng/mL, superiore agli 80 ng/mL originari della WHO, e non modificabile da integrazioni, visto che il mio corpo, che uso normalmente come laboratorio sperimentale, non accetta pacificamente aggiunte di vitamine sintetiche estranee.
ENTI NOTORIAMENTE INAFFIDABILI
4) In America ci sono Enti dall’aspetto esterno forbito e presentabile, come la WHO, la OMS, la FAO, e altri notoriamente compromessi come la CDC (inventrice dell’Hiv, dell’Aids, delle Aviarie, delle Suine e di tutte le pandemie mondiali) e la FDA (manipolatrice seriale di piramidi alimentari e di tabelle alimentari ad usa pediatrico ed ospedaliero). Ogni cosa, ogni parola, ogni cifra ed ogni mossa provenienti da CDC e FDA vanno prese non solo con le pinzette ma pure coi guanti.
ANEMIE PERNICIOSE E SOVVERTIMENTI INTESTINALI ALL’ORDINE DEL GIORNO IN TAIWAN
5) Questi appunti li scrivo mentre sto a Taiwan, dove la popolazione media, specie quella giovanile, continua ad alimentarsi di cose palesemente blasfeme, cariche di morte e pertanto anche di B12. Eppure anche da queste parti si temono carenze, dato che le tabelle deviate della FDA fanno ovunque le loro vittime. Tumori intestinali e anemie perniciose sono all’ordine del giorno in questo paese. Questo fatto, statisticamente rilevante e provato dai grossi numeri, meriterebbe adeguati commenti.
STATISTICHE DI VALORE ZERO
6) Statistiche vere e proprie sulla B12, sullo stato del colon della gente, sulle disbiosi intestinali, sulle tasche diverticolari cariche di feci stagionate, semplicemente non esistono, e quando esistono sono invenzioni contraffatte. Ogni intestino e’ diverso, ognuno si comporta con criteri e stili diversi sia nel cibo che in tutto il resto. Ancor meno valide le statistiche sui vegani visto che ce ne sono ben pochi, visto che alcuni di essi fumano e bevono caffe’, alcuni altri mangiano solo mele, e pochi davvero adottano coerenti regole di tipo igienistico.
FURHAM FA DAVVERO POCO TESTO
7) Che esistano anche dei leader igienisti americani come Furham, favorevoli alle integrazioni di B12, non cambia affatto le carte in tavola. Furham, che ho incontrato in USA è uno non mi ha per niente entusiasmato, dandomi l’idea di un opportunista al carro degli allievi di Shelton, senza valere una mezza unghia del maestro, probabilmente mai letto a fondo, sicuramente mai amato e mai conosciuto di persona.
IL SIGNOR MARTINA CREDE DI ESSERE UN FINE PENSATORE
8) Carlo Martina, non contento del suo goffo e inelegante tentativo di dipingermi come pericolo pubblico, ha voluto cercarsi ulteriore spazio sul blog, nonostante io abbia pubblicato per intero la sua letteraccia. Mi ha anche chiamato en passant, ma assai poco casualmente, “Signor Vaccaro”. Non ho mai chiesto alla gente di chiamarmi “Dottore”. Possedendo però due lauree sacrosante e non comprate, e una terza in via di conseguimento, frutto di sangue e sudore notturno, con lavoro concomitante giornaliero per pagare i miei studi, non soffro di alcun complesso di inferiorità rispetto a chicchessia. Le carte sono tutte uguali, sia che si tratti di lauree in medicina che in figologia, tutte appendibili al chiodo del cesso quando il possessore non è alla loro altezza. Ho comunque il diritto di essere apostrofato dr Vaccaro dai tipi come il signor Martina, che si atteggia a grande salvatore della patria dai rischi mortali B12 e ad inappuntabile uomo di scienza, senza affatto dimostrare di esserlo.
HA PRESO DI MIRA CHI PUNTA ALLA SALUTE, NON CERTO CHI PREDICA CANCRO IN LINEA COI BIDODICISTI
9) Si è precipitato ad ammonirmi di non mettere a rischio una nazione con le mie avventuristiche idee. Idee che mezza Italia sta vagliando con crescente interesse perché semplicemente funzionano e danno, il più delle volte ottimi e strabilianti risultati. Mai che sia andato ad ammonire un Pierre Dukan che con 4 milioni di libri sta incanalando la gente verso le patologie più infami.
MAMMA FELICE CAMBI TONO O SI RIACCOMODI NEI SUOI FORUM
10) Non capisco poi il ruolo di una Mamma Felice di nome e non di fatto, che continua a debordare nel mio blog con il suo carico di biliosa ed invidiosa stizza. Con la sua di presupponenza, le sue gratuite cattiverie e una buona dose di maleducazione. Non mi sono mai permesso di andare nei suoi forum a vomitare concetti spazzatura e demolizioni personali. Si meraviglia del grande successo del blog? Si rammarica che la gente ipnotizzata o incretinita dia credito a un non-medico, a un non-divino. Non ha ancora capito questa Mamma Infelice che proprio il NON ESSERE MEDICO È PER ME UN PUNTO DI FORZA, DI INDIPENDENZA, DI SCIENZA E DI NON COLLUSIONE? La poveretta appartiene evidentemente alla larga schiera di persone che stravedono per la medicina. Quelle per le quali se uno non ha fatto un falso ed ipocrita giuramento sul testamento di Ippocrate, si colloca automaticamente nella categoria dei deficienti, oppure in quella dei ciarlatani.
CI SONO MEDICI E MEDICI, RISPETTABILI SÌ MA NON DIVINIZZABILI
11) I medici si sono fatti un deretano con segni nerastri e cicatrici, tanto hanno studiato per guadagnarsi l’accesso alla professione? Andiamoci piano. Ho un grande rispetto per chi lavora, produce e si sacrifica. Niente inchini e reverenze però per titoli che servono solo a discriminare, differenziare, categorizzare ed incastrare le persone più deboli. Il mondo è pieno di ingegneri incapaci di piantare un chiodo col martello. Pieno di avvocati Azzeccagarbugli dalle cause perse. E pieno soprattutto di medici incapaci di guarire un semplice raffreddore, ma imbattibili nel riempirti di farmaci e di integratori da prendersi vita natural durante. “Le ragazze di Economia e Commercio economizzano il davanti e commercializzano il didietro”, scrisse negli anni ’70 uno studente burlone di medicina nei servizi igienici attigui all’Aula Venezian, dell’Universita’ degli Studi di Trieste. Il giorno dopo, la risposta non si fece attendere. “I medici sacrificano 2 interi anni a capire il corpo umano e a sezionar cadaveri. Poi impiegano almeno 4 anni a studiare come metterla meglio nel culo alla gente”.
Valdo Vaccaro
Valdo egregio come sempre nelle tue risposte, da quando ho scoperto il tuo blog non ho mai smesso di leggerti e non per i titoli e contro titoli ma per la tua intelligenza e schiettezza.
Ti apprezzo sempre.
cinzia