BARTOLINITE, HERPES ZOSTER E FARMACOMANIA

da 30 Mar 2013Bartolinite, Herpes zoster

LETTERA

CANDIDA E CURE ANTIBIOTICHE A RAFFICA

Salve, sono Laura e ho 26 anni. Ho sofferto per tre anni di candida genitale a seguito di cure antibiotiche e, per questo problema, ho dovuto sorbirmi un anno di cura con l’antimicotico zoloder. Poi a novembre 2012 si è presentata la ghiandola del Bartolini ingrossata e di nuovo la dottoressa mi ha prescritto antibiotico. Per essere certa che la candida non si ripresentasse, mi ha fatto fare una settimana con il diflucan. Anni di medicine su medicine insomma.

ANNI DI PROBLEMI INTESTINALI IRRISOLTI

Sarà da 10 anni che ho sempre sofferto di gonfiori intestinali. La pancia mi diventava gonfia e durissima e sembravo incinta di 5 mesi. Dopo di che si è aggiunta la notizia del Papilloma virus come esito della biopsia CIN 2 a febbraio 2013.

GRAZIE AL SUO BLOG HO ACQUISITO L’IDEA DEL VEGAN-CRUDISMO

Allora dopo tutte queste sventure ho deciso di abbandonare la medicina tradizionale e di dare il via a un percorso alternativo. Ho iniziato a leggere il suo blog e, mentre stavo covando l’idea del passaggio all’alimentazione vegano crudista, ho avuto un virus gastrointestinale che è capitato nel momento migliore, spingendomi a fare 2 giorni di digiuno, seguiti da deciso cambio nutrizionale.

ESSERE VEGETARIANI NON BASTA

Ero vegetariana da 3 anni, ma non era sinonimo di alimentazione sana. Evitato sì carne e pesce ma mi mi riempivo di dolci, cioccolata, maionese e tante altre schifezze. Un po’ per lo stress della candida e un po’ per fame calorica, sentivo proprio la necessità di buttarmi su dolci e pizza. I latticini invece già li evitavo da svariati mesi.

CON TRE SETTIMANE DI CAMBIAMENTO, DOPO DIECI ANNI DI GONFIORI, MI SONO FINALMENTE RITROVATA COL VENTRE PIATTO

Da 3 settimane sono finalmente passata ad un’alimentazione vegano-crudista e ho notato da subito la pancia piatta, nessun fastidioso gonfiore intestinale! La candida non dovrei più averla, le alterazioni da Papilloma virus invece le andrò a verificare in una visita tra un paio di mesi.

DIAGNOSI DI HERPES ZOSTER E PRESCRIZIONE FARMACI A VUOTO

Però nella scorsa settimana ho avuto un Fuoco di Sant’Antonio, in forma lieve e asintomatica. Me lo ha diagnosticato il medico e mi ha dato delle medicine che ho deciso di non prendere. Mi sono sentita stanca e spossata e tutt’ora ho la lingua bianca, ma non una patina uniforme, nella zona alla base della lingua, vicino alle papille.

DOMANDE SULLA CRISI ELIMINATIVA

Ho delle chiazze bianche (sembra candida) mentre il resto della lingua è completamente bianca e ho la sensazione di avere una bocca impastata (nessun dolore e bruciore). Da un paio di giorni ho anche un po’ di diarrea. Tutto questo può essere ricondotto ad una crisi eliminativa? Quanto può durare una crisi eliminativa in genere?

MI ATTENDO DEI CONSIGLI ALIMENTARI

Nel blog non sono riuscita a leggere qualcosa di specifico sulla crisi eliminativa, su tutti i sintomi e sulla durata. Siccome sono nuova probabilmente non sono riuscita a trovare, potrebbe indicarmi qualcosa da leggere in merito? Visto che ho riassunto il mio quadro clinico degli ultimi anni, ha qualche consiglio alimentare specifico da darmi? Magari qualche alimento che dovrei consumare maggiormente rispetto ad altri? Grazie.
Laura

*****

RISPOSTA

VITTIMA DI UNA SOLERTE CACCIA-MICROBI

Ciao Laura. Prima cosa da rilevare è che, a soli 26 anni ti sei fatta una intensa esperienza su cosa significhi prendere dei farmaci e cronicizzare dei problemi, complicandoti la vita. Sei rimasta vittima di una solerte dottoressa, pasteuriana fino alle ossa, pronta a scaricarti addosso fiumi di antibiotico pur di azzerarti la candida, ma nel contempo incapace di muovere un dito nei riguardi dei veri motivi causanti del tuo problema. Fattori da ricercarsi tutti nel tuo modo di alimentarti e nei susseguenti disturbi intestinali. Sbaglio forse a chiamare tale dottoressa una rovina-persone? Quante altre come te subiranno da lei il medesimo trattamento?

UNA BARTOLINITE CURATA MALE

Le ghiandole del Bartolini sono due mandorlette situate tra le grandi e le piccole labbra della vagina, un equivalente ancestrale della prostata maschile o meglio un analogo delle ghiandole bulbo-uretrali maschili del Cowper, scoperte dall’anatomista danese Caspar Bartholin il Giovane (1655-1738). Chiamate anche ghiandole vestibolari maggiori, sono strettamente legate all’attività sessuale. Durante l’orgasmo femminile secernono una sostanza densa, vischiosa e trasparente, paragonabile alla sostanza eiaculativa maschile. In caso di ostruzione dei dotti escretori si possono infiammare, causando infiammazioni ed eventuale ascesso con tensione vaginale, dolori, difficoltà a camminare e a sedersi (sindrome del Bartolini o Bartolinite). Che senso abbia prescrivere degli antibiotici per patologie di questo genere, non si sa. Detto scherzosamente, avrei capito piuttosto un invito da parte sua a prenderti un buon moroso.

UN TRAUMA INTERNO CHE RODE E CHE NON HA RAGIONE D’ESSERE

Non penso che tu abbia preso ancora piena coscienza di tutto questo. Sei infatti tuttora in procinto di altre visite sul papilloma. Questo significa come minimo un trauma psichico interno gravissimo che ti rode e ti scarnifica, causandoti ulteriore indebolimento psicofisico, fiato corto, preoccupazione, panico, e una sindrome da persona colpita dalla sorte maligna.

ERUZIONE CUTANEA CHIAMATA HERPES ZOSTER O FUOCO DI SANT’ANTONIO

Tutto questo nonostante tu abbia già verificato, nel giro di 3 settimane, che una netta virata alimentare ti ha già apportato un grosso risultato, migliorando una condizione intestinale alterata da ben 10 anni.
Ottima invece la tua decisione di non prendere i farmaci prescritti dal medico contro la crisi di Herpes Zoster (Fuoco di Sant’Antonio), una eruzione cutanea con vescichette lungo i nervi cutanei del collo e del torace (zona intercostale).

ACCUMULO REUMATICO, ACCUMULO TOSSICO E CRISI ELIMINATIVA

Una patologia derivante dal freddo e da condizioni infiammatorie-reumatiche, da intossicazione da farmaci, da ingrossamento ghiandolare linfatico in zona collo, torace e addome. Oltre a tutto questo, il Fuoco di Sant’Antonio è anche sintomo detossificante, un segnale di troppo pieno e di gocce che hanno fatto traboccare il vaso, e quindi una crisi di scarico tossine, per cui non va contrastato ma solo coadiuvato. La crisi eliminativa non dovrebbe durare oltre una settimana più o meno, dipendendo sempre dallo stock di tossine che il tuo sistema immunitario ha deciso di smaltire.

DETOSSIFICAZIONE A SCOPPIO RITARDATO, AGGRAVATA DAGLI INTERESSI PASSIVI

Quando ciò accade, il sistema immunitario seleziona uno o più punti di scarico per eliminare le tossine accumulate. L’herpes zoster o “singlers” (greto ciottoloso), o Fuoco di Sant’Antonio, è uno scarico-tossico tardivo che riguarda persone adolescenti o adulte. Occorre che ci siano anni di abusi e di debolezza linfatica o immunitaria per arrivare a questo. L’herpes zoster era già conosciuto dai greci (zoster in greco significa cintura, e descrive i segni lasciati da questa benettia).

RIPOSO FISIOLOGICO E DIGIUNO TOTALE

Coi primi segni di eventuale disturbo e di eruzioni zoster la cosa migliore da farsi è quella di lasciare intelligentemente il corpo da solo. Il corpo richiede riposo fisiologico totale, e questo si realizza attraverso il digiuno totale, stando a letto e senza cibo, ma bevendo liberamente e secondo sete acqua distillata o comunque acqua leggera. Si continuerà a riposare e a digiunare fino a che tutti i sintomi (febbre, dolori, urine scure, eruzioni) se ne saranno andati. Questo richiederà alcuni giorni, con variazioni dipendenti dalla tossicità generale di ciascun individuo. Non solo le lesioni da herpes scompariranno, ma anche lo stato di salute subirà un cospicuo incremento.

ALIMENTI FRESCHI E CARICHI DI VITAMINE NATURALI

Non appena ti riprenderai, sarà opportuno rinforzarti con alimenti carichi di vitamina B12 e vitamina B3, mediante intensificazione del piano vegan-crudista che già hai intrapreso con successo. Si tratta di evitare le sostanze dannose che inibiscono e distruggono le vitamine in questione (zucchero, dolciumi, alcol, caffè, the, fumo, alimenti-spazzatura), e di incrementare agrumi, carote, cavoli, germogli, peperoncini rossi, tarassaco, avocado, erbe primaverili, germe di grano, girasole, pinoli, semi di zucca, zenzero, crescione, ortiche.

PIÙ SOLE, PIÙ RESPIRAZIONE PROFONDA E PENSARE IN POSITIVO

Ti consiglio semplicemente di entrare nel blog e leggerti tutte le ultime tesine, visto che i consigli sull’alimentazione stano dispersi e distribuiti un po’ nei vari scambi epistolari col pubblico. Chiaro che devi anche usare i motori di ricerca, usando termini come virus, herpes, herpes zoster, fuoco di sant’Antonio, dermatite, per ottenere in tempi rapidi i titoli delle tesine specifiche. Hai solo bisogno di stare lontanissimo da ogni farmaco e di vivere in piena tranquillità.

L’ALIMENTAZIONE È INVARIABILMENTE QUELLA DETTATA DALLA TUA CONFORMAZIONE ORGANICA-GHIANDOLARE-INTESTINALE

Adotta uno stile di vita igienista e vedrai la differenza. La tua alimentazione sarà incentrata su un forte incremento di frutta di stagione (arance, pompelmi, meloni, kiwi, fragole, mirtilli, ananas e banane al momento, e ciliegie, lamponi, ribes, pesche, albicocche, nespole giapponesi, non appena scatta la stagione temperata-calda), oltre che su abbondanza di verdure crude, secondo lo “Schema Nutrizionale Vegano tendenziale crudista”, che adatterai in base alle tue particolari esigenze e gusti.

STUDIARE DI PIÙ E SOTTOPORSI A MENO CONTROLLI STRUMENTALI POSSIBILI

Studiare di più, emanciparsi dall’ignoranza e dall’ideologia medico-pasteuriana e perdere meno tempo in disperanti e sconclusionate visite di controllo per malattie vere o immaginarie. Se sono immaginarie ci sarà remissione spontanea. Se sono vere leggere, le risolvi con un piccolo digiuno. Se sono vere gravi e davvero inguaribili, le soluzioni mediche non fanno altro che aggravarle. Che senso ha appesantire i conti del povero stato italiano ed ingrassare ulteriormente i marpioni di Big Pharma? La medicina è preziosa soltanto nel caso di serie emergenze da pronto soccorso.

TESINE DA LEGGERE

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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