SIAMO DELLE PERLE PREZIOSE E NON DOBBIAMO SOTTOVALUTARCI

Una delle raccomandazioni fondamentali che cerco di trasmettere a chi mi segue, e in particolare a chi usufruisce di un colloquio o di un consulto diretto, è quella di non sottovalutarsi. Non dobbiamo farlo mai poiché siamo degli autentici frammenti stellari, delle minuscole perle che riflettono, echeggiano e riverberano tutta la grandezza del cosmo, perle dotate di incredibili strumenti di auto-riparazione, auto-equilibrio ed auto-guarigione, oltre che di incredibili capacità di collegamento telepatico con il mondo che ci circonda, con le divinità, con gli animali, con gli altri umani, con le piante, con i vivi e con i cosiddetti morti che in realtà sono più che mai vivi.

PENSIAMO ALLE NOSTRE CELLULE E AL MICRO-UNIVERSO CHE OSPITIAMO DENTRO DI NOI

La grandezza di quanto esiste sopra di noi e fuori di noi è collegata alla grandezza che c’è al nostro interno, dentro il nostro corpo, soprattutto dentro la nostra anima, libera di navigar lungo gli infiniti sentieri del cosmo. Non siamo forse formati da 100 trilioni di cellule viventi che si rinnovano in continuazione, di cellule che contengono a loro volta al loro interno un mondo formato da migliaia di mitocondri (centrali di produzione energetica), cromosomi, ribosomi, e organelli vari.

100.000 KM DI NERVI E 80.000 KM DI CAPILLARI

E non siamo pure formati da miliardi di batteri viventi che stanno soprattutto nell’intestino? Cosa dire poi di ormoni, enzimi, proteine, vitamine, minerali e tutto il resto? Che dire inoltre dei Chakra e delle nostre 72000 Nadi, microbiche canaline di depurazione. Senza scordare infine 100.000 km di nervi e 80.000 km di vasi capillari (arteriole e venule), equivalenti a 8 volte la distanza tra Roma e Pekino? Se poi aggiungiamo la Silver Cord o Corda d’Argento che partendo da una spanna sopra la nostra calotta cranica si espande verso lo spazio e ci tiene in stretto collegamento e interconnessione con l’universo, e che pertanto è di nostra pertinenza, allora comprendiamo meglio il perché non dobbiamo assolutamente sotto-valutarci.

COLLEGAMENTO ALLE ALTE FRQUENZE

A completare l’intero discorso, sarà utile parlare di una nostra dotazione tanto minuta quanto potente come la ghiandola pineale o Terzo Occhio. Il potere della nostra mente quando essa è collegata alle alte frequenze della nostra coscienza è in grado di raggiungere livelli incredibili.

POTENZIAMENTO DEL TERZO OCCHIO

In concreto, si tratta di attivare e potenziare il nostro terzo occhio, qualcosa che rientra nei nostri poteri, nel nostro normalissimo potenziale. Non si tratta di un discorso mistico o di una metafora spirituale, ma di una vero e proprio metodo che ci connette alla nostra innata saggezza e che innalza le nostre frequenze, aprendo le porte a dimensioni e percezioni che non avremmo mai pensato potessero esistere.

IL TERZO OCCHIO NELLE CIVILTÀ ANTICHE

Il terzo occhio può diventare la porta di accesso al più elevato grado di consapevolezza. Di questo tema ne hanno parlato in lungo e in largo prima di noi le più antiche civiltà del pianeta. È stato definito sede della coscienza, porta d’ingresso all’illuminazione, sesto chakra. Gli antichi testi induisti lo identificano come punto di confluenza di 3 energie fondamentali (Ida, Pingala e Sushusna). Nel Buddhismo Tibetano viene riverito come Ponte Divino di collegamento verso la chiarezza mentale e spirituale. Per gli antichi Egizi il terzo occhio è dipinto come Occhio di Horus (Dio Sole) a simbolizzare saggezza e percezione. Per gli antichi Greci il terzo occhio è l’Occhio dell’Anima.

PINEALE POTENTE CENTRALE ELETTRICA

La scienza contemporanea ha rivelato a sua volta lo straordinario ruolo della ghiandola pineale, situata tra le due nostre sopracciglia, potente centrale elettrica produttrice di melatonina, ormone spirituale dell’amore, della gioia, della serenità, oltre che regolatrice del sonno e della DMT (Dimethyl Triphtamine), molecola spirituale, forte sostanza psichedelica in grado di alterare pensiero, emozioni e senso del tempo.

ENERGIZZARE LA PINEALE PORTA A MIRACOLOSE TRASFORMAZIONI

Attivare ed energizzare il terzo occhio significa stimolare e risvegliare la ghiandola pineale, trasformandoci da uno straccio vivente che si trascina da debolezza in debolezza, ad un mostro di energia, di vivacità e di salute. Significa acquisire la nostra vera libertà e indipendenza. Il terzo occhio è in altre parole una speciale antenna di collegamento che va a connettersi con le alte frequenze. Gli effetti che percepiamo sono di una formidabile chiarezza di coscienza, di una calma e di una stabilità morale mai provate prima. La percezione della realtà diventa improvvisamente viva e nitida, i colori diventano più brillanti e i suoni diventano più armonizzati e gradevoli. Ma il cambio più consistente sta nella nostra relazione con noi stessi, nell’amore per noi stessi che è poi la base indispensabile per amare il prossimo.

CREAZIONE E DIFFUSIONE DI PENSIERI COSTRUTTIVI

Un altro punto a favore sta nel fatto che non soltanto andiamo a creare una sequenza di pensieri favorevoli, ma che siamo portati per istinto a diffondere tali pensieri verso il mondo esterno e riuscendo così a farci sentire e ad instaurare un proficuo contatto col mondo esterno.

MASSIMA SEMPLICITÀ DEL METODO

La bellezza di questa pratica che andiamo qui a segnalare sta tutta nella semplicità del metodo. Niente sedute spirituali, niente mantra e preghiere, niente parole magiche o posizioni strane. Si tratta soltanto di localizzare con le dita il punto in corrispondenza del terzo occhio, ovvero al centro della fronte poco sopra la radice del naso, all’altezza del bordo superiore delle sopracciglia, e poi di esercitare una gentile digitopressione, contando per 60 secondi, operazione da farsi una volta al giorno, preferibilmente di prima mattina, per qualche mese almeno.

L’AFFASCINANTE E MISTERIOSO TERRITORIO DEL SONNO

Grazie all’abilità della pineale di influenzare sia il sonno che i cicli circadiani, essa occupa uno spazio unico nello studio della mente e dell’anima. Essa ci introduce nell’affascinante territorio del sonno, un aspetto importante della nostra salute e del nostro benessere.

MELATONINA E SEROTONINA CARBURANTI DELLA PINEALE

La melatonina non ci segnala soltanto che è tempo di riposare, ma possiede persino proprietà anti-ossidanti, possiede proprietà riparatrici verso le cellule danneggiate, rafforzando il sistema immunitario. La serotonina svolge a sua volta un ruolo decisivo nel nostro senso di felicità e benessere, essendo cruciale nel regolare le emozioni, nel renderle stabili, e nel promuovere un senso di contentezza generalizzata.

Valdo Vaccaro