LETTERA
STRATEGIE PER UNA MENOPAUSA SERENA
Gent.mo Dr Vaccaro, è la prima volta che le scrivo. Ho sentito parlare di lei da altre persone che seguono i suoi consigli e si stanno trovando bene. Anche io vorrei chiederLe qualcosa. Ho 51 anni e l’ultimo mese ho saltato il ciclo. Durante il giorno mi viene del caldo improvviso e il viso diventa rosso. Penso che siano i sintomi della menopausa. Come affrontarla bene per evitare in future tutte le conseguenze che ne derivano? Si parla di osteoporosi e di altre degenerazioni.
RIMEDI CONTRO IL TROPPO PENSARE
Siccome la buona salute parte da una sintonia di corpo, testa anima, partirò dalla testa. Ci sono dei rimedi naturali contro la rabbia, il risentimento, l’eccessiva sofferenza causata dal troppo pensare, rimuginare a parole, comportamenti avuti da altri nei miei confronti?
PARLO TROPPO ANCHE CON CHI NON DOVREI FARLO
Come posso arginare l’eccessiva sensibilità, la tendenza a parlare troppo di me, a raccontare subito i miei problemi, anche le cose belle, le miei intenzioni, magari con persone che conosco appena.
Questo porta gli altri a invadenze non gradite, a conoscere tutte le mie cose, a giudizi e commenti che mi fanno poi soffrire.
TUTTO DERIVA DAL MIO DESIDERIO DI ESSERE APPROVATA ED ACCETTATA
Sono pienamente consapevole di quanto questo mio atteggiamento sia sbagliato. Quello a cui aspiro è avere con gli altri prudenza e distacco, controllando meglio questo mio bisogno di approvazione, comprensione ed accettazione. Quando questo non avviene, o quando mi sento dire parole che mi fanno male, provo risentimento e rabbia nei confronti di quelle persone.
ASSAI DIVERSO VIVACCHIARE DAL VIVERE ATTIVAMENTE
Tutta questa zavorra crea pesantezza e tensione mentale che, oltre a non far bene, ruba energie preziose. Infatti spesso mi sento apatica. E’ come un lasciarsi vivere, quando il mio ideale sarebbe invece fare attività fisica tutti i giorni, perchè mi piace tenermi in forma. Invece spesso non ne ho voglia. Da tutta la vita il mio desiderio è parlare correntemente le lingue straniere, tipo tedesco, inglese, francese, spagnolo, visto che le ho studiate molto bene sia alle superiori che all’università, ahimè non conclusa.
MENTE IPERATTIVA E TESA
Per fortuna adesso nella mia città, tramite il CLA della facoltà di lingue, organizzano corsi di lingue gratuiti che seguo molto volentieri. Però il mio problema da sempre è che, nonostante la mia grande volontà e il tempo a disposizione, a casa faccio fatica a mettermi a studiare e a connettermi, perché la mia mente è sempre impegnata in altro. E così rimando sempre, fino a che la giornata passa senza aver toccato il libro, salvo poi studiare l’indispensabile in extremis, prima di recarmi al corso, per sapere almeno l’indispensabile e non far brutta figura. Ho una mente iperattiva che mi rende difficile concentrarmi in ciò che è veramente importante per me. Ci sono dei rimedi naturali per attenuare questa tensione?
ALIMENTAZIONE ATTA A CONTENERE I FIBROMI E A RISOLVERE IL DITO A MARTELLO
Adesso vorrei chiederle dei consigli su alcuni problemi che riguardano il corpo. Si può con una sana alimentazione tenere a bada, o addirittura eliminare i fibromi? Mi si è formato nel piede il dito a martello che mi dà fastidio soprattutto d’inverno con le scarpe chiuse. C’è la possibilità in natura di sbloccare questa articolazione che si è deformata?
GONFIORE ADDOMINALE
Altri problemi sono il gonfiore addominale e la ciccia che è annidata dalla vita alle cosce. Tutto il resto è normale, a parte i capillari e il ferro tendenzialmente basso. Ultimamente, soprattutto appena alzata, sento come un fastidio appena sopra l’ombelico, e non so a che cosa collegarlo.
MACCHIE CUTANEE SU BRACCIA E VISO
Altra cosa molta importante per me, le macchie che da una decina d’anni mi sono comparse sulle braccia e il viso, alcune sono più scure delle altre, soprattutto una che ne ho sul viso. Sono un fatto naturale dovuto al sole. Si possono attenuare con l’alimentazione?
CAFFE’, DOLCI E BISCOTTI
Dal 2004 sono vegetariana, mangio ogni tanto le uova e il formaggio, soprattutto pecorino. Bevo circa 3 caffè al giorno, appena alzata, a metà mattina e dopo pranzo. Sono molto golosa e non riesco a fare a meno dei dolci. I biscotti in casa mia non mancano mai. Evito di fare dolci perché, se li faccio, mi abbuffo. Per il resto cerco di introdurre nella mia dieta quotidiana, quanto è più possibile, frutta e verdura.
SPERO DI INCONTRARLA A SASSARI
Mi perdoni se mi sono dilungata troppo, ma è perche tengo ai suoi preziosissimi consigli, e spero possa trovare un pò di tempo per rispondermi. Le scrivo da Sassari, e sarebbe molto bello se Lei venisse a tenere un seminario in questa città. Cordiali saluti.
Maria
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RISPOSTA
LA QUESTIONE DEL MESTRUO PURIFICANTE
Ciao Maria. Grazie alle mestruazioni, la donna effettua una auto-pulizia mensile del suo organismo, ovvero una eliminazione sistematica e regolare di sostanze corrotte, tossiche e residuali. Questo costituisce un mezzo di difesa di grande importanza. Ovvio che alcune donne riescono ad evitare il mestruo grazie a comportamenti e diete particolarmente virtuose, ma esse rappresentano l’eccezione e non la norma. La menopausa consiste nella cessazione del mestruo, e quindi un periodo di adattamento soggetto a facili intossicazioni intestinali e ad altri disturbi. In pratica la menopausa priva la donna delle difese eliminatrici di cui era dotata, rendendola vulnerabile ai disturbi di questa età critica.
MENOPAUSA PERIODO DELICATO E A VOLTE DIFFICILE PER LA DONNA
Questa è un’età a volte balorda, caratterizzata da vampate e rossori, emicrania, ronzii, congestioni agli occhi, prurito, sudorazioni, polso accelerato, tensione ventrale ed emorroidale, gonfiori ed avvizzimenti al seno, stitichezza, ghiottoneria, irritabilità e capricci. Pericolosi i fibromi, tumori della parete uterina che determinano emorragie, reumatismi, dolori a ventre e cosce, spalle e ginocchia.
SERVONO ATTENZIONI ADDIZIONALI
Indispensabile prendere cura di se stesse, vivendo all’aperto, adottando alimentazione semplice e sobria, priva di dolciumi, di zuccheri evidenti e nascosti, di biscotti e caffè, di the e tabacchi, di alcolici e intingoli. Largo ricorso a spremute d’arancia, a succhi di limone allungati, a centrifugati di mele, di carote-sedani-ananas, a grandi insalate di pomodoro, al germe di grano, ad alghe, albicocche, avocado, banane, carote, castagne, cavolo, ciliegie, datteri, fichi freschi e secchi, nocciole, pompelmi, spinaci, topinambur. Non basta dunque una dieta vegetariana, ma servono ritocchi notevoli di tipo igienista. Più rigore nella eliminazione delle residue storture. Fuori subito ogni caffè e ogni zucchero se vogliamo eliminare i gonfiori. E’ solo un esempio.
ALLUCE VALGO
L’alluce valgo è una delle patologie del piede più diffuse. Si tratta di una deformazione dell’alluce la cui base (primo metatarso) si sposta verso l’esterno, mentre la punta (falange prossimale) si porta verso le altre dita. La deviazione laterale dell’alluce provoca a livello dell’attaccatura del dito, ovvero sulla prima testa metatarsale, una marcata protuberanza detta familiarmente cipolla. Si tratta di un’infiammazione caratteristica (borsite) molto dolorosa, dovuta allo sfregamento con la scarpa.
Oltre al dolore e all’infiammazione cronica, l’alluce valgo comporta lesioni ossee, ulcerazioni e callosità e soprattutto un’alterazione funzionale della dinamica del piede.
DITA A MARTELLO
Le dita a martello o ad uncino sono una deformità che provoca grande disagio in chi ne soffre. Le dita ad artiglio cominciano a manifestarsi già in tenera età, da bambini, pertanto occorre prestare particolare attenzione ai primi passi. Deformità legata spesso alla scomodità delle scarpe o all’aver portato troppo a lungo calzature inadatte, con tacchi troppo alti. Le dita a martello possono però verificarsi anche a seguito del deterioramento dei muscoli e dei nervi legato a casi di diabete, ictus, disturbi neurologici come l’atassia di Friedreich, che vedono l’accorciamento del tendine di Achille o una debolezza del tibiale anteriore. In molti casi il problema è associato a calli, artrite e obesità.
RIMEDI BASATI ANCHE SULLE CALZATURE COMODE
La prima cosa da fare in caso di dita a martello è utilizzare scarpe comode. Un’altra mossa valida è l’uso di solette speciali in plastica, silicone o metallo progettate appositamente per alleviare la pressione sulle dita. Per l’alluce valgo esistono anche forme acquisite legate a patologie reumatiche, infiammatorie, neuromuscolari o a traumi. Molto discussa è anche la responsabilità delle scarpe nel determinare questo disturbo. Certo è che calzature non idonee alla fisiologia del piede, come quelle con punte strette e tacchi alti, che tanto piacciono a noi donne, possono peggiorare il problema, contribuendo alla deformazione.
ALTRI CONSIGLI CONTRO LE DEFORMITA’
Per rallentare il decorso della deformità, si consiglia:
- Utilizzo di calzature comode e funzionali.
- Evitare il soprappeso.
- Uso di strumenti ortesici utili a ridurre il sovraccarico o l’attrito tra le dita.
- Trattamenti fisioterapici e trattamenti dinamici che si avvalgono di esercizi attivi per attenuare la sintomatologia dolorosa.
- Alimentazione leggera e vitale atta a migliorare la circolazione e a favorire una progressiva attenuazione dei problemi.
ESERCIZI DI PILATES
Stefania Cocchio, istruttrice di pilates con un passato sulle punte, e di conseguenza molto attenta alla salute dei piedi, spiega che la costanza nell’eseguire esercizi specifici, la ginnastica propriocettiva ed eventuali sedute di massoterapia, possono evitare un peggioramento della patologia, migliorare la sensibilità, correggere l’appoggio a terra e di conseguenza anche l’equilibrio e la stabilità di tutto il corpo.
TESINE DA LEGGERE
- Utero fibromatoso ed emorragie recidivanti
- Fibromi, fumo, caffè e voglia di digiuno
- Tumorosità, endometriosi e salvezza femminile
- Chiazze marrone-grigiastro chiamate melasma
- Depigmentazione, vitiligine e dieta mediterranea
- Verruche, nei ed imperfezioni della pelle
Valdo Vaccaro
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