PROFETICHE PAROLE DI JOHN KENNEDY
“Stiamo affrontando qui in America e nel mondo intero una monolitica e spietata cospirazione che ricorre primariamente a metodi segreti per espandere la sua sfera d’influenza, usando l’infiltrazione anziché l’invasione, la sovversione anziché le elezioni, l’intimidazione anziché la libera scelta, la guerra al buio anziché la lotta alla luce del sole”.
“Si tratta di un sistema che ha coagulato vaste risorse umane e materiali nella costruzione di una macchina mostruosa ed efficiente che combina il ramo militare, quello diplomatico, l’intelligence, l’economia, la scienza e le operazioni politiche. Tutte cose nascoste, non di dominio pubblico. Le loro brutalità, le loro manchevolezze, i loro costi e i loro sprechi non vengono evidenziati ma nascosti regolarmente al pubblico”.
CROLLO DELLE NUOVE FRONTIERE E AMERICA NEL BARATRO
Queste parole pronunciate il 27 aprile 1961, fanno parte della coraggiosa opera politica innovativa che il più amato e rimpianto presidente americano intendeva realizzare, e hanno oggi un significato particolarmente profetico, visto che il cancro dei superpoteri intoccabili non solo non è mai stato debellato, ma si è rafforzato ulteriormente a livelli mai visti. Tant’è che l’America, da paese-guida amato e ammirato perse le sue attrattive e cadde nel baratro e nella decadenza progressiva degli ultimissimi anni, diventando paese di trame, di imbrogli, di manovre speculative, di sostanziale immoralità politica, culturale ed economica.
L’ATTENTATO DI DALLAS SEGNA UNA SVOLTA E UN BARATRO
John Fitzerald Kennedy credeva fortemente nei suoi valori. Era mosso da una genuina e trasparente voglia di rendere il mondo meno iniquo e meno ipocrita, e accese dovunque grandi speranze e grandi entusiasmi, ma il suo idealismo politico e le sue istanze popolari cozzavano frontalmente con le macchinazioni mafiose. La sua giovane vita venne infatti stroncata nell’attentato di Dallas del 22 novembre 1963.
PASSIAMO BRUTALMENTE ALLE TESTIMONIANZE DI RONALD BERNARD
Se Kennedy non fosse stato ucciso saremmo probabilmente qui a raccontare storie totalmente diverse, storie meno terribili e meno inquietanti. Le parole di Kennedy fanno da premessa alle straordinarie rivelazioni del banchiere olandese d’élite Ronald Bernard, operante per anni al servizio dell’alta finanza internazionale. Fantasie prive di prove concrete? Ognuno decida e valuti secondo scienza e coscienza. La parola a Ronald Bernard, da una delle sue ultime interviste.
IL MONDO DI OGGI NASCONDE BRUTTEZZE FUORI DAI LIMITI
“Non solo ogni singola parola del presidente Kennedy è carica di verità, per cui avevamo ed abbiamo tuttora il compito di affrontare questa massiccia e cinica cospirazione, ma occorre ricordare che abbiamo a che fare con governanti, con multinazionali, con servizi segreti e con operazioni terroristiche. Solo entrando nel bel mezzo di questa complicata matassa vedi sempre più cose e capisci sempre più cose, ottieni informazioni e panoramiche reali su cosa sta effettivamente succedendo. E a quel punto ti poni la domanda ‘Posso davvero servire tutte quelle mani sporche e luride?’
SERVIZI SEGRETI DEVIATI E FUORI DI OGNI CONTROLLO
“Una delle cose che mi ha aperto gli occhi, e che prima non riuscivo nemmeno a immaginare, sono i Servizi Segreti. Tu pensi che essi si muovano nell’interesse del loro paese e dei loro cittadini, e poi ti accorgi che si tratta di organizzazioni criminali. Si tratta di finanziare guerre, di creare guerre, di diffondere miseria e sofferenza. La prima cosa che ti viene in mente è che il popolo e la nazione devono sapere come funziona il mondo. Nulla è impossibile, nulla è troppo pazzo per i Servizi”.
RAGGELANTE TESTIMONIANZA ALLA COMMISSIONE LONDINESE SUGLI ABUSI SESSUALI
Questo è solo un anticipo tratto dalle interviste rilasciate da Ronald Bernard. Fin qui nulla di trascendentale. Il documento che però lascia tutti col fiato sospeso e coi brividi è la testimonianza che egli ha rilasciato alla Judicial Commission in Human Trafficking and Child Sex Abuse di Londra, e che gira ormai da mesi sulla rete, suscitando ovvie reazioni di disgusto e di orrore.
PURTROPPO NON SI TRATTA DI BACATE FANTASIE EROTICHE
Ma perché ne parliamo? Cosa c’entrano queste scelleratezze umane con i gravissimi problemi che l’intera comunità terrestre si trova oggi a dover affrontare, in tema di salute fisica e mentale, di benessere economico, di sopravvivenza della specie? Chiedersi tutto questo non è affatto rifugiarsi nella narrazione e nei film di Alfred Hitchcock portati all’estremo. Abbiamo sotto i nostri occhi i fatti e non le fantasie delle Isole Caraibiche dell’Orrore e della Pedofilia, la Great Saint James Island e la Little Saint James Island, comprate per 18 milioni di dollari nel 2016 da Jeffrey Epstein, professione grande finanziere al pari di Ronald Bernard. Abbiamo sotto i nostri occhi prove telefoniche e prove fotografiche di viaggi ufficiali registrati da Bill Clinton in quell’isola, oltre che del coinvolgimento di personaggi come Bill Gates e Andrea d’Inghilterra. Abbiamo sotto gli occhi l’arresto clamoroso di Ghislaine Maxwell, compagna di Epstein e nota adescatrice di minorenni. Non basta tutto questo per discuterne apertamente?
GLI ULTIMI SVILUPPI SONO ANCOR PIÙ CLAMOROSI ED INQUIETANTI
Si scoprono in questi ultimi giorni gli altarini segreti della farsa mondiale Coronavirus. Il laboratorio sperimentale cinese, che collaborava agli sviluppi dei virus con la Gates Foundation, è anche la sede del traffico dell’adrenocromo! Dallo stesso laboratorio di Wuhan, si produce l’adrenocromo, sostanza dopante consumata ampiamente a Hollywood e dintorni, da attori e cantanti.
L’adrenocromo pertanto è contaminato da Corona Virus, è possibile quindi una correlazione tra l’ammalarsi dei Vip e il consumo della sostanza proibita? Se ciò fosse solo una mera coincidenza, perché le star si mandano dei messaggi in codice Pizzagate sui loro social?
E INTANTO LA GENTE CONTINUA A PARLARE DI MASCHERINE
Faccio presente che l’adrenocromo è un composto chimico derivante dalla ossidazione dell’adrenalina. Si tratta di un prodotto secondario del catabolismo surrenali dell’adrenalina. Pare che non solo negli animali portati al macello, ma anche nei bambini spaventati e terrorizzati, l’adrenocromo si sviluppi in forme particolarmente intense. E la gente nel frattempo continua a masticare pane e televisione, continua a indossare mascherine sul viso e a praticare distanze di sicurezza che sono in realtà distanze di sospetto e di schifo per noi stessi e per il prossimo. Sapremo darci una scossa e ribaltare questo infinito ed inestricabile imbroglio causato esclusivamente dall’ignoranza e dalla perfidia nella quale siamo precipitati? Ma diamo di nuovo la parola a Ronald Bernard, con qualche ritocco traduttivo e sottotitoli di Valdo Vaccaro rispetto alla versione ufficiale, a solo scopo di maggiore chiarezza e comprensione.
LO SCHEMA È SEMPRE QUELLO, PIÙ SEI INNOCENTE E INDIFESO E PIÙ VIENI ABUSATO
Questo che vi espongo non è un nuovo programma, anzi è uno schema molto antico. Si tratta di un Programma Luciferino. Questo significa che Loro cominciano ad allevarci già tramite mamma e papà, per finire dritti-dritti nel regime di schiavitù, perché noi bambini siamo niente di più che una risorsa da sfruttare. Noi siamo il valore, noi siamo la luce e Loro vogliono assorbirla completamente, come spremere un’arancia del tutto, succhiandola all’ultima goccia e gettando poi via la scorza.
L’ESORDIO NELLA VITA È CARICO DI PERICOLI
È un po’ il sistema americano. Consumi e poi getti via. Ed è proprio questo che sta succedendo sul nostro pianeta. È questo che sta avvenendo tramite i tuoi stessi genitori. Loro ti amano, vogliono prendersi cura di te, ti immettono nel programma dei vaccini con un sacco di sostanze chimiche a danno del tuo sistema immunitario, ti inseriscono nel sistema scolastico e in tutte le correlate strutture affinché tu diventi lo schiavo perfetto.
DA UN IMPORT-EXPORT DI SUCCESSO AL TRAFFICO MONETARIO
Ho sviluppato me stesso in un mondo criminale, coperto da uno splendido mantello esteriore di import-export, cominciando in giovane età, intorno ai 20 anni. Possedevo già le cose luccicanti come macchine e mezzi che ti puoi permettere solo quando sei ricco. Poi lo show stile Hollywood, della serie ‘Il Riuscito Uomo d’Affari’. La gente intorno pensava che avessi dei genitori ricchi. Al di là di tutti questi scambi, ho cominciato anche ad essere coinvolto nella negoziazione di valute che era un business non tassato, moneta in nero. Guadagni in forte crescita. Uno dei miei partner di Bruxelles osservò che stavo tutto concentrato in affari e attività promettenti e mi chiese perché non facessi un salto di qualità e passassi alla negoziazione di monete. ‘Noi abbiamo licenze disponibili tramite ditte off-shore e possiamo siglare un accordo. Potrebbe essere una buona carriera per te.’
UNA SOLA CLAUSOLA DA RISPETTARE: SCORDATI LA COSCIENZA
C’era solo una condizione, un avviso, una clausola. Devi mettere la tua coscienza nel freezer a meno 100°C di temperatura. Ah, ah, nessun problema. Sono già allenato a questo. Sono già quasi morto nell’anima. E da allora sono diventato, passo dopo passo, servo del grande capitale. Ci sono voluti alcuni anni per arrivare ai posti più alti, e il gioco diventava via via più eccitante, come il vivere in Russia.
STAMPATORI E DISTRIBUTORI DI DOLLARI STRATEGICI
Servizi segreti che stampavano dollari americani migliori di quelli della Federal Reserve, di migliore qualità cartacea e stampati in USSR. Ed in più ricevevamo la nostra brava commissione per tale magnifico incarico. Ed in più fummo autorizzati a distribuirli sul mercato legale e illegale. Ai più grandi rivenditori di camion, a personaggi che facevano affari con gli armamenti, a tutti i tipi di attività criminali. Questo era il modo più semplice di collocare enormi somme di dollari sul mercato attraverso canali illegali. Ma questa circolazione monetaria era solo parte del gioco al fine di mantenere uno situazione di guerra economica Russia USSR-USA, e si faceva lo stesso gioco persino nella direzione opposta.
A 25 ANNI MUOVEVO GRANDI CAPITALI, FINANZIAVO GUERRE E MANDAVO INTERI POPOLI IN MISERIA
A 24-25 anni stavo già facendo casino e guerre economiche in giro per il mondo. Pertanto, dopo tutti questi successi cominciavano a notarti ed osservarti. Come dire Hey qui c’è un ragazzo brillante, uno che sa sempre cosa fare, come farsi strada di qui e di là, come farsi gioco di leggi e regole. Ecco allora che ti invitano sempre più spesso e ti affidano compiti ancora più delicati. E così cominci a lavorare nel settore finanziario, in modo indipendente. Fai il lavoro sporco per le banche centrali, per le multinazionali, per i governi, per le organizzazioni terroristiche e per i Servizi Segreti dei vari paesi. E poi, ciliegina sulla torta finale, lavori sporco per le Chiese. Wow, ti viene data l’intera piattaforma dove girano i grandi soldi. E tu ricevi l’invito ad unirti in questi circoli, per far muovere a piacere il flusso di capitali in giro per il mondo, per cominciare guerre locali, per creare miseria dovunque comoda crearla sul pianeta.
LA ÉLITE CHE COMANDA È COMPOSTA DA 8000-8500 PERSONE
Ricorda che non c’è praticamente alcuna miseria che sia naturale su questo pianeta. Dovunque c’è della miseria è creata appositamente. È la miseria che permette al sistema di funzionare, trattandosi di un sistema dualistico. Tutto è collegato. Estrai il petrolio e poi ci vogliono tutte le navi necessarie per il trasporto dell’energia. Ed è il sistema che succhia l’energia. Se la gente è misera, priva di forza, vive in pieno relax e sta praticamente sonnecchiando. Benissimo, significa che puoi fare tutto quello che vuoi. Questa è la mentalità della Élite. Beh, a dire il vero, Loro non sono la vera Élite. I personaggi-chiave sono soltanto quelli con cui ho lavorato negli ultimi giorni e sto parlando di circa 8000-8500 individui, i veri protagonisti, quelli che fanno giostrare il mondo proprio piacimento ovvero ‘those who run the show’. Ed essi sono esattamente come me, quasi un modello di quello che io ero diventato.
UNA MISERIA CONDIVISA SUL PIANO ESISTENZIALE
Vivono male, più morti che vivi, completamente spaventati e inquieti, sempre alla ricerca giornaliera di riempire i vuoti e le carenze interiori. Pure io, come Loro, non avevo mai abbastanza. Cavalcavo inconsapevolmente i mostri dell’avarizia e i mostri del di più, dove entra in gioco Lucifero, perché si va nel campo delle cose interdimensionali. Questi 8000-8500 soggetti erano diventati miei amici e miei simili. Incontrarli era come tornare a casa. Per la prima volta avevo cominciato a stare con degli umani dalle stesse mie caratteristiche, umani che mi capivano e che io capivo. Anche perché stavano soffrendo le stesse pene dell’inferno che tormentavano me stesso. Loro lo facevano ad altri livelli, ma sperimentavano pure essi tanta miseria sul loro piano esistenziale.
ODIO PER LA VITA, ODIO PER LA NATURA, ODIO PER LA GENTE
Più che una società umana, una grotta elettrificata. Nulla che ricordi l’essere umano. Si tratta semmai di una forza oscura molto malvagia la quale gioisce, la quale davvero gode nel distruggere tutta la vita su questo pianeta, una forza che è tuttora attiva. E mi sentivo unito a tutto questo pure io. Lo dico davvero, e senza alcun rimpianto, perché ora sto andando indietro nel tempo coi ricordi. Se non ve lo dicessi sarei una persona finta e falsa. Io mi divertivo davvero nell’avere la possibilità e il potere di distruggere tutti gli umani e tutta la vita sulla terra. La Natura era per me niente, doveva essere annientata. Noi odiavamo ogni cosa che rappresentasse la vita, quello che rappresentasse il Creatore del Cielo e della Terra. Non chiedetemi altro, ma non prendete quanto vi sto dicendo con leggerezza.
MI DICHIARO PUBBLICAMENTE ASSASSINO SERIALE
Non potete immaginare. Io lo capisco che non tutti sono pronti a comprendere tutto questo. Ma attenzione, tutto questo sta continuando tuttora oggi, nel tempo presente. Alla fine, io posso darvi ogni dettaglio su quello che ho fatto, su come uccidevo indirettamente le persone. È come se tu fossi alla guida di un bombardiere invisibile sganciando bombe a più non posso.
TRA LE MIE MISSIONI ANCHE LA DISTRUZIONE DEL MADE IN ITALY, DELL’ECONOMIA ITALIANA
Lo facevo attraverso la finanza, attraverso missioni specifiche come quella di distruggere l’economia dell’Italia. E poi, più avanti, quando sei nel mercato finanziario, ascoltavi le persone che finivano in bancarotta. Facevamo delle risate fantastiche nel vedere come molti imprenditori si suicidavano per le loro aziende distrutte. Se poi lasciavano dietro di loro donne disperate con bambini da mantenere, si rideva ancora di più. Ce la godevamo. Questo è esattamente il mondo dal quale io vengo.
PROPRIO NEL MOMENTO CRUCIALE È SCATTATA LA GRANDE RIBELLIONE
Ma ecco che arriva l’imprevisto e l’imponderabile. Il mio punto di svolta avvenne paradossalmente all’acme della mia performance. Ero stato così bravo ed eccellente col mio team che, nella Loro opinione, ero pronto per il salto finale, per l’ultimo livello, e dovevo dare una prova decisiva. Ero maturo per assistere e partecipare da protagonista diretto a un sacrificio di bambini. E venni invitato. Ma questo mi sconvolse letteralmente nel di dentro. Questo andava davvero oltre i confini massimi, oltre il mio massimo grado di accettabilità. Non riuscivo a gestirlo. Mi stava colpendo da morire. Dentro ognuno di noi c’è la voce interna del bambino che piange per i torti subiti. Nessuno tocchi questo tasto. Era scattata dentro di me la sirena d’allarme.
IL CONTRATTO MI CONDANNAVA, MA NON ERA FIRMATO COL SANGUE
Non andai all’appuntamento e, da lì, da quel preciso momento, ho cominciato per la prima volta a malfunzionare. La mia carriera, il mio percorso netto, la mia intera carriera cominciò a cadere in pezzi. Ho raccontato queste cose in precedenti mie interviste. Per farla breve, Loro si sono accorti di questo cambiamento. Hanno cominciato a portarmi fuori dal sistema e a farmi delle pressioni. Mi ricordavano che tutto era off-shore, e che volevano ogni cosa indietro, perché Essi mi possedevano, perché io avevo fatto ogni cosa attraverso Loro. E continuavano a ricordarmi del contratto che avevo firmato. Non lo avevo firmato con il sangue. Quello sarebbe stato il prossimo livello se avessi accettato. Se avessi firmato col sangue, adesso sarei già morto.
PER ME LA PAROLA HA UNA GRANDE IMPORTANZA
Il nostro era una sorta di accordo tra perfidi gentiluomini. Ancora lo mantengo e sempre lo manterrò riguardo al fatto di non fare nomi di persone, compagnie e fatti segreti particolari. Sono un uomo di parola. Se dò la mia parola la dò per sempre, poco importa se riguarda la luce o l’oscurità.
CATENE SPEZZATE E USCITA DEFINITIVA DALLA GABBIA
Alla fine sono uscito dalla gabbia e potete verificarlo dalle mie interviste. Del resto il mio corpo stava cadendo in pezzi. Un attacco di cuore e la sirena verso l’ospedale. Esperienze extra-corporee per vedere cosa mi stavano facendo. Poi, tornato nel mio corpo, la prima cosa che vidi fu mia madre che piangeva nel vedere che ero tornato in vita, lasciandola sola nell’al di là. Poi ho passato per un anno diversi ospedali privati per recuperare dalle sofferenze e dai danni patiti. Avevo bisogno pure di raddrizzare la schiena che si era nel frattempo piegata. Per altri 8 anni rimasi completamente fuori dagli schemi, nascondendomi in diversi paesi e con diverse identità.
FATICOSA RICOSTRUZIONE MORALE E INCONTRO COL CREATORE
Avevo fatto e dato tutto quello che volevano, avevo pure rispettato gli accordi, ma questo non bastava a cancellare la mia PAURA, perché Loro avevano promesso che avrebbero distrutto tutta la mia linea di sangue. Quindi anche mia moglie e i miei figli che stavano pure scappando e nascondendosi sempre separatamente da me. Pertanto passai altri 9 anni sotto totale copertura. Dopo quella esperienza so cosa vuol dire la mancanza dei propri figli. È orribile avere un figlio morto o scomparso. Non sapere poi dove egli si trovi ti tortura ancora di più. Infine, dopo altri 11 anni ho reincontrato il mio primo figlio. Ed è stato in quel periodo che stavo recuperando. Ho cominciato a ricostruire una relazione con la vita. Ho cominciato a studiare in senso teologico. Ho studiato il Corano, la Torah, la cosiddetta Bibbia, che include pure dei tratti satanici. E ho cominciato così a incontrare il Creatore del Cielo e della Terra. Questo ha salvato la mia vita.
C’ERA QUALCOSA DI MEGLIO DA FARE, RISPETTO AL SUICIDIO
Il Creatore è stato il primo ad amarmi davvero. Mi ha donato qualcosa, mi ha dato quella luce che serve a sopravvivere e a orientarsi. Anche perché il mio primo atto di amore verso il mondo intero era il genuino desiderio di uccidere me stesso, facendogli così un grosso favore. Ma il Divino mi convinse che io ero in una fase di transizione dalla morte alla vita, non dalla morte alla morte, e che avrei commesso un ennesimo errore. Ma non volevo andarmene come atto egoistico. La mia voglia di suicidarmi era il primo vero atto di amore verso il prossimo, il primo atto di vitalità e di amore genuino e disinteressato. Per fare tutto questo devi trasformarti in un imprenditore sociale, in qualcuno che ha a cuore gli altri. E grazie al Creatore ho avuto questa grande soddisfazione. Nell’essere qui e nell’aprire la mia interiorità a tutti voi mi sento imprenditore sociale responsabile, ed è per me una immensa acquisizione.
COLLABORAZIONE ED INTERCONNESSIONE SONO LA MEDICINA DECISIVA
L’ultimo messaggio che voglio darvi è che, se volete essere liberati dalle vostre catene, non guardate all’esterno di voi come tutti fanno. Il cambiamento deve avvenire sul piano interiore. Noi siamo persone appartenenti a questo pianeta, siamo radicati e cresciuti in questo pianeta. Dobbiamo saper scegliere le cose giuste dicendo CHE NON VOGLIAMO PIÙ CHE QUESTO DISASTRO ACCADA, dicendo che siamo in grado di reggerci e di stare in piedi, di essere nuovamente esseri integri e carichi di dignità. Abbiamo la facoltà e il potere di collaborare in tutto il mondo l’uno con l’altro.
ABBIAMO TUTTI I MEZZI PER VINCERE LA SFIDA
Gli strumenti materiali per fare questo cambiamento esistono. Uno dei mezzi di cui c’è bisogno per trasformare il mondo è il sistema monetario, il sistema finanziario, il sistema energetico, le conoscenze sulla salute. Questo è un pianeta estremamente ricco. Tutto è possibile su questo pianeta. L’unica cosa che dobbiamo fare è connetterci l’uno con l’altro in tutto il mondo e URLARE FORTE ‘NO MORE‘, BASTA AI SOPRUSI E AGLI EGOISMI, ALZIAMOCI IN PIEDI A TESTA ALTA.
IL BAMBINO INNOCENTE CHE STA DENTRO OGNUNO DI NOI
Il cambiamento non arriva da nessuna parte. Se tutti noi siamo noi stessi e ci comportiamo da uomini veri, libereremo noi stessi e nel contempo il pianeta. Posso dirvi tutte queste cose con cognizione di causa perché ho ancora molti contatti importanti in tutto il mondo visibile e invisibile. Mi giungono persino folate di sofferenza dal grande mondo carcerario, con tutte le sue forze oscure che intorno ad esso stanno urlando. Altro punto fondamentale è che all’interno di ogni persona che soffre esiste un bambino innocente che nessuno oserebbe tradire, anche se è stato altamente calpestato e danneggiato. Grazie a tutti di avermi ascoltato. Ronald Bernard.
CREDO A ME STESSO E NON HO ALCUN DUBBIO SULLE SCELTE DA FARE
Il mio commento finale è che spero di non aver terrorizzato e spoetizzato nessuno, e nemmeno distratto nessuno. Ci sono cose concrete cui pensare nel quotidiano. Scelte concrete da fare, sole da prendere, aria da respirare a pieni polmoni, cibi digeribili-vivi-innocenti da assumere. Sia l’esempio di John Kennedy che quello di Ronald Bernard ci dicono che cavalcare i mostri dell’indifferenza, del cinismo, dell’egoismo e dell’avarizia non ci porta lontano. Ci sono modi e modi di vivere e di morire. Quando operiamo le giuste scelte ritroviamo l’equilibrio e l’autostima, ritroviamo l’armonia con la mente universale, con il mondo visibile ed invisibile, coi vivi e coi morti, e non ci precludiamo le immense distese intergalattiche di cui, pur dispersi in questa micro-periferia terrena, facciamo parte.
Valdo Vaccaro
Commenti
0 commenti