IL MONDO INTERO ALLA RICERCA DEL SUCCESSO
Nella mia biblioteca di casa abbondano testi di oggi e di ieri, anche di qualche decennio fa, tutti relativi alla salute mentale e al comportamento positivo. Testi che esaltano modi di pensare mirati ad avere successo, in una società competitiva e utilitaristica come quella nordamericana. In USA e Canada esiste, molto più che altrove, l’ossessione del successo. Questi sono libri che si leggono velocemente e che non vanno presi alla lettera. In questo senso non sono facilmente conquistabili. Li leggo, ma li prendo anche con beneficio d’inventario.
ECKHART TOLLE, NATURALISTA COI FIOCCHI
Perché allora soffermare le mie attenzioni sullo psicologo tedesco di nascita Eckhart Tolle, classe 1948, insegnante di comportamento spirituale, residente in Canada? Perché il libro di Tolle, “Il potere di adesso”, fa parte di una lunga serie, ognuno più o meno uguale all’altro, adeguatamente aggiornato, magari reso ora più necessario e attuale dalle vicende covid, dal caos generalizzato e dall’atmosfera di disfacimento politico, sociale e culturale che ha investito in modo massiccio il mondo intero.
TOLLE È DEL RESTO MOLTO SIMILE A ME
Per molti aspetti trovo Tolle molto simile a me medesimo. Ama vivere in solitudine in mezzo alla natura, e insegna molte delle cose che io pratico, insegno e promulgo. Siamo quasi dei perfetti concorrenti, ed è quasi scontato che lo bistratti un po’. Forse anche perché indispone il grande successo dovuto più alla vastità del mercato che ai reali meriti del contenuto, quando invece il mio grosso lavoro editoriale viene premiato con risicati numerati, tipici del mercato italiano.
ENORME VANTAGGIO DEL VIVERE ALLE PORTE DEGLI STATI UNITI D’AMERICA
Tolle è oggi celebre negli Stati Uniti grazie al suo best-seller “Il Potere di Adesso”, che ha venduto oltre un milione di copie. Ovvio che l’autore ne parli in termini trionfalistici, quasi si trattasse di una memorabile opera d’arte. Onestamente non mi pare sia così. Si tratta di un buon libro e di un libro utile che non intendo affatto sminuire, ma è anche un testo dispersivo e parolaio, a tratti noioso, pieno di concetti scontati e presi a prestito. In America e Canada sappiamo troppo bene come funzionano le cose. Esiste un vasto mercato e, con una adeguato supporto pubblicitario, con un editore bene organizzato diventa agevole raggiungere alte vette commerciali. Tuttavia questo libro, depurato dal di più e dall’eccesso di dettagli, sintetizzato e commentato opportunamente è di sicuro in grado di offrire degli spunti e degli ottimi consigli, dal momento che molte delle cose che dice sono oneste e condivisibili. Ed è esattamente quello che intendo fare.
UN CAMBIAMENTO RADICALE ALLA SOGLIA DEI TRENT’ANNI
Tolle premette le sue drammatiche vicende personali negli anni giovanili, quelle che poi lo hanno portato a scrivere questa sua opera. Si avvale anche della sua eccellente preparazione universitaria affinata presso la University of London e presso la mitica Cambridge University. In realtà era un soggetto in grave crisi di identità. Fu all’età di 29 anni che la sua vita subì una radicale trasformazione caratteriale in meglio. Prima di allora viveva in totale sofferenza, come si deduce dalle sue stesse parole. Perenne stato d’ansia, inframmezzato da depressione suicida. Il silenzio della notte, il profilo incerto dei mobili nella stanza, il rumore lontano di un treno in transito, tutto sembrava così alieno, ostile e privo di senso da generargli un profondo disprezzo per il mondo. Ma la cosa più spregevole di tutto era la sua stessa esistenza. Che senso aveva continuare a vivere con addosso il peso di quella infelicità? Perché continuare a lottare? Un forte senso di annullamento stava prendendo il sopravvento sull’istinto di sopravvivenza.
LA VITA È ADESSO. NON IERI E NON DOMANI
Ciò che ritieni tanto importante non è il tempo, ma l’unico punto che ne sta al di fuori: l’ADESSO. Questo sì che è prezioso. Più ti focalizzi sul tempo (cioè sul passato e il futuro, e più ti perdi l’adesso, la cosa più fondamentale che c’è. Perché è così prezioso l’Adesso? Prima di tutto perché è l’unica possibilità a nostra disposizione. È tutto ciò che esiste. Il Presente Eterno è lo spazio entro cui si svolge tutta la tua vita, l’unico fattore che resta costante.
COSA ASPETTATE AL BRUCIARE IERI E DOMANI?
Fin dalla antichità, i maestri spirituali di tutte le tradizioni hanno indicato nell’Adesso la chiave, la parola magica, l’Apriti Sesamo, per accedere alla dimensione spirituale. Eppure sembra ancora si tratti di un segreto. L‘intera essenza dello Zen consiste nel camminare sul filo del rasoio dell’Adesso, sul filo dell’essere totalmente presente. “Se non ora, quando?” L’Adesso è centrale nella dottrina del Suffisso, la branca mistica dell’Islam. Il Sufi è figlio del Presente. Rumi, il grande poeta e maestro del Sufismo, dichiara: “Passato e futuro velano Dio alla nostra vista. Bruciali, bruciali entrambi nel fuoco”.
OCCORRE SEMPRE TROVARE IL GIUSTO EQUILIBRIO
La persona saggia e illuminata è sempre concentrata sull’adesso, pur essendo consapevole del tempo. In altre parole continua a usare il tempo orario nella sfera della vita pratica dove non è possibile fare a meno del riferimento allo ieri e al domani, ma è libera dal tempo psicologico ed emozionale. Se un errore del passato ti insegna, si tratta di TEMPO ORARIO NECESSARIO. Ma se pensi e ripensi con rimorsi e sensi di colpa essa diventa TEMPO PSICOLOGICO DANNOSO. Se stabilisci e pianifichi per il domani un obiettivo concreto e lavori per raggiungerlo, stai usando il tempo orario, il che va benissimo. In questo caso sei consapevole di dove vuoi arrivare, ma comprendi e rispetti il passo che stai compiendo in questo preciso momento, ADESSO NEL PRESENTE, e vi concentri tutta la tua attenzione e il tuo impegno. Ma se invece ti focalizzi troppo su tale obiettivo sperando di ottenere felicità-appagamento-identità, l’Adesso non viene più tenuto nella debita considerazione. Il viaggio della tua vita smette di essere una avventura e si trasforma nel bisogno OSSESSIVO di arrivare e di farcela. Non vedi più i fiori lungo il ciglio della strada, non ne avverti la fragranza, non sei più consapevole della bellezza e del miracolo della vita.
SEVERAMENTE VIETATO FARSI PROSCIUGARE DELLA PROPRIA ENERGIA VITALE
Disagio, ansia, tensione, stress, preoccupazione sono tutte forme di paura, causate da troppi pensieri concentrati sul futuro e nel contempo causate da un PRESENTE INSIGNIFICANTE. Senso di colpa, rimpianto, risentimento, rancore, tristezza, amarezza, mancato perdono sono causate da troppi pensieri sul passato e nel contempo, ancora una volta, da un PRESENTE INSUFFICIENTE. Usa pertanto i tuoi sensi. Vivi nel punto in cui ti trovi. Guardati attorno. Osserva e basta, senza interpretare. Guarda la luce, le forme, i colori, la diversa consistenza delle cose. Sii consapevole della presenza silenziosa di ogni cosa. Ascolta i suoni, non giudicarli. Permetti a ogni cosa di essere, dentro e fuori di te. Entra in profondità nell’Adesso. Ti stai lasciando alle spalle il mondo morente della astrazione mentale e del tempo psichico. Stai emergendo dalla mente folle che ti stava prosciugando dell’Energia Vitale. Stai entrando nel presente.
AI BIANCHI MANCA SEMPRE QUALCOSA
Nella Bhagavad Gita, uno dei testi sacri induisti più belli e antichi di tutti i tempi, il NON ATTACCAMENTO al risultato dell’azione viene chiamato Karma Yoga. Né il fallimento né il successo hanno il potere di cambiare il tuo stato interiore dell’essere. Carl Jung racconta di una conversazione con un Capo Indiano d’America. Costui gli fece notare che la maggior parte dei bianchi aveva un volto teso, lo sguardo fisso e un aspetto crudele. Cercano sempre qualcosa. Che cosa cercano? Ai bianchi manca sempre qualcosa. Sono sempre inquieti e a disagio. Praticamente sono dei folli. Quel disagio si è diffuso oggi in tutto il pianeta. In realtà esisteva già in certa misura ai tempi di Gesù. “Perché siete in ansia?”, chiese il Signore ai suoi discepoli. Pure Buddha insegnava che la radice della sofferenza si trova nel DESIDERIO e nella BRAMOSITÀ.
UNA COMUNITÀ UMANA CHE VIVE IN PROFONDO STATO CONFUSIONALE
Perché fanno questo gli uomini? Lo fanno forse perché sono in armonia con il loro stato naturale, o lo fanno forse perché sono in armonia con la gioia della vita interiore? Ovviamente No. Solo chi si trova in stato confusionale, in uno stato profondamente negativo, soltanto quando una persona sta molto male dentro e ha perso ogni caratteristica umana può commettere tali iniquità.
TUTTE LE ATTENZIONI RIVOLTE AL CIBO PER IL CORPO, E NESSUNA PER IL CIBO DELL’ANIMA
Aveva tutte le ragioni del mondo il Capo Indiano citato da Jung. Occorre essere dotati di un mostruoso cinismo e di una grande faccia di bronzo per far finta di niente. Ne sono coinvolte scuole, istituzioni, chiese, banche, media, ristoratori, cuochi, medici. C’è davvero da chiedersi in quale civiltà noi viviamo. Barbarie assoluta. C’è di che stupirsi di questa specie umana la quale, pur avendo beneficiato di straordinari maestri spirituali, è arrivata a questi livelli di cattiveria e di malizia. La realtà è che gli uomini, fin da quando sono bambini, stanno ricevendo insegnamenti sbagliati, e assistono a cattivi esempi in continuazione. E poi ti vengono a chiedere come fare per prevenire le malattie e le infezioni, e ti vengono a chiedere quali cibi si possono assumere per vivere meglio o per non morire. Esiste nell’umanità contemporanea un interesse ossessivo per il corpo e una totale dimenticanza nei riguardi di quello che conta enormemente di più.
FISSARE SEMPRE DELLE SOLIDE FONDAMENTA
Se mantieni il più possibile l’attenzione focalizzata sul corpo interiore, sul vivere alla giornata nel presente e sul restare in armonia ogni istante del tuo tempo, resterai ancorato all’Adesso. Non ti perderai nelle distrazioni inutili e perniciose del mondo esterno e nemmeno nei tranelli della mente. Pensieri ed emozioni, paure e desideri potranno essere presenti in una certa misura, ma non prenderanno il sopravvento su di te. Finché sei in consapevole contatto col tuo corpo interiore, sei come un albero profondamente radicato nel terreno, sei come un edificio con solide fondamenta. Se invece costruisci sulla sabbia, all’arrivo della tempesta la tua casa verrà spazzata via.
PERDONA TUTTI E SII COMPRENSIVO PURE CON TE STESSO
L’attenzione è la chiave per la trasformazione. Una attenzione totale implica anche accettazione. In un corpo pienamente funzionante le emozioni esistono ma hanno una vita molto breve. Sono come delle increspature, come delle onde momentanee sulla superficie dell’Essere. Per giorni o settimane ci possono essere alti e bassi nell’attenzione, oppure essa può unirsi ad altre emozioni con frequenza simile che si sono fuse dando luogo al dolore. Dolore che è un Parassita che può vivere dentro di te anche per anni a spese delle tue migliori energie, che può portarti tossicità spirituale e fisica, sentimenti di angoscia e di rovina interiore. Se la tua mente resta attaccata patologicamente a uno schema di rancore come il biasimo, l’auto-commiserazione, il risentimento, gli equilibri interiori saltano. Se questo accade significa che NON HAI PERDONATO UN’ALTRA PERSONA o NON HAI PERDONATO TE STESSO. Perdono significa abbandonare ogni traccia di rancore.
GRAZIE AI CAMPI ENERGETICI PUOI RALLENTARE L’INVECCHIAMENTO
La consapevolezza del corpo interiore esercita grandi benefici anche a livello fisico in quanto rallenta l’invecchiamento. Il Campo Energetico del corpo interiore è uguale a 20 anni come ad 80, è ugualmente vivido e vitale. Grazie ad esso ti sentirai più leggero, più limpido, più effervescente e più equilibrato. Aumentando la consapevolezza nel corpo la sua struttura molecolare diventa meno densa. L’accumulo del tempo come Fardello Psicologico ostacola la capacità delle cellule di auto-rinnovarsi al meglio.
LIBERIAMO LA NOSTRA CASA DA OGNI FANTASMA
Il corpo ama le tue attenzioni. Questa va considerata una vera arma, una potente forma di auto-guarigione, dove si attivano tutti gli strumenti di difesa. La maggior parte delle indisposizioni si insinua quando non sei nel tuo corpo. Se il padrone non è in casa potrebbero introdursi losche figure e fantasmi maligni, ospiti indesiderati. Non è soltanto il sistema immunitario a rafforzarsi. Anche quello psichico ne trae giovamento. Abitare il corpo ti ripara dai campi di energia mentale-emotiva negativi degli altri, che sono altamente contagianti. Abitare il corpo equivale ad innalzare una barriera ed uno scudo, aumentando la vibrazione di frequenza. Ciò che vibra con frequenza inferiore come paura-rabbia-depressione non può penetrare. Interviene una Meditazione di Auto-Guarigione semplice ma potente.
MEDITARE APPORTA PIÙ ENERGIA DEL CIBO
La sera prima di addormentarti e il mattino prima di alzarti inonda il tuo corpo di consapevolezza. Chiudi gli occhi e senti la tua energia vitale fluire col tuo respiro in ogni parte del corpo e in ogni organo, in ogni centro Chakra, dedicando un minuto di attenzione a ciascuno di essi. Il flusso di energia vitale è il punto di nascita e di morte. Questa energia è molto più vitale del cibo. Non si vive di solo pane.
NON ACCUMULATE TESORI SU QUESTA TERRA
L’energia fisica è soggetta a cicli. Non puoi essere sempre al massimo. Ci sono momenti di energia bassa e altri di energia elevata. Un ciclo può durare qualche ora o persino qualche anno. La natura ciclica dell’universo è strettamente correlata alla IMPERMANENZA. Il Buddha ne fece una parte centrale della sua dottrina. Tutte le condizioni umane sono altamente instabili e in costante divenire. L’impermanenza è una caratteristica, un concetto centrale anche negli insegnamenti di Gesù. “Non accumulate tesori sulla terra, dove essi saranno consumati dalla ruggine e dalla tignola, dove i ladri irrompono e rubano, dove i governi sottraggono e razziano”.
FACCIAMO COLLASSARE
Il Buddha insegna che anche la tua felicità diventa Dukkha, un termine che in lingua Pali significa sofferenza e Insoddisfazione. Questo vuol dire che felicità e infelicità sono la stessa cosa. L’intera industria pubblicitaria e la società dei consumi collasserebbero all’istante se la gente diventasse saggia e illuminata, se non cercasse di trovare la propria identità attraverso gli oggetti. Più cerchi in quel modo la felicità e più essa ti sfuggirà. Molte persone non si rendono conto che non ci può essere salvezza nelle cose che fanno, possiedono o raggiungono. Tutto ciò che nasce muore. Non opporre resistenza alla vita significa invece essere in un costante stato di grazia, di serenità e di leggerezza.
IMPARIAMO DALLA SAGGEZZA DI OCHE E ANATRE
Osserva qualunque pianta o animale e lascia che essi ti insegnino l’ACCETTAZIONE DI CIÒ CHE È, la RESA all’ADESSO. Lascia che ti insegnino l’Essere, L’Integrità dell’essere Uno, dell’essere Reale, dell’Essere Te Stesso. Lascia che ti insegnino a Vivere e a Morire, SENZA FARNE UN PROBLEMA o una Ossessione. Ho vissuto con diversi maestri Zen -continua Tolle- erano tutti dei gatti. (Persino anatre e oche mi hanno insegnato grandi cose e mi hanno impartito stupende lezioni spirituali. Già il solo osservarle è una forma di Alta Meditazione. Con quale senso di pace scivolano nell’acqua, a proprio agio con se stesse, totalmente presenti nell’Adesso, dignitose e perfette come possono essere soltanto le creature prive di mente condizionata. Di tanto in tanto le anatre si impegnano in un duello, a volte senza un motivo apparente, o forse perché una ha valicato lo spazio vitale dell’altra. Il conflitto però dura solo pochi secondi. Poi si separano e muovano in direzioni opposte sbattendo le ali e riprendendo a nuotare pacificamente come nulla fosse avvenuto. Sbattendo le ali si liberano della tensione e dell’energia in eccesso. Questa è saggezza naturale ai massimi livelli. ndr)
MORIRE PRIMA DI MORIRE
La compassione è la consapevolezza di un Legame Profondo fra noi e tutte le creature. Condividiamo infatti la vulnerabilità e la mortalità del corpo con ogni altro essere umano e con ogni animale, con ogni pianta. Dire di non avere niente in comune con un’altra persona o con un animale è estremamente insensato e falso. Fra 2 anni o 70 anni saremo tutti diventati cadaveri putrescenti, un piccolo mucchio di polvere. Non possiamo chiudere gli occhi e far finta di non vedere. In questo senso c’è uguaglianza totale tra te e ogni altra creatura. Una delle pratiche spirituali più potenti è meditare profondamente sulla mortalità delle forme fisiche, compresa la tua. Si chiama Morire Prima di Morire. I frati Trappisti si esercitano giornalmente in questo. Niente Ciao e niente Buon Giorno o Buona Sera o Salve, ma “Fratello Dobbiamo Morire”, per ottenere come risposta della controparte un “Morire Dobbiamo”.
CONTINUA PURE AD ESSERE NOBILE, DIFFONDENDO LA GIUSTA INFORMAZIONE
Se ti senti chiamato ad alleviare la sofferenza del mondo, questa è una intenzione molto nobile, ma ricordati di non focalizzarti esclusivamente sulla parte esteriore, altrimenti incontrerai frustrazione e disperazione. Senza un profondo cambiamento nella consapevolezza umana, la sofferenza del mondo è come un POZZO SENZA FONDO. L’empatia nei confronti del dolore deve essere bloccata da una più profonda comprensione della natura eterna di ogni cosa, di ogni forma di vita e dell’illusione di ogni dolore. Innalza dunque la consapevolezza diffondendo informazione o al massimo praticando la resistenza passiva. Ma fai in modo di non covare dentro di te resistenza, odio, negatività. “Amate i vostri nemici” diceva Gesù. Il tuo scopo principale è la pace, il dono più prezioso che tu offri al mondo intero.
LASCIAR ANDARE LE COSE LIBERAMENTE È UNA ARTE SOPRAFFINA
La Resa all’Adesso può non piacere e non convincere. Sembra voler significare sconfitta, apatia, rinuncia, non essere all’altezza. Ma il vero arrendersi che critico è qualcosa di completamente diverso. Arrendersi non significa sopportare passivamente la situazione e rassegnarsi a non fare nulla. Non vuol dire smettere di fare progetti, o di intraprendere azioni positive e concrete. Arrendersi racchiude piuttosto la saggezza semplice ma profonda del LASCIARSI ANDARE, anziché opporsi al flusso spesso inarrestabile della vita. L’unico punto in cui puoi fare esperienza di tale flusso è l’Adesso. Pertanto arrendersi significa accettare il presente in modo incondizionato e senza riserve. Se hai una certa età avrai capito che le cose vanno storte più spesso di quanto si crede. Occorre essere realisti e prenderne nota se si vuole eliminare la sofferenza dalla propria vita. In ogni caso, arrendersi è un fenomeno puramente interiore. Questo non significa che a livello esteriore non si possa agire in concreto e far cambiare la situazione.
DATTI DA FARE NELLA TRASMUTAZIONE DEI MINERALI IN ORO
La malattia non è il problema. Il problema sei tu finché la mente eroica ed egocentrica è in posizione di controllo. Quando sei malato e disabile non sentire di aver fallito, non sentirti in colpa. Tutto questo sarebbe resistenza. Se hai una malattia grave usala per l’illuminazione. Qualsiasi cosa terribile ti capiti nella vita, usala per l’illuminazione. Elimina il tempo dalla malattia, non attribuirle né passato né futuro. Sei gravemente ammalato e provi rabbia per ciò che ho appena detto? Allora è un chiaro segnale che la malattia è diventata parte del tuo senso di appartenenza. Così facendo tu proteggi la tua identità e proteggi la malattia stessa. La condizione etichettata con il termine “malattia” non ha niente a che vedere con chi sei veramente. Diventa UN ALCHIMISTA. Trasmuta il vile metallo in oro!
NON SEI PIENAMENTE QUI
Nessuno sceglie la disfunzione, il conflitto, il dolore. Nessuno sceglie la follia. Queste cose si verificano in te perché non c’è abbastanza Presenza in grado di dissolvere il passato, non c’è abbastanza luce per scacciare l’oscurità. NON SEI PIENAMENTE QUI. Non sei ancora sveglio del tutto, poiché la mente condizionata sta governando la tua vita. Sei in balia dei soliti fantasmi mentali. Fintanto che la mente governa coi suoi schemi la tua vita, tu sarai sempre la tua mente. Che scelta puoi avere? Nessuna. Non ci sei, non esisti nemmeno! Lo stato di identificazione con la mente è gravemente disfunzionale. È una forma di follia. Quasi tutti ne soffrono a diversi livelli.
COMMENTO DI VV
IL POPOLO MONDIALE HA URGENTE BISOGNO DI ESSERE RIEDUCATO
In questo periodo ultra-critico e sballante del cosiddetto Covid sto ricevendo tutti i giorni richieste di aiuto. La gente si continua a interrogare su cosa assumere per prevenire e curare le insidie in arrivo con l’Omicron e le altre varianti, o per rimediare ai tanti tamponi eseguiti e alle tante inoculazioni e richiami effettuati. Pare che il popolino faccia totale affidamento sul cibo. C’è totale ignoranza su un fatto fondamentale, e cioè che il fattore cibo è importantissimo e conta, ma resta comunque molto secondario rispetto alla condizione spirituale. Stesso discorso ovviamente per farmaci, vaccini e integratori.
SEGUENDO I MIEI PALETTI IMBOCCHERETE IL PERCORSO PIÙ ADATTO
Ora, parlando strettamente di cibo e facendo riferimento particolare alla mia dieta valdiana vegan-crudista tendenziale-sostenibile-personalizzata, dove il cibo deve essere saziante-nutriente ma anche sobrio-radiante-vitale-innocente, ad alto rilascio di energia Angstrom, cioè ben oltre la quota di 6500 A° sulla scala Simoneton, e dove si rispettano sia i 3 cicli circadiani e soprattutto le Leggi Universali di Madre Natura, ho indicato alcuni paletti corretti e alcune chiavi interpretative, al fine di ottenere i massimi risultati e non restare delusi.
LE NOSTRE CELLULE HANNO L’INCREDIBILE CAPACITÀ DI RINNOVARSI
Più uno è malato e sofferente e più coerenza ci vuole nell’applicazione degli schemi. Serve anche una buona dose di consapevolezza nei propri strumenti auto-guaritivi, nella tendenza irresistibile del corpo ad orientarsi verso la salute e ad auto-guarire, e nel fatto incontestabile che esiste un continuo rinnovo cellulare, per cui ogni 7 anni ci ricambiamo quasi totalmente e ritorniamo nuovi di zecca. Ci sono addirittura parti vitali come gengive, globuli rossi, linfociti, linfonodi, vasi sanguigni che si rinnovano in tempi brevi di 2–3-4 settimane. Pertanto serve grande fiducia in se stessi.
TUTTI I DETTAGLI VANNO RISPETTATI
Resta il fatto che la salute è un fenomeno complesso e multi-fattoriale per cui vanno rispettate tutte le regole, tutti gli ingredienti di contorno. Serve sempre molta attenzione ai comportamenti come la respirazione, il movimento, il riposo, la meditazione, l’esposizione solare, la socialità, l’attrazione e non il distanziamento verso gli altri, la fiducia nell’armonia e nell’amicizia di batteri e virus, il vivere in ambienti ridenti e naturali, il sapersi circondare di persone sorridenti, amichevoli e costruttive, nonché di tanti animaletti che sempre meritano di essere osservati e dai quali prendere il buon esempio. Infine, occorre vivere alla giornata e nel tempo presente. Fare in modo che la giornata di ieri non sottragga troppo all’oggi, e che il domani non faccia altrettanto.
Valdes Sepich Vaccaro
Lessi qualche anno fa questo libro di Tolle, incuriosito dai tanti commenti positivi. Mi è parso sostanzialmente diviso in due parti: la prima, dove viene sviluppato il tema dell’illusorietà del tempo mentale, e la seconda, dove l’autore approfondisce l’aspetto metafisico del concetto. Personalmente ritengo solo la prima parte interessante. In effetti riuscire ad ancorare la consapevolezza sul momento presente per gran parte della giornata, dei mesi e degli anni, potrebbe avere effetti veramente prodigiosi. Ma non è semplice! La seconda parte, dove l’autore approfondisce il tema centrale e si lascia andare a speculazioni misticheggianti, è, dal mio punto di vista, spesso fuorviante.
Questo è il miglior nutrimento che ho ricevuto da un contemporaneo da molti anni a questa parte.
Grazie!