LETTERA
Gentile dottore, sono Ivanoe, quello che tempo fa le ha scritto per problemi di glaucoma. Sto continuando con i suoi consigli. Ieri ho fatto una passeggiata di più di tre ore, e al ritorno non ero stanco. Ora che sono di nuovo a Bergamo, la mia città, vorrei proseguire meglio. Le chiedo se è possibile alimentarsi di cereali crudi, come i fiocchi. In tal caso ha senso comprare una fioccatrice? Oppure le farine di cereali crudi? Tra l’altro ho un piccolo mulino. Ho provato un giorno a tenere in ammollo per mezz’ora i fiocchi d’avena nel latte di soia con un po’ di uvetta e mi è sembrato un piatto gustoso e digeribile. Grazie e buona giornata. Ivanoe
RISPOSTA
UNA FIOCCATRICE IN CASA PROBABILMENTE NON GUASTA
Non è che senza fioccatrice uno non vive più. Onestamente non ne ho mai avuta una, e forse questa volta ci faccio un pensiero. La fioccatrice è un strumento di grande valore. Permette di mangiare i cereali sia integrali che crudi. La sua funzione è creare un fiocco, ovvero un chicco di cereale schiacciato masticabile e digeriribile. In Svizzera il fiocco d’avena è base del famoso Müsli che è un mix geniale di fiocchi, cereali, frutta secca, frutta disidratata, secondo la formula del suo celebre inventore Max Bircher-Benner. In Inghilterra il Porridge (zuppa d’avena) ha avuto in passato un ruolo notevole nella prima o seconda colazione e ancora oggi è molto utilizzato. In questo caso l’avena viene bollita in acqua o latte e parte delle proprietà nutritive vengono perse con il calore, ma nonostante ciò, conserva comunque un notevole apporto energetico.
ENORME DIFFERENZA TRA IL FIOCCO FATTO IN CASA E LA VERSIONE COMMERCIALE
Non bisogna confondere il fiocco di cereale fatto in casa con i fiocchi che si trovano in genere sugli scaffali dei supermercati, nelle marche più disparate. Il fiocco fatto in casa è infatti crudo, mentre quello industriale subisce maggiori lavorazioni. La fioccatura industriale consiste infatti “in un lungo e accurato procedimento di vaporizzazione, attraverso il quale i semi dei cereali e dei legumi vengono cotti e successivamente laminati attraverso specifici rulli.” Il cereale crudo ed integro è leggero e a lunga durata, se conservato adeguatamente. La versione casalinga quindi, oltre ad essere più salutare per il fatto che non avviene nessun tipo di cottura, è anche più economica e durevole nel lungo periodo. I chicchi interi ed integrali infatti, se stoccati in maniera corretta, possono rimanere freschi e sani per anni, a differenza dei prodotti lavorati che deperiscono in tempi molto più brevi.
TECNICHE DI AMMORBIDIMENTO
È consigliato eseguire sperimentazioni dirette, qualora si volesse usare oltre all’avena, anche altri cereali. In questo caso può essere necessario ammorbidire i chicchi la sera prima, toglierli dall’acqua tiepida dopo pochi minuti, stenderli e coprirli con un canovaccio per l’intera notte. In questo modo, al mattino seguente avranno la giusta umidità per ottenere un fiocco ottimale. C’è da fare pratica, perché ogni cereale ha le sue peculiarità. Tutti i cereali nudi si possono fioccare, il frumento tenero e duro, il farro, la segale, ecc. Solo l’avena è possibile fioccarla direttamente, senza ammorbidirla nell’acqua, perché ha già di per sé una struttura tenera.
Valdes Sepich Vaccaro
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