LETTERA
ELIMINATO CARNI, UOVA E DOLCI
Caro Valdo, ti leggo da anni e ho sbirciato tra le tue tesine sul tema “mestruazioni”. Non mangio né carne né pesce da 6 anni abbondanti e da 2 ho eliminato farine raffinate, uova, dolci, formaggi. Ogni tanto in giro per il mondo faccio qualche sgarro con questi ultimi. Da qualche mese cerco di evitare il caffè e lo rimpiazzo con il caffè d’orzo all’anice.
QUALCHE SIGARETTA E QUALCHE BICCHIERE
Fumo qualche sigaretta e bevo volentierissimo birra e vino. Non sono perfetta, assolutamente, ma quando guardo all’alimentazione della gente intorno mi stupisco di come io possa ancora avere i dolori mestruali che ho. E li ho da 2-3 anni. Prima non avevo sintomi di alcuna sorta.
NON HO UNA VITA SEDENTARIA
Sono spessissimo immersa nella natura, bagni di sole, attività fisica oserei dire continua, con passeggiate tutti i giorni. Non ho un lavoro fisso e non vivo in nessun posto fisso, mi muovo moltissimo e alterno periodi di nuoto, corsa, ozio, camminate. Insomma, non ho una vita sedentaria, non ho un mezzo e quindi quando sono in Italia per spostarmi uso spesso le gambe.
ABUSO DI IBUPROFENE E CELLULITE IN AUMENTO
Non so davvero che fare per i miei dolori mestruali. Sono arrivata a prendere 3 Ibuprofene in 3 giorni e per me è inaccettabile. Ma almeno uno, quando va bene, lo devo assumere. Ho provato e riprovato a resistere ma davvero è impossibile. Mi ritroverei con dolori al basso ventre e schiena ed una sindrome premestruale davvero faticosa, con dolori alle gambe, insonnia o stanchezza pervasiva, ritenzione idrica alle stelle. In tutto ciò mi pare che la cellulite mi stia aumentando a vista d’occhio negli ultimi tempi.
CHE FARE PER ELIMINARE I FARMACI?
Dimenticavo di dirti che ho 33 anni, che mangio molto volentieri e che ad ogni pasto c’è verdura fresca, cereali integrali o legumi. Il pane sto cercando di eliminarlo. La frutta lontana dai pasti, frutta secca e semi. Cosa devo fare per smettere di prendere le medicine? Cerco di cibarmi di alimenti ricchi di magnesio nel frattempo. Ti ringrazio davvero se mi risponderai!
Camilla
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RISPOSTA
MESTRUO DOLOROSO SIGNIFICA ORGANISMO IMPREGNATO DI SCORIE E DI TOSSINE
Ciao Camilla. Un mestruo doloroso e abbondante sta a significare che il corpo è pesantemente intossicato, nonostante alcune scelte virtuose operate in questi ultimi anni. Qualche sigaretta, diversi bicchieri di vino e birra non sono accettabili per chi deve depurarsi.
STOP RIGOROSO AD OGNI TIPO DI FARMACO
L’ibuprofene è un farmaco appartenente alla famiglia dei FANS o antinfiammatori non steroidei. È un analgesico-antidolorifico-antinfiammatorio, con effetti collaterali ed effetti dopanti. Non c’è posto per sostanze del genere nel corpo di una persona intossicata. Se poi agli analgesici vai ad accoppiare il fumo e dell’alcol, gli effetti negativi si triplicano. Sigarette nemmeno una!
ESISTE UNA GAMMA DI COMPORTAMENTI DA ADOTTARE CON REGOLARITÀ
I rimedi a tutto questo esistono. Prima cosa staccarsi rigorosamente dalle sostanze proibite appena citate.Vivere all’aria aperta, camminare, nuotare, esercizi a corpo libero, esercizi respiratori, esporsi al sole, traspirare e sudare, e alimentarsi in modo sobrio e digeribile ma anche sostenibile, rispettoso delle esigenze caloriche dell’organismo.
QUALCHE PICCOLA INFRAZIONE SI PUÒ SEMPRE FARE
Qualche infrazione sul cibo cotto, sul latticino e sulle uova non provoca sconquassi. Il pane di qualità lo puoi benissimo mantenere. Ma zero spazio a farmaci, a nicotina e a bevande alcoliche, a cole e simili.
NON SI RICORRE AI SINGOLI MINERALI E MEN CHE MENO AGLI INTEGRATORI
Non serve ricorrere questa o quella sostanza, come nel caso del magnesio. In ogni caso il magnesio si trova abbondante nei semini, frutta da guscio, germe di grano, miglio e avocado. Nei micronutrienti vale la legge del minimo per cui si deve inseguire sempre l’equilibrio generale e non i singoli componenti.
SOSTANZE AMICHE DA INSERIRE NELLA DIETA
Altre sostanze naturali amiche da inserire regolarmente sono germogli, acetosa, tarassaco, finocchio, carciofi, peperoncino, zenzero, curcuma, cavolo, lattuga, crescione, prezzemolo, the di salvia, aglio e cipolla. Abbondare in estratti di carote, sedano, prezzemolo e ananas. Incrementare l’apporto di acqua biologica zuccherina dalla frutta acquosa di stagione. Prendersi cura particolare di fegato e reni. Questi sono i punti-chiave da rispettare con regolarità, pazienza e coerenza.
Valdo Vaccaro
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